logo ilguerriero.it

Vari

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina

L’INSEGNANTE DI KUNG FU LUNG CHUAN PAI DELLA SCUOLA ARTI MARZIALI FRAGALE, HA VOLUTO RINGRAZIARE  PUBBLICAMENTE GLI STUDENTI, PER L’ATTIVO IMPEGNO MOSTRATO E LA PRESENZA COLLABORATIVA A DUE IMPORTANTI APPUNTAMENTI CHE PROMUOVEVANO  ALTRE DISCIPLINE DA COMBATTIMENTO.

Gli studenti della
Scuola Arti Marziali Fragale

Di: Franco Piccirilli

    

Come avrete sicuramente letto, se non lo aveste fatto vi consiglio caldamente di farlo, recentemente la Scuola Arti Marziali Fragale è stata invitata in una trasmissione tv. Ma non una trasmissione dove forse ci si sarebbe aspettato si parlasse specificatamente e solo di Arti Marziali, kick boxing o quantomeno dedicata agli sport da ring. Bensì, la Scuola Fragale, era stata invitata come gradita ospite, all’interno di una trasmissione dedicata esclusivamente al calcio, si, quella con il pallone. Strano? Non direi, anzi… forse proprio quello che apparentemente avrebbe potuto sembrare strano per le persone poco lungimiranti, poteva invece essere, per quelli più intelligenti e con la mente più aperta, una ulteriore opportunità per promuovere le Arti Marziali, gli sport da ring e non solo quelli.

    

Roberto Fragale, questa volta in veste di direttore della omonima e storica Scuola, era stato contattato dall’emittente televisiva regionale Granducato TV per partecipare come ospite, lui e i ragazzi della Scuola Arti Marziali Fragale, adesso diretta praticamente da suo figlio Federico, alla trasmissione “Il Nerazzurro” di Massimo Marini. Trasmissione televisiva che va in onda in diretta, da una sala del prestigioso Grand Hotel Continental di Tirrenia, a Pisa.

    

Infatti, lo stesso Massimo Marini era stato da Roberto Fragale, invitato a quella splendida conferenza stampa di presentazione dei campionati italiani FIKB, che si è tenuta pochi giorni prima dell’evento realizzato a Pisa l’8 dicembre 2006, rimanendone evidentemente lui stesso affascinato e forse direi soprattutto… incuriosito dalla forza dirompente del nostro movimento ed organizzazione.

      

Infatti, in quella occasione furono presentate alcune delle discipline praticate nella Scuola Arti Marziali Fragale, tra cui la kick boxing e il kung fu, oltre ad altre partecipazioni e diverse altre discipline spettacolari, che si sarebbero poi esibite nella serata di gala dei campionati italiani dell’8 dicembre a Pisa.

      

Allo stesso Roberto però il conduttore della trasmissione, Massimo Marini, aveva chiesto di portare molti ragazzi, per riempire l’enorme studio da cui la trasmissione andava in onda, in diretta TV.

    

Così Roberto, aveva chiesto gentilmente l’aiuto anche a quelli che sono stati i componenti del Comitato Organizzatore dei Campionati Italiani pisani, me compreso, per poterlo sostenere in questo ulteriore progetto ed impresa mediatica di promozione, a completamento dello stupendo lavoro, già fatto per l’8 dicembre scorso: riuscire  a portare ancora la kickboxing e le Arti Marziali in genere, in televisione!

    

Ma non solo. Infatti nella Scuola Arti Marziali Fragale non si pratica esclusivamente la kickboxing e la muay thai, ma anche altre discipline, quali la fitboxe e non meno importante per la sua esistenza: il kung fu, che è sempre stato il segreto ed intimo motore che ha continuamente fatto muovere la Scuola, in qualunque sua attività anche apparentemente diversa. Come dice sempre lui… “Ormai non possiamo far niente, che non sia una espressione del nostro Kung Fu Lung Chuan Pai”…

    

Quel kung fu che è stato brevemente presentato anche ai campionati italiani, con due diverse esibizioni. Ma non tutti forse sanno che gli studenti del corso di Kung Fu della Scuola Arti Marziali Fragale, hanno tutti partecipato attivamente anche all’organizzazione di tali campionati, oltre alle esibizioni di due suoi rappresentanti, che il pubblico presente ha potuto vedere ed apprezzare.

    

Infatti, tutti i ragazzi del corso di Kung Fu si sono adoperati con entusiasmo nelle varie fasi di preparazione e nei successivi momenti più operativi e delicati della manifestazione, con il loro pronto e dinamico contributo.

    

E di questo forse non li potrò mai ringraziare abbastanza, non tanto per ciò che hanno fatto, quanto soprattutto per quanto ci hanno fatto sentire con l’energia del loro giovanile e trasparente entusiasmo.

      

Ma questo loro contributo forse, veniva e derivava anche dal fatto che io e una loro compagna di allenamento più anziana, ci saremmo poi esibiti nel gala serale, e quell’esibizione era anche la loro esibizione, mostrando così di aver compreso di essere anche essi stessi parte di quella esibizione, per il semplice fatto di averne permesso la riuscita. Infatti, adoperandosi nei più svariati compiti che gli venivano di volta in volta assegnati all’interno del Comitato Organizzatore, hanno fatto in modo che io e l’altra loro compagna di allenamento, potessimo prepararci per l’esibizione.

    

Adesso invece, la partecipazione della Scuola Arti Marziali Fragale alla trasmissione televisiva, era stata richiesta per presentare la sola disciplina di sport da ring. Quindi forse, poteva sembrare anche fuori luogo la partecipazione perfino come solo pubblico a tale trasmissione, oltretutto in un giorno previsto per il loro allenamento settimanale…

    

Che c’azzecca” avrebbe certamente commentato qualcuno, mostrando poca intelligenza, e palesando di vedere non oltre la propria disciplina praticata, non guardando oltre quella che è la propria disciplina e che forse proprio questo potrebbe essere il Kung Fu: oltre l’apparente modo di vedere, per cui ciò che sembra potrebbe non essere, ma ciò che è, potrebbe essere anche quello che sembra… anche se non solo! Una specie di coscienza superiore? Forse… per chi vorrebbe avere questa coscienza per potersi ritenere superiore, o semplicemente la coscienza di essere… niente!

    

Ma i ragazzi della Scuola Arti Marziali Fragale forse, proprio perché frequentano il corso di Kung Fu (altrimenti credo andrebbero da un’altra parte) sentono, o almeno avvertono queste cose, per cui non pensano certo in termini di disciplina praticata, e non certo per solo merito dei loro insegnanti, ma credo soprattutto per un loro riconosciuto interesse in un “gruppo” che va oltre la disciplina praticata, e non di meno forse, anche per una naturale fiducia nei loro insegnanti, per come questi riescono a trasmettere la propria passione per il Kung Fu.

      

Così, insieme a Roberto, avevamo deciso di coinvolgere e far partecipare anche il gruppo di ragazzi del corso di Kung Fu della Scuola Fragale. Fragale era anche consapevole del proprio e del mio timore, nel chiedergli di partecipare a questo altro evento promozionale. Però allo stesso tempo avevamo anche molta fiducia che quei ragazzi, proprio perché frequentavano il corso di Kung Fu, avrebbero risposto positivamente e intelligentemente.

    

Ma non c’era altro modo per verificarlo che dirglielo e proporgli quando gli volevamo chiedere. Senza esitare gli era stato quindi comunicato che martedì 16 gennaio non ci sarebbe stato il consueto corso di Kung Fu, ma che tutti loro, se lo volevano, potevano partecipare come pubblico ad una trasmissione TV, dove la Scuola Arti Marziali Fragale sarebbe stata ospite. Così gli studenti del corso di Kung Fu Lung Chuan Pai, insieme agli studenti degli altri corsi, avrebbero avuto modo di mostrare come la Scuola Fragale si muovesse in queste occasioni, in maniera compatta e unita, intorno al suo autorevole caposcuola: Roberto Fragale.

      

Forse in quel momento, alcuni non ne coglievano l’importanza, ma credo che abbiano comunque sentito come, per solo il fatto che gli venisse chiesto questo, doveva essere per i loro insegnanti qualcosa di importante e se lo era per i loro insegnanti, allora doveva esserlo per tutta la Scuola Arti Marziali Fragale, loro compresi!

    

Avrebbero certamente perso una lezione di Kung Fu, ma sarebbero in ogni caso stati tutti insieme, intorno ai loro insegnanti, per dare a loro e a tutti i presenti la testimonianza di un movimento compatto di persone che si muovevano per una promozione educata e pianificata delle discipline da combattimento, di cui il Kung Fu è l’Arte Marziale principe.

    

L’appuntamento era per tutti in palestra, da cui saremmo poi partiti per lo studio in cui andava in onda la trasmissione: una sala del Grand Hotel Continental di Tirrenia a Pisa. Bene, anche quella sera i ragazzi del corso di Kung Fu non fecero mancare il loro appoggio con la consueta presenza, e qui pochi che mancavano, non erano venuti certamente per impegni che non gli avrebbero comunque consentito di venire neanche al corso regolare, se questo ci fosse stato.

    

Credo che, da persone intelligenti come hanno mostrato di essere, abbiano compreso l’importanza della loro partecipazione. Sentirsi parte del corso di Kung Fu Lung Chuan Pai è certamente normale per lo studente che vi sia iscritto. Forse può risultare meno normale, o comunque non immediato, il sentirsi parte di qualcosa di più ampio, come la Scuola Arti Marziali Fragale è, con le sue tante altre discipline e diverse altre attività di promozione, annesse e connesse.

      

Forse il Kung Fu Lung Chuan Pai che praticano questi studenti sembra andare oltre le tecniche che apprendono, leggendo e facendo loro quei messaggi che tali tecniche contengono, anche se forse in parte, molti di questi non sono ancora consapevoli del loro valore.

    

Non posso certo dire se sia merito degli insegnanti o dei loro studenti, ma forse potrei dire che se i loro insegnanti hanno saputo trasmettere questo, gli studenti da parte loro sono riusciti ad essere recettivi a questo, mostrando di cominciare a comprendere il Kung Fu Lung Chuan Pai non solo come tecnica, ma forse anche come… stile di vita e comportamento, quindi.

    

Già, quello stile per cui il Kung Fu non è solo quello che viene praticato in palestra, ma che i messaggi contenuti nei concetti, sono applicabili anche alla vita che viviamo. Forse non ancora del tutto consapevoli di questo, in quanto il loro è un vero e proprio percorso formativo, ma hanno saputo partecipare a questo evento, inserendosi tra un pubblico di persone che praticavano solo la kickboxing, non sentendosi affatto diversi per la disciplina che praticano, ma piuttosto sentendosi parte attiva di quel movimento di pensiero… che in definitiva è la Scuola Arti Marziali Fragale.

Il vostro impegno, è la mia e gratitudine…


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche

Il Codino Parlante Il Codino Parlante
Arti Marziali
Il Codino Parlante
Preparazione atletica
Il Codino Parlante
Pugilato
La rivista della
FESIK eDA
The Fighters Scrimia

mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it