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SICURAMENTE in ritardo (e ce ne scusiamo) a causa dei grandi impegni presi per la nostra manifestazione pisana, eccovi la composizione dell’articolo di recensione per l’ultima fatica organizzativa di Roberto Ravarro. L’ormai famoso promoter padovano e’ riuscito a migliorare ancora una manifestazione che ogni volta ci appare il “massimo” per livelli atletici e contenuti spettacolari. Si, avete capito bene… ancora una volta il JANUS FIGHT NIGHT TOURNAMENT si e’ presentato come il miglior torneo a 72 kg che vi può capitare di vedere… e con il filmato completo dell’ultimo incontro di finalissima!!!JANUS FIGHT NIGHT 2007Un successo che supera se stesso!Di: La RedazioneEd eccoci arrivati al Janus fight night del 2007… l’evento dell’anno che tutti i grandi appassionati dei nostri sport da combattimento aspettano con ormai crescente grande trepidazione. Sono stati infatti talmente e progressivamente enormi, i successi di pubblico, critica e spettacolo, riportati da ogni sua annuale manifestazione, che tutti ci chiediamo tutte le volte come mai potrà fare il promoter Roberto Ravarro a superare quella sua già enorme fatica dell’anno precedente. (VEDI: Thai Boxe Mondiale 2004 Janus Fight Night 2005 Janus Fight Night 2006 “Janus Fight Night” in TV! Janus Fight Night 2007) Parecchi sono stati i filmati completi degli incontri disputatisi al Janus Fight Night che abbiamo ospitato con piacere nella nostra fornitissima ed apposita sezione dei Video. Proprio così, perché ogni anno, nonostante le critiche pongano questo evento come il migliore in assoluto per valore degli atleti presenti… ogni volta questo record viene puntualmente battuto dall’edizione seguente! E quest’anno..? Naturalmente anche quest’anno il nostro Roberto Ravarro è riuscito ancora una volta a superare se stesso, in un inarrestabile crescendo continuo e che sicuramente lo afferma nuovamente come personaggio di primo piano (ma anche per valore organizzativo) a livello europeo!
Non possiamo certo dire che si sia badato a spese, per assicurarci un palinsesto e cornice degna dei palati degli intenditori più fini… e questo lo si poteva evincere indubbiamente bene e facilmente, anche dal nostro articolo promozionale che abbiamo appositamente pubblicato a suo tempo (VEDI IL NOSTRO PROMO: Janus Fight Night 2007) tutti i concorrenti scelti e selezionati erano infatti tra i migliori atleti esistenti nel panorama mondiale a 72 kg…
Sicuramente le doti di Roberto Ravarro non si esauriscono certo nel saper individuare gli atleti di maggior spicco, interessanti e perciò più in voga del momento… ma anche nel saper abilmente reperire fonti e sorgenti sponsorizzanti il suo evento… e non ultimo il saper coinvolgere ogni volta le Amministrazioni pubbliche Comunali, Provinciali e persino Regionali, con il proprio alto patrocinio.
Ma anche la signorilità dell’organizzazione non lasciava certo niente al caso e… come sempre più spesso notiamo con enorme piacere (da quando noi de ilguerriero.it ne indichiamo con forza la necessaria bontà d’immagine…) si era pensato anche ad allestire un elegante parterre per gli illustri ospiti invitati ed i tanti necessari sponsor.
Autorità amministrative, sportive e dirigenti federali, hanno potuto così assistere al grande torneo del Janus Fight Night 2007 comodamente seduti ed assistiti dal personale dello staff organizzativo, impegnando il tempo delle pause con la degustazione di deliziosi stuzzichini, bagnandoli di tanto in tanto con un leggero, ma gustoso, frizzantino e giovane “vinello” del posto.
Ma anche per chi aveva gusti diversi c’era la possibilità di avere a disposizione ogni cosa si fosse desiderato, per avere una visione più confortevole di tutto lo spettacolo che la grande serata padovana ci ha offerto… presso i numerosi stand che servivano poi le ordinazioni direttamente ai tavoli.
Naturalmente e come certamente immaginerete, il nostro autorevole collaboratore Roberto Fragale è stato subito contornato di persone… e dopo la consueta sfilata di personaggi che si intrattenevano a parlare con lui… è stato invitato al tavolo della FIKB dal Presidente Falsoni e signora, per commentare e godersi insieme il favoloso spettacolo di Janus Fight Night 2007.
Ma anche qua la sfilata di personaggi non si è serto fermata, sino quasi a divenire imbarazzante (come lo stesso Fragale ci ha sinceramente confidato). Persino il “bambino prodigio” Mattia Gallo Cassarino, (VEDI: Un incredibile bambino - 19/09/05) tornato in Italia dopo oltre un anno di permanenza a in Thailandia per allenarsi e combattere sotto i colori del Pattaya Kombat Village di Cristian Daghio, assieme a suo padre Roberto, non si sono lasciati sfuggire l’occasione propizia per salutare il nostro maggiore rappresentante e ritrarsi in una foto ricordo con lui…
Evidentemente la notorietà che il nostro portale informativo gli sta dando da qualche tempo a questa parte, fa palesemente sentire adesso i suoi tangibili e retroattivi risultati. Ma anche il nostro rappresentante (imbarazzato da tanta notorietà) si è alzato per andare a salutare parecchi altri noti esponenti dei nostri sport.
Non sto poi a dirvi l’estrema soddisfazione provata, quando ci hanno detto di aver visto tra il pubblico, alcuni ragazzi che per l’occasione indossavano addirittura la maglietta de ilguerriero.it… evidentemente cominciamo ad avere anche e persino i nostri fans… che in maniera del tutto spontanea iniziano a supportare il nostro lavoro sentendosi addirittura orgogliosi di possedere le nostre magliette a simboleggiare la nostra corrente di pensiero… forse in linea con il proprio?
Chi non si è seduto neanche un attimo invece e come sempre… è stato il nostro operatore Franco Piccirilli, che di buon grado e come al solito, ha accettato di accompagnare il nostro “u President” (come lo chiamiamo ormai tutti in Redazione)... il suo lavoro e mansione era infatti quella di testimoniare con le immagini, tutto quello che accadeva al janus Fight Night 2007 ed attorno al nostro rappresentante… per raccontarlo ai nostri tantissimi lettori.
A proposito… stavamo dimenticando che proprio con loro ci dobbiamo scusare infatti, per l’enorme ritardo rispetto al solito tempismo con cui invece siamo usciti con questa ultima recensione… ma siamo certi comprenderete che noi tutti eravamo impegnai al massimo per l’edizione pisana dell’8 dicembre… in cui volevamo mostrarci in tutta la nostra potenzialità operativa…
Nell’ultima riunione redazionale, stavamo addirittura quasi per decidere di non uscire con questa recensione, ma “u President” è stato irremovibile e categoricamente ci ha “pregato” di fare tutto il possibile e persino l’impossibile… se non altro per l’amicizia e la stima che lo lega proprio all’organizzatore Roberto Ravarro ed a cui non voleva certo far mancare neanche quest’anno il nostro supporto di sincera critica.
Ci dice infatti che “QUALCUNO” avesse ventilato a Roberto Ravarro, che noi non avevamo ancora pubblicato niente e non avevamo neanche intenzione di pubblicare nulla su questa bellissima serata… perché il nostro Fragale ce l’aveva per qualche motivo con Ravarro. Quest’ultimo ha trasparentemente (e giustamente) telefonato in Redazione per avere informazioni e chiarimenti in merito… quindi adesso anche voi sapete il motivo per cui… ma sicuramente comprenderete anche perché Fragale ci ha gentilmente pregato “tassativamente” di non mancare assolutamente questa recensione. E come dire di no… ad un personaggio emblematico come Fragale, che ha creato non solo tutti noi, ma il portale stesso?
Vorremmo però anche dire ai vari personaggi che sanno di aver ventilato questo alle orecchie di Roberto Ravarro… che ogni tanto sarebbe “buona cosa e fonte di salvezza”.. pensare un po’ più ai fatti propri. Un plauso ed un grazie invece a Roberto Ravarro, che molto trasparentemente ha voluto sincerarsi dello stato effettivo delle cose.
Vorremmo però dire anche che noi facciamo volentieri queste recensioni, soprattutto per divertimento e per passione… ma anche che odiamo doverle fare per dimostrare che non ce l’abbiamo con il personaggio in questione… quasi obbligati quindi, per mostrare la propria estraneità alle subdole illazioni. Il nostro “u President” invece… ci dice che vuol far sapere che credeva di aver dimostrato palesemente e più volte che quando non è d’accordo con qualcuno… è sua abitudine farlo presente direttamente all’interessato, esattamente come ha fatto Ravarro con lui. Evidentemente i due sono in piena sintonia comportamentale? Si augura perciò che con l’esempio di un simile identico comportamento (se eventualmente in buona fede) si facciano avanti anche i suoi nascosti detrattori. Mica è grave o vergognoso ammettere i propri errori… il contrario invece si… e Ravarro li conosce benissimo i personaggi in questione… quindi… a loro la prossima mossa.. dato che ormai se questi fossero in malafede sono già stati scoperti da colui il quale avrebbero forse voluto impressionare favorevolmente con la loro devozione alla causa. Solo in questo modo pensa che potrebbero eventualmente mostrare a Ravarro la loro buona fede, sia pur in un comportamento alquanto scorretto. Il motivo poi… lo conoscono solo loro!
Credeteci però se vi diciamo che non è stato semplice trovare il personale per stilare cronologicamente quanto da noi raccolto sulla serata di Janus Fight Night 2007… ma alla fine, con più mani a mutuo supporto di uno scarno comunicato inviatoci dall’ufficio stampa del Comitato Organizzatore… siamo riusciti a mettere assieme un discreto reportage.
Sicuramente non è certo all’altezza di quello degli altri anni… ed altrettanto certamente sapete che siamo in grado di poter fare molto meglio… ma al momento, questo è quanto abbiamo potuto fare per chi non era presente alla grande serata per tentare di dargli una visione d’insieme (sia pur per difetto) di quello che è stata la grande serata del 2007.
Facciamo pertanto i complimenti a Roberto Ravarro e ci scusiamo con lui se la sua manifestazione non ha potuto avere sul nostro portale informativo, il posto e l’importanza che sicuramente invece, avrebbe meritato… crediamo anche però, che la storia dei nostri sport che siamo continuamente scrivendo… non avrebbe potuto privare i posteri della recensione di un simile evento.
Piuttosto invece… riproponiamoci assieme agli organizzatori, di sentirci in tempo per il prossimo anno e programmare così uno specifico servizio ben migliore di quello che purtroppo abbiamo potuto (nostro malgrado) riservargli per questa edizione. ECCOVI LA RECENSIONE DELLA SERATA:
La terza edizione del torneo mondiale presentava ai blocchi di partenza 8 atleti di altissima levatura: in primis i due vincitori delle passate edizioni, il francese Yassine, vincitore della prima edizione e il nostro Giorgio Petrosyan campione della seconda edizione; poi l’olandese Pique, finalista lo scorso anno, il colored francese Mabel, il tedesco Vogel, l’austriaco di origine siriana Merza, tutti ben conosciuti in Italia ed infine due new entry per le produzioni italiane, il portoghese Josè Reis e il Ceco Peter Polak.
Borovic e Kalezic invece, si sarebbero incontrati nel match di riserva per fare in modo che, nell’eventualità uno degli otto concorrenti ufficiali si fosse infortunato durante le eliminatorie e pur vincendo il confronto e passato il turno… non avesse potuto continuare oltre a causa di postumi fisici riportati nel combattimento precedente. 72 kg Thai Boxing RESERVE FIGHT
Goran Borovic V/s Sergio Kalezic(Omega Box Varazdin - Cro) (Pro-Fighting Jesolo - Ita)
Apriva la grande kermesse di questo fantastico torneo, il nostro Sergio Kalezic, uno sloveno che si allena a Jesolo nella palestra del M° Roberto Agostinetto e di cui altre volte ci siamo occupati di recensirne le belle gesta, che si confrontava con il forte croato Goran Borovic, già vincitore del king of the ring e del titolo intercontinentale.
E questo era solo l’incontro valevole per il reserve fight del torneo… cioè il vincitore sarebbe stato la riserva che entrava in gioco in caso di infortunio di uno degli atleti titolari del torneo. Il giovane Kalezic è un vero guerriero e non teme certo il confronto con chicchessia… anche se l’avversario si presentava con un palmares di tutto rispetto e con circa il doppio dei suoi incontri…
Sergio si portava infatti subito all’attacco, ma il croato, forte della sua maggiore esperienza, rintuzzava agevolmente tutti gli attacchi di Sergio e… dopo un primo round dove sembrava che Kalezic avesse preso padronanza del ring… pian piano invece era proprio Goran che riprendeva il controllo del match toccando ripetutamente con efficacia e con estrema precisione.
Già nella seconda ripresa Sergio era costretto ad un conteggio arbitrale ed alla terza ed ultima ripresa, subiva l’ennesimo duro colpo che lo metteva definitivamente fuori gioco. Peccato per Sergio Kalezic, che aveva mostrato anche questa volta le sue grandi doti di vero guerriero del ring.
72 kg Thai Boxing ELIMINATORIA pull A
Benhadj Yassine V/s Petr Polak(Fimeu Gym – F -) (Gladiators Promotion Team –Czech-)
Il torneo vero e propri invece, cominciava con il Francese Benhadj Yassine… già vecchia e stimata conoscenza di questo torneo, avendolo vinto nell’edizione del 2005 ed assente l’anno dopo… si presentava quindi per riprendersi quello che pensava gli spettasse di diritto.
Il temibile francese era opposto ad una new entry: il ceco Ptr Polak, già campione mondiale wka e wkn… ma un novellino rispetto alla grande esperienza avversaria, che vantava circa i doppio dei suoi match e tutti ad altissimi livelli. Infatti il confronto non è durato molto… perché dopo qualche scambio iniziale per studiarsi la tattica migliore da adottare, il francese colpiva subito duro con i calci e prima della fine della 1° ripresa avevamo già l’epilogo del confronto.
Con un potente e preciso high kick al collo infatti, Yassine chiudeva definitivamente il conto al coraggioso Polak. Questo è un fatto molto importante, perché consente a Yassine di presentarsi in semifinale bello fresco e riposato… e questo potrebbe fare la differenza.
Combatterà infatti con il vincitore dell’incontro seguente… che per l’appunto non si presenta affatto scontato… anzi! 72 kg Thai Boxing ELIMINATORIA pull A
Marco Pique V/s Mark Vogel(Profighters –NL-) (Masters Gym –D-)
Il secondo incontro infatti, vedeva l’entrata in scena del fortissimo olandese Marco Pique… che aveva già ben impressionato l’anno passato e che era poi risultato il finalista del 2006… perdendo di strettissima misura contro il nostro Giorgio Petrosian.
Adesso doveva vedersela in prima battuta con un avversario altrettanto quotato se non maggiormente… il temibilissimo tedesco Mark Vogel… che aveva un palmares di tutto rispetto con un mondiale ikbo ed un intercontinentale wbc… ed oltretutto con 10 incontri in più sulle spalle…
15 i ko messi a segno da entrambi, quindi anche con una discreta “castagnola” nei colpi. I due campioni si sono subito messi a “fare sul serio” e nonostante gli scambi durissimi per tutti tre i rounds, l’equivalenza tecnica non ha prodotto nessun cedimento…
ma sono arrivati alla fine estremamente provati e sicuramente questa cosa avrebbe potuto pesare sul piatto della bilancia nel prossimo incontro del vincitore. Molto difficile e delicata la decisione dei 3 giudici e qualcuno già gridava all’extraround, ma alla fine della lettura dei cartellini…
l’olandese Marco Pique aveva giustamente, anche se di stretta misura, la meglio sul pur bravo e meritevole tedesco Mark Vogel. Gli scroscianti applausi del pubblico, sono indirizzati comunque ad entrambi. 72 kg Thai Boxing ELIMINATORIA pull B
Giorgio Petrosian V/s Jose Reis(Satori Gladiatorum –Ita-) (cacem Gym –Por-)
Toccava ora al nostro giovane campione Giorgio Petrosyan… vincitore della passata edizione del Janus fight night 2006 e tutt’ora imbattuto… dopo aver pareggiato solo due volte dopo 41 incontri…
La prima volta contro un atleta thaiandese al Rajadamner stadium di Bangkok ed una seconda contro l’icona del k-1 max Buakaw Por. Pramuk in Svezia. Ben 25 i ko provocati dal giovane “chirurgo”, come è stato da noi soprannominato per la precisione e rapidità di questi.
Nel primo match di eliminatoria era opposto al famoso portoghese Josè Reis, conosciutissimo per le sue partecipazioni in Golden League. 8 anni più vecchio dell’avversario e qualche incontro in meno di Giorgio… ma neanche la metà dei ko provocati… sicuramente la diversa potenza dei due avrebbe fatto la differenza, ma l’ecletticità di Reies rimetteva sul piatto anche ogni altra possibile soluzione.
E così è stato infatti… nel senso che si sono potute vedere tutte e due le cose. Il match appariva subito molto duro, Petrosian si faceva notare subito per la precisione e potenza già nel primo round con una boxe veramente eccellente.
Ma sempre Reies tira fuori dal cilindro delle pericolose sorprese, Nel secondo round Petrosian riesce ad atterrare Josè e sembra un confronto finito… ma quel diavolo di portoghese non ne voleva sapere di demordere e ristabilitosi dava filo da torcere e rimaneva a tratti pericoloso…
ma il nostro atleta è anche un eccellente “ragioniere” ed ha un angolo eccellente, che gli consiglia di portare a casa la vittoria senza rischiare troppo.
Quindi nel proseguo, Giorgio ha fatto sentire tutto il peso della sua grande classe: vittoria ai punti. 72 kg Thai Boxing ELIMINATORIA pull B
Fadi Merza V/s Abdallah Mabel(City Thong –Aus-) (Team Nasser -Fra-)
L’ultimo incontro dei quarti di finale, sarebbe servito a decidere chi avrebbe avuto l’onore (o l’onere?) di incontrare il grande Giorgio Petrosian.
Primo pretendente al trono l’austriaco Fadi Merza con più di 50 incontri e circa la metà vinti per ko, nel palmares un mondiale wpkc e wpkl… un avversario temibile per chiunque!
Ma il suo avversario era il “colored” francese Abdallah Mabel… con lo stesso numero di incontri ma con 5 anni di meno… e 10 ko provocati in più!
Uno dei pochi ad aver battuto Kaopomlek per ko. Il confronto è stato subito uno spettacolo, questo presentava infatti un Merza in vena di fare lo sbruffone sbagliando però persona, infatti il colored francese Mabel lo regolava in soli due rounds.
Dopo averlo centrato varie volte con una boxe da manuale infatti… lo finiva con un micidiale middle sx precisissimo al fegato, prima della fine della seconda ripresa.
Risparmiando così energie per affrontare quell’osso duro che sapeva (questa era la terza volta in un anno) sarebbe stato Giorgio Petrosian. 73 kg PRESTIGE FIGHT K-1 Rules
Micael Zampa V/s Stefano Stradella(Fox Gym Wien –Aus-) (Pro-Fighting –ITA) Ed ora è tempo di gustarsi due prestige fights per dare modo ai vincitori della prima tornata nelle due pouls di riposare e smaltire l’acido lattico muscolare, per prepararsi a dovere per le semifinali.
Era di scena un altro simpatico e bravo atleta italiano: Stefano Stradella. Già l’anno scorso aveva partecipato al torneo in uno sfortunato suo match di confronto contro il croato Frane Radnic… e proprio mentre si avviava alla vittoria ai punti… uno scontro con le teste gli procurava una ferita che lo obbligava a lasciare il torneo… Ecco allora che gli si presentava nuovamente l’occasione per mettersi in mostra in quel di Padova in un match di contorno al grande torneo.
Questa volta sembrava che non dovessero esservi problemi di sorta… il match era oltremodo alla portata. Circa poco più della metà, i match disputati per l’austriaco Micael Zampa… e poco più del doppio invece, i ko provocati da Stefano Stradella. Una bella differenza di esperienza e di potenza.. almeno sulla carta… Ma l’inizio del confronto tra trasporta e fa notare anche nella pratica reale. Nei primi due rounds infatti, Stefano Stradella andava a segno ripetutamente e con estrema tranquillità, ma l’arena di questo torneo non deve portare bene a Stefano…
perché nell’ultima ripresa lasciava forse un po’ troppo spazio all’avversario, il quale ne approfitta immediatamente per mettere a segno un sinistro e destro al viso di Stefano, spegnendogli letteralmente le luci. Proprio quando ormai sembrava già deciso l’esito finale… Peccato per Stefano! 53kg PRESTIGE FIGHT Thai Boxing
Silvia Valicelli V/s Noriko T(Pro-Fighting Bologna –ITA-) (Tokio AJKF –Jap-)
La nostra guerriera Silvia Valicelli, è da sempre stata una delle protagoniste femminili in tutte le passate edizioni, con performance eccezionali per intensità e bravura tecnico-tattica. Naturalmente l’abile promoter Roberto Ravarro l’ha ingaggiata anche questa volta per una delle sue memorabili battaglie, anche se questa volta il suo confronto si sarebbe sviluppato sulle sole tre riprese.
Per questa sua fatica si trovava di fronte la giapponese Noriko T. , conosciuta in Italia per le sue battaglie padovane con la greca Kalliopi Yeitsidou. (VEDI: Thai Boxe Mondiale) Tre rounds intensissimi con scambi a due mani ed a viso aperto fra le due, ma nessuna delle due prendeva palesemente il sopravvento.
Il pari finale è sembrato quindi più che giusto… anche se il pubblico ha reclamato la vittoria per l’italiana.
Ma poco conta se ha vinto o pareggiato… la grande cosa è che la nostra Silvia ha dato spettacolo da quella gran guerriera che è sempre stata! 72 kg Thai Boxing SEMIFINALE DI TORNEO
Benhadj Yassine V/s Marco Pique(Fimeu Gym –FRA-) (Profighters –NL-)
Esauriti ed archiviati i due prestige fights come da programma… si torna al torneo con la prima semifinale tra i primi vincitori della poul A: Benhadj Yassine e Marco Pique. Yassine partiva avvantaggiato (come avevamo già detto in precedenza) per aver disputato un solo 1° round, in cui aveva messo ko l’avversario di turno…
Mentre invece Pique, aveva dovuto sudare le 7 camicie durante tutti e tre i round previsti, per aver ragione del tedesco Vogel… e meno male che non gli hanno fatto disputare l’extraround.
Sicuramente l’acido lattico maggiormente accumulato nei muscoli si sarebbe potuto far sentire ed in caso di equivalenza tecnica avrebbe potuto fare la differenza sostanziale. L’esito era quanto mai incerto. Inoltre, Piquet ha la metà degli incontri di Yassine nel suo bagaglio… 15 ko provocati per entrambi… ma ben 7 anni più giovane l’olandese.
Forse è proprio a causa della giovane età (27 anni) che Marco è riuscito a presentarsi sul ring a pari forma dell’avversario, agile e scattante come sempre… ma molto, molto guardingo.
Il francese infatti, dall’alto della sua maggiore esperienza e con la sua tecnica precisa e potente, già nel primo round segnava il punto. Nel secondo round però Pique lo sorprendeva e metteva in seria difficoltà sfoderando la sua arma preferita, la ginocchiata al viso!
Proprio con questa tecnica riesce a mettere Yassine knock down, ma dopo il conteggio, l’olandese non riusciva ad approfittarne ed il francese con la sua enorme esperienza evitava l’onta del KO. Ma ormai aveva accusato il colpo e sembrava non riuscisse proprio a recuperare. La vittoria andava quindi a Pique ai punti.
Marco Pique sarebbe stato nuovamente un uomo della finalissima del 2007… con chi avrebbe vinto il prossimo confronto… 72 kg Thai Boxing SEMIFINALE DI TORNEO
Giorgio Petrosian V/s Abdallah Mabel(Satori Gladiatorum Nemesis –Ita-) (Team Nasser –Fra-)
Ed eccoci arrivati alla finale della poul B… per stabilire chi si sarebbe giocata la finalissima con Marco Pique. In questa seconda semifinale di torneo, Giorgio Petrosyan ritrovava ancora una volta il “colored” francese Abdallah Mabel, per la terza volta quest’anno.
Il confronto dava sulla carta l’esito scontato… dato che Giorgio ha sempre vinto con Mabel… ma non si può mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo catturato.
Il francese infatti, mancino pure lui come Giorgio, non dava assolutamente spazio e rispondeva colpo su colpo.
Oramai conosce Giorgio troppo bene per cadere nelle sue micidiali trappole… e per la vittoria di Petrosyan… si è dovuto aspettare il verdetto dei giudici, ai punti. Ma non per questo l’incontro è stato privo di colpi di scena.
Tuttavia il torneo dava ancora una volta il medesimo risultato finale con i due campioni dell’anno passato… si sarebbero incontrati per la finalissima Giorgio Petrosyan e Marco Pique.
67kg PRESTIGE FIGHT Thai Boxing
Jimmy Eimers V/s Kaopomlek(KB Arnhem –NL-) (Lion’s Gym -ITA-)
A questo punto occorre fare una pausa per far riposare i due finalisti… e quindi si procede con un altro intermezzo sportivo con incontri d’eccezione… (non certo definibili di contorno) Si sarebbero infatti confrontati in un match di Thai Boxing sulle 5 riprese… il thailandese Kaopomlek, contro un giovane olandese di ottime speranze: Jimmy Eimers, un promettente allievo del grande Fred Royers.
E Kaopomlek avrebbe combattuto senza però la sua arma preferita: i gomiti. Un bel palmares per il giovanissimo olandese (25 anni) ma assolutamente niente in confronto a quello dell’esperto thai… ma che ha ormai superato la trentina.
Jimmy è stato bravissimo ed è stato capace di impegnare a fondo il campione e sotto tutti i punti di vista, sia dal lato fisico che da quello puramente tecnico. Ma a Padova il tailandese ha sempre fatto spettacolo ed anche stavolta non ha deluso le aspettative, sebbene non mandando ko il suo avversario, ma vincendo ai punti. Tuttavia anche e soprattutto per merito dell’indomito spirito guerriero di Eimers che non si è dato mai e poi mai per vinto!
Alla fine delle 5 riprese, erano evidenti i segni sul suo sostato, lasciati dai terribili calci di Somsak, ma è stato veramente bravissimo l’olandese a resistergli fino alla fine del tempo stabilito. 75kg PRESTIGE FIGHT MMA
Rafael Enrique V/s Furdjel De Windt(KB Cortina –Bra-) (Team Schrelber –NL-)
E per permettere un più completo recupero agli atleti, abbiamo ancora un prestige fight… si cambia specialità con incontro di Free Fight (regole del Pride) prima della tanto agognata finalissima.
Un brasiliano giovanissimo e sconosciuto ai più, Rafael Enrique, sfidava un grande e famoso esperto dei combattimenti dentro le gabbie (i famigerati cage fight), l’olandese Furdjel de Windt, allievo del famoso Bob Schrjber.
Notevolmente maggiore l’esperienza dell’olandese che aveva sulle spalle circa tre volte tanto gli incontri dell’emergente e giovanissimo brasiliano (21 anni appena) ma gli intenditori non davano certo per scontato l’esito… L’incontro si svolgeva sulla distanza delle 2 riprese da 5 minuti, categoria 72 kg.
I due formidabili lottatori infatti, hanno fatto vedere veramente di tutto esaltandone lo spettacolo… dai pugni ai calci in piedi e a terra, ginocchiate, gomitate, strangolamenti, leve articolari e anche ad arrivare persino alle testate.
Sicuramente una accattivante novità per il pubblico, che però ha apprezzato tantissimo. Vittoria finale ai punti per l’olandese, ma bravo anche il brasiliano, il quale sicuramente avrà modo di far parlare ancora di sé.
72 kg Thai Boxing FINALISSIMA DI TORNEO
Giorgio Petrosian V/s Marco Pique(Satori Gladiatorum Nemesis –Ita-) (Profighters –NL-)
Ed eccoci arrivati finalmente al grande momento…la finalissima tra Petrosyan e Pique, non certo una novità per gli appassionati e addirittura i più esperti dei quali l’avevano persino pronosticata.
Ai meno navigati dei quali poteva persino sembrare priva di interesse perché era la stessa della scorsa edizione… vinta appunto da Giorgio. Ma i più vissuti sapevano che avrebbe potuto essere tutta un’altra storia.
Marco Pique è un atleta espertissimo e così pure il suo preparatore Nasser… conoscendo bene Petrosian, questi avrebbero potuto aver preparato una strategia apposita… non restava che stare a vedere quello che sarebbe successo.
Fin dalle prime battute si comprende che nonostante la stanchezza e lo stress, i due forti atleti sono entrambi determinati a vincere, ma sono anche stanchi e viene un po’ a mancare l’incisività che è la loro principale caratteristica, Giorgio comunque (da esperto “ragioniere”) continua a mettere a segno abili colpi per far segnare punti sui cartellini dei giudici, Pique invece cerca il “colpaccio”.
Ma Giorgio non gli concede certo spazio e al contrario della prima volta, anzichè arretrare avanza… e continua a segnare punti.
Nonostante ci siano stai momenti di autentico patos, il match termina ai punti e con la vittoria, meritatissima… che và al nostro Giorgio Petrosyan, il quale bissa così il successo dello scorso anno e si riconferma il più forte.
Un palasport gremito di appassionati e tifosi di Giorgio, che non avevano smesso un attimo di incitarlo per tutto l’incontro… saluta la sua vittoria con una grande ovazione liberatoria.
Si conclude anche questa ennesima edizione dell’ormai famoso torneo padovano. Si spengono le luci del palasport e si torna a casa ben consapevoli di aver assistito ad una grande serata di sport… come sempre grazie a Roberto Ravarro! COME SEMPRE, VI OFFRIAMO L’INTERO MATCH DI PETROSIAN: |