Interviste

A distanza di poco piu di 2 mesi dal suo ultimo match vittorioso contro l'esperto Francese MICHEL NOTO... sono andato a trovare nella Palestra della Pugilistica Cascinese DARIO CICHELLO (il campione di Pugilato di casa nostra) per capire come si prepara un pretendente al titolo Italiano e fargli una intervista da dedicare ai lettori de: ilguerriero.it.

Dario è un ragazzo cresciuto in palestra, con la testa sulle spalle, consapevole dei suoi mezzi, fiducioso nella vita… nei sacrifici e soprattutto con la grande umiltà che si distingue nei veri campioni…

Michele Baschieri: - Come svolgi gli allenamenti?

Dario Cichello: - Gli allenamenti li faccio la mattina e la sera...
La mattina il lavoro comprende una parte non pugilistica... corsa, ginnastica ecc... Poi faccio anche un po’ di lavoro con i pesi per irrobustire il fisico, acquistare potenza e resistenza.
La sera faccio allenamento di pugilato che comprende i classici… sacchi, corda, vuoti, vuoti con i pesi, palloncino in velocità, guanti... poi passo sotto la corda a riprese di 3 minuti che mi da la possibilità di posizionarmi bene sulla guardia, che è un esercizio utile per schivare e rimettere, per irrobustire le gambe.

Michele Baschieri: - Due allenamenti il giorno...

Dario Cichello: - Due allenamenti il giorno...comunque per essere onesti quando sono qui...un giorno ne faccio due e un giorno ne faccio uno. Perchè per esempio, quando mi sono allenato in vari posti con campioni come PICCIRILLO, BRANCO... che loro fanno doppio allenamento sempre... ho visto che dopo un po’ faccio fatica a recuperare… le gambe mi si induriscono troppo... ho trovato adesso, diciamo... una formula giusta per fare dai 6 gli 8 round alternando i giorni di lavoro cosi come ti ho detto... Poi quando passerò ai 10 round farò sicuramente 2 allenamenti sempre.

Michele Baschieri: - Chi è il tuo uomo d'angolo?

Dario Cichello: - Il mio uomo d'angolo... che mi segue da sempre è Gianfranco Pellegrini... non è un maestro ma è un mio grande e carissimo amico... a volte può essere migliore un amico, una persona che... a volte basta che ti guardi negl'occhi, un consiglio... che ti appoggi una mano sulla spalla... uno che ti dà quel qualcosa... che anche il miglior maestro non te lo può dare... quindi, sento di poter dire che il mio “vero” accompagnatore/trainer è Gianfranco Pellegrini. Al momento c'è Osvaldo Vannucci che ci aiuta nell'allenamento, c'è Aldo Traversaro (ex Campione d'Europa) da cui ogni tanto andiamo (a Chiavari) per gli allenamenti, una persona splendida... mi ha dato una mano veramente concreta, ma poi in questi anni mi hanno aiutato tanto, anche: Franchino Cherchi, Valerio Nati, Sumbu Kalambay... Poi qui ho anche l'aiuto del maestro Pier Aldo Braccini e Santino Lucchesi, della Pugilistica Cascinese.

Michele Baschieri: - Dario... raccontaci la tua storia, a quanti anni hai cominciato... le tue ambizioni...

Dario Cichello: - La mia storia è lunga... e non la sò nemmeno io (...dice ridendo)... ma ti posso dire che ho cominciato da ragazzo che avevo 15 anni, cosi per gioco... e ho fatto tutta la trafila dal novizio, poi dilettante 3° serie, 2° serie, 1° serie… per poi passare al professionismo vero e proprio.

Michele Baschieri: - Ti sei fatto tutta la gavetta?

Dario Cichello: - Si, Tutta la gavetta... e mi sento di fare ancora la strada della gavetta che dovrebbe portarmi al punto del mio obbiettivo, anzi... spero proprio che finisca anche al più presto, questa gavetta...

Michele Baschieri: - Che cosa ti ha dato... cosa ti manca... e cosa vorresti dal pugilato?

Dario Cichello: - Il Pugilato...è stato per me una storia bellissima storia che ha cambiato profondamente la mia esistenza, il mio modo di pensare... di vivere... adesso la gente mi ferma per strada... mi chiama... Cichello "il Pugile"... Sono contento perchè la boxe è anche una scuola di vita e ritengo che sono migliorato tanto adesso... penso sinceramente che sono migliore oggi, che sono Cichello "il pugile", che se... non lo avessi fatto! Poi, certo che sarebbe bello... vincere un titolo importante, che darebbe un senso compiuto a tutto quello che ho fatto fin'ora. Diciamo... io ho fatto il pugile professionista, non dal 2002 come è ufficialmente ..ma da sempre. Mi sono allenato sempre con costanza e con professionalità, ora vorrei dare un senso a tutto questo e credo che i miei sforzi un giorno, saranno ripagati... per me! E per tutte le persone che mi sono state vicine.

FOTO

di Eugenio Spallazzi

-MONDOBOXE.COM-

Michele Baschieri: - Il 30 Marzo si è svolto a Roma il titolo Italiano dei medi,fra Luciano Lombardi (30 anni, 14 vittorie, 6 sconfitte e 3 pari) contro Domenico Spada (25 anni, 18 vittorie)...

Cosi hanno detto del match...

Ha vinto Spada, vigoroso ma scoordinato, apparso un po’ troppo nervoso; probabilmente per la troppa voglia di ben figurare davanti ai suoi tifosi. Match che si è dipanato tra attacchi improvvisi e colpi isolati, finchè Spada, finalmente “disciplinato” (probabilmente dalla “stanchezza”…) ha trovato la soluzione. Un titolo italiano al quale Spada è arrivato battendo due soli pugili italiani Marco Fioravanti e il citato Lombardi, suo contendente in questo match. Un po’ poco per una sfida che, qualche anno fa, avrebbe richiesto di passare selezioni veramente degne per arrivare al titolo.

Michele Baschieri: - Cosa ne pensi?

Dario Cichello: - Con Lombardi ho fatto 2 match... il primo l'ho perso per KO... e il secondo gli hanno regalato un pari... Con Spada, che è della mia scuderia, la OPI 2000, ho fatto i guanti ed è un valido contendente al titolo, ha incontrato gente forte... come il Ceco Patrick Huruska... Le selezioni si potevano fare qualche anno fà... quando ce ne erano parecchi di pugili per categoria... ora nelle classifiche ci sono 8/9 pugili e quindi credo sia comprensibile che preferiamo incontrarci per un titolo in palio.

Michele Baschieri: - Sul Forum de "www.ilguerriero.it" ultimamente ci sono state delle polemiche riguardo al tuo combattimento con Michel Noto... è stato scritto che Noto non è forte e che era solo un combattimento di routine per te...

Dario Cichello: - Si... ho seguito e letto tutte le discussioni scaturitene... ma te, devo dire che avevi confuso nel tuo articolo, il numero vittorie del mio avversario con le sue sconfitte...

Michele Baschieri: - Di questo me ne scuso ancora con tutti i lettori... ma avevo solo riportato quello che mi era stato detto dai manager francesi. Anche per sapere il tuo curriculum... ti ricordi..? Quanto tempo mi ci è voluto e quante persone ho dovuto scomodare...

Dario Cichello: - Si... Si... ma questi sono sbagli che possono succedere a chiunque... a me più di altre cose, ha dato parecchio fastidio sentir dire che avrei fatto un combattimento di routine…

Michele Baschieri: - Già..! Un pugile che è abituato a perdere... arriva al punto... che non ha più nulla da perdere!

Dario Cichello: - Esatto..! Nel pugilato non esistono combattimenti di routine... Anzi, quando si pensa al combattimento facile... ci scappa sempre il colpaccio! Lo scrivesti anche tu... sul forum del guerriero, a proposito di Ali contro Wepner… e quel combattimento l'ho visto anch'io... Ali era il Campione e Wepner non era nessuno... ma nonostante tutto o forse proprio per questo… alle ultime riprese rischiò di andare KO!

Michele Baschieri: - Si... ma poi vinse ALI per KO alla ripresa successiva... (15° round 24-03-75 - Cleveland,OHIO)

Dario Cichello: - Io però vorrei dire “una cosa” che ho fatto il 10 febbraio... mi sono presentato sul ring di Cascina come mi era stato richiesto... ho fatto il mio dovere! Non sta a me, trovare gli avversari da incontrare... Mi poteva capitare un grosso Campione... come mi è capitato Noto... vorrei dire che ho dato il mio massimo del momento come sempre... sono stato contento e, come si dice a Pisa... quando sono arrivato alla fine... ero “sfatto”! Sono stato professionale e ho anche vinto l'incontro. Sò che il prossimo match dovrò dare ancora di più... Poi se sono piaciuto o meno non lo so e non spetta a me dirlo... posso dire che sto lavorando per questo. Probabilmente il 16°match sarò migliore... il 17°match sarò ancora di più... il 25° ancora di più... ecc.

Michele Baschieri: - Dario, quando farai il prossimo match?

Dario Cichello: - Il prossimo match dovrebbe essere il 19 Maggio a Padova, in una riunione in cui ci saranno anche Fragomeni, Sanavia e Aurino... io farò le 6 riprese con un avversario, il cui nome ancora non conosco... sicuramente straniero, ma non mi chiedere di dove... perchè non lo sò ancora, poi il 6 di Giugno farò un match nella Repubblica Ceca, a Praga, contro Vladimir Idrani... è un pugile che ha fatto 8 incontri, non ha un buon record e ne ha persi più della metà, ma non è da sottovalutare, perchè è un pugile che ha fatto le 10 riprese contro Kutil. Vado a Praga una decina di giorni prima, quindi… credo sia un test valido per il mio cammino...

Michele Baschieri: - A nome di tutta la Redazione ti regalo la maglietta del GUERRIERO.IT… e questa foto del tuo combattimento con Noto... Dario, ti lascio al tuo allenamento, ti ringrazio per l'intervista e ti faccio un sincero ed appassionato “in bocca al lupo” per i tuoi prossimi matches...

Dario Cicchello: - Crepi...! Sono io che ringrazio te per gli articoli che mi riguardano e tutta la Redazione de ilguerriero.it... sappiate che vi seguo costantemente e devo dire che “siete una gran bella squadra”! Ma lasciatemi salutare in ultimo anche i vostri tantissimi appassionati lettori, sappiate che anche il mondo pugilistico segue con molta attenzione, tutta la vostra opera.

INTERVISTA A DARIO CICHELLO

Di: Michele Baschieri