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E’ ARRIVATA L’ESTATE, MA NON E’ ANCORA CALATO IL SIPARIO SULL’ATTIVITA’ DELLA KICK BOXING, ANZI… ULTIMAMENTE SEMBRA CHE I PROMOTER ABBIANO RITROVATO NUOVA ENERGIA E SPINTA MOTIVAZIONALE AD ORGANIZZARE ED ALLESTIRE UNA SERATA DOPO L’ALTRA… E DOBBIAMO DIRE ANCHE UNA MEGLIO DELL’ALTRA! E’ IL CASO DI “KING OF KINGS II” , ANDATO IN SCENA IL 2 LUGLIO AL PALALIDO DI MILANO E CHE CI HA OFFERTO ALCUNI DEI MIGLIORI MATCHES DELL’ANNO.KING OF KINGS IIDi: Franco Piccirilli
In Redazione, avevamo seguito tutti con particolare interesse, l’organizzazione e la promozione di quella che avevamo capito (se avesse mantenuto quel magnifico palinsesto) sarebbe senz’altro stata una delle migliori serate di Kick Boxing del 2006. Sia dal nostro primo articolo promozionale (“The King of Kings II”) che nel successivo aggiornamento (The King of Kings II - 1° aggiornamento) si poteva facilmente comprendere che i grandi nomi di spicco e gli incontri interessanti ed incerti, non sarebbero affatto mancati. L’organizzazione ha mantenuto intatto tutto il palinsesto, eccezion fatta per l’incontro di Lorenzo Paoli che avrebbe dovuto confrontarsi con Mario Donnarumma e poi ritiratosi all’ultimo momento per un infortunio in allenamento. Lorenzo era poi stato immediatamente sostituito dal campione croato Ante Nikic. La serata era quanto di più interessante e stimolante si potesse organizzare… Rimaneva solo il dubbio della risposta da parte del pubblico. La data infatti (2 luglio) non era certo delle migliori ed accattivanti per organizzare a Milano, oltretutto all’interno di un caldissimo Palalido. Proprio per questo gli organizzatori si erano attivati per tempo per affidare anche alla nostra rivista web la promozione dell'evento anche attraverso l'inserimento del banner del portale www.ilguerriero.it sugli enormi manifesti che tappezzavano la città di Milano e che ringraziamo per la fiducia che ci hanno accordato.
Questi riconoscimenti non possono farci che estremo piacere e proprio per questo forse, ci siamo sentiti particolarmente coinvolti nella promozione dell’organizzazione ed operando con estrema puntualità ed esaustiva informazione. Naturalmente non eravamo certo soddisfatti solo per questo… (credo abbiate capito che i più pretenziosi siamo proprio noi…) avremmo quindi voluto recensire anche per voi, la spettacolarissima serata in modo congruo al suo valore e con una puntualissima cronaca degli eventi, con tante foto… e soprattutto con i filmati completi degli incontri più interessanti. Ancora una volta accreditati come stampa specializzata, abbiamo quindi potuto muoverci agevolmente in ogni dove e con due telecamere da angolazioni diverse, abbiamo infine potuto filmare l’intero evento e scattare foto a volontà. Ma la data non era affatto comoda neanche per noi, dato che in questo periodo tutta la nostra Redazione è in ferie compre io. Ma alla fine… queste le ho interrotte volentieri… lasciando la mia famiglia in quel paradiso che è l’Isola d’Elba… e rituffandomi per due giorni nella bolgia estiva autostradale, cittadina …ed in quella del Palalido milanese.
Assieme a me naturalmente, c’era anche l’altro collaboratore redazionale Michele Baschieri, in veste addirittura di cameraman per Telmondo TV (emittente toscana, dove conduce una sua rubrica “The corner of the Warriors” per conto de ilguerriero.it e per questo sempre a caccia di belle immagini). Un altro motivo per cui ho accettato volentieri di interrompere il mio periodo vacanziero all’Isola d’Elba, è che avremmo fatto il viaggio assieme a Roberto Fragale (stranamente non ancora partito per la Thailandia) cogliendo al volo l’occasione della sua convocazione (richiesta espressamente “a garanzia” da alcune scuderie, per arbitrare degli importanti e delicati matches…) per scroccargli un passaggio gratis. Come ho avuto occasione di dire altre volte, le trasferte “col Fragale” sono sempre divertenti e piene di sorprese ed inoltre ci consentono di entrare continuamente in contatto con tutti i personaggi emblematici degli sport da combattimento… oltre ad evitarci anche un sacco di problemi con gli addetti alla sicurezza e facilitarci enormemente quindi, il lavoro. Partiamo con largo anticipo da Pisa e sotto un sole cocente, ci dirigiamo verso Milano con l’aria condizionata a tutta birra! Alle 19,00 siamo sul posto ed entriamo senza complicazione alcuna, dai cancelli posteriori assieme al Fragale. Come avevo appena detto infatti… qui incontriamo e ci intratteniamo a parlare con alcuni degli attori principali della serata, fuori dal caldo palasport. Roberto Cocco, Marco Franza, Girardi Massimo, Alessandro Gotti e Kaopomlek…
Scherzano e discutono con Fragale come dei vecchi amici.. ed in effetti ritrovandosi sempre alle serate… credo che pian piano, amici lo si diventi anche in maniera automatica, tra gli addetti ai lavori. Ma io e Michele decidiamo di entrare a cercare buoni posti per piazzare gli striscioni de ilguerriero.it e buone postazioni per le nostre riprese e foto.
Un primo striscione lo mettiamo all’entrata del pubblico e vicino al bar sugli spalti… gli altri due li appendiamo sul muro delle gradinate. Uno vicino all’entrata degli atleti ed un altro dal lato opposto. Ormai sappiamo benissimo che tutti gli appassionati ci conoscono… ma è sempre meglio far notare la nostra presenza, affinchè tutti i presenti sappiano che presto troveranno tutta la recensione e filmati degli incontri più importanti sulla nostra web-rivista. Intanto è arrivato anche il Presidente Ennio Falsoni e Fragale è già li a discutere con lui della serata ed a conoscere i personaggi stranieri ospiti, come il promoter che ha portato gli atleti dalla Russia.
Ottima anche l’occasione per discutere e presentare le idee di Marco Franza… per formare un nuovo circuito professionistico (vi do un’ indiscrezione su un progetto in anteprima ufficiosa: il “WAKOpro Grand Prix”) che da quanto ho capito… si dice che a breve dovrebbe iniziare “in sordina” a muovere i primi passi. Ma ancora molto lavoro deve essere fatto e tutto è sempre nella fase di progettazione e discussione. (Mi raccomando.. non ditelo a nessuno, specialmente a chi non lo dovrebbe sapere, perché... è tutto “Top Secret”) Ma poi ecco che abbiamo l’occasione di parlare con Didier Le Borgne (che farà l’angolo di Kaopomlek assieme a Gotti). Anche qua poi, assistiamo al ritrovo gioioso di altri amici di Federazione e addetti ai lavori…
Flavio Brivio (l’ex Presidente della Commissione Arbitrale FIKB) l’Avv. Antonio Cariddi (che abbiamo conosciuto alla 11° Coppa del Mondo WAKO a Salsomaggiore) Alfredo Zica (Coordinatore Commissione Arbitrale FIKB). Tutti personaggi autorevoli che hanno reso grande la Federazione e continuano a lavorare per mantenerla tale. In breve.. ecco che aprono i cancelli al pubblico… e primi tra tutti entrano i livornesi, che avevano organizzato un paio di pullman, espressamente per venire a supportare i loro beniamini Massimo Rizzoli e Daniele Petroni. Dopo aver attaccato i loro striscioni, vengono a fare due chiacchiere con i rivali pisani e… notiamo ancora con estremo piacere che è dei loro… il grande Ugo Cignoni (ex Campione mondiale di Kick Boxing) ancora in miglior forma dall’ultima volta in cui lo abbiamo visto a Livorno (VEDI: La Resa dei Conti IX e la World Cup 2006 Mixed Martial Arts) - Solo un mese fa lo sapevamo addirittura in coma dopo un pauroso incidente stradale avuto in moto - Ci confida persino che ha anche ricominciato a fare qualcosa in palestra (con enorme dissenso da parte del medico). Ci congratuliamo con lui e gli raccomandiamo di non avere troppa fretta, ma il fatto che ne abbia sentito il bisogno, ci conferma il suo avvio e continuo progresso, verso la piena guarigione. E’ venuto anche lui per sostenere i compagni di scuderia, pur confidandoci che la voce non glielo permette ancora in maniera tangibile… ma credo che la sua presenza basti e avanzi, a renderli felici.
Tra il pubblico del parterre notiamo anche la presenza di Stefano Giannessi e Domenico Catalano, che ultimamente sono in odore di un rientro in FIKB e proprio anche per questo, ci confida Stefano, sono venuti a Milano per parlare con il Presidente Ennio Falsoni, oltre che per gustarsi la bellissima serata. Arriva Max Greco (uno degli organizzatori) e ci prega di seguirlo per farci consegnare il “braccialetto lasciapassare” che ci consentirà di muoverci in ogni dove e senza aver problemi dagli addetti alla sicurezza (dagli spogliatoi al bordo ring, dall’entrata atleti agli spalti ecc.)
Individuiamo subito un buon posto per la postazione fissa della telecamera di TelmondoTV e Michele Baschieri si affretta a montare la sua postazione di ripresa, io invece ho il permesso di farle addirittura da sopra il ring, dall’angolo neutro. Verrà fuori un bel servizio! Intanto negli spogliatoi inizia il briefing arbitrale e dato che avevamo il lasciapassare non ce lo siamo certo lasciato sfuggire, per potervi poi raccontare anche quello che solitamente accade dietro le quinte dei nostri eventi. Non dura molto in verità e mi sembra si sia trattato di una cosa molto semplice e sommaria… l’elenco degli incontri… l’arbitro ed i giudici preposti ad ogni incontro… regole generali… risposte ad eventuali domande di chiarimento da parte dei coaches stranieri… e delucidazioni per i criteri di giudizio nella Muay Thai.
Chissà cosa mi credevo che fosse… Alla mia domanda che chiedeva come mai il breafing fosse durato così poco… Fragale mi risponde <<“mica credevi potessimo fare un corso arbitrale ad ogni briefing… questo è quasi una formalità… per dare ufficialmente alcune comunicazioni… per sapere se tutto si svolge secondo regolamento federale (che tutti già conoscono) o se vi sono delle specifiche richieste di eccezioni da parte dell’organizzatore… o forse solo per rispondere alle eventuali domande dei coaches. Serve in definitiva… soprattutto per sapere in quali incontri ognuno di noi deve arbitrare o giudicare, oltre che eventualmente scoprire se qualcuno non avesse ancora compreso quello che deve esattamente fare”>> .
Bene… sentiamo dagli altoparlanti che la serata sta per iniziare, gli ufficiali di gara corrono ai loro posti ed ecco che Ennio Falsoni, presenta “King of Kings II”. Il pubblico sta ancora affluendo sugli spalti, ci saranno già un migliaio circa di persone, che poi raggiungeranno forse le 1.500 unità… non male per questo periodo, ma credo che con un palinsesto così, se avessero organizzato in un periodo più fresco, avrebbero sicuramente ottenuto molto di più.
Il Presidente FIKB saluta il pubblico, ringrazia la Regione Lombardia e l’Assessorato allo Sport, per il patrocinio e la realizzazione della serata. Un ringraziamento alla Navarro International come azienda promotrice, agli sponsor e alla palestra organizzatrice “University of Fighting” di Milano.
Poi continua: Su questo ring stasera si assegneranno 2 titoli mondiali e 2 titoli italiani. Avremo il piacere di rivedere il nostro Roberto Cocco, il grande Daniele Petroni e il Campionissimo Massimo Rizzoli nell’ultima sua fatica e sfida con se stesso, che ha voluto regalare al pubblico milanese. Cocco e Rizzoli, affronteranno due fortissimi avversari, il meglio che si è potuto trovare per loro… i recenti vincitori dei campionati mondiali WAKO di Agadir! Per Daniele Petroni invece, abbiamo un giovanissimo e promettente atleta olandese, proveniente dal conosciutissimo team dei Chakuriki. Ma avremo anche il piacere di presentare per la prima volta la vera Muay Thai al Palalido e di conoscere il tailandese Kaopomlek… oltre che di assistere, nuovamente, ad un entusiasmante incontro di Vale Tudo. Ma ora spegniamo i microfoni, abbassiamo le luci e… che lo spettacolo inizi! PRESTIGE FIGHT Full Contact 4 x 2Francesco Polizzi V/s Roberto PizzagalliAngolo Rosso: Francesco Polizzi, 30 anni. Viene da Milano dalla Bulldog Gym con 18 incontri, 12 vittorie e 6 sconfitte. Angolo Blu: Roberto Pizzagalli 26 anni, viene da Monza per la società Ren Bukay 2000, 10 incontri al suo attivo.
Un incontro piacevole e che inizia ad accendere gli animi del pubblico, preparandolo a sfide di ben più alta caratura. Buone tecniche di Polizzi ed anche molto efficaci all’inizio, ma una migliore impostazione tecnica di Pizzagalli si delinea fin da subito. In effetti, con il passare dei round poi, è proprio questa che forse, conferisce maggior freschezza ed esplosività ai suoi colpi. Le sue ottime tecniche di calcio fanno il resto ed il divario aumenta leggermente, ma inesorabilmente, strada facendo. Pizzagalli mostra tutte le sue potenzialità, che al momento ed a mio avviso, non esprime ancora totalmente, aggiudicandosi ai punti e per giudizio unanime, il confronto. PRESTIGE FIGHT Low Kick Boxing 5 x 3Mario Donnarumma V/s Ante NikicAngolo Rosso: Mario Donnarumma 35 anni da Salerno, si allena nella palestra Tiger Sporting club. 65 incontri, 50 vittorie e 15 sconfitte. 3 ko all’attivo. Titoli:
Angolo Blu: Ante Nikic viene dalla Dalmazia, 26 anni pratica da 14 anni nella kick boxing 50 incontri in totale 7 volte campione croato.
Mario è un ottimo guerriero ed atleta, come dimostra il suo curriculum… ma era da tempo lontano dal ring . Antonio Casoria ci aveva recensito l’ultimo suo incontro disputato per la conquista del mondiale WAKOpro. Era quindi un’incognita la sua forma ed il suo rendimento. Sapevamo inoltre, che ultimamente aveva avuto un po’ di problemi… ed eravamo ansiosi di verificarne lo stato atletico e tecnico.
Dopo un avvio forse un po’ confusionario, evidentemente dovuto alla rigidità data dalla tensione nel rientro sul ring, Mario riesce infine a prendere in mano le redini del confronto e fa contare una prima volta l’avversario croato, nel corso del secondo round. Nella ripresa seguente, parte con ancora più energia e sommerge letteralmente Nikic, che viene toccato duro e contato una seconda volta dall’arbitro. Questa volta non mostra di voler continuare l’impari confronto e Mario Donnarumma si aggiudica il match per KO. I nostri complimenti all’atleta campano e ci auguriamo di rivederlo presto sul ring, per prove sempre più impegnative. TITOLO ITALIANO
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