UNA LUNGA GIORNATA DI SPORT DA COMBATTIMENTO, QUELLA CHE SI E’ SVOLTA A SCANDICCI (FIRENZE) IN OCCASIONE DELLA 2° FASE DEI CAMPIONATI ITALIANI FIKB DI LOW KICK E THAI KICK. CIRCA 200 I PARTECIPANTI NELLE VARIE SPECIALITA’. I CAMPIONATI SONO STATI ORGANIZZATI DAL TRIO FORMATO DA: LUCA PERI, GIAMPIERO MARCEDDU E LUCA DELLA ROSA.

2° FASE ITALIANI KICK E THAI/KICK FIKB

Di: Luigi Merlini

Come già annunciatovi su queste pagine elettroniche ed espressamente commissionatoci dagli organizzatori (VEDI: Promo: seconda fase dei Campionati italiani FIKB) per dare maggiore enfasi partecipativa a questi campionati organizzatisi così improvvisamente… si è svolta a Scandicci (Firenze) la 2° fase degli italiani di low kick e thai kick della FIKB.

Dopo l’elegantissima prima fase svoltasi a Pisa (VEDI: Evento: i Campionati Italiani F.I.KB. a Pisa) erano infatti saltate parecchie date della sua seconda edizione, per svariati e diversi motivi… Dapprima doveva organizzarla il duo dei fratelli Rizzoli a Livorno.. poi Iannelli ad Asti… poi si era offerto Franza a Torino… infine sembrava si dovessero organizzare a Milano ad opera di Alberton… ma poi… a causa degli sgradevoli e stupidi incidenti occorsi al Palalido (VEDI: L’aggressione al Palalido) in occasione del   King of Kings III … si era prudentemente preferito organizzarli in altra sede.

Si era quindi pensato a Luca Della Rosa, che aveva già in programma di organizzare una giornata di sport da combattimento a Scandicci, in collaborazione con Giampiero Marceddu e Luca Peri. Naturalmente si sono sentiti gratificati da questa offerta fattagli ed hanno accettato ben volentieri… anche se essendo la prima volta che organizzavano per la FIKB… devo dire che forse, un po’ di titubanza c’era.

Ma messisi in contatto con la nostra Redazione e saputo che questa gli garantiva l’assistenza dei nostri importanti servizi e soprattutto con Roberto Fragale (che avrebbe dovuto organizzare e gestire tutto l’importante settore arbitrale) e sentendosi assicurare anche da questo, per tutto l’appoggio di cui avessero avuto eventualmente bisogno… credo si siano rinfrancati non poco.

La cosa era infatti particolarmente importante ed emblematica, ma anche delicatissima… per la prima volta, ad un nuovo arrivato veniva data la possibilità di organizzare ufficialmente un campionato italiano federale. Ma questo non ha fatto altro che far comprendere maggiormente la grande disponibilità e democrazia meritocratica di una grande federazione che assorbe ed ingloba chiunque voglia farne parte, ma a quanto pare… senza porre alcun giogo di sorta a cui sottostare.

Inoltre… questa cosa credo abbia fatto partecipare molti più atleti di quelli che ci si aspettava.. proprio perché anche gli altri nuovi club (quelli ex fist, come Luca Della Rosa) ultimamente entrati e forse leggermente diffidenti al principio, si sono iscritti fiduciosi di un miglior trattamento… (come se questo dovesse dipendere da chi organizza…) Comunque e fatto sta.. che anche questa fase ha fatto registrare un successo partecipativo insperato, persino dagli stessi organizzatori.

Circa 200 gli atleti in totale, che hanno partecipato da tutta Italia alla giornata di sport da combattimento, la quale si divideva ed articolava in varie e diverse fasi. Alle 11,00 infatti, si partiva con le eliminatorie degli Italiani di low kick e thai kick su due ring… Ma alle 15,00 iniziava anche un torneo di light sulle due materassine a fianco dei due ring… Poi alle 18,00 iniziava un piccolo gala pomeridiano, composto da alcune finali di 2° e 3° serie, in aggiunta ad altri incontri di cartello… per poi terminare la lunga giornata con un gala serale, utilizzando alcune finali di 1° serie, in aggiunta ad altri incontri di cartello.

Un modello quindi anche questo… molto simile e che prende spunto proprio da quello che solitamente viene presentato a Pisa e di cui tutti noi siamo orgogliosamente sostenitori per la bontà della sua riuscita. Non a caso ultimamente.. chiunque organizzi vi si attiene ogni volta più o meno scrupolosamente… e questo non può che farci estremamente piacere! Bravi ragazzi… è così che si cresce tutti assieme.. utilizzando e sfruttando ognuno di noi le positive esperienze e relative sperimentazioni di ognuno degli altri! Evidentemente, siamo un movimento dinamico ed in continua evoluzione…

Purtroppo, non fanno eccezione neanche le solite incongruenze organizzative nemmeno in questa edizione… Mi riferisco ad iscrizioni inviate in ritardo… atleti che non si presentano nel peso stabilito ecc. Questo ha fatto slittare di un’ora l’inizio delle competizioni ed ha dato non poco lavoro aggiuntivo agli Ufficiali Federali.

Ma la proverbiale pazienza, competenza ed esperienza del nostro preziosissimo Dott. Francesco Pellegrino nel disbrigo di queste noiose ma importantissime pratiche burocratiche… ed anche la presenza di un autorevole staff arbitrale al gran completo, ha fatto si che mentre si procedeva alla sistemazione di tutti i tabulati… il Commissario di Riunione Roberto Fragale  ha potuto svolgere un preliminare breafing arbitrale assieme a  tutti i coaches, dopodiché ha fatto in modo che gli altri Ufficiali Federali potessero iniziare le eliminatorie dei campionati  italiani, con le categorie già al momento corrette, aggiornate e sistemate, dal Dott. Francesco Pellegrino.

Questi, gli Ufficiali di Gara FIKB convocati per i Campionati Italiani dal Presidente della Commissione Nazionale Arbitri della FIKB, Roberto Fragale:

Una vera e propria maratona e kermess di sport da combattimento, condotta in porto per merito anche si una perfetta ed armoniosa collaborazione da parte degli organizzatori, con Roberto Fragale che fungeva da conduttore pratico di tutte le varie incombenze e Luca Della Rosa che gli esponeva teoricamente i bisogni di cui la sua complessa ed articolata giornata di gara, gli richiedeva di volta in volta.

Ottima anche l’organizzazione esterna del Comitato Organizzatore che, dotata di un numeroso ed efficientissimo staff di giovani e volenterosi ragazzi, ha fatto in modo tutto si potesse svolgere nel migliore dei modi ed in pieno ordine. Ottima anche l’assistenza agli Ufficiali di Gara… con vari giri di caffè durante la lunga giornata lavorativa, con  cestini pranzo e cena per tutti loro. Una cosa questa, di cui Roberto Fragale stesso si preoccupa ogni volta e sempre in prima persona, tenendo a precisarne l’enorme importanza per un migliore e più sereno lavoro dell’intero suo staff di collaboratori… ma che al momento sembra trovare comprensione solo negli organizzatori più attenti e professionali… gli stessi che poi se ne avvantaggiano in tutto il loro potenziale… per tutti gli altri, una parola sola: “Pazienza”! (Pian piano cresceranno anche loro)

La cosa che ci ha stupito non poco, è stata invece la presenza e stazionamento in ogni momento della giornata (dalla mattina alla sera) di varie squadre di polizia e carabinieri, con tanto di “cellulare”, “pantere” e “gazzelle” al seguito… per assicurare il servizio d’ordine.

Non che la cosa ci avesse fatto dispiacere… ma direi che fosse quantomeno, piuttosto insolita! Poi siamo venuti a sapere che il motivo era proprio lo stesso per cui non la si era organizzata a Milano… (VEDI: L’aggressione al Palalido) si temeva però adesso che i toscani avessero voluto vendicarsi e rendere la “pariglia”… (ma.. a chi?) Evidentemente, gli inquirenti non conoscono affatto il nostro mondo, ma la loro premurosa e prudente attenzione, anche se sicuramente eccessiva, ci ha fatto piacere. Ci spiace solo eventualmente, di avergli fatto perdere solo tempo ed energie.

Naturalmente non è successo affatto niente di cui potessero temere… ma diciamo quindi, che la loro presenza non ha fatto altro che dare un valore aggiuntivo a questa nostra importante manifestazione sportiva.

Tutto si è svolto infatti nel consueto ordine e spirito sportivo… come siamo ormai abituati a vedere da parecchio tempo a questa parte.. e niente lascia supporre che questo andamento possa cambiare!