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CI GIUNGE UN “POLEMICO”
COMUNICATO STAMPA A CURA DELLA SEGRETERIA IMTE, CHE CREDIAMO RIVOLTO ANCHE
A NOI PER LE TANTE NOTIZIE, DI CUI VENIVAMO A CONOSCENZA DI VOLTA IN VOLTA SULL’ARGOMENTO
E CHE ABBIAMO VELOCEMENTE (DA SEMPRE) RESO NOTE AI NOSTRI TANTI APPASSIONATI
LETTORI. NELLA CONSUETA E DEMOCRATICA TRASPARENZA CHE CREDIAMO, DEBBA CONTINUARE
A CONTRADDISTINGUERCI, DIAMO SPAZIO ALLA SUA PUBBLICAZIONE (COME NOTIAMO ESSERE
GIUSTAMENTE AVVENUTO ANCHE IN ALTRI SITI). MA… NATURALMENTE DA NOI, ASSIEME
ALLA NOSTRA RISPOSTA E CON TUTTE LE ALTRE ULTERIORI INFORMAZIONI DI NOSTRA
PERSONALE CONOSCENZA, PER RENDERE
A VOLTE RITORNANODi: La RedazionePRECISAZIONE DOVEROSA:
ECCOVI IL COMUNICATO STAMPA INVIATOCI: Comunicato imte: Ci è giunta notizia del rientro in FIKB, ex FIKEDA, del re di Roma come coordinatore del neonato o, per usare una parola cara a qualcuno, rinato settore muay thai FIKB. La Redazione: Per
correttezza e doverosa trasparenza richiesta dalla credibilità da noi ricercata
e richiesta, dobbiamo dire che siamo completamente contrari al fatto si possa
parlare e fare illazioni gratuite su di una qualsiasi persona senza fare nomi e
cognomi, ma crediamo di comprendere che il comunicato stampa si riferisca al
sig. Marco De Cesaris (chiamandolo ironicamente il re di Roma). Proprio noi e su
queste pagine elettroniche, abbiamo reso nota l’avvenuta riconferma
in FIKB della persona in oggetto. Ma possiamo aggiungere inoltre che noi
appassionati, crediamo dovremmo essere tutti contenti di constatare che
esiste un settore Muay Thai… in qualsiasi federazione esso sia… Comunicato imte: (Scusate se per il mondiale IFMA erano solamente 80 nazioni con oltre 800 atleti e quest’anno ci saranno 105 nazioni – alla faccia di chi – come dice sempre qualcuno – siamo in “quattro gatti”) La Redazione: Non sappiamo chi sia questo “qualcuno” (abbiamo provato ad immaginare… ma erano troppi i nomi) di cui si parla tanto sibillinamente… (abbiamo già detto che cosa ne pensiamo di questa disdicevole usanza) ma francamente crediamo che questo “qualcuno” sicuramente si potesse forse, riferire alla imte… e non certo alla ifma… Ma del resto ci siamo occupati oltretutto, di recensire giustamente e puntigliosamente, anche il mondiale ifma e proprio riprendendo un articolo scritto dal Vostro “Ufficio Stampa” a firma dello stimato e correttissimo Vs. prezioso collaboratore: sig. Massimiliano Amantini… (per altro generosamente concessoci e autorizzato da Voi) e al tempo, avevate scritto che a quel mondiale avessero partecipato 67 nazioni (e non 80) e 500 (e non 800) atleti. Chiariamo trasparentemente allora… Sono 67 o 80?... sono 500 o 800?... Sicuramente possiamo noi tutti arguire come una delle due Vostre comunicazioni sia forse corrispondente al falso… (rimane solo da stabilire e comprendere se sia stata falsa la prima… o la seconda… oppure quale delle due corrisponda alla verità… o ci sono altre ragioni che vorremmo altresì comprendere… assieme ai nostri lettori) Comunicato imte: Agli stessi
“mondiali” viene tenuta peraltro un’assemblea generale dove si dice che
IFMA è “illegale, anzi addirittura criminale e verrà a tal proposito
instaurato un contenzioso legale”… Ma smettetela di prendere in giro la
gente! La Redazione: Ma.. “chi”…
prende in giro la gente? Se a quella assemblea generale è stato detto questo…
e da noi è stato anche (come sempre precisamente) riportato…
a dirlo sono stati i “vertici” Federali tailandesi della WMF… anzi,
mi sembra che nell’articolo in questione e da noi pubblicato, nel commentare
correttamente la cosa, si esprimessero giustamente, anche e addirittura, persino
delle perplessità in merito… Per quanto riguarda il contenzioso legale di cui
ci parlate, eventualmente questo si dovrebbe svolgere in Thailandia e fuori
dalla nostra e Vostra, portata di conoscenza e comprensione… Noi, come Voi…
crediamo che non possiamo far altro che riportare le notizie che ci “degnano”
di farci sapere gli altri e come tali dovremmo presentarle (come credo tentiamo
di fare puntualmente noi…) e non certo come dei fatti acquisiti o sicuramente
accaduti… Ma solo come “indiscrezioni” di cui siamo venuti a conoscenza…
e soprattutto per tentare di far aprire una discussione riflessiva e
costruttiva, che ci possa mettere forse in grado di comprendere gli
eventuali prossimi accadimenti. Comunicato imte: IFMA, oltre
che ad avere tutti i riconoscimenti del governo tailandese tramite uno dei suoi
massimi esponenti (il generale Chetta Tanajaro attuale ministro degli interni
tailandese),
Comunicato imte: avrà il
riconoscimento ufficiale dal GAISF: la federazione delle federazioni
riconosciute nel mondo ed è il passo precedente al riconoscimento ufficiale del
CIO La Redazione: Siamo costretti a farVi notare ancora una volta, come da anni esigiate la riscossione della “pelle dell’orso”… prima ancora di averlo preso… o addirittura all’inizio della battuta di caccia… (spesso gli orsi sono più abili dei cacciatori… o meno maldestri!) Noi non sappiamo se la notizia da noi avuta e già pubblicata, sia vera (come abbiamo del resto scritto e precisato nell’articolo…) ma al momento sappiamo che la candidatura dell’ ifma sia stata, addirittura e purtroppo, cancellata dall’ordine del giorno…(poi riammessa… ma purtroppo poi, bocciata) Personalmente crediamo forse, che il contenzioso tailandese di cui ci parlate anche Voi, potrebbe aver causato questo… ma non lo sappiamo ancora con certezza. Comunicato imte: e comunque
se questo non dovesse avvenire è l’unica ad avere un riconoscimento
internazionale tramite OCA (Olympic Committee of Asia) e SAT (Sport autorità of
Thailand), ed essere comunque sigla di riferimento per la muay thai amatoriale
nel mondo.
La Redazione: Su questo
fatto… dato che il contenzioso è aperto espressamente da Voi (a quanto
apprendiamo ufficialmente adesso, ma già ufficiosamente sapevamo qualcosa)
crediamo quindi di comprendere… che avete tutto il diritto e cognizione
di causa per dirlo ed annunciarlo. Francamente non possiamo che dire: vinca chi
ha ragione… e saremo tutti felici! Comunicato imte: E il rientro
del re di Roma non è forse dovuto al disconoscimento della federazione
internazionale IFMA tramite la quale FIKB ha avuto il riconoscimento da parte
del CONI????
Comunicato imte: IFMA ha
mandato una lettera ufficiale al CONI dove dice che FIKB non ha mai fatto parte
di IFMA, Comunicato imte: ma l’unica
sigla ufficialmente riconosciuta in Italia è IMTE Comunicato imte: e guarda
casi è stato subito sostituita con WMF con il suo rappresentante ufficiale in
Italia. La Redazione
: Noi crediamo di aver compreso invece… che Comunicato imte: E se questi
sono i loro motivi di cotanta sicurezza aspettatevene delle belle… Ufficio Stampa
IMTE Segreteria IMTE La Redazione
: Francamente e personalmente, crediamo che non abbiamo mai letto e
tantomeno scritto con sicurezza, niente di quello che invece si afferma con
tanta e assoluta, assiomatica certezza, in questo Vostro (forse anche troppo
avventato, ci dicono…) comunicato stampa pervenutoci. Che potremmo risponderVi in
definitiva…? Forse solo che noi crediamo sarebbe più costruttivo, anziché battersi tra Federazioni in una guerra tra diverse posizioni rigidamente prese… di cui crediamo con sufficiente sicurezza, non se ne conoscono neanche esaurientemente i tanti risvolti politici internazionali ed i grandi interessi economici che vi gravitano attorno in tutto il mondo, con forse anche grandi “lobby” di potere sportivo e non, interessate… Sarebbe molto meglio “lavorare” (tutti assieme od ognuno per proprio conto… come si preferisce) per tentare di creare un buon movimento in Italia che si occupi di Muay Thai e che unisca sotto l’egida del vincitore futuro, tutte le forze create nel frattempo. Dimentichiamo per un attimo i piccoli e “futili” interessi dei propri “orticelli” e concentriamoci un po’ più sugli interessi “generali e globali” di tutto il nostro grande movimento sportivo. Non per altro.. ma almeno per
rispetto dei tanti appassionati che finalmente ed in ritardo assoluto, rispetto
agli altri Paesi europei (e pensare che siamo stati tra i primi negli anni 80 a cominciare
con la Thai Boxe) siamo stati in grado di far finalmente, nascere…(anche
se in estremo ritardo) e permettergli quindi di crescere ulteriormente! Crediamo infatti che le
polemiche, ma specialmente quelle così indirizzate a tentare ognuno di
togliere credibilità a tutti gli altri… non siano per niente costruttive. Dovremmo secondo noi invece… “lavorare” per tentare ognuno di conquistare ed accrescere la propria… di credibilità! Sempre disponibili per pubblicizzare Vostri eventi (come quelli di chiunque altro) che abbiano come scopo principale quelli appena enunciati. Ma del resto (come appena dimostrato) anche a rendere noto tutto quello che ogni organizzazione o parte che si ritenga avversa, ritenga giusto portare a conoscenza degli appassionati, per far conoscere trasparentemente la propria linea politico-sportiva. Con stima immutata La Redazione de: “il guerriero.it” |