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NATURALMENTE NON POTEVAMO ESIMERCI DALL’INTERVISTARE PER VOI IL PRESIDENTE DELL WJJF ITALIA: STEFANO MANCINI. LO INCONTRIAMO IN UN LUOGO APPARTATO DEL PALAZZETTO PISANO PER FARGLI I COMPLIMENTI DEL CASO E PER CHIEDERGLI ALCUNE ULTERIORI DELUCIDAZIONI IN MERITO.INTERVISTA A STEFANO MANCINIDi: Roberto FragaleNon avevo mai incontrato Stefano Mancini se non di sfuggita a qualche serata in cui si era esibito in alcune dimostrazioni di Ju jitsu. Dalle brochure vengo a sapere che è uno degli organizzatori del congresso ed uno dei capo istruttori più anziani ed importanti della WJJF. Decido quindi di chiedergli una intervista per sapere qualcosa di più sulla loro attività, organigramma e sul congresso in generale.
Roberto Fragale: Ciao Stefano, sono Roberto Fragale della Redazione de ilguerriero.it, incaricato di seguire la vostra iniziativa per renderne conto ai lettori della rivista elettronica “il codino parlante” e se hai un minuto da dedicarci vorrei parlare con te e chiederti alcune cose per poterne poi trarre una tua intevista.Stefano Mancini: Molto volentieri, ti conosco di “fama” anche se non abbiamo mai avuto occasione di conoscerci personalmente e sono lieto che possa esserne questa l’occasione. Roberto Fragale: Devo innanzitutto darvi il benvenuto a Pisa, farvi i complimenti per come avete mostrato di “sapervi muovere” con le nostre Amministrazioni Comunali e naturalmente per come state procedendo nel vostro congresso.. Alla conferenza stampa presso il Comune di Pisa tenutasi ieri , è stato inviato un mio collega, ma dalle foto e dal racconto che ci ha fatto, si comprende che avete agito in maniera ottimale. Per quanto riguarda le mie impressioni invece, almeno per la parte dello stage… pratica diciamo… vedo con piacere che siete stati capaci di attirare moltissime persone e soprattutto parecchie anche dall’estero… non posso per ora che farvi i miei sinceri complimenti!Stefano Mancini: Si… Grazie! Abbiamo potuto registrare questo successo partecipativo ed organizzativo, anche perché è parecchio tempo che ci impegniamo per prepararlo al meglio. E’ infatti più di un anno che ci lavoriamo sopra ed abbiamo preparato tutto l’occorrente con dovizia di particolari e necessario preavviso, contatti con le vostre amministrazioni comprese... Colgo qui l’occasione per ringraziarle della comprensione, dell’ospitalità e della particolare gentilezza mostrata nei nostri confronti… soprattutto verso la persona dell’Assessore allo Sport: Fabrizio Cerri.
Roberto Fragale: Si.. comprendo ciò che vuoi dire, questa Amministrazione Comunale si è mostrata sempre sensibile ai problemi, difficoltà ed esigenze di tutti gli sport, anche nei confronti di quelli cosiddetti… minori. Noi organizziamo tutti gli anni a dicembre i Campionati Italiani di Kick Boxing e devo dire che le nostre Amministrazioni Comunali non mancano mai di dare il loro appoggio a quello che possono essere le esigenze che di volta in volta ci si presentano, per renderla sempre migliore… L’Assessore Fabrizio Cerri poi, è un vero amante di tutte le nostre discipline sportive ed ogni volta è ben lieto di rendersi particolarmente disponibile. Anzi, la prossima volta potremmo prendere la palla al balzo di questa nostra conoscenza, proprio per invitarvi ed avervi nostri ospiti con una dimostrazione di ju jitsu… nella serata di gala.Stefano Mancini: Certo… Ne saremo onorati! Noi abbiamo una nostra sede a Pisa, il sig. Colombini è il D.T. potrai contattare lui per ogni vostra richiesta e noi interverremo volentieri… anzi, vi ringraziamo sin d’ora per l’offerta... Roberto Fragale: Ok… venduto! Ma passiamo al vero motivo che mi ha spinto a chiederti questo colloquio privato: l’attività della WJJF. Per quello che ne ho potuto capire io, nella mia ignoranza nello specifico… quella che è l’attività o peculiarità tecnica della WJJF rispetto al ju jitsu classico, inteso genericamente come arte marziale tradizionale… è l’applicazione delle tecniche dell’arte marziale del ju jitsu nella specificità della difesa personale… in maniera scevra, pragmatica e da strada, ma che ha un suo studio nella concettualizzazione derivante dalle varie alternative tecniche, con tutte le sue varianti e variabili potenziali.. con le sue parate, bloccaggi e colpi, ma soprattutto con tutte quelle messe in leva, attraverso lo studio delle leve articolari e quindi presumo anche “studio” della fisiologia anatomica del corpo umano.Stefano Mancini: Si… direi che hai visto proprio giusto, forse non avrei potuto dirlo meglio. Nel nostro metodo e didattica, abbiamo una serie di tecniche di base e formative.. dopodichè, quando il praticante ha raggiunto un certo bagaglio tecnico, allora poi si esprime a sua volta in vere e proprie personali tecniche, cioè di sua ideazione e studio. Quindi diventa successivamente un discorso ampliabile all’infinito con le personali doti di fantasia e creatività di ognuno.. diventa quindi in ultimo un discorso personale… Però c’è un programma tecnico ben definito che è per tutti uguale con parate, blocchi, colpi e leve… che ognuno lavora e sente lavorare su se stesso.. poi quando ha raggiunto un certo livello tecnico, trova la maniera di abbinarle in modo del tutto istintivo, in qualsiasi situazione specifica.
Roberto Fragale: Bello! Questo mi ricorda il concetto che abbiamo nello studio del Kung Fu Lung Chuan Pai… dove dopo un periodo continuativo di studio delle tecniche accademiche per l’introiettamento degli automatismi di base… fa si che in maniera del tutto diversa da quella accademica, impari e prenda passione in quello che è lo studio della fisiologia anatomica umana… affinché, attraverso l’impiego dei concetti generali di base, si giunga all’applicazione di infinite tecniche specifiche a seconda delle condizioni istintivamente riscontrate. Ma forse con in più una meticolosa attenzione alla “naturalità” del movimento… o magari voi la chiamate in altra maniera…Stefano Mancini: Certo… potremmo dire che tutto il Mondo è paese e che se lo scopo, i mezzi e l’obbiettivo sono gli stessi… non si può che giungere all’incirca allo stesso risultato o filosofia. Ci sono punti ben precisi… sono tutti “atemi waza” per cui se l’avversario è grande o piccolo non ha importanza. Il punto doloroso è uguale per tutti. Roberto Fragale: Quante nazioni ci sono a questo… ho visto che non si chiamano più stages ma “congressi”..Stefano Mancini: Si.. questo è un congresso mondiale.. ci sono rappresentanti di Israele, della Francia, della Scozia… Roberto Fragale: Quante nazioni sono presenti a questo congresso?Stefano Mancini: Ora il numero esatto non lo so, ma penso proprio che saranno almeno una decina di nazioni rappresentate. Roberto Fragale: Ed il numero complessivo dei partecipanti… dei maestri ed allievi?Stefano Mancini: Tra maestri ed allievi, bambini e tutto… saremo circa 800 persone.. Roberto Fragale: Un bel numero, complimenti! Avete riempito completamente il parterre del palazzetto, mai vista una cosa così… è veramente un bel colpo d’occhio! In Redazione ho già visto anche le foto della vostra conferenza stampa organizzata presso il Comune di Pisa e trovo sia stata giusta l’idea di far fare la dimostrazione pratica ai bambini.. piuttosto che agli adulti..
Stefano Mancini: Si.. abbiamo preparato per l’occasione diversi tipi di dimostrazioni.. bambini, adulti, donne, uomini, con le armi… e senza… ne daremo spettacolo tra poco, quando arriverà l’Assessore Fabrizio Cerri Roberto Fragale: Bene, la vedremo volentieri. Per quanto riguarda questa manifestazione internazionale a Pisa... che mi auguro potrebbe essere ripetuta ogni anno.. pensate forse di poterla inserire nel giugno pisano?Stefano Mancini: Se fosse possibile... noi saremmo aperti a tutte le possibilità… Roberto Fragale: Ti spiego.. perché se fosse inserita nel giugno pisano poi ogni anno avrebbe motivo di ripetersi sempre meglio e soprattutto con l’assistenza e patrocinio comunale..Stefano Mancini: No.. francamente non ci avevamo pensato a questa eventualità.. Roberto Fragale: Bene.. noi da tempo abbiamo questo sogno.. magari potremmo tentare di raggiungerlo assieme ed unendo le forze. Sai, sarebbe un bella cosa.. nel giugno pisano ci sono un sacco di manifestazioni sportive, di spettacolo ed anche storiche… tipo la festa di S. Ranieri, la Luminara, il Gioco del Ponte, le Regate delle Repubbliche Marinare, quella dei quartieri pisani, la sfilata storica ecc.Stefano Mancini: Non ti nego che non lo sapevo, ma ne saremmo ben lieti si potesse riuscire a fare qualcosa assieme… perfetto… se ci si incontrerà ancora ne parleremo con calma.. perchè io spero di incontrarci ancora in futuro… ho sempre sentito parlare di questo Fragale… Fragale… però non avevo mai avuto il piacere.. per questo sono lieto che stamani ho avuto anche l’opportunità di conoscerti personalmente.
Roberto Fragale: Ma te qua a Pisa insegni in quale palestra…?Stefano Mancini: No.. io faccio solo alcuni corsi tecnici di aggiornamento e specializzazione, insegno solo agli istruttori della WJJF. Per questa mia attività ho la sede a Pisa.. ma poi mi muovo spesso.. una volta sono in Israele, una volta a Ginevra, in Francia.. Roberto Fragale: Tu sei il Presidente nazionale della WJJF..?Stefano Mancini: Io sono il D.T. Nazionale e Presidente… della WJJF Italia. Roberto Fragale: E per quanto riguarda WJJF mondiale?Stefano Mancini: Giacomo Spartaco Bertoletti è il Presidente mondiale e il Maestro Robert Clark è il D.T. mondiale. Roberto Fragale: Abbiamo letto sulla vostra brochure, che avete dato al nostro collaboratore durante la conferenza stampa presso il Comune, che ci sarà una serata all’Hotel Continental a Tirrenia.. di che si tratta?Stefano Mancini: Si, adesso ci sarà una pausa alle ore 14,30 e ci muoviamo tutti all’Hotel Continental dove sono alloggiati gli ospiti stranieri ed italiani che ne hanno fatto richiesta… il tempo di rilassarci un po’ e riposarci… poi alle 18,00 c’è la cerimonia della consegna dei riconoscimenti, targhe e diplomi.. Gli attestati dei nostri riconoscimenti.. sono 4 tipi di riconoscimenti che vengono dati per premiare la fidelizzazione alla federazione ed alla pratica del metodo WJJF : da 5-10 anni; poi da 10-15; da 15-20 e poi ai 25 ed oltre… Roberto Fragale: Accidenti, una vera e propria gerarchia! Ho notato infatti come questa cosa sia molto curata nel vostro gruppo.. ma ho potuto notare anche come alcuni alti esponenti, curino in maniera particolare l’aspetto diciamo così.. emozionale.. evidentemente, io penso che qualcuno deve averci fatto uno studio psicologico riguardo alla dinamica dei gruppi… io credo per determinare e far nascere in ognuno di voi il senso di appartenenza al gruppo, forse allo scopo di fidelizzare emozionalmente ciascun membro… e visti i risultati ottenuti, non posso che farvi i complimenti!
Stefano Mancini: Si.. questa è una cosa importante… ma ognuno si sente parte di un qualcosa.. di più grande di lui.. e più della somma del tutto, direi quasi una entità a se stante. Ma nessuno ha la puzza sotto il naso oppure ostenta la sua superiorità verso gli altri.. bensì, osserviamo che ognuno di questi rispetta tutti gli altri come suoi simili per la stessa passione che li unisce. E credo che questo possa trasparire.. non ci sono superuomini.. siamo tutti qua che si studia, ci si diverte e si impara! Roberto Fragale: Ho letto che stasera all’Hotel Continental c’è una dimostrazione..Stefano Mancini: Si c’è una dimostrazione o spettacolo di danza, a cura della scuola Arabesque di Pisa.. come intrattenimento per gli ospiti.. poi ci sarà anche un complesso venuto dall’Inghilterra… Roberto Fragale: Abbiamo letto.. mi hanno informato che Robert Clark è stato una delle guardie del corpo dei Beatles.. è vera questa cosa.?Stefano Mancini: Si si.. Roberto Fragale: Già, penso infatti che dovrebbe essere stato uno dei primi in assoluto a fare, praticare ed insegnare queste arti.. in Inghilterra..Stefano Mancini: Si.. se pensiamo che pratica dall’età di 15 anni.. credo potremmo facilmente dedurre questo.. Roberto Fragale: Ancora una cosa.. per stasera avremmo bisogno di due accrediti stampa.. per me e per l’operatore di ripresa..Stefano Mancini: Si.. certo… vedrò di fartelo avere al più presto.. intanto segnati il mio numero di cellulare per ogni evenienza… ma credo che non ce ne sarà bisogno… vedrai che vi lasceranno passare senza problemi.. ho notato che tutti ti conoscono molto bene.. ci farà piacere.. avervi nostri ospiti.
Roberto Fragale: Ok.. allora vi faremo uno speciale su questo vostro congresso sulla nostra rivista web, descrivendolo in ogni sua parte… la nostra linea ed intento è proprio quella di parlare finalmente di questi nostri sport ed attività marziali, in maniera completa e capillare, come si fa nel calcio per esempio..Stefano Mancini: È una bellissima cosa… noi siamo, diciamo una realtà inferiore.. sport cosiddetti minori, ma penso che soprattutto dal punto di vista dell’educazione rivolta ai bambini… non siamo secondi a nessuno.. Roberto Fragale: Già.. ma bisognerebbe parlarne in maniera più completa ed esaustiva.. e con le riviste cartacee ci sono sempre problemi di spazio.. con internet questo problema è risolto ed abbiamo tutto lo spazio che vogliamo.. sia per lo scritto e le fotografie.. che facilitano la lettura e soprattutto abbiamo possibilità di inserire i filmati, che la invogliano…Stefano Mancini: Una bellissima iniziativa e vi auguro veramente di continuare a lavorare come avete finora mostrato di saper fare.. Roberto Fragale: Ok.. ti ringrazio del tempo dedicatomi.. ritorna pure al tuo lavoro..Stefano Mancini: Grazie a voi… scusatemi per il breve tempo e mi auguro di risentirci presto.. ma tanto ci vedremo stasera, vi aspettiamo!
(n.d.r.) A seguito di questa intervista rilasciata dal M° Mancini, in data 28/07/06 il M° Silvestri ha ritenuto di dover fare alcune precisazioni inviando a questa redazione una sua intervista chiarificatrice: INTERVISTA CHIARIFICATRICE DEL M° MAURIZIO SILVESTRI |