NON SEMPRE CHI PIU’ LAVORA…
MAGGIORI BENEFICI OTTIENE. MI SEMBRA IL CASO DI QUESTO INTERESSANTE ARTICOLO A
FIRMA DI FEDERICO FRAGALE, IN CUI IL FATTORE PRINCIPALE SEMBRA ESSERE
SOPRATTUTTO LA CONOSCENZA FISIOLOGICA DEGLI AVVENIMENTI INTERNI AL NOSTRO CORPO
DURANTE L’ALLENAMENTO. COME SEMPRE CI SEMBRA CHE IL MOTIVO CONDUTTORE DEI SUOI
ARTICOLI… SIA PROPRIO LA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLE METODICHE ED ATTIVAZIONI
FISIOLOGICHE DA QUESTE PRODOTTE E GENERATE.
Fare meno per ottenere di più
E’ pensiero comune che per aumentare il carico di lavoro o
incrementare la propria massa muscolare, si debba dedicare sempre più tempo alle
sedute di allenamento, aumentando quindi anche le serie e ripetizioni, nonché le
sessioni allenanti nella settimana.
Quante volte abbiamo sentito dire o abbiamo letto che alcuni
grandi body builder sostenevano range di lavoro di 10-15 serie per gruppo
muscolare, o ancora allenandosi diverse ore al giorno quasi vivendo in palestra?
Sfatiamo subito un mito e diciamo che è impossibile crescere
con questi preconcetti.
O meglio lo si può fare ma con l’uso di un abnorme quantità
di farmaci, e sappiamo tutti le pericolosissime controindicazioni che questi
possono generare.
Siccome la salute è la cosa a noi più cara, vediamo
un’utilizzo intelligente del nostro corpo con risultati sicuramente più a lungo
termine, ma che ci faranno sicuramente sentire più appagati una volta raggiunto
il risultato.
Un’allenamento predisposto verso la massa, dovrà considerare
alcuni fattori, tra cui:
l’intensità del carico (70-80%); e più importante… quello
fisiologico.
Quest’ultimo sembra che nessuno lo consideri come dovrebbe e
con alcune conoscenze scientifiche possiamo capirne l’importanza che svolge il
ruolo del recupero e della supercompensazione e
quello che si determina nella muscolatura.
Inoltre pare che la seduta si debba esaurire nell’arco di
50-60 minuti, studi scientifici hanno dimostrato che l’ormone utile alla massa
muscolare mantiene un picco alto per i primi 30-50 minuti e successivamente
diminuisce e si innalza la percentuale di cortisolo (ormone responsabile della
distruzione della massa muscolare).
Un
buon metodo di lavoro da accostare al programma di massa quindi, sono gli
esercizi multiarticolari con carichi elevati e se riuscite a lavorare con
un’ottima intensità e concentrazione, non dovreste superare o meglio sentire il
bisogno di fare più di 5-6 serie per fascia muscolare.
Inoltre, se davvero abbiamo lavorato come si deve,
l’organismo non può sopportare più di 2 o 3 sedute settimanali (intervallate
chiaramente da qualche giorno di recupero anche se si lavorano gruppi muscolari
diversi), chiaramente ce la potremmo anche fare e sostenere ad esempio 4 o 5
sedute allenanti, ma questo non indicherà che siete uomini duri solo che c’è
qualcosa che non va nell’allenamento.
Non stupitevi se siete fermi da anni sempre con gli stessi
carichi e senza un incremento dovuto e voluto, in rapporto al tempo dedicato ai
pesi.
Se vi riscontrate in queste ultime due righe scritte, non
posso che dirvi di iniziare ad applicare questi principi e lasciar stare le
ormai inutili “baggianate” tradizionaliste del work-out.
RICORDATE:
Obiettivo della sessione massa = esaurire la muscolatura nel
più breve tempo possibile
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