NON POTEVAMO CERTO MANCARE AD UN APPUNTAMENTO E GHIOTTA OCCASIONE COME QUESTA, PER VEDERE ALL’OPERA UNO DEI PIU’ GRANDI CAMPIONI PROFESSIONISTI DI BOXE CHE ABBIAMO MAI AVUTO. CAMPIONE OLIMPIONICO E CAMPIONE DEL MONDO PROFESSIONISTA, HA INCONTRATO TUTTI I PIU’ GRANDI DEI SUOI TEMPI NELLA CATEGORIA… E’ GIOVANNI PARISI, UN CAMPIONE VERO SUL RING E SOPRATTUTTO NELLA VITA. MA INUTILE DIRVI CHE I VERI CAMPIONI LO SONO SEMPRE, QUALSIASI DISCIPLINA SIA QUELLA CHE PRATICANO E SOPRATTUTTO IN QUALUNQUE LUOGO E MOMENTO DELLA VITA.. E A LIVORNO NE ABBIAMO INCONTRATI PIU’ DI UNO!

STAGE DI BOXE CON GIOVANNI PARISI

Di: Franco Piccirilli

Conosciamo tutti Giovanni Parisi… Campione Olimpionico di boxe e uno dei più grandi Campioni professionistici di pugilato.. sicuramente uno dei più grandi mai avuti in Italia e altrettanto certamente l’ultimo nostro “vero” grande Campione di Boxe!

Appesi (come suol dirsi) “i guantoni al chiodo”… per intendere che non combatte ormai più… sembrava destinato a restare solo un bel ricordo nelle menti di tutti gli appassionati del combattimento su di un ring e mai avremmo sperato potesse capitarci di conoscerlo personalmente, se non in una occasione informale od occasionale… ma mai avremmo potuto credere potesse capitare di farci addirittura uno stage tecnico di pugilato!

Come se questo non bastasse… se proviamo ad immaginare l’eventualità di averlo ospite in una delle nostre palestre di kick boxing (sia pure una delle migliori e professionali del Paese) sono sicuro che sarebbe stata una possibilità a cui nessun grande vero appassionato avrebbe mai voluto rinunciare… ma “chi” avrebbe mai avuto la fortuna di conoscerlo ed oltretutto la “capacità” di  convincerlo ad immischiarsi in un mondo a dir poco così “chiaccherato” diciamo, negli ambienti pugilistici?

Ebbene… Massimo Rizzoli ci è riuscito!

Non vi nego che stentavo a crederci, quando telefonando in Redazione un mese prima, ci diceva “con le dovute cautele del caso”… che forse sarebbe riuscito ad averlo nella sua palestra per uno stage tecnico! Oltretutto ci chiedeva se fossimo interessati ad intervenire con un nostro inviato per farne una recensione e magari pubblicare a corredo, anche una sua intervista… e vi sembra che noi potessimo aver pensato di rifiutare un così succulento invito? 

E quando mai ci poteva capitare di avere un incontro così ravvicinato con un così vero grande Campione? Ma la cosa che ci insospettiva un po’… e che non ci faceva prendere troppo sul serio la cosa… era che Massimo ci aveva detto che sembrava venisse a titolo del tutto gratuito e che si era già stabilita una prima conoscenza amichevole tra i due. Capirete che ci sembrava veramente incredibile… ma la serietà finora sempre mostrata da Massimo, teneva sempre aperta una speranza di fattibilità, nel nostro animo di appassionati.

Infatti, passa il tempo e Massimo ci ricontatta una settimana prima, per dirci che lo stage si farà e ci fissa la data e l’orario per l’incontro. Gli chiediamo subito se fosse interessato ed intenzionato a fare un articolo promozionale su ilguerriero.it per far accorrere tutti gli appassionati ed ammiratori.. ma ci dice che lo stage è chiuso e riservato soltanto agli atleti del proprio centro sportivo… ed eccezionalmente,  soltanto a pochi… pochissimi fortunati, invitati espressamente da lui.

Bene… non possiamo certo obbligarlo e ci congratuliamo con lui confermandogli che noi ci saremo come sempre! Infatti, io non voglio perdermi l’avvenimento e  mi prenoto personalmente  in Redazione per servizio. Quando chiedo informazioni per l’indirizzo… mi dicono che anche Federico Fragale sarà della partita, perché invitato personalmente da Massimo, lui conosce la strada e non devo preoccuparmi quindi, perché lui verrà con me. Caspita… ancora una volta il giovane virgulto non perde occasione per essere presente dove c’è da imparare qualcosa di nuovo!

Arriviamo alla nuova Rendoki Dojo (dove per altro ero già stato in passato) di Massimo Rizzoli, un centro specifico ed attrezzatissimo per gli sport da combattimento, voluto, progettato e creato personalmente da Massimo. Nell’ingresso una gran folla e già presente Giovanni Parisi ed il suo manager. Inizio subito a fare le prime foto di rito e le prime chiacchiere formali con gli ospiti e gli ospitanti.

Poco, il tempo a disposizione veramente.. perché di chiacchiere alla Rendoki se ne fanno poche e in breve siamo pronti per iniziare lo stage. Giovanni non si cambia in tenuta sportiva… e forse qualcuno rimane un po’ deluso per quello che potrebbe pensare sarà lo stage… ma Parisi invece, non si mostra certo disinteressato o con aria di sufficienza rispetto alla cosa… e guida lui stesso persino il riscaldamento. Una gran serie di esercizi, fino a far letteralmente sudare copiosamente tutti i partecipanti e poi si dichiara pronto a cominciare la lezione vera e propria.

Intanto arrivano anche le telecamere di TelegranducatoTV, giornalisti e fotografi de IL TIRRENO, che non vogliono certo lasciarsi sfuggire neanche loro una occasione del genere. Fanno alcune riprese in generale dell’allenamento e poi alcune interviste a Massimo e naturalmente al campionissimo Giovanni Parisi. Questo si mostra completamente a suo agio e contento dell’ospitalità riservatagli, ma non dedica loro più del tempo necessario, ributtandosi dentro allo stage con ancora maggiore entusiasmo di prima.

Uno sguardo agli stagisti mi fa comprendere che Massimo ha mantenuto perfettamente fede a quanto dettoci… ci sono infatti solo gli atleti della sua palestra e pochi altri invitati.. come suo fratello Patrizio, che non ha mancato l’occasione per indossare nuovamente pantaloncini e guanti.. e ributtarsi a capofitto in un così accattivante stage. C’erano  Campioni del passato, come il nostro Ugo Cignoni, che dopo la disavventura capitatagli mostra di essersi ristabilito perfettamente e di non aver affatto perso la voglia di allenarsi… Alessio Pastifieri, che continua tutt’ora ed ugualmente l’attività agonistica, anche se a livelli più bassi e dimostrando così tutta la sua disinteressata passione per i nostri sport… ed i Campioni del presente, come lo stesso Massimo e il grande Daniele Petroni. Noto che molto attentamente alla promozione dell’evento… si è persino “coniata” una maglietta ricordo della fantastica occasione!

Di “esterni” invitati (se così possiamo dire) c’erano e come promesso infatti, solo (“solo” si fa per dire…)  Paone, venuto fin da Pescara e la grande Barbara Plazzoli con Egidio Carsana, venuti appositamente da Bergamo… e come già detto Federico Fragale, gentilmente invitato a Livorno… “addirittura” da Pisa ed i cui guanti della LEONE, stridevano con la totale sponsorizzazione della BALISTIC di tutta l’intera palestra e vestiario dei partecipanti… ahah! Dico scherzosamente a Patrizio che penso davvero convenga sponsorizzarlo quel ragazzo, visto che è sempre presente in ogni dove...

Poche cose ed estremamente semplici all’apparenza… quelle mostrate e fatte lavorare da Parisi, ma agli occhi dei più esperti insegnanti non ha certo mancato di essere oltremodo “palese” il lavoro fatto in totale impiego della pliometria muscolare ed elasticità, per sfruttare in maniera semplice, ovvia ed oltremodo efficace… il semplice spostamento o schivata dell’attacco, per il rientro sull’avversario.

Ancora esercizi con strategie specifiche per avversari in guardia dx e sx e dalla… guardia dx e sx… (Vi ricordo che Giovanni Parisi era un bravissimo e sorprendente pugile ambidestro)  Spostamenti durante l’attacco, per evitare di rimanere nell’asse di combattimento avversario e far rimanere lui invece sul nostro ecc…. insomma delle vere e proprie preziosissime  “chicche” ed accorgimenti specifici, per chi solo già ne masticava qualcosa.. ma gli atleti interessati non lo hanno certo affatto deluso.

Naturalmente il disponibilissimo Giovanni, non ha mancato di correggere ed elargire consigli a tutti i vari stagisti… osservandoli tutti uno per uno, con una meticolosità e passione non certo comuni per una alta personalità come lui.  Lo stage è durato ininterrottamente per circa due ore e mezzo… dove in ultimo e con gli atleti tutti in fila davanti a lui.. è stato ben lieto di rispondere a qualsiasi domanda personale che i ragazzi gli avessero voluto rivolgere.

Ecco che allora sono venute fuori cose interessanti… dove ci dice che Don King è stato con lui uno degli organizzatori più onesti, malgrado quello che se ne sente dire in giro… quello che gli ha fatto capire e spiegato personalmente il mondo del business che ruotava attorno al pugilato americano e di come (in mancanza del supporto televisivo e mediatico ai suoi tempi) non avesse potuto affatto aiutarlo per mancanza assoluta di convenienza, ad ottenere i giusti ed ancora più grandi risultati che poteva forse e persino raggiungere.

Ma ha ricordato anche i bei tempi in cui ha avuto tutto… sparring e quant’altro occorresse e chiedesse per meglio allenarsi, assieme ai tempi in cui non gli si consentiva un corretto allenamento perché lo spedivano “appositamente” da ogni parte del Mondo e semplicemente per rilasciare interviste, dovute  obbligatoriamente per un contratto stipulato con chi non aveva interesse a fargli raggiungere una forma ottimale per il confronto con Chavez ecc...

Ma ha risposto volentieri anche a chi ha chiesto suggerimenti e consigli tecnici, per un allenamento all’esplosività… dimostrando anche una inusuale dimestichezza con le metodiche di allenamento specifiche per ogni qualità ed eventuali errori di valutazione di questi. Insomma, un Campione a “tutto tondo” che ha dichiarato sinceramente come suo maggiore e più duro avversario.. il controllo del peso ed i sacrifici per l’allenamento, che aveva sempre dovuto sostenere nella sua carriera.

Finite le curiosità dei ragazzi a cui ha potuto rispondere per il tempo che incombeva tiranno… (era venuto appositamente solo per lo stage e sarebbe ripartito subito dopo) Massimo gli consegna una targa ricordo di fronte e tutti i ragazzi e lo ringrazia per la signorilità mostrata, non avendo voluto gli fossero rimborsate neanche le spese di viaggio sostenute… (ma.. mi era parso che invece ai ragazzi all’ingresso, gli era stata richiesta una quota di iscrizione di 20 euro ed io, maligno, facevo già i conti di quanto quei 33 partecipanti gli avessero fruttato…) 

Quando Massimo Rizzoli chiama a se la signora ………… in rappresentanza di una Associazione di volontariato per l’assistenza ai ragazzi Down.. e gli consegna un assegno di 680 euro, frutto delle iscrizioni allo stage! Sempre maligno io, e rifacendogli ancora i conti in tasca… mi accorgo che persino Massimo ha versato la sua quota di 20 euro… mostrando quindi anch’egli altrettanta signorilità! Evidentemente forse.. è una qualità riservata solo ai migliori e “veri” Campioni del ring… che si manifesta anche nella vita quotidiana con l’impegno e pensiero “sociale” di cui vi abbiamo mostrato un solo singolo esempio dimostrativo.

Ovviamente Giovanni è stato ben lieto di fare una foto assieme a chiunque glielo abbia richiesto… e sono stati persino tanti, quelli che si sono fatti fare un autografo con un pennarello indelebile sui propri guanti e qualcuno gli ha chiesto anche e persino, una dedica sulla foto precedentemente da lui stesso portata, di Parisi in azione sul ring… scoprendo anche tra i ragazzi della kick boxing, molti suoi personali fans!

Ma è la foto di gruppo che naturalmente non poteva mancare a suggellare il ricordo di questa bellissima giornata passata assieme ad un vero grande Campione.

Viva la boxe, viva la kick boxing… ma soprattutto viva i Campioni, anche se…  solo quelli VERI!

Continua a seguirci, perchè tra poco pubblicheremo anche  l’intervista fatta personalmente da Massimo Rizzoli a Giovanni Parisi… da Campione a Campione!