ALAN SAITTA v/s ANTONIO MEDELIN

 MUAY THAI 5 X 3 con gomiti -83 kg .

Recensione a cura di: Roberto Fragale

 

Il confronto si presentava come uno dei più interessanti da gustare. Campione del mondo Medelin e più conosciuto per la sua abilità come kickboxer, anche con regolamento k-1… ma come se la sarebbe cavata nella muay thai… e per di più con uno specialista dei gomiti, come sembra sia diventato ultimamente Alan Saitta? Un confronto dall’esito totalmente incerto e dal difficile pronostico, la campanella del primo round lascia tutti in silenzio…

 

1° ROUND: I due iniziano a scambiarsi tecniche alla distanza di calcio, ma fin da subito lo scontro continua anche alla corta distanza. Alan inizia il suo consueto lavoro di gomiti, dove ci sembra essere maggiormente preciso, ma anche Antonio risponde con nessun timore ed a viso aperto ad ogni colpo di gomito! Ottime anche le tecniche di ginocchia portate da entrambi… sembra che Medelin sia ottimamente preparato. All’angolo lo segue il suo coach Marco Franza, che nel pomeriggio dello stesso giorno aveva portato diversi suoi altri atleti ai campionati italiani FIKB di Montebelluna.

 

2°ROUND: Con il passare del tempo si nota sempre più come il livello tecnico dei due sia pressochè equivalente e costante. Antonimo mostra forse una migliore impostazione alla distanza ed Alan forse è più preciso con i gomiti. Ancora pressoché equivalenti in clinch e con le ginocchia. Alla fine della seconda ripresa… entrambi riportano ferite sanguinolente sulla testa ed entrambi i coaches lavorano alacremente per arrestare l’emorragia.

 

3° ROUND: Un inizio di round ancora più intenso (e finora non si sono certo risparmiati) nessuno dei due riesce a predominare totalmente sull’altro e la volontà di emrgere e trovare il bandolo della matassa gli fa aumentare l’intensità ed i conseguenti rischi. Ormai si affrontano letteralmente a viso aperto, rispondendo colpo su colpo.. uno scontro all’ultimo sangue! Poi , con una gomitata dx, Alan taglia Medelin proprio sotto l’arcata (un punto delicato e pericoloso) sopracciliare sx e l’arbitro interrompe giustamente e fa intervenire il medico per un consulto. Il taglio è profondo e situato in un punto pericoloso… non è intelligente continuare!

 

Vince Alan Saitta per ferita al 3° round, ma niente toglie al valore del bravissimo Antonio Medelin che fino a quel momento non aveva certo dato segni di sottomissione. L’abbraccio finale tra i due… è quanto di più piacevole possiamo vedere dopo una battaglia così violenta… i veri campioni si riconoscono soprattutto da questo comportamento che rende senz’altro giustizia all’aspetto educativo dello sport… si, anche del nostro!

 

COMPLIMENTI AD ENTRAMBI GLI ATLETI ED ALLE LORO SCUOLE!

 

 

UNO DEGLI INCONTRI PIU’ BELLI ED AVVINCENTI MAI VISTO.

  • video sintesi 1°, 2° e 3° round

  • video raound finale


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