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CONCLUSESI LE DUE FASI DEI CAMPIONATI ITALIANI FIKB DI MUAY THAI… SIAMO TUTTI ANSIOSI DI CONOSCERE LA ROSA DEGLI AZZURRABILI CHE PARTECIPERANNO AL SECONDO COLLEGIALE E DA CUI USCIRANNO GLI ATELTI DA INVIARE A BANGKOK PER I MONDIALI WMF DI MUAY THAI. CE NE PARLA DIRETTAMENTE ED AUTOREVOLMENTE, IL LORO D.T.N. DIEGO CALZOLARI.

2° fase Campionati Italiani FIKB di Muay Thai

LA FORMAZIONE DELLA SQUADRA AZZURRA

Di: Diego Calzolari (D.T.N. fikb)

Come al solito, causa la data dei mondiali a Bangkok in controtempo rispetto ai nostri calendari federali, ma oltretutto questa data è anche spesso inaffidabile e variabile… il settore Muay Thai si trova a fare i conti anche con il tempo!

Le tre fasi di campionato a torneo ed i tre collegiali F.I.KB. che da regolamento dovrebbero essere svolti per “inquadrare” la rosa degli azzurrabili e “chiudere” la squadra, devono così acquisire date a volte scomode per gli atleti e purtroppo anche spesso in concomitanza ad altre attività federali, come quest’anno lo è stato per i campionati di Thai e Low Kick W.A.K.O. in Macedonia. (VEDI: Europei di Skopje) Questi erano infatti programmati una settimana dopo la prima fase degli italiani di Muay Thai e molti atleti hanno giustamente preferito non rischiare di farsi male a Novara.

E’ vero infatti che la Thai/kick, ora chiamata K1 style, è disciplina affine alla Muay Thai e perciò è anche di interesse per molti atleti che vogliono competere anche in quest’ultima!

Proprio per questi motivi, nonostante io abbia cercato con l’aiuto dei disponibilissimi colleghi F.I.KB  di collocare gli appuntamenti nel migliore dei modi, le date seppur piazzate omogeneamente sul territorio italiano, sono purtroppo apparse molto scomode per gli atleti!

Nel nord Italia a Novara; per organizzazione della Muay Thai Novara ed in collaborazione col mio team, si è svolta la prima fase dei campionati italiani di Muay Thai. (VEDI: 1a fase campionati italiani FIKB di Muay Thai) Era il 19 novembre e a giorni sarebbe partita la squadra azzurra per gli europei di thai/kick, perciò tanti validi atleti non avrebbero partecipato alla nostra tappa e per forzatura dei tempi, nemmeno al collegiale che si sarebbe tenuto una settimana dopo a Pisa per l’organizzazione della SCUOLA ARTI MARZIALI FRAGALE. (VEDI: Speciale collegiale di muay thai) Proprio negli stessi giorni erano infatti in svolgimento gli europei WAKO di Thai/kick a Scopje. (VEDI: Europei di Skopje)

Poi è stato lo stop per le vacanze natalizie a fermare l’attività, portandoci a ridosso dei mondiali WMF: il loro inizio il 3 Marzo 2007! E’ così che il nostro settore, è perciò obbligato a chiudere la squadra in solo due fasi. La seconda di queste, organizzata da Alessandro Merlotti a Roma, il 3 febbraio e come la volta precedente, subito la settimana successiva il collegiale, questa volta nella mia palestra, al DE GYM di Milano, per tornare nel nord Italia.

Tanta la distanza di tempo e chilometri tra una fase e l’altra e completamente differenti i partecipanti, davvero pochi gli iscritti alla prima fase ad essersi ripresentati alla seconda, nonostante il numero dei partecipanti sia stato più o meno lo stesso.

Questo ha portato a grossi ribaltoni all’interno della rosa azzurrabili! Per fare qualche esempio un forte atleta da medaglia poteva essere nei 71 kg Christian Fabiano della Muay Thai Novara che, vincitore anche della prima fase, avrebbe avuto il confronto per il posto con il già ex azzurro Ramadani, ma una rottura dei legamenti del ginocchio gli blocca purtroppo l’appuntamento ed anche ogni altro sogno, in vista della necessaria operazione!

Riconfermato perciò tra gli azzurrabili, il forte Yaziz Ramadani in categoria -71 per i mondiali alle porte.

Negli 81 kg l’ormai conosciuto Fabio Fanti di Bologna, a causa di problemi personali ed anche perché appena uscito da ultimi duri confronti sul ring… non si presentava a Roma e conquistava perciò la sua chance nazionale tra gli azzurrabili, il forte e già conosciuto Lorenzo Borgomeo.

Al contrario, il suo maestro Carlo Di Paola si presentava solo alla 2° fase di Roma ma in eccellente forma e dimostrava ottima strategia di combattimento e con questo il certo diritto di partecipazione alla rosa degli azzurrabili per i mondiali!

Perdeva  invece e purtroppo la chance come azzurrabile, il forte Mauro Cervellione, un ragazzo davvero in gamba, uno dei miei atleti di punta! Mauro imbattuto nell’ultimo anno seppur opposto ad atleti professionisti di valore, oltretutto vincitore della prima fase dei campionati italiani a Novara, si presentava come “bloccato” in quel di Roma. Conduceva una semifinale al minimo delle sue possibilità, seppur vincitore ed una finale allo stesso modo, contro l’esperto livornese Iezzi Michele, già ex nazionale di thai/kick, che si mostrava un ottimo atleta: subito all’occhio il suo essere padrone del ring seppur è evidente che possiede un ritmo più da kick boxer che non da thai boxer. Questo mi portava a decidere il posto tra gli azzurrabili per Iezzi Michele, in quanto più esperto e piazzabile perciò in zona medaglia. Questo  è già il secondo anno che all’ultimo momento salta l’opportunità al caro Cervellione, ma come lui sa distinguo bene il mio ruolo di affetto e di parte per i miei atleti, rispetto a quello di tecnico nazionale. Se sarà all’altezza se la giocherà imperterrito il prossimo anno, conquistando gli auguro… il suo sogno!

Come lui il suo compagno di palestra dei 51 kg Sergio Pimpolari, già azzurro agli ultimi mondiali, (VEDI: Mondiali di  Muay Thai a Bangkok) continua nella sua crescita nonostante la grande sfortuna di appartenere ad una categoria di peso quasi priva di avversari nella Thai, cosa che lo porta alla lenta crescita agonistica seppur ben predisposto a chance d’alto livello. Perciò, troppa assenza dal ring e nessun avversario agli italiani, mi fermano nella decisione di confermarlo in nazionale tra gli azzurrabili, anche per lui vedremo forse il prossimo anno!

Ancora due saranno gli atleti in squadra! Il forte Daniele Biagioli già ex azzurro nei 91 kg, forte e determinato a combattere per salire sul podio, scende di categoria e partirà per Bangkok nei -86 kg, e con lui la già azzurra e sfortunata medagliata dello scorso anno Tiziana Finocchio, che aveva meritato l’oro!

Grande rammarico invece, nel non avere in squadra due forti atleti distintisi agli scorsi mondiali! Il 54 kg Andrea Molon, che sceglieva per quest’anno la via “pro” accettando un match in Marocco per fine anno e il 51 kg Giampietro Marceddu, che si presentava invece in veste di coach e non di atleta ai campionati, rimanendo perciò al di fuori della nazionale per applicazione delle regole federali, ma soprattutto morali, nei confronti dei diligenti compagni di squadra per i quali sono stati veri sacrifici, sia le vittorie ai tornei che i viaggi fatti per la partecipazione ai collegiali.

Speriamo perciò di rivederli in gara per la nazionale 2008 ed intanto mille complimenti ai sei campioni che credo di aver già selezionato per comporre la nazionale italiana FIKB di Muay Thai ai mondiali WMF 2007:


Tiziana Finocchio -52 kg

Iezzi Michele -63,500 kg

Carlo Di Paola -67 kg

Yaziz Ramadani -71 kg

Lorenzo Borgomeo -81 kg

Daniele Biagioli -86 kg

Quest’anno dobbiamo annunciare un’altra grande conquista a livello federale:

Fino all’anno scorso infatti, i nostri azzurri si mostravano in netto svantaggio sugli altre delegazioni, a causa del clima ed il fuso, che invece gli avversari di quasi tutte le nazioni mostravano di aver smaltito con un periodo precedente di acclimatamento… bene, sono lieto poter comunicare che  da quest’anno invece, saremo finalmente alla pari!

Il nostro Presidente ha gentilmente avallato la mia richiesta: la squadra italiana, completamente spesata di viaggio, vitto, alloggio e trainers… alloggerà da una settimana prima dell’inizio dei mondiali, presso il W.P.T. CAMP, il campo di allenamento in Bangkok di Master Pimu, grande maestro e soprattutto grande persona resasi completamente disponibile di cuore, e non per denaro, anche agli scorsi mondiali nel supporto della nostra squadra! Un doveroso ringraziamento perciò, al nostro Presidente F.I.KB Ennio Falsoni ed al mio maestro Pimu.

     


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