MUAY THAI

MONDIALE A TRIESTE

Di: Roberto Fragale

Ancora un grande ed importante appuntamento per gli amanti della Muay Thai pura (con i gomiti) a Trieste. La “Gotti Promotion” è l’unica organizzazione italiana (una delle poche europee) che propone sempre incontri di Muay Thai con i gomiti e ad altissimi livelli. Ghiotto come sempre, il palinsesto della serata, formato dai noti campioni MTA e “condito” con altrettanto conosciuti atleti e campioni di altre sigle, ma anche da alcune “new entry” costituite da nuovi atleti emergenti. Grande afflusso di pubblico (circa 2.000 spettatori) che fedelmente accorre ormai da tutta Italia, nonostante altre serate professionistiche e campionati dilettantistici svolti in contemporanea in altre città limitrofe. Ormai possiamo dire che gli appassionati italiani, ogni fine settimana non abbiano che l’imbarazzo della scelta, per il tipo di serata a cui vogliono assistere. Presente come sempre ultimamente, anche le telecamere di “Sport Italia” che trasmetteranno poi in differita tutta la serata.

THAI BOXE 5 X 2 - 75 kg

ALESSIO ZORRI v/s FABIO FANTI

Il primo incontro della serata, prevede un confronto tra due atleti che hanno mostrato precedentemente buone qualità e adesso si dà loro la possibilità di un palcoscenico ben più ambito ed autorevole.

Il confronto ha breve durata. Dopo alcuni scambi iniziali, dove appariva chiara la maggiore esperienza e capacità tecnica di Fabio, un diretto sx faceva crollare a terra l’avversario… Nella ripresa dell’incontro poi, un altro attacco pugilistico faceva chiudere all’angolo Zorri, ed un calcio sx al viso lo lasciava sulle corde, ormai privo di volontà e motivazione a continuare. (il primo pugno sx –preso a freddo- lo aveva evidentemente lasciato debilitato) Vince Fabio fANTI al 1° round.

MUAY THAI 5 x 3 con gomiti - 75 KG

SANDI BOROVICH (SLO) v/s DIEGO BALLARDIN (ITA)

Conosciamo già Diego Ballardin, per aver combattuto con successo in passato in queste promozioni… Sconosciuto invece ai più, lo sloveno Sandi Borovich… ma non a me. Lo avevo recentemente arbitrato e visto combattere agli ultimi campionati mondiali WMF di Bangkok in marzo (addirittura, ricordo che mi ero personalmente complimentato con lui per le sue ottime prestazioni) dove aveva fatto vedere ottime cose e mirabili tecniche. Finito poi al terzo posto e fermato solo dal marocchino Selmani Tarik, che si è poi addirittura aggiudicato anche la finale contro il fortissimo Jonny Camara, vincendo il mondiale. Sapevo quindi che sarebbe stato un confronto molto duro per l’italiano ed ero curioso di sapere come se la sarebbe cavata.

RECENSIONE DELL'INCONTRO

MUAY THAI 5 X 3 con gomiti - 62 kg .

CUMANI v/s KAABOURI

In principio (come vedete dalla locandina) il nostro alfiere Cumani (dopo la sorprendente vittoria per ko contro il pericolosissimo Emanuele De Profetis) avrebbe dovuto coraggiosamente affrontare il campionissimo del Sityodtong: Neunpichit… Ma poi (evidentemente per problemi di visto) gli organizzatori erano stati costretti a ripiegare sul bravo e quotato magrebino Kaabouri. Già all’inizio, durante la presentazione di tutti gli atleti sul ring, avevamo notato che Cumani non si era presentato e ci chiedevamo se avrebbe combattuto o no… Poi lo speaker ci ha informato che Cumani aveva avuto dei problemi negli spogliatoi… Poi ha precisato che il match non si sarebbe potuto fare, perché uno dei due atleti non si era presentato al peso stabilito. Non ci è dato di sapere “chi” dei due non aveva rispettato le regole d’ingaggio… ma pensiamo o crediamo, sia stato Kaabouri e conoscendo con quanta attenzione e precisione, (giustamente) guarda a queste cose Mario Zanotti (previdente coach di Cumani) non possiamo che essere d’accordo con lui e condividerne la pur “drastica” decisione, pur rinunciando alla visione di un bellissimo match. Crediamo sia giusto che gli atleti stranieri rispettino le regole d’ingaggio (come del resto tutti noi) e non si approfittino del fatto che ormai… una volta arrivati in Italia… li si faccia combattere comunque. Un ottimo esempio e lezione impartita quindi, per i prossimi appuntamenti italiani. Complimenti per la fermezza di idee a Zanotti.

Ci è pervenuta in data 12/05/05 una mail di
protesta e chiarimento da parte di Le Brogne

MUAY THAI 5 X 3 con gomiti -83 kg .

ALAN SAITTA v/s ANTONIO MEDELIN

Il confronto si presentava come uno dei più interessanti da gustare. Campione del mondo Antonio Medelin e più conosciuto per la sua abilità come kickboxer, anche con regolamento k-1… ma come se la sarebbe cavata nella Muay Thai… e per di più con uno specialista dei gomiti, come sembra sia diventato ultimamente Alan Saitta? Un confronto dall’esito totalmente incerto e dal difficile pronostico, la campanella del primo round lascia tutti in silenzio…

Recensione dell'incontro
video sintesi 1°, 2° e 3° round
video raound finale

THAI BOXING 5 X 3 – 86 KG .

ALESSANDRO ACQUAVITA v/s IVAN SILVESTRINI

Entrambi gli atleti sono conosciuti dal pubblico triestino, Acquavita per essere un loro concittadino ed aver conquistato in passato il titolo italiano professionisti nei -75 kg . e Silvestrini per avere combattuto in passato sullo stesso ring con ottime prestazioni a -86 kg . Alessandro si è preso una pausa di riflessione ultimamente… e non riuscendo più a fare la categoria dei -75 kg . ha abbandonato il titolo italiano ed ha accettato di ricominciare con la nuova e più alta categoria di peso. Sarebbe riuscito a mantener intatto il suo status di ottimo e pericolosissimo combattente anche a questa categoria di peso?

Recensione dell'incontro

MUAY THAI 5 X 3 con gomiti - 65 kg .

GIORGIO PETROSIAN v/s GAETAN FERRE’

Giorgio Petrosian detto“il chirurgo” (come lo abbiamo soprannominato noi) per il suo preciso low kick sx e diretto sx, con cui conclude quasi tutti i suoi matches prima del limite, è un ragazzo giovanissimo ma molto… molto promettente! Ha appena disputato un incontro con un fortissimo ex campione tailandese: Thailand Pinsinchai, uscendone con un verdetto di parità… che tanto ha fatto discutere sui forum gli appassionati di questo sport. Il problema che si pone ogni volta alla “Gotti Promotion” è proprio quello di trovare per lui avversari europei che possano tenerlo per qualche ripresa… (finora accaduto rarissimamente). Credo personalmente che ormai… solo i grandi (e molto costosi) campionissimi europei siano al suo livello… oppure naturalmente i tailandesi. Questa volta Alessandro Gotti sperava di aver trovato un avversario capace di poter resistere ai suoi assalti e le sue credenziali erano di tutto rispetto. Raccomandatogli personalmente da Yassine e proveniente dal suo circuito e parco atleti. Al suo angolo, anche il celebre Le Borgne (ormai sempre presente a Trieste). Sarebbe veramente stato all’altezza del nostro sorprendente, quanto giovanissimo talento?

Recensione dell'incontro
video dell'incontro

MUAY THAI 5 X 3 con gomiti

KAOPOM LEK v/s BATISTA

Stesso discorso fatto per Giorgio Petrosian, vale anche per il campionissimo Kaopomlek. Ben 18 gli incontri sostenuti da lui in Italia e tutti vinti per la stragrande maggioranza prima del limite. Questa volta era giunto per lui un forte atleta portoghese: Batista, che ci assicuravano essere un vero nuovo talento della Muay Thai. Alessandro ci aveva assicurato che era molto forte e temibile. Durante la presentazione iniziale di tutti gli atleti sul ring, appariva visibile ad occhio nudo l’evidente differenza di peso tra i due… il portoghese era inoltre molto più alto del thai… l’incontro era valido per il titolo di campione mondiale MTA che Kaopomlek mette come sempre in palio.. chissà se il bravo portoghese sarebbe stato all’altezza del compito affidatogli?