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CI GIUNGE UNA SMENTITA UFFICIALE (tramite un nostro
collaboratore) AD OPERA DEL CELEBERRIMO DIDIER
LE BORGNE, CIRCA UNA NOTIZIA APPARSA SULLA NOSTRA RIVISTA
ELETTRONICA, RIGUARDO L’ULTIMA SERATA TRIESTINA DA NOI RECENSITA, A CUI DIAMO
SUBITO CORSO DI PUBBLICAZIONE E CON STESSA ENFASI (se non addirittura e
sicuramente maggiore) DI QUELLA DATA ALLA NOTIZIA STESSA.
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Ciao Roberto, Sto leggendo di nuovo tuo articolo sul combattimento KAABOURI / CUMANI, e sto ricominciando ad arrabbiarmi. I fatti : Cumani doveva combattere contro Nuengpichit, ma a causa di vari problemi, Nuengpichit non è venuta in Italia. Gotti mi chiede di fare venire KAABOURI a
Al peso ufficiale, c'erano: Alfio Romanut,
i fratelli Armen e Giorgio Petrosian, Alan Saitta, Yassine Benadj, Gaetan
FERRE, Kaoponlek e magari altre persone... Kaabouri ha fatto il peso, Non mi sono interessato al fatto che Cumani non era presente il giorno e all’ora concordata dall’organizzatore, ho pensato che sarebbe arrivato piu tardi, come Franza e Medelin. Quando Medelin è arrivato piu tardi nella serata, noi eravamo al ristorante, lui ha fatto suo peso e si è fidato di Gotti al riguardo del peso di Saitta, che l'aveva fatto alle 18,00 come era stato previsto per tutti... Ho pensato che sarebbe stato lo stesso
con Zanotti. Comunque io non avevo nessun accordo con lui e di niente
dovevo rendere conto, ma solo con Gotti, che ha fatto fare il peso alle
18,00 del giorno prima per KAABOURI e lo ha dichiarato in peso
regolarmente. Dal momento che il nostro ha fatto il peso a quando è
arrivato il giorno dopo al palazzetto per combattere, KAABOURI ha mangiato
4 volte, l'ultima alle 17,30, c'era una pasta... Quando siamo arrivati al palasport,
Zanotti mi ha chiesto di vedere KAABOURI sulla bilancia ... ??? Ero
sorpreso, Zanotti aveva portato una sua propria bilancia per fare il peso
di KAABOURI ???? !!!! Kabouri Ha finito di mangiare la sua banana ed è
salito sulla bilancia di Zanotti : Questi sono i fatti. Mi puoi spiegare come uno che dovrebbe combattere contro uno come Nuengpichit , rifiuti poi di combattere contro un sostituto francese che era al peso giusto, il giorno e all’ora ufficiale del peso ? Comunque, io ero tranquillo, ho pensato ad uno scherzo, ho fatto i bendaggi, ma niente combattimento! I danni : Ho ricievuto delle e.mails e
sopratutto una chiamata d'un organizzatore che dovrebbe prendere KAABOURI
a fine di giugno e che mi chiede se è lo stesso KAABOURI che gli devo
portare... rispondo si è lo stesso che era a Tuo articolo mi ha offeso , non è
giusto! I miei combattenti sono sempre al peso e anche sotto, solo RAHAL
ha dovuto perdere qualcosa una volta, al momento del peso e alla fine l'ha
fatto !!! Ripeto mi sento offeso, KAABOURI era al
peso ! Zanotti puo essere fiero, ha una bel
elogio sul tuo sito... ma non è giusto nei miei confronti... e anche se
mi chiedi scusa, il male è ormai fatto Ciao Didier |
Ovviamente il nostro corrispondente ha riportato nella sua recensione quello che gli hanno risposto le persone interessate, a domande precise sull’argomento… Quello che potremmo e che gli abbiamo prontamente fatto notare è che, visto l’evidente problema sorto… la prossima volta dovrebbe ascoltare “meglio” e “particolarmente”… il suono delle due campane, dato che è, e rimane nostra ferma intenzione quella di informare esaustivamente su tutti i punti di vista ed argomenti. Rimane quindi e inoltre, indubbiamente valida la nostra fiducia nei suoi confronti, così come la sicurezza della sua indubbia e trasparente buona fede. Tant’è che ci ha pregato lui stesso di essere oltremodo corretti e gentili, dando addirittura un enfasi maggiore alla smentita, di quella data alla notizia eventualmente errata. Già perché anche a questo punto non possiamo certo dire con sicurezza di conoscere tutta la verità… Anche se non abbiamo alcun motivo per dubitare della sincerità di ciò che ci ha scritto il sempre correttissimo Didier Le Borgne e certo, la critica non era sicuramente rivolta alla sua persona o ai suoi atleti portati in Italia a più riprese e molto frequentemente, negli ultimi tempi. Il minimo che possiamo e che vogliamo fare invece, è proprio quello di rendere pubblica e sulle stesse pagine elettroniche, la sua smentita ufficiale. Non siamo certo noi che possiamo dire quello che realmente è successo… e del resto, anche nell’articolo in questione sulla serata triestina, il nostro collaboratore non ha certamente usato toni di assoluta sicurezza, ma solo di presupposta credenza, sebbene le sue fonti (attendibili per competenza, ma forse sicuramente sommarie) gli avessero indicato come assolutamente veritiera la versione riportata e condizionata quindi, (come si è fatto chiaramente e correttamente capire dall’esposizione della vicenda) ai fatti svolti eventualmente in quel modo descrittogli dagli addetti ai lavori.
Ecco infatti la sua previdente,
corretta ed onesta, presentazione iniziale del problema:
(e nonostante la sua unica fonte glielo avesse dato –evidentemente sommariamente- per certo)
Sotto questo punto di vista quindi, non possiamo che complimentarci con lui per la sua consueta e correttissima prudenza usata… ma anche e soprattutto per l’incredibile chiaroveggenza avuta, nel presupporre, proteggerci e calcolare anche l’eventualità di una potenziale smentita! Ma possiamo dire con sufficiente sicurezza che i nostri collaboratori sono tutti così… perché la nostra linea redazionale è appunto questa… Noi riportiamo per i nostri appassionati lettori quello che veniamo a sapere continuamente (nell’ambiente che frequentiamo a tutti i livelli) e nei minimi particolari… Non pretendiamo certo di possedere la verità assoluta e ci sembra oltretutto che non manchiamo mai occasione per ribadirlo continuamente, laddove si possa forse pensare che non sia così, per i lettori meno accorti ed attenti. Da parte nostra quindi, non possiamo che complimentarci con l’autore dell’articolo per la correttezza eventualmente ancora una volta mostrata e preventivamente usata, in un frangente e questione così delicata ed importante.
Ma abbiamo chiesto a Roberto Fragale anche una sua opinione sul problema sorto e ci ha “professionalmente” risposto così:
Naturalmente esistono delle regole fondamentali circa la pesatura degli atleti, in tutti i regolamenti professionistici di tutte le Federazioni che ho avuto modo di conoscere approfonditamente, oltre che naturalmente, in quelle che in qualche caso ho contribuito personalmente io stesso a crearne le norme.
Queste sono:
1) Nei combattimenti professionistici, il peso viene effettuato il giorno e all’ora precisa che stabilisce l’Organizzazione. (solitamente il giorno precedente) Non si può pretendere di farlo prima… ma è possibile in casi eccezionali ed in accordo con l’organizzazione farlo dopo… ma il peso deve essere quello concordato o altrimenti accettato dall’avversario.
2) La bilancia ufficiale per il peso è solo quella fornita dall’Organizzazione e dichiarata come tale. Nessuno degli atleti può rifiutare di accettare la pesatura e la bilancia ufficiale.
3) Un ufficiale al peso, determinato ed indicato dall’Organizzazione… è l’unico garante della correttezza delle pesature, alle quali possono partecipare come osservatori, anche due rappresentanti del team opposto. Nessuno può rifiutare di accettare l’ufficiale al peso designato dall’Organizzazione.
- l’inosservanza di tali norme da parte di chiunque chiamato ad osservarle, farebbe inoltre decadere eventualmente, per propria colpa e dolo, la validità degli accordi contrattuali presi con l’Organizzazione.-
Personalmente non sono mai venuto a conoscenza, circa l’esistenza di un regolamento simile nell’Organizzazione della MTA, ma sapendo che: essendo questa consociata ed iscritta alla FIKB, credo che forse dovrebbe adottare e convalidare, le norme comunemente usate da questa e che sono all’incirca quelle sopra esposte, nel caso non ne prevedesse nello specifico, delle proprie e diverse. Credo pertanto che a questo punto la palla passi all’Organizzazione della MTA, che dovrebbe pronunciarsi sull’esistenza o meno di proprie particolari norme, o l’adottamento in via d’ufficio delle norme e consuetudini vigenti in FIKB a cui è associata. (anche e soprattutto a questa esaustiva chiarezza e correttezza, dovrebbe servire l’associazione ad una Organizzazione di tale grandezza ed esperienza -oltre che alla determinazione e soluzione di qualsiasi eccezionale controversia eventualmente presentatasi-)
All’amico Didier, rispondo naturalmente chiedendo scusa per l’eventualmente errata notizia, data nella mia pur sincera recensione… ma anche eventualmente che… oltre a cospargermi il capo di cenere, dopo aver correttamente fatto dare maggiore spazio alla sua smentita che alla notizia stessa e sulle stesse pagine elettroniche… non mi è possibile fare e credo sinceramente sia persino ben oltre il mio dovere civile, pur essendo invece congruo, a quello che reputo personalmente e per intima convinzione il mio dovere morale.
Quello che non mi sentirei di accettare assolutamente invece… è quella forse “velata” insinuazione che personalmente mi sembra di cogliere nel suo scritto, e che forse mi sembra che vorrebbe seppur timidamente insinuare una mia partecipazione campanilistica e favoritismo di opinione nei confronti di Zanotti. (ma potrei anche sbagliarmi e ne sarei oltremodo felice) Anche perché sono frequentemente bersaglio da diverse opinioni altrui che mi vedrebbero in contrapposizione di antipatia nei confronti di Zanotti e quindi pregherei tutti a questo punto, di decidere se adottare l’una o l’altra opinione sul mio conto e contrastanti tra loro. Ritengo invece di scrivere e comportarmi ininterrottamente come serenamente reputo più giusto e corretto… Ma continuamente conscio di essere sottoposto (come chiunque) ad eventuali e possibili errori… ma non certo e mai ricercati, spinti o voluti!
Rimanendo naturalmente a disposizione per ogni altra cosa e per quanto mi è possibile…
Lo saluto con stima immutata.
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