Ancora l’agile coppia
mette a segno altri traguardi per l’edizione 2009 dei Campionati
Italiani di Muay Thai FIKB. Abbiamo raccolto il racconto, le
impressione e qualche confidenza di una coppia in missione speciale…
Pisaabbracialosport
Offerta: tre per uno!
Di: La Redazione
Siamo
già in autunno inoltrato e il tempo pare non essere mai abbastanza
per due dei nostri più audaci collaboratori, sempre più coinvolti
come sono, nella preparazione di uno dei più interessanti eventi
sportivi pisani e non solo. Le novità si susseguono talvolta di
momento in momento, i telefoni trillano inesorabilmente per tenere
aperti quei contatti con i quali questi due, talvolta spavaldi e
ormai attempati nostri collaboratori, stanno costruendo un evento
particolarmente ambizioso, se mai riusciranno a realizzare tutto ciò
che le loro imprevedibili menti continuano a sfornare senza sosta,
tanto che si sussurra neanche la notte smettano di sognare… neppure
ad occhi chiusi! A volte sono idee bizzarre, altre invece forse più
realizzabili, ma in ogni caso idee che stimolano il complesso lavoro
di aggregazione che questi due personaggi stanno in questo periodo,
tentando tanto faticosamente di svolgere. Ma non sono soli, hanno
dalla loro parte tutti coloro che la pensano in ugual modo… e sembra
proprio che qui, tutti amino realizzare di giorno ciò che da sempre
sognano di notte… L’evento che si sta provando di allestire
quest’anno, pare essere un vero e proprio puzzle delle più svariate
realtà sportive presenti sul territorio le quali, organizzate ognuna
per come i loro dirigenti ritengono di dover mostrare al pubblico,
confluiranno poi nelle quattro serate previste a tema e ad ingresso
gratuito… nei giorni 5, 6, 7 e 8 dicembre prossimi.
L’intero evento sportivo, ideato dai nostri due soliti noti
personaggi, “Pisaabbraccialosport 2009” (VEDI:
www.pisaabbraccialosport.it) prevede una complessa attività
sportiva che impegnerà ogni impianto sportivo cittadino, dal campo
di atletica alla scuola di scherma, dalla piscina comunale agli
impianti tennistici e finanche gli impianti del CUS Pisa e vari
altri… senza peraltro trascurare comunque l’evento sportivo della
Coppa del Presidente di Low/Kick Light e soprattutto dei Campionati
Italiani FIKB (che saranno invece ospitati al palasport, cuore
pulsante e struttura aggregativa del grande evento).
Proprio per concretizzare questo variegato aspetto della
manifestazione, i nostri protagonisti sono addirittura andati in
trasferta all’estero per raggiungere un gruppo di francesi, allievi
discendenti da quella scuola di Lung Chuan Pai scaturita
dall’esperienza di Jean Paul Ardissone, maestro anch’egli di
entrambi. Questi stessi discendenti, erano stati ospiti graditi la
scorsa estate per alcuni giorni presso la Scuola Arti Marziali
Fragale, dove tennero uno stage intensivo con gli allievi del corso
di Kung Fu Lung Chuan Pai – Fragale e di cui vi abbiamo già
raccontato in un apposito articolo uscito in proposito. (VEDI:
Lung Chuan Pai - Ritrovo di famiglia)
Tornando ai nostri due vecchi guerrieri, la mattina, poco dopo la
loro partenza, hanno fatto subito un primo scalo dal Presidente
della WTKA, dott. Michele Panfietti come da questo richiesto in
Redazione, nei suoi uffici di Carrara, dove sta ultimando
l’organizzazione della celebre
Maratona Marziale,
manifestazione internazionale di arti marziali e sport da
combattimento che si svolgerà a Carrara dal 5 all’8 novembre
prossimo.
Si sono raccontati in un paio di ore di cordiale colloquio, nel
quale sono state rafforzate le intenzioni per una più ampia
collaborazione con ilguerriero.it per la promozione di questo loro
evento, ma non solo. In questa occasione il dott. Panfietti ha
esposto le basi di quello che parrebbe essere un ben più grande
progetto per la promozione delle arti marziali e di tutte le altre
possibili attività collaterali, che potrebbero essere in qualche
modo collegate a queste discipline. Ma di questo ve ne parleremo con
più enfasi ed a suo tempo, scevri dagli imminenti impegni del dott.
Panfietti e di Roberto Fragale.
L’incontro avrebbe potuto continuare per molto più tempo rispetto
a quello che è stato, ma i nostri due cavalieri erranti avevano
anche altri appuntamenti per quel giorno e, soprattutto, dovevano
ancora fare diverse centinaia di kilometri per raggiungere la terra
d’oltralpe. Quindi sono ripartiti proseguendo il viaggio
sull’autostrada ligure, superando di volta in volta città come
Sestri, Genova, Savona, Imperia, Sanremo, puntando inesorabilmente
verso il confine della patria dell’Illuminismo.
A dieci minuti dal confine sono poi entrati a Nizza, dove hanno
incontrato Guy Ferrand ed altri studenti della scuola di Kung Fu
Lung Chuan Pai di Jean Paul Ardissone. Attraversando la città, ci
racconta Fragale di come più di trent’anni prima con altri compagni
faceva lo stesso percorso. Poi si lascia andare ad una riflessione
legata a quei ricordi, dicendoci che probabilmente uno dei compagni
di allora (forse Casoria?) potrebbe benissimo affermare oggi che… è
tutto cambiato da allora!
Dopo i saluti di benvenuto, Fragale ha chiesto notizie dei vecchi
compagni che conobbe durante le sue prime esplorazioni in terra
francese e con i quali si era intrattenuto e allenato varie volte,
guidati da un allora giovane ed intraprendente Jean Paul Ardissone.
Piccirilli racconta poi di come un eccitato Fragale abbia espresso
il desiderio di poter incontrare alcuni di quei ragazzi di allora.
Guy Ferrand è stato ben lieto di accompagnare Fragale dai suoi ex
compagni. Alcuni di questi infatti lavorano proprio nei paraggi e
quindi facilmente raggiungibili, a piedi.
Durante la passeggiata Fragale riusciva a conversare
tranquillamente con i francesi, mentre il più poetico Piccirilli
sembrava maggiormente attratto dall’architettura dei palazzi
costeggianti le strade che stavano percorrendo, non tanto perché
l’architettura fosse particolarmente interessante… quanto piuttosto
perché, come ci ha fatto intendere lui stesso, pur essendo sciolto
nell’uso della lingua non conosceva quel modo specifico di usarla…
si sa che non si può far tutto ma si può far bene quello che si sa
fare però…
Proseguendo la camminata, il gruppo internazionale ha raggiunto
quella che dalle foto parrebbe essere piazza Garibaldi, infatti al
centro della piazza dominava la statua del celebre guerriero nativo
di questa città. Qui in mezzo ad un mercatino di antiquariato, hanno
incontrato Ange ed Antoine. Entrambi felicissimi della visita del
loro vecchio compagno di avventura italiano in tempi sicuramente
passati, ma che rivedendosi adesso probabilmente quell’avventura
invece… ancora continua.
Tra ricordi, aneddoti e risate nel ritrovarsi dopo circa
trent’anni, sicuramente cambiati fisicamente, ma per come ci ha
raccontato Piccirilli ancora negli occhi di questi ragazzi attempati
brillava tuttora la solita indomita energia di combattenti. E’ lui
stesso a dirci quanto sia stato contento di aver accompagnato
Fragale in questo viaggio temporale, sospesi tra la fine degli anni
settanta e il tempo presente, in un viaggio nel tempo di circa
trent’anni… ma durato solo un pomeriggio.
Fragale non ha fatto mancare occasione per raccontare ciò che
stiamo preparando per dicembre. Infatti con il suo ottimo francese,
gli spiega l’evento “Pisa Abbraccia lo Sport” ed i Campionati
Italiani di Muay Thai FIKB, del quale lui adesso è il dirigente
nazionale e naturalmente, a nome dell’organizzazione di questo
evento è stato ben lieto di poterli invitare come ospiti
internazionali, alla… festa! Così come poi, ci spiegano i nostri due
inviati, altrettanto volentieri gli attempati combattenti hanno
accettato di farsi un giro sotto la Torre di Pisa, graditi ospiti de
ilguerriero.it.
Guy poi, accompagna gli ospiti italiani all’INS (Institut Nicois
des Sports) sede della loro scuola di kung fu e kickboxing. Un
edificio con varie sale per la kickboxing, arti marziali e body
building, complete di tutto punto con le relative attrezzature per
l’allenamento. Colpiscono poi i nostri due inviati le pareti, alle
quali sono appesi i numerosi articoli che hanno coronato l’ascesa in
campo sportivo degli atleti della scuola di Ardissone.
Tra queste testimonianze ci sono anche alcuni articoli del tempo
apparsi sulla allora nota rivista italiana Banzai (la primordiale
rivista sorta negli anni 70 e poi divenuta l’attuale Samurai) allora
diretta da Claudio Regoli, nella quale il giornalista presentava la
scuola pisana, filiale di quella francese ed i significativi
risultati che questa aveva ottenuto a quei tempi pionieristici per
la kickboxing.
Un modo di pensare per quegli anni sicuramente rivoluzionario,
come rivoluzionario è tuttora il modo in cui ilguerirero.it si muove
nel panorama degli sport da combattimento, risentendo fortemente
l’influenza della mentalità del Lung Chuan Pai ed in particolare
della scuola pisana: non a caso infatti, due dei sui più alti
esponenti erano in quel momento a Nizza!
Per come abbiamo raccolto il racconto dei nostri due
collaboratori, si poteva scorgere l’emozione nel rivedere alle
pareti foto e articoli di un giovane Jean Paul Ardissone e di suo
fratello Edmond, la stima ed il rispetto con la quale ancora oggi
sentono l’amicizia con la scuola Francese, stima e rispetto al quale
anche la scuola francese è sicuramente legata. Probabilmente la
carrellata di foto e articoli in vista sulle pareti della scuola di
Ardissone, è stata per Fragale particolarmente coinvolgente, in
quanto ha vissuto molto più intensamente quel periodo ed i
protagonisti di quegli anni.
Foto, locandine, articoli che raccontavano di eventi e imprese
straordinarie per quei tempi… crediamo possano indurre chiunque a
pensare… io c’ero ed ero uno di loro, senza rimpianti ma con la
soddisfazione di averlo fatto così come adesso questo personaggio
sta facendo ciò che era evidentemente ha iniziato tanto tempo fa…
C’era una volta, ma c’è ancora!
Dopo questa visita al tempio dello sport “Nizzardo” la compagnia
si è spostata in un bar poco distante, seduti davanti ad un caldo
caffè, proseguendo l’amichevole conversazione. Sotto gli effetti dei
fumi del caffè, Fragale ha spiegato agli amici francesi più in
dettaglio il prossimo evento che vorremmo realizzare a Pisa nel mese
di dicembre, cosa questo significa per la nostra città e per lo
sport, l’attenzione delle istituzioni ed enti pubblici, la
collaborazione con tutte le altre realtà sportive del territorio per
la promozione di tutte queste discipline sportive.
Per rafforzare la stima ed amicizia che lega la scuola di Pisa
con i francesi, Fragale ha poi espresso il piacere di poter avere
come ospiti della serata finale il gruppo francese di Lung Chuan Pai
per una esibizione di quello che è adesso il loro Kung Fu Lung Chuan
Pai, presentando così, anche con un innegabile orgoglio, quelle che
sono state le sue radici ed esordi, oltre quello che era allora il
mondo tradizionale del karate. L’invito è stato raccolto dai
francesi con entusiasmo, dimostrandosi subito disponibili per un
loro intervento addirittura nella serata conclusiva dell’intero
evento “Pisa Abbraccia lo Sport”. La chiacchierata pare sia poi
proseguita su qualche dettaglio per la presentazione della scuola
francese su come costruire l’intervento nella serata, suggerendo
alcune coreografie che potessero sposarsi meglio con la serata di
gala de “ilguerriero.it sotto la Torre”. Nessun problema per i
francesi ad apportare il loro costruttivo contributo per la serata,
suggellando ancora una volta la reciproca stima con il proseguimento
di questa nuova collaborazione sportiva, ma anche devo dire… forse
soprattutto amicizia personale. Infatti con l’occasione, ci dicono i
nostri inviati, che già a gennaio un gruppo di allievi della Scuola
Arti Marziali – Fragale potrebbe organizzare una visita in terra
francese.
Intanto, altri ricordi emergono al tavolo di quel gruppo
italo-francese, mentre vengono scattate alcune foto a ricordo di
questo interessante ed importante incontro – riunione, che potremmo
definire… familiare. Memorie ancora attuali su quelli che allora
erano i primi concetti di un’arte da combattimento agli albori, i
primi passi in un nuovo modo di praticare e soprattutto “intendere”
l’arte marziale, la seduzione del combattimento sportivo, il
confronto di modi diversi di pensare il combattimento. Quello che
era avvenuto in quei luoghi è parte della storia degli sport da
combattimento, di come questa disciplina è giunta in Italia, di come
si è poi sviluppata, dell’innegabile contributo che Roberto Fragale
ha dato a questa fase della storia del combattimento sportivo. Per
gli ospiti pisani è poi giunta anche l’ora di fare il percorso
inverso e, considerato i tanti kilometri che avrebbero dovuto fare
per tornare a casa, si sono poi loro malgrado congedati da Guy
Ferrand e dai suoi compagni.
Appena passato il confine i due avventurieri fanno una sosta a
Sanremo, dove Fragale ha un appuntamento con Glauco Pocobelli per
informarlo sul prossimo evento dei Campionati Italiani di Muay Thai
e la possibilità di poter partecipare ad un corso arbitrale di Muay
Thai che si terrà proprio in quei giorni.
Pocobelli li accoglie in una palestra dove stava effettuando una
riunione con alcuni suoi allievi, ai quali presenta Roberto Fragale
e del quale questi giovani ragazzi avevano tanto sentito parlare, ma
che non avevano ancora avuto il piacere di conoscere di persona. Una
significativa introduzione di Pocobelli per presentare Roberto
Fragale e la sua attività in seno alla federazione FIKB come
Presidente del settore Muay Thai, per poi passare e cedere la
parola all’ospite.
Intervento durato, ci dice Piccirilli, diversi minuti per
spiegare anche a loro i prossimi Campionati Italiani di Muay Thai
che si svolgeranno a Pisa dal 5 all’8 dicembre prossimo, le
implicazioni di questi nel panorama sportivo federale, l’attività
del settore Muay Thai della FIKB e quindi la proposta del corso
arbitrale, oltre naturalmente l’invito a partecipare ai campionati.
Poi un cordiale saluto a tutti i presenti e ancora una volta la
fantastica e “strana coppia” ha ripreso il viaggio verso il ritorno.
E’ ormai buio, la strada è ancora tanta, e per non dormire sugli
ottimi risultati che ancora una volta Fragale ha ottenuto, si
concedono anche una sosta tecnica all’autogrill per un caffè
autostradale e cambio di guida. Quindi ripartono questa volta senza
altre soste, per non mettere in difficoltà chi ne ha abbastanza dei
successi che Fragale sta ottenendo, verso il punto da dove sono
partiti. Un ritorno certamente con risultati fiduciosi per
l’allestimento dell’evento pisano, ma anche per quegli sport che con
il nostro evento contribuiamo a far emergere da una situazione
spesso sommessa e nella quale i loro praticanti molte volte
navigano.
Forse è solo una goccia nel mare degli sport, ma vuoi vedere che
goccia dopo goccia l’attività aggregativa di Fragale e dei suoi
tanti collaboratori potrà forse un giorno ottenere quello che forse
le menti troppo poco lungimiranti non avrebbero mai osato e neanche
pensato di poter giungere?
Possiamo solo sperare che questo possa essere in qualche modo di
esempio ai più intraprendenti dirigenti sportivi, così da potersi
confrontare veramente e seriamente per lo sviluppo e la crescita di
queste discipline sportive, al di là di ogni campanilismo e
protezionismo di piccoli quanto inutili interessi, per la
disinteressata crescita dello sport in generale.
Abbiamo appena cominciato i preparativi e le cose che abbiamo in
mente di realizzare… sempre che ci riusciamo, sono davvero tante… ma
possiamo dormire tranquilli, confidando nel famoso staff
professionale che l’organizzazione de ilguerriero.it ha saputo negli
anni promuovere e costruire, un team di persone oltre che
professionalmente preparate… unite soprattutto da reciproca stima.
A fine giornata i nostri due inviati possono quindi ritenersi
soddisfatti di aver concluso con un solo viaggio tre
interessantissimi incontri, un’offerta questa che, quando gli è
stata proposta, non potevano certo rifiutare, considerato il
risparmio che ne sarebbe derivato. Ormai da tempo il risultato non
sembra essere tale se limitato ad uno solo ma, come in questo, più
ne vengono meglio si… gode. Sarà un vizio, ma i nostri due navigati
collaboratori, ogni volta riescono a sorprenderci…
In questo viaggio, i nostri audaci collaboratori hanno messo
dentro tutto quello che poteva starci e diremmo anche che ci è
entrato proprio tutto quello che volevano che entrasse… hanno anche
tenuto a farci sapere che non temano quelli che sono rimasti fuori,
perché con loro ci rifaremo sicuramente una prossima volta…
Gli altri articoli sulla manifestazione
PISAABBRACCIALOSPORT 2009
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