SI E’ SVOLTO AL PALASPORT PISANO LO STAGE TECNICO DELLA WJJF,
ALL’INTERNO DEL CONGRESSO MONDIALE PER LA CELEBRAZIONE DEL 30ENNALE DELLA SUA
FONDAZIONE. CIRCA 800 I PARTECIPANTI PROVENIENTI DA UNA DECINA DI NAZIONI, CHE
HANNO AFFOLLATO IL PARTERRE DEL PALAZZETTO, PER UN “COLPO D’OCCHIO” MAI VISTO!
LO STAGE WJJF
AL PALASPORT DI PISA
Di: Franco Piccirilli
Il problema era che … stranamente non ci avevano
ufficialmente invitato per la recensione dell’evento. Organizzatissimi come
avevamo visto alla conferenza stampa che erano…
avrebbero sicuramente avuto un efficientissimo servizio d’ordine… come fare
allora, per poterci muovere liberamente in mezzo a loro, fare foto, riprese
video, interviste, posizionare la pubblicità della
Coppa Del Mondo WAKO a Livorno
come gentilmente richiestoci dall’organizzatore Patrizio Rizzoli e soprattutto
attaccare i nostri striscioni pubblicitari?
Proprio per tentare di superare ed evitare questi problemi,
la Redazione ha pensato bene di inviare assieme a me…
Roberto Fragale. Intraprendente
conoscitore di tutto il mondo marziale italiano, lui avrebbe sicuramente trovato
“il modo”. Il “vecchio Fragga” accetta volentieri l’incarico casalingo e mentre
ci avviamo in auto al palasport pisano, mi dice di non preoccuparmi e che
troveremo sicuramente il modo migliore per fare quello che volevamo infine
riuscire a fare. Nessuno dei due sapeva ancora come… ma almeno io ero sicuro
che ci saremmo riusciti… lui non si dimostrava certo da meno e come dice sempre…
“se non sei convinto tu, non puoi certo pretendere di convincere gli altri!”.
Bene, mi dice che avremmo provato a mettere ancora una volta in pratica, le
nostre “fantasiose ed ironiche” teorie psicodinamiche! Penso che ogni volta,
lavorare assieme a lui è un vero e proprio divertimento… mentre ci fermiamo al
bar per fare colazione… e mi dice che secondo lui, in questi casi non bisogna
mai arrivare in orario… o con molto anticipo, oppure appena un poco in ritardo
sull’orario di inizio, quando il livello emozionale è più forte. Ma questa volta
sono in leggero ritardo anche loro ed arriviamo al palazzetto infatti, proprio
nel bel mezzo di un fermento e andirivieni di persone.
Appena entriamo, intravede subito il M°Maurizio Silvestri
(una sua vecchia conoscenza livornese). Iniziano immediatamente la conversazione
e da questa veniamo a sapere che il giornale mensile “Zen Projet”, dopo uno
stop di qualche anno, è nuovamente tornato ad essere edito. Roberto mi spiega
che il M° Maurizio Silvestri lavora da tempo immemore al quotidiano “il Tirreno”
di Livorno e stampa il suo giornale di arti marziali “Zen Projet” nel formato di
un vero e proprio quotidiano cartaceo. Il M° Silvestri apprezza molto questa
presentazione del suo mensile e ce ne presenta in gradito regalo alcune copie e
poi iniziano a parlare di eventi risalenti a qualche anno addietro… <<”Questo
è quello che ha portato il Rizzoli alla Kick Boxing”>> dice il M° Silvestri
presentandolo al suo seguito presente… (sicuramente rammaricandosene per la
perdita organizzativa al ju jitsu della loro organizzazione)
Molti di loro ci conoscono e ci chiedono speranzosi se faremo
la recensione di quell’evento… come si fa ad avere il banner del loro sito nella
sezione dei nostri link… se è possibile averci ospiti anche alle loro
organizzazioni… come fare per potersi
veder pubblicati i loro articoli… ecc. Poi Fragale e il M° Silvestri
iniziano a parlare di alcune avventure e “scozzi” giovanili tra le loro scuole
“pisane e livornesi” (il M° Maurizio Silvestri è il D.T. dello Zen Club di
Livorno ed ha da sempre un bel vivaio di ottimi atleti e combattenti in diverse
discipline). Ma intanto il Fragale non perde tempo ed approfittando del fatto di
essersi inserito tra gli esponenti presenti… attacca le locandine pubblicizzanti
l’evento della Coppa del mondo del 9-10-11 giugno a Livorno di Low Kick Thai
Kick, Submission e Shoot boxing, proprio nell’ingresso del palazzetto.
Continuando la piacevole discussione con il M° Silvestri e vedendo passare il M°
Stefano Mancini (presidente della WJJF Italia e mi dice Roberto, ex allievo del
M° Silvestri) prontamente “il Fragale” si presenta ed illustra velocemente lo
scopo della nostra visita. Questo mostra di gradire, ma troppo indaffarato in
quel momento, velocemente ci ringrazia dell’attenzione e ci da appuntamento a
poco dopo l’inizio del tutto… intanto da disposizioni allo staff presente
all’ingresso, di lasciarci liberamente passare nel sottogradinate che porta al
parterre. Bene… anche questa è fatta! Rimaneva ancora però, da attaccare i
nostri striscioni pubblicitari… vedo che Fragale entra nell’ufficio del
custode.. e ne esce “sottobraccio”, assieme al responsabile dell’impianto.
Me lo presenta, è il M° Alessando Arpagaus, cintura nera 5°
Dan di Karate FIJLKAM. (Come al solito… ancora una sua vecchia conoscenza
giovanile!) Dopo un po’ di chiacchere (in cui anche il M° Arpagaus sembra non
essergli certo secondo) e qualche foto assieme, questo infatti ci fornisce
gentilmente anche forbici e spago (che ci eravamo dimenticati) per attaccare gli
striscioni de ilguerriero.it. Piazzati gli
striscioni non ci resta che entrare nel sottogradinate per accedere al parterre.
L’ingresso nel sottogradinate va liscio… ma alla prima entrata del parterre ci
sono elementi della sicurezza che negano l’accesso a chi non è abbigliato in
“GI”… Non stiamo neanche a discutere e proseguiamo… al secondo ingresso infatti,
troviamo un ex allievo della Scuola Arti Marziali Fragale che è nello staff
della sicurezza… due chiacchiere con lui, una foto.. e siamo nel parterre!
Ecco fatto, mi dice Fragale… iniziamo a lavorare! Arriva
Giacomo Spartaco Bertoletti: “qui non si può stare” Ci presentiamo come
inviati della testata specializzata sul web de ilguerriero.it (indicandogli lo
striscione sopra di lui) e palesiamo il preventivo consenso del M° Stefano
Mancini. Una foto anche a lui e chiediamo al M° Mancini (subito accorso) di
presentarci gli esponenti pisani organizzatori in prima persona della cosa… (in
modo da evitargli ulteriori problemi) ecco arrivare anche loro: i M° Colombini e
Di Cristofaro. Ancora foto… e da questo momento in poi, accesso libero ovunque e
comunque! Il Presidente WJJF Italia Stefano Mancini, ci chiede se abbiamo
bisogno di qualcosa o se avessimo bisogno di una intervista con lui, ringraziamo
per la disponibilità e rispondiamo che la faremo più tardi, spiegandogli che
vogliamo prima renderci conto della cosa in generale, proprio per preparare
eventualmente delle domande maggiormente utili e chiarificatrici.
Ormai ufficialmente introdotti a pieno titolo dunque… saranno
molte poi le volte che sia il M° Colombini che il M° Di Cristofaro, si
preoccuperanno gentilmente di chiederci se abbiamo bisogno di qualsiasi cosa per
il nostro lavoro… Adesso avete capito perché diciamo ogni volta che il
“vecchio Fragga” ci sorprende? Semplice… perché è vero!
Si inizia, una moltitudine di Maestri (abbigliati e
riconoscibili dalla giacca del GI blu) sono seduti sulle materassine e prima il
capostipite Soke Clark, poi Giacomo Spartaco Bertoletti, danno il benvenuto alla
moltitudine dei partecipanti e dichiarano aperto il congresso. Tutti gli
intervenuti si alzano ed iniziano a lavorare.
Dobbiamo dire però, che entrambi (io e Roberto) non avevamo
mai visto un palasport così pieno di maestri e praticanti in genere… e tutti di
Ju Jitsu! Divisi per gruppi, sulle materassine e sul parterre… hanno ognuno (“a
girare” ci sembra) un capogruppo che presenta e spiega una sua tecnica su un
preciso attacco… e poi tutto il gruppo assieme, inizia a lavorare quella tecnica
su quel preciso attacco.
Dopo un numero imprecisato di tecniche cambia il conduttore…
e questo presenta a sua volta le proprie tecniche su precisi o stessi attacchi,
con eventuali poi varianti e potenziali variabili. Ci sono diversi esponenti
stranieri e maestri anziani… molti dei quali tradiscono palesemente nelle
tecniche presentate (secondo noi) frequentazioni anche di altre discipline
marziali, ma che armonicamente ben si amalgamano con il concetto di lavoro che
ci sembra vogliano esprimere. Anche il nostro Giacomo Spartaco Bertoletti (conosciutissimo
Direttore della rivista Samurai) è della partita e spinge il proprio gruppo con
altrettanta energia motivazionale di tutti gli altri. Devo dire che trovo “si
muova” molto bene e l’impegno che impiega, non delude affatto le aspettative
della sua classe.
E anche durante il giro che facciamo nel parterre per fare le
foto.. sono molte le conoscenze del Fragale che troviamo all’opera in questo
stage. Ma osserviamo che nella WJJF non si limitano a lavorare tecniche a mani
nude… sono diverse infatti le sezioni o gruppi che osserviamo lavorare in
tecniche di difesa da attacchi di bastone e coltello. Ma osserviamo ancora, che
le tecniche di base o “di scuola” sono condotte anche con vari attrezzi ed armi
tradizionali, come i nunchaku, la katana, i sai, i tonfa ed un piccolo “stick”
di legno, che racchiuso nel palmo della mano ed usato su punti particolari del
corpo, esprime sicuramente un’effettivo supporto di efficacia.
Decidiamo quindi di approfittare a questo punto della
disponibilità del M° Stefano Mancini ad una intervista con
noi, per chiedergli di appartarci nella sala pesi del sottogradinate, per
poter parlare con lui in maggiore tranquillità.
Quando, finita l’intervista torniamo nel parterre, lo
troviamo ancora più affollato di prima. Adesso sono intervenute anche le cinture
colorate ed i bambini e veramente lo spazio a disposizione per ognuno è
estremamente limitato. Ci sono gruppi che stanno addirittura lavorando nel
sottogradinata ed uno addirittura fuori… su una materassina montata davanti
l’ingresso posteriore del palasport.
Ma ecco che vediamo arrivare l’Assessore allo sport del
Comune di Pisa Fabrizio Cerri e visto che ancora nessuno lo aveva notato,
Roberto Fragale va a dargli il benvenuto e manifestargli la nostra stima per
l’attenzione che sempre riserva anche alle nostre attività sportive.
L’assessore Fabrizio Cerri si ricorda subito di noi (è stato nostro ospite ai
Campionati italiani FIKB del 2005) e si compiace di notare come seppure in
ambienti diversi, anche noi siamo puntualmente presenti. Ci conferma anche di
aver letto l’articolo su ilguerriero.it in merito alla recensione della serata
di gala e tutto il servizio fatto sul
Giugno Pisano ed
il Gioco del Ponte. La cosa ci riempie di orgoglio e lo ringraziamo per la
sua gradita frequentazione nella nostra rivista web. Notiamo anche che assieme a
lui è intervenuto anche il Presidente dell’A.I.C.S. della provincia di Pisa:
Piero Colombini. Ancora una sorpresa… a quanto pare “il Fragale” conosce anche
lui da vecchia data (il figlio da “ragazzino” è stato un talentuoso ed
appassionato praticante di Kung Fu nella
Scuola Arti Marziali Fragale).
Dalle chiacchiere sui tempi passati e dalle curiosità sull’
attività odierna del suo ex allievo, alle considerazioni e proposte per un
ipotetico avvio collaborativo della Scuola Arti Marziali Fragale in questo ente
di promozione… il passo è breve e dopo essersi ripromessi di voler trovare a
breve, l’occasione futura per un appuntamento in tal senso… li lasciamo “al
padrone di casa” M° Stefano Mancini, che nel frattempo era venuto ad
accoglierli. Erano questi infatti, gli ospiti d’onore del Congresso ed a cui la
WJJF aveva riservato e preparato una dimostrazione di Ju Jitsu. Si ferma quindi
lo stage tecnico e posizionate le sedie a lato della materassina centrale, con
tutti gli intervenuti disposti ordinatamente attorno, si inizia lo spettacolo.
Dimostrazioni di alcuni kata con le armi e tecniche di difesa
personale mostrate da ragazzi e ragazze, sono state il principale ed
intelligente motivo conduttore per evidenziare in particolar modo l’aspetto
educativo di queste attività….
Naturalmente poi, l’Assessore è intervenuto personalmente e
(neanche farlo apposta) sottolineando proprio l’aspetto ludico-educativo di
queste attività per i giovani, complimentandosi in ultimo per il livello
organizzativo riscontrato nei contatti burocratici con le istituzioni e
terminando con il benvenuto a nome dell’Amministrazione Comunale a tutti gli
ospiti stranieri e non, nella nostra città.
Consegna quindi di una targa ricordo all’Assessore Fabrizio
Cerri e al Presidente provinciale dell’A.I.C.S. Piero Colombini. L’Assesore
ricambia a nome dell’Amministrazione con un gagliardetto e targa del Comune di
Pisa a ricordo di questo loro gradito passaggio sul nostro territorio. Ormai è
tarda ora di pranzo ed i due si congedano visibilmente soddisfatti.
Le esercitazioni continuano con le “Demo Team” a beneficio
dei soli praticanti e pubblico che, devo dire, era insolitamente numeroso, per
questo genere di manifestazioni. In ultimo i capo istruttori e lo stesso Robert
Clark hanno distribuito gli attestai di partecipazione a tutti gli intervenuti e
la mattinata è terminata con alcune menzioni speciali, investiture di nuove
cinture nere e riconoscimenti pubblici agli atleti e maestri che si sono
distinti in particolari occasioni o per meriti speciali.
Bene, decidiamo di andare a pranzo anche noi… ma non prima di
esserci accordati per l’ulteriore nostra partecipazione alla
convention in programma per il pomeriggio all’Hotel Continental di Tirrenia.
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