CON NOSTRO ENORME PIACERE, NOTIAMO CHE SIAMO MOLTO VISITATI E LETTI ANCHE DAGLI AMICI APPASSIONATI DEL PUGILATO (di cui abbiamo una fornita e continuamente aggiornata rubrica) CI HANNO RICHIESTO INFATTI, DI RECENSIRE ANCHE UNA LORO RIUNIONE. PURTROPPO IMPEGNATI ANCHE IN ALTRO, ABBIAMO INVIATO IL NOSTRO COLLABORATORE REDAZIONALE MICHELE BASCHIERI, CHE CI RACCONTA QUANTO SEGUE.

    PUGILATO

Di: Michele Baschieri

CASCINA-(PI)  10 Febbraio 2006

Sotto una splendida cornice di pubblico si è svolto  a Cascina il “1° TROFEO-ALFIERO CONTI” una persona che ha fatto molto nella sua vita, per questo nostro bellissimo sport da combattimento.

Era questa, una riunione di BOXE organizzata dalla Pugilistica Cascinese e con la collaborazione attiva ed il patrocinio del Comune di Cascina, in memoria di un grande personaggio che ha portato la “Noble Art” nella città del mobile.

La riunione presentava una decina di incontri fra dilettanti, dove hanno soprattutto ben figurato i pugili  di Cascina, allenati dal Maestro  PIER ALDO BRACCINI e l’allenatore MIRKO ORAZZINI e come combattimento clou, un match professionistico tra l’italiano Dario Cichello e il francese Michel Noto.

DI NICOLI v/s QUEBOLI

Una sconfitta di stretta misura nei mediomassimi per la PUGILISTICA CASCINESE, con DI NICOLI contro QUEBOLI di Padova… ma il ragazzo promette molto bene…a mio avviso deve solo essere più convinto.

FUSCO v/s BOSCHI

E’ la volta di FUSCO!

La’… dove i kg non contano… conta però… il bravissimo arbitro FORMI, pronto a fermare il match ogni qualvolta ci fosse una benchè minima scorrettezza…

GIUDIZIO PERSONALE: uno di mestiere!

FUSCO della GALILEI di PISA, combatte “alla grande” contro BOSCHI.

Si trova spesso in difficoltà per l’allungo dell’avversario e subisce qualche colpo… ma riesce a venirne fuori sempre a testa alta con dei bellissimi montanti e ganci da grande combattente.

BOSCHI… della BOXE CHIAVARI, da parte sua invece, poteva avere facilmente il match in mano, con il suo maggiore allungo, ma si lascia trasportare forse dall’emotività… e viene richiamato ufficialmente per ben 2 volte, anche solo per colpi portati con l’interno del guantone

GIUDIZIOPERSONALE: Non in serata…

Avrebbe sicuramente potuto fare molto di più… ma è stato meglio cosi’invece per l’amico FUSCO, che ha saputo e potuto quindi, dare atto di grandi tecniche pugilistiche.

COLOMBINI v/s GUARDUCCI

Esaltazione nel combattimento con COLOMBINI, che accetta fin da subito la battaglia  senza minimamente battere ciglio,  contro GUARDUCCI … dell’AMBRA LIBERTAS di Poggio a Caiano. Grande match sempre combattuto a viso aperto e vinto dal bravo mancino della PUGILISTICA CASCINESE.

CARLONI v/s COSTARELLI

CARLONI nei Medi è teso… e lo si vede fin dalla prima  ripresa, quando colpisce dopo lo stop dell’arbitro. COSTARELLI  di Genova è piu carico, ma meno preciso, va spesso a vuoto… ma negli scambi… è sempre puntualmente il suo, il cazzotto più duro... fa addirittura contare Carloni… ma ci riesce solo all’ultimo secondo  della 4° ed ultima  ripresa… e proprio sul suono dell’ultima campana.

CARLONI “IL COBRA”, questa volta ha dovuto sudare le famose 7 camicie per poter entrare nella guardia dell’avversario Genovese… Tocchi e duri scambi al limite del regolamento. E’ battaglia su tutto il ring per COSTARELLI…

Ma la grinta e la carica, oltre alle buone tecniche che ha mostrato nel corpo a corpo, non sono tutto… ci vuole anche un pizzico d’intelligenza in più… quella che invece a mio avviso ha mostrato GIANMARCO CARLONI amministrando il combattimento, affidandosi alla velocità nel mettere i colpi, ai consigli di BRACCINI nel boxare in linea e… affidandosi anche un pò… alle proprie gambe.

Vince infatti CARLONI, che ha messo ha segno più colpi.

Simpatico lo “SHOW” di COSTARELLI che fa uscire CARLONI per prendersi l’applauso finale.

Questi erano alcuni, fra i combattimenti che si sono svolti durante la serata.. ma adesso era venuto il momento “clou” della serata, che vedeva due veri professionisti a confronto: DARIO CICHELLO  contro  MICHEL NOTO’.

DARIO CICHELLO v/s MICHEL NOTO

DARIO CICCHELLO il pugile di casa…è al suo 15° match professionistico con 4 sconfitte… e davanti al suo caloroso pubblico… vuole vincere!

Aiutato e seguito all’angolo dall’ex Campione d’Europa il M° TRAVERSARO e il M° BRACCINI  … sale sul ring sotto l’ovazione degli spettatori e personali fans.

MICHEL NOTO’…pugile Francese di Tolone, ha 36 incontri con 30 vittorie, è un avversario di notevole spessore e assolutamente da non sottovalutare.  

Inizia il match…e dopo poche fasi di studio è proprio CICHELLO che mette i colpi migliori, il francese che è apparso forse un po’ fuori forma all’inizio del combattimento… ha smentito tutti nelle ultime riprese, facendo vedere di avere un buon fondo atletico. E’ DARIO CICCHELLO comunque che fa il match… mette tutti i colpi possibili, stando sempre attento alle brutte sorprese che ha mostrato di potergli fare durante tutta la durata dell’incontro, il francese di Tolone.

Con la classe di uno “SPADACCINO”… CICHELLO mette in mostra “l’antologia” della BOXE: 3-4-5-anche 6 colpi al viso  e al bersaglio grosso, fanno vedere quanto conta la velocità nel mettere punti… Cichello si aggiudica  le prime riprese…ma NOTO’ non ci stà a subire le toccate e fuga…

e prova a rispondere…  ma il pugile Toscano lo fa andare spesso a vuoto.. DARIO si trova un po’ in crisi d’ossigeno verso la sesta ripresa, ma riesce a contenere gli attacchi del Francese, con malizia e soprattutto intelligenza.

Comincia l’ultima…l’ottava ripresa… CICHELLO sembra non soddisfatto del vantaggio ai punti … Comincia infatti questo ultimo round con una determinazione nel portare i colpi incredibile…attacca…manda a vuoto e rimette… NOTO’ cerca di irridere l’Italiano per farlo innervosire… ma DARIO CICHELLO riesce a tenere il match con la sua BOXE  in velocità, fino alla fine e con l’intelligenza di un grande esperto.

CICHELLO vince il match, ma anche MICHEL NOTO’ festeggia… Perché la loro è stata una bella battaglia.

Complimenti quindi a tutti e due… E’ mancata la stoccata finale per lo “SPADACCINO” di Cascina… D’altra parte non si può avere tutto dalla vita… Ma almeno per una volta… il”DARTAGNAN” era Italiano!

Sintesi del match