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GIOVEDI 11 GENNAIO, ALLE 23,45 E’ ANDATO IN ONDA SU ITALIA 1, QUELLO CHE POTREMMO TRANQUILLAMENTE DEFINIRE COME UNO DEI NOSTRI PIU’ GRANDI EVENTI DELL’ANNO 2006. SICURAMENTE TUTTI NOI SAREMO RIMASTI PIACEVOLMENTE SORPRESI DALLA VISIONE DELLA THAI BOXE IN TV… MA LA COSA NON E’ CERTO AVVENUTA PER CASO, MA E’ SOLO LA PUNTA DI QUELL’ICEBERG RAPPRESENTATO DA UN LUNGO PROCESSO ORGANIZZATIVO E PONE UNA PIETRA MILIARE NELLA STORIA DEI NOSTRI SPORT. BEN MAGGIORI INFATTI ED ANCORA PIU’ PIACEVOLI, SONO I VANTAGGI INDIRETTI E SOPRATTUTTO LE NUOVE PROSPETTIVE CHE SI APRONO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI QUESTI SPORT!“Janus Fight Night” in TV!Di: Roberto Fragale
Chi di noi appassionati non ha visto la serata di Thai Boxe “Janus Fight Night” andata in onda giovedì 11 gennaio su Italia 1? Sinceramente penso solo i più sfortunati che non erano a conoscenza dell’evento. Posso solo dirgli che è stata fantastica sotto tutti i punti di vista… e questo lo dico a maggior ragione, anche perché durante la visione ho cercato di immedesimarmi nello spettatore medio, quello che ancora non ne sa molto dei nostri sport… ed è proprio da questo “ipotetico” punto di vista, che ho potuto maggiormente notare la sua magnificenza.
Ho visto ed osservato arbitri e giudizi semplicemente perfetti ed esemplari, una organizzazione ottima, colori adeguati, presentatori professionali e commentatore televisivo ancora di più e che si rivolgeva in maniera esplicativa e oltremodo in maniera semplice e comprensibile, proprio per quel tipo di spettatore medio che immaginavo di essere io!
Non parliamo poi del livello tecnico, anche se notabile solo dagli spettatori appassionati… una boxe precisa, efficace e tecnicamente sopraffina, direi degna dei migliori professionisti di pugilato, ma questa solo a supporto di tutte le altre spettacolari tecniche di gamba che i nostri sport ci consentono… e questo, nello spettatore medio, penso abbia costituito l’elemento più spettacolare ed avvincente!
Ma ancora e sempre da spettatore medio, ho visto, notato e soprattutto apprezzato, i comportamenti cavallereschi e particolarmente sportivi (enfatizzati dalle riprese ad hoc) da parte di tutti quegli atleti fantastici, ho visto angoli comportarsi correttamente, sebbene trasparisse nitida tutta la tensione immaginabile per una così importante posta in gioco, ho visto ed apprezzato un’ attenta, matura ed accorta prevenzione degli arbitri, medici ed organizzatori, all’integrità fisica degli atleti nel caso di ferite.
Insomma, credo proprio che quelle immagini abbiano mostrato il mondo ruotante attorno alla Thai Boxe, come composto da un “sociale” fatto di persone valide, responsabili e mature… che lavorano unicamente e soprattutto professionalmente, per la progressione dignitosa dei nostri sport!
Questo è quello che in ultimo è risultato ai miei occhi di addetto ai lavori, ma soprattutto nei miei pensieri di ipotetico spettatore medio. Con queste importantissime premesse quindi.. credo che la Thai Boxe si sia mostrata al suo meglio e come un perfetto animale da spettacolo televisivo! Finalmente l’unione di parecchie forze nel nostro, finora tanto frammentato ambiente, ha dato i frutti che già da molto tempo credo meritassimo… ma che non potevamo però raccogliere, perché ogni forza in campo da sola… evidentemente era troppo debole. Spero solo che questo possa non solo, aver indicato che la strada già seguita e percorsa dai molti interessati, sia quella giusta… ma anche quella da seguire in futuro e quella consigliabile “a”.. e “da”… chiunque ami veramente questi sport.
Ma una cosa vorrei dirla anche a chi fa parte di schieramenti solo apparentemente opposti (ma opposti a chi o a cosa?) e magari che a causa di una miopia mentale oltre la norma, volesse tentare di sminuire la cosa… ma anche a chi più semplicemente e comprensibilmente, in cuor suo sente gelosia perché vedeva gli altri e non se stesso in TV… Vorrei suggerire ad entrambi, che questa cosa porterà vantaggi a chiunque orbiti nell’ambiente della Kick Boxing… Lo spettatore medio non fa distinzione tra federazioni, gruppi e quant’altro possa dividere invece il nostro piccolo e buffo mondo... (e non gli interessa neanche!) lui vede la kick e la thai in TV e quindi ne è attratto ed ammirato… ne consegue che chiunque ed in qualunque schieramento militi…con qualunque mansione, incarico o ruolo… ne riceverà solo dei vantaggi.
Dovremmo invece e piuttosto… fare in modo che i nostri (e quando dico “nostri” intendo proprio tutti) livelli organizzativi e di svolgimento, siano sempre degni dell’immagine che, grazie a persone come Ravarro e tanti altri ancora, ci stiamo costruendo pian piano. Questo perché se è molto difficile ed occorre molto tempo per ribaltare un’idea errata nell’opinione pubblica che forse, in molti si erano precocemente già fatti (e non a caso credo…) sul nostro mondo come essere posticcio, falso, opportunista, violento ed esaltato… è invece molto facile farlo presumere nuovamente e si potrebbe in brevissimo tempo, rafforzare ancora questa primordiale idea errata, evidentemente formatasi in tempi ormai passati. Così come tutti noi ne riceviamo i benefici, da una così bella organizzazione come questa.. allo stesso modo ed ancora tutti… ne riceverebbero l’immagine negativa di brutte e posticce serate improvvisate, dove si promette tanto e magari in ultimo, non si da invece niente.
La TV che si occupa di nostri eventi… rafforza la convinzione degli eventuali nostri sponsor sulla bontà del prodotto che gli chiediamo di sponsorizzare. La maturità con cui viene mostrata la Thai Boxe non può che convincere gli sponsor che non hanno niente da temere a legare il loro nome ai nostri sport. La popolarità derivante da questa trasmissione ci farà considerare ancora più seriamente dalle istituzioni ed amministrazioni pubbliche, estremamente necessarie allo svolgimento delle nostre serate. Ma dobbiamo continuare a svolgere le nostre riunioni o campionati con un certo standard qualitativo e che ne faccia continuare l’ascesa dignitosa che sta avendo ultimamente.
Sempre più promoter infatti, stanno progressivamente prendendo in maggior considerazione l’aspetto organizzativo e spettacolare dei propri eventi… come anche l’ordinato svolgimento organizzativo dei vari e più difficilmente gestibili campionati… vedi gli annuali Campionati Italiani a Pisa, la Coppa del Mondo a Salsomaggiore, il “Golden Belt” di Torino, gli assoluti di Monza, il “King of The Kings” a Milano, La “Resa dei Conti” a Livorno, le serate triestine di Alessandro Gotti... e tante altre manifestazioni continuamente ricorrenti in ogni parte d’Italia. E’ soprattutto questo standard in tutto il Paese, penso sia importante che vada mantenuto… in quanto questi ricevono“da” … e conferiscono“a” … forza e credibilità nei confronti di tutti gli altri.
Ma non è detto che si possa contribuire solo con le grandi serate professionistiche…anche i piccoli promoter, attraverso piccole ma ordinate organizzazioni, attente soprattutto ai tanti piccoli, ma importantissimi dettagli… possono fare molto anche per tutti gli altri… vedi per esempio i piccoli tornei formativo-educativi de ilguerriero.it! Ognuno quindi nel suo piccolo o grande che sia, può contribuire in mutuo e silente accordo con chiunque altro, per il bene di tutti… accorgendosi in ultimo che proprio gli interessi comuni a tutti… in definitiva sono gli interessi specifici di ognuno!
Visto che abbiamo finora avuto ampie dimostrazioni… di come spesso gli interessi specifici di ognuno… sovente non siano quelli globali del nostro movimento… e quindi in ultimo, neanche quelli specifici di chi ha creduto bene di curarli in maniera forse troppo preponderante. Un buon anno nuovo a tutti ed un ringraziamento particolare anche a nome vostro a Roberto Ravarro ed a tutti coloro che continueranno sulla strada intrapresa ed indicata! |