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RICOMINCIANO INARRESTABILI A TRIESTE, DOPO UN BREVE PERIODO DI PAUSA, LE PROFESSIONALI RIUNIONI DELLA “ALESSANDRO GOTTI PROMOTIONS”. ANCORA UN SUCCESSO PER IL FAMOSO PROMOTER TRIESTINO, CHE APRE LE PORTE DELL’IMMENSO PALATRIESTE CON UNA LUNGHISSIMA SERATA. 13 GLI INCONTRI PRESENTATI E TUTTI DI MUAY THAI, PER UN AFFEZIONATO PUBBLICO DI APPASSIONATI E DALL’ORMAI FINE PALATO. TANTO SANGUE E FORTI EMOZIONI, PER L’INCONTRO CLOU DELLA SERATA.MUAY THAI AL PALATRIESTEDi: Michele Baschieri
Dopo un breve periodo di “stop”… circa i bellissimi gala triestini di Muay Thai professionistica, ecco che la “ALESSANDRO GOTTI PROMOTIONS” torna a far parlare di se. Dopo un primo rientro in pista, con un gala organizzato questa estate sul molo IV e che vi abbiamo a suo tempo recensito nei minimi particolari, eccoci tornare nuovamente in Friuli, per una ennesima grande serata triestina e di cui gli organizzatori ci avevano commissionato il servizio, accreditandoci come “stampa specializzata”.
Questa volta l’eccezionale arena scelta è l’immenso PALATRIESTE, adiacente lo stadio di calcio NEREO ROCCO. Non è la prima volta che Alessandro utilizza questo immenso ed a mio avviso, credo eccessivo impianto, ma forse sono nel giusto, se penso e non credo sia stato scelto a caso… visto che per partire con la serata, mi dicono dobbiamo aspettare le 21,30… che finisca la partita serale Juventus-Triestina, per attendere che gli sportivi appassionati possano avere il tempo di entrare nel bellissimo impianto sportivo, situato a pochi metri e che sovrasta lo stadio calcistico. Abbiamo tutto il tempo per montare le nostre attrezzature di ripresa ed i nostri striscioni, per fare in modo di avvertire il pubblico della nostra puntuale e consueta presenza e che quindi… possano dedurre che a breve, troveranno la recensione, filmati e quant’altro, sulle nostre aggiornatissime riviste elettroniche de “il codino parlante”.
Ne approfittiamo inoltre, per scambiare due chiacchiere con i tanti personaggi e promoter presenti che ormai ogni volta, ci accolgono con una crescente e riconoscente stima: Giambattista Boer, Roberto Ravarro, Diego Calzolari, lo stesso Alessandro Gotti ecc. Il nostro Fragale ne approfitta per un veloce “breafing” arbitrale con i vecchi e nuovi amici che trova tra gli Ufficiali di gara ingaggiati e poi un bel caffè tutti assieme.
Malgrado il Palatrieste sia ancora vuoto, notiamo che ci sono due pugili sul ring ed una folla tutta intorno, che scatta tantissime foto… con qualcuno che gira qualche metro di pellicola ecc.
Il mistero ci è presto svelato quando chiamano Fragale sul ring, perché hanno bisogno di un arbitro per girare delle scene e scattare delle foto, per l’anteprima di un film pugilistico in lavorazione e che uscirà a breve. Per avere maggiori informazioni, parlo con il regista Fulvio Bernasconi e filmo con la mia telecamera alcune operazioni e brevissime interviste… poi a casa monto il tutto, provando le mie doti e “gusti” personali in un divertente esordio, dopo quello televisivo, anche nel mondo del cinema… eccovi quindi, in esclusiva per “ilguerriero.it” il mio personalissimo promo del film: FUORI DALLE CORDE .
Un film che mi dicono uscirà in primavera e che racconta la storia di un ex pugile che approda, dopo grandi vicissitudini, al mondo degli incontri clandestini. Spero che dopo la mia dilettantistica presentazione filmata, vi rimarrà impresso ed andiate a vederlo… perché forse nel “cast” ci sarà anche il Fragale… dato che gli hanno fatto firmare la “liberatoria” per la sua immagine… ahahahah…
non immaginate quanto lo abbiamo sfottuto per questa sua occasionale partecipazione al film… che dite… Lo proponiamo al festival di Venezia come nomination per il “Leone D’Oro”…? ahahah! Ma torniamo a noi ed alla grande serata… Questa si presentava presumibilmente lunghina… dato che gli incontri in programma erano ben 13! E tutti di Muay Thai. Sembra infatti che Alessandro Gotti, voglia da ora in avanti presentare alle sue frequenti serate, solo e soltanto la Muay Thai… e niente altro! Sicuramente è una scelta che lo rende unico e particolare… facendo inoltre proclamare Trieste sempre più, come la patria italiana della Muay Thai. In effetti la definizione gli calzerebbe a pennello, perché non credo ci siano altri nel nostro Paese, capaci di fare serate professionistiche di questi livelli e solo di “pura” Muay Thai.
13 gli incontri in totale, come abbiamo detto… e suddivisi in: 6 dilettanti di 3x2, 5 semiprofessionisti di 5x2 e 2 incontri professionistici di 5x3. 1) MUAY THAI 3X2
Sono questi due giovani atleti che palesano gli sforzi dei due promoter (Gotti e Boer) per formare un bacino di atleti e nuove leve, con l’organizzazione di piccoli gala e lanciare propri atleti. Non sono espertissimi, ma già si nota grinta e voglia di emergere. L’incontro è piacevole ed abbastanza tecnico, ma è Rasin che ha la maggiore grinta… e dopo un primo momento in cui ci sembrava che il più alto Fantin avesse la meglio… questo riesce a sovvertire l’andamento del match ed aggiudicarsi la vittoria per verdetto unanime.
2) MUAY THAI 3X2
Il pubblico ha già riempito i primi anelli di fronte al ring, quando va in scena il secondo incontro. Ancora una giovane leva di Gotti, questa volta al confronto con un atleta di Calzolari. Alla distanza De Michele non se la cava male… tecnicamente piacevole è anche efficace nelle sue tecniche… ma è con il passare dei minuti che si inizia a notare una notevole differenza nella conoscenza ed utilizzo del clinch. E’ infatti Fabio che lavora meglio a questa peculiare distanza. Le sue ginocchiate laterali sono molto efficaci e pian piano leniscono le energie avversarie. Vince per giudizio unanime Fabio Martino.
3) MUAY THAI 3X2
Ancora atleti “new generetion” dei due promoter (Gotti e Boer) a confronto. Stavolta il combattimento è molto, molto equilibrato e lo spettacolo derivatone è parecchio accattivante. Il più alto Gravina è molto aggressivo e sommerge durante il primo round Luca. Ma questo recupera durante il 2° round e riesce a ribaltare le sorti del match. ma una maggiore tenuta alla distanza, fa si che il triestino (seppur di un soffio, ma con giudizio unanime) si aggiudichi la vittoria finale. Un plauso comunque ad entrambi, che hanno mostrato sicuramente di poter fare belle cose in futuro.
4) MUAY THAI 3X2
Cresce gradatamente il livello… ed è la volta di un altra new entry triestina, che stavolta deve vedersela con atleta un po’ più smaliziato. Il triestino è molto tecnico, ma si vede che William è più smaliziato ed esperto. Ciononostante Buthariuk riesce forse a pareggiare o vincere la prima ripresa… ma nella seconda c’è una crescita di Imolesi e soprattutto nella terza, la sua maggiore malizia viene fuori e si rende evidente. Per un piccolo scarto di punti vince il confronto: William Imolesi.
5) MUAY THAI 3X2
Ancora un nuovo atleta di Gotti, ma già con qualche esperienza alle spalle e con un tifo infernale… l’avversario veneziano è più basso, ma dotato di buona tecnica e alla distanza riesce ad arginare molto bene gli assalti di Marco. Tuttavia quest’ultimo ha una conoscenza maggiore del clinch e dalle prime ginocchiate centra Vittorio in pieno fegato. Le sue leve più lunghe poi, trovano facilmente spazio nella guardia ormai sguarnita di De Luca. L’arbitro lo conta una prima volta per permettergli di riprendersi… ma alla ripresa delle ostilità, ormai è chiaro che il triestino lo sovrasta e in una ennesima fase di passività, l’incontro viene fermato e dichiarato il fuori combattimento tecnico per superiorità avversaria. Vince quindi, Marco Carbone.
6) MUAY THAI 3X2
Ancora un nuovo atleta triestino, ma a cui stavolta sicuramente.. è toccato un avversario decisamente fuori dalla sua portata. Wladimir infatti, sommerge Savoca fin dalle prime battute e dopo averlo immediatamente reso inoffensivo con precisi diretti al viso… il triestino diventa un bersaglio fisso per le ginocchiate dei Laghi. Temiamo il peggio da un momento all’altro… quando l’accorto arbitro centrale dichiara il fuori combattimento tecnico per Savoca, aggiudicando la vittoria a Laghi per superiorità tecnica. Alessandro avrà modo di rifarsi in una prossima occasione con un avversario al suo livello tecnico e di esperienza.
7) MUAY THAI 3X2
Questo è l’ultimo incontro dei dilettanti e vede nuovamente uno dei nuovi triestini confrontarsi sul ring. Il bolognese è tecnicamente valido… ma l’irruenza e precisione pugilistica di Giovanni lo mette in riga fin da subito. Il confronto non è molto sbilanciato.. ma vede ad ogni round una piccola ma netta differenza a favore dell’atlketa di casa. Ancora un giudizio unanime degli ufficiali di gara, che premia Giovanni Milani.
8) MUAY THAI 5X2
RECENSIONE DELL’INCONTRO CON IL FILMATO DEL 1° ROUND 9) MUAY THAI 5X2
Lorenzo Sisgoreo era a noi già noto per aver partecipato diverso tempo fa ad altri gala della Alessandro Gotti Promotions, faceva adesso e dopo diverso tempo (circa 2 anni) il suo rientro sul ring.
Ottimo anche il suo avversario sloveno, ma nel primo round il bravo Lorenzo lo tiene agevolmente a bada con una boxe in linea molto efficace. Ciononostante calcia poco… e non ci sembra che il clinch sia la sua specialità. Sarà duratenere l’avversario al proprio posto solo con l’ausilio della boxe, sia pure efficace e pericolosa come la sua. Infatti nel secondo round Bregar gli sta alla distanza e comincia a sparare forti bordate di calci medi e bassi per rallentare la sua boxe. Ottenuto questo poi, lo inizia ad obbligare nel clinch, in cui ci sembra che Lorenzo si affatichi ulteriormente. Dopo un secondo round totalmente a carico di Bregar, inizia un terzo round molto difficile per Sisgoreo. Ci sembra che non abbia più fiato ed è ormai in totale balia avversaria.
Dopo una caduta, si rialza con un braccio dolorante e serve ancora qualche scambio poi… per farlo decidere a chiedere l’aiuto del medico. Si ferma quindi l’incontro per ritiro di Sigoreo e vince il confronto lo sloveno Matei Bregar. 10) MUAY THAI 5X2
Di Paola è un ottimo atleta con parecchi incontri alle spalle in un recente passatoe tornato da qualche tempo a calcare il ring, Tadiello è un allievo di Giambattista Boer che per l’occasione lo segue all’angolo. Francesco mostra di sapersela cavare bene, ha una bella ed efficace boxe in linea e calci alti molto veloci e potenti. Il primo round è sicuramente in suo favore… ma alcuni calci laterali… tradiscono forse una sua troppo fresca frequentazione nel full contact. Con il passare del tempo infatti, appare chiara la sua poca dimestichezza nella thai e soprattutto nel clinch. a questa peculiarità invece carlo Di Paola si muove come un pesce in acqua e le sue ginocchiate circolari sono delle verve proprie mazzate sul costato avversario. Con il passare delle riprese il divario diventa sempre più marcato e nonostante Francesco tadiello faccia del suo meglio, alla fine non riesce a spuntarla sul verdetto dei giudici. Vince infatti per giudizio unanime: Carlo Di Paola.
11) MUAY THAI 5X2
12) MUAY THAI 5X3
RECENSIONE DELL’INCONTRO CON IL FILMATO DEL 1° E 2° ROUND 13) MUAY THAI 5X3
RECENSIONE DELL’INCONTRO CON IL FILMATO COMPLETO DELL’INCONTRO Un meritatissimo plauso in ultimo, anche a tutto l’autorevole staff arbitrale, ingaggiato per l’occasione dalla “ALESSANDRO GOTTI PROMOTIONS”, per una direzione ordinata e responsabile degli incontri e dai conseguenti ed ineccepibili giudizi. WAKO INTERNATIONAL JUDGES & REFEREE:
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