NONOSTANTE CONTINUINO I MILLE IMPEGNI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI, E’ TUTTO PRONTO PER IL CONSUETO STAGE NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE, RISERVATO AI TECNICI FIKB. SCELTA UNA NUOVA LOCALITA’ TURISTICA E GIA’ APPRONTATA LA LISTA DEGLI OSPITI INTERNAZIONALI E DEI DOCENTI DIDATTICI, PER LE CONSUETE LEZIONI TEORICO-FORMATIVE. CE NE PARLA IN QUESTO ARTICOLO DI PRESENTAZIONE IL PRESIDENTE ENNIO FALSONI, CHE CI ILLUSTRA IN PRIMA PERSONA LE PIU’ IMPORTANTI NOVITA’ DI QUESTA EDIZIONE.

STAGE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER I TECNICI FIKB

Di: Ennio Falsoni

Se i calendari agonistici cambiano ogni anno ormai di poco, vista l’agenda fittissima di appuntamenti, così non è per lo stage nazionale di aggiornamento per i tecnici federali, che invece deve essere sempre attraente, e quindi diverso ogni anno. Diverso non nel tempo – perché ormai lo piazziamo nel ponte del primo maggio - ma magari nel luogo e nei contenuti certamente. Sicché, come ogni anno, c’è sempre il problema di dove tenerlo e che contenuti dare allo stage di aggiornamento, perché da queste due scelte dipende il successo che esso poi avrà tra gli associati.  Negli ultimi anni, quell’autentica cittadella dello sport che è Sportilia, situata sulle belle colline dell’Appennino tosco-romagnolo, ci ha sempre visti presenti con personaggi di grande caratura. Ma è da tempo che da più parti si invocava di cambiare luogo, non tanto per coloro che dovevano poi lavorare o allenarsi nel corso dello stage, quanto per coloro che venivano al seguito degli stagisti. Sportilia è decisamente un posto fantastico per uno stage di 150-180 persone al massimo, con strutture sportive assolutamente eccellenti e che pochi altri posti hanno a disposizione in Italia, ma ha due aspetti negativi, per così dire: la scarsa ricettività alberghiera e quello dell’isolamento in cui si trova.

Finiti gli allenamenti, che si fa la sera? Occorre prendere la macchina e farsi almeno una mezzora di strada, tra stradine di montagna, per raggiungere la prima cittadina che possa offrire un qualche svago.

Ecco, credo che questo sia il problema principale di Sportilia che quest’anno, dopo diversi anni, abbiamo lasciato per altri lidi, è il caso di dirlo. Abbiamo scoperto Follonica, sulla riviera grossetana, a due passi da Punta Ala, grazie al fatto che Patrizio Rizzoli già ci aveva organizzato uno stage-vacanza col suo gruppo lo scorso anno. Quest’anno lo stage nazionale Fikb sarà quindi a settori riuniti e al Villaggio vacanze Golfo Del Sole come base logistica. L’idea è quella di accontentare un po’ tutti, sia quelli che devono venire allo stage per allenarsi, sia coloro che vogliono, nel frattempo, passare il loro tempo su di una spiaggia marina o tra boschi di macchia mediterranea o vedersi dei bei dintorni a pochi passi.

Chiaro che gli allenamenti dovranno essere divisi, poiché il villaggio ha soltanto una tenso-struttura al proprio interno che può ospitare poco più di un centinaio di persone . Abbiamo quindi deciso di tenere tutte le lezioni teoriche e tutti gli allenamenti di shoot-boxe e submission wrestling all’interno del villaggio stesso, e di spostare tutti gli allenamenti pratici di Thai e Kickboxing nel bellissimo e moderno impianto comunale della cittadina, che dista una decina di minuti dal villaggio. Verranno organizzate anche delle navette per coloro che non hanno l’auto propria, e in questo modo garantiremo il rispetto dei tempi per gli allenamenti.

Lo stage nazionale, com’è ormai consuetudine, sarà diviso in 4 ore di allenamenti pratici e in 4 ore di lezioni teoriche al giorno e per i tre giorni della sua durata.

Se da una parte tutti i direttori tecnici di specialità verranno utilizzati a turno per le varie lezioni, è chiaro che saranno gli ospiti stranieri la maggior attrazione dello stage 2006.E anche quest’anno si è puntato su personaggi di primissimo piano nelle rispettive specialità.

Per le lezioni pratiche di kickboxing, saranno presenti il norvegese Thomas Kristiansen, campione del mondo Wako e Wako-Pro di full contact; l’irlandese Roy Baker, pluricampione d’Europa e tra i migliori atleti al mondo di semi contact; l’inglese Ashley Beck, pluri-campione del mondo di forme musicali della Wako, recente trionfatore a Szeged (Ungheria).

Per quanto riguarda la shoot-boxe, presenteremo il “Brasilian Hunter” Amorim Florentin che, per la parte di submission wrestling, darà spazio invece alla nostra ‘new entry’, il romano Davide Ferretti.

Per la Muay Thai infine avremo come gradito ospite il campionissimo Kaluhad Sor Supawhan, della scuderia del famoso Songchai, grande patron della muay thai professionistica a Bangkok.

Vicino a questi eccellenti ospiti, la Federazione schiera a supporto tutti i propri tecnici nazionali, da Massimo Liberati a Donato Milano, da Federico Milani a Silvano Cosentino, da Gianfranco Rizzi a Emanuele Bozzolani, da Diego Calzolari a Giorgio Perreca e Mauro Samperi , da Marco Franza a Giorgio Iannelli, tanto per citarne alcuni. Oltre a tenere impegnati gli “amatori” nel corso della giornata, i tecnici federali saranno impegnati nei vari “collegiali” delle squadre azzurrabili che raccolgono la “creme de la creme” del movimento italiano, in vista degli importanti appuntamenti a calendario.

A settembre infatti, avranno luogo i Mondiali WAKO riservati a “cadetti e juniores”, in programma a Zara (Croazia) dal 18 al 24 ; in ottobre sono di scena gli Europei di semi, full contact, forme musicali e aero/kickboxing a Lisbona (24-29) e infine, a novembre, si avrà a Skopje (Macedonia) la seconda e ultima parte degli Europei di light contact, low-kick e thai/kick dal 21 al 26.

Infine lo stage comprenderà anche l’aggiornamento della nostra classe arbitrale che agli ordini di Roberto Fragale, Alfredo Zica, Loris Romanizzi, lavorerà in sinergia coi tecnici e col responsabile della commissione marketing di FIKB, Mario Da Ronco, per ottimizzare l’immagine e i contenuti dei prossimi importanti impegni nazionali.

Una bella “full immersion” certamente –come si è soliti dire - , dove però basterà agli stagisti ammirare le magnifiche acque del Tirreno, con i colori delle sue albe e dei suoi tramonti, per vedere stemperate tutte le tensioni e ricaricarsi le batterie. Almeno questo è l’auspicio.