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MUAY THAI 5X3
Il pubblico triestino, anche se ormai le serate di Alessandro Gotti richiamano gente da tutta Italia e dalla vicina Slovenia e Croazia, sono abituati alle performance di Kaopomlek… e per mantenere vivo l’interesse, si deve ogni volta trovare avversari sempre più forti ed all’altezza della situazione. Spesso la gente aspetta proprio e solo questo momento della serata… e dalla qualità dell’avversario si decide se è stata una bella edizione oppure no. Gli atleti entrano sul ring con le dovute cerimonie ed eseguono la Ram Muay. Docks ne ha una sua particolare in cui scava la fossa all’avversario e lo colpisce con le proprie frecce, ma Kaopomlek ne afferra una e la spezza sul ginocchio. C’era quindi tutte le premesse per presagire una battaglia infuocata!
Ma credo potremmo dire con sufficiente sicurezza, che stavolta il pubblico non ne è certo rimasto deluso. Come sempre… ma stavolta più che mai… Gotti ci dice che era importante che l’arbitro centrale fosse Roberto Fragale, perché avrebbe avuto bisogno di un arbitraggio “alla tailandese” e come sempre dimostra che solo lui sa fare. Alessandro infatti, ce lo aveva preannunciato che sarebbe stata una bella battaglia e che l’avversario era quanto di più forte si poteva trovare in Europa… ma mai avremmo immaginato che l’incontro sarebbe stato un autentico bagno di sangue! Ma vediamo come è andata:
1° Round: L’incontro parte con la consueta fase di studio.. colpi isolati quindi.. ma estremamente caricati da parte di entrambi. Kaopomlek esplode dei fortissimi low kick e middle kick. Dicks non mostra di esserne intimorito e rispondendo colpo su colpo, rimane al centro del ring. L’inglese è più alto del thai e sicuramente ha anche qualche chilo in più, ma la cosa non è certo nuova per Kaopomlek, che mostra di trovarsi, anche in queste condizioni, a suo agio. Ma l’inglese non è certo un novellino e sono parecchie le volte che mette in difficoltà il thai negli scambi tecnici. Il thai pigia sull’acceleratore ed i suoi hi kick si in frangono fragorosi sulle braccia inglesi a protezione. Il thai sembra divertito per il fatto di aver trovato pane per i suoi denti. Già nel primo round quindi, si comincia con le violente gomitate del thai, per altro seguite da quelle dell’inglese. Il round termina con un clinch in accelerazione e con parecchie ginocchiate e gomitate da parte di entrambi.
Guarda tu stesso il video del 1° round (6Mb) 2° Round: L’inglese parte subito in avanti, ma il thai lo tiene a distanza con potenti frontali.. e poi spara frequentemente dei micidiali circolari medi e alti. Ma Dicks non si spaventa di certo e risponde efficacemente ogni volta.
Ma una gomitata del thai entra precisa e taglia sulla parte laterale sx, la fronte dell’inglese. Poul inizia a sanguinare ma Fragale non interrompe. Dicks non demorde e continua la sua battaglia. La ferita non è in una zona pericolosa, ma tuttavia la copiosa fuoriscita del sangue, costringe Fragale a fermare l’incontro per far ripulire Dicks dal suo angolo.
Si riprende la battaglia e Kaopomlek continua a sparare dei calci paurosi al corpo. Ancora gomitate di entrambi nelle frequenti fasi di clinch. La faccia dell’inglese è una maschera di sangue, ma Fragale fa proseguire e Poul non demorde neanche per un attimo. Addirittura, Dicks porta una gomitata girata sul thai, che di poco manca il bersaglio. L’inglese non perde occasione per tentare di restituire il favore all’avversario con gomitate dirette, anche alla distanza. Ma è una ultima, potente e precisa gomitata del thai.. che arriva contemporaneamente al suono della campanella di fine ripresa.
Durante la pausa, L’arbitro Roberto Fragale controlla personalmente la ferita dell’inglese al suo angolo. I secondi riescoino a fermare la fuoriuscita di sangue, la zona non è pericolosa e quindi decide di far continuare, supportato dal parere del medico di servizio. Guarda tu stesso il video del 2° round (6Mb) 3° Round: Si riprendono le danze e sono subito le gomitate di entrambi a farle da padrone su quel ring ormai insanguinato. Quelle di Kaopomlek sono le più precise, ma anche l’inglese mostra di avere familiarità con queste tecniche. Alcuni scambi sono veramente paurosi ed anche solo a vedere quelle azioni e sentendo il sinistro rumore delle gomitate sulle teste, si ha come l’impressione di sentirne anche quasi il dolore sulle proprie. Orami non si contano più le gomitate che i due si scambiano continuamente e senza risparmiarsi. Il sangue esce copioso e l’arbitro Fragale interrompe ancora per far ripulire Dicks dal proprio angolo. Ormai qualsiasi tipo di tecnica dei due non è altro che un preambolo per arrivare alla corta distanza e portare le taglienti gomitate.
Finalmente per lui, arriva anche una precisa gomitata dell’inglese sullo zigomo sx del thai che ne è tagliato. Anche questa ferita non è in una zona pericolosa, ma la copiosa fuoriuscita di sangue, consiglia tuttavia a Fragale di interrompere per far pulire il thai. Con una buona ed abbondante “manata” di vasellina si continua e l’inglese adesso avanza con particolare tracotanza.
Il thai lo stoppa subito con potenti circolari al corpo ed una ginocchiata di incontro. Ma entrambi cercano ancora le gomitate per divincolarsi dal clinch. Con un bellissimo hi kick il thai infrange “precisa” la sua tibia sul guantone, prudentemente messo a protezione della testa avversaria. Poul si butta in avanti per colpire di gomito.. Kaopomlek schiva e rientra a sua volta di gomito, centrandolo nuovamente.
Poul ritenta di pugno ed il thai lo evita e risponde di gomito, Diks risponde ancora a sua volta di gomito e Kaopomlek evita di lato e di nuovo gomitata! La folla rumoreggia delirante. Ancora scambio alla distanza e forti hi kick del thai.. poi l’inglese spara una gomitata e centra Kaopomlek che da parte sua risponde ancora con una ennesima gomitata e centrando nuovamente l’avversario e sempre sulle vecchie ferite che ricoprono la faccia dell’inglese di sangue... Ormai il pubblico è tutto in piedi! Ancora Sak all’attacco, Poul arretra sulle corde ed il thai porta un bellissimo hi kick saltato. Ancora qualche scaramuccia e la campanella interrompe quel massacro degli atleti. Guarda tu stesso il video del 3° round (6Mb)
La faccia di Diks è una maschera di sangue, ed anche Kaopomlek è tagliato sullo zigomo. Tuttavia l’arbitro vede che si è aperta un’altra ferita sul volto di Dicks. Questa è sotto il sopracciglio e vicinissima all’occhio e la zona rientra tra quelle pericolose. Per questo l’arbitro decide di chiedere prudentemente il parere del medico. Questo interviene prontamente e fin dalla prima occhiata è perentorio nell’ordine di interruzione. A niente valgono le proteste dell’angolo inglese che voleva continuare il match… la dottoressa è categorica, e Fragale esegue! Termina qui l’incontro e la serata. Vince per RSC (causa ferita): Kaopomlek.
Si esulta all’angolo triestino ma non troppo… tra due settimane il thai ha un incontro in Francia… e con quella ferita ha messo in dubbio la sua partecipazione. Vedremo e vi terremo informati!
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