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Secondo giorno di eliminatorie
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Il commento del presidente Ennio Falsoni,
in un suo recente articolo:
Ma il capolavoro nel primo turno lo ha compiuto il “capitano” della squadra azzurra ( così subito simpaticamente eletto dalla squadra per la sua anzianità come atleta) : Gianpietro Marceddu, già valido atleta di full contact, quindi di low-kick, poi di Thai/kick e oggi di Muay Thai. Marceddu, nato a Torino da madre napoletana e padre sardo, oggi vive e lavora a Firenze. Al primo turno aveva un brutto cliente, l’ucraino Askerdv Dzabhar. Pensavamo che non ce la facesse, e invece Gianpietro, coi suoi guizzi, la sua velocità d’azione, la sua determinazione, ha macinato l’avversario dall’inizio alla fine del match, trionfando e inorgogliendo il drappello azzurro! |
Stella Morelli è una atleta nuova ed ultimamente approdata nel mondo della muay thai. Ha una notevole esperienza di low kick e prova adesso l’esperienza della muay thai. La sorte ha voluto metterla subito di fronte alla prova più difficile… e gli ha dato come avversaria la rappresentante della Thailandia.
Mettiamola così: se vince il primo incontro… avrà buone possibilità di essere la vincitrice del torneo! Oltretutto… (non per trovare scusanti, ma per raccontare gli accadimenti) era stata vittima di un blocco intestinale ed a niente erano serviti tutti i rimedi presi in farmacia… Il D.T. Diego Calzolari, preoccupato ed attento con tutti, l’aveva persino portata in ospedale dove gli avevano dato medicamenti sempre più forti, senza alcun esito. Finalmente poi… (la notte prima dell’incontro) ecco che tutti i medicinali presi si concertano… e fanno effetto!
Una notte insonne e notevolmente disidratata quindi… Ma è contenta ugualmente quando arriva il suo turno e la squadra gli si stringe tutta attorno, dandogli forse tutta quella energia dispersa nella nottata appena trascorsa. Il suo primo round è addirittura esaltante, la sua avversaria conduce un round alla distanza e lei è notevolmente superiore impartendogli una vera e propria lezione di boxe. Vince sicuramente il primo round e si appresta ben motivata a fare il secondo. Questa volta l’avversaria cerca di chiudere la distanza, pagando il giusto prezzo dei colpi di Stella che invece non ne voleva sapere. A questa distanza infatti l’avversaria thai gli è superiore ed ha ben compreso quale è la strategia che gli conviene. Un round pressochè pari. Si sarebbero giocate tutto nel terzo ed ultimo round. Condotto con una determinazione e coraggio non usuali, ma l’estrema mancanza di alcuna cognizione nella distanza del clinch e nell’uso delle ginocchia la penalizza di molto. Un terzo round a vantaggio forse dell’avversaria, che si aggiudica di stretta misura ma giustamente, il match. Bravissima comunque la nostra rappresentante, che continuando nella pratica non mancherà di portarci soddisfazioni future. Alla proclamazione del verdetto, il coach Diego Calzolari, protesta educatamente per l’evidente errore… ma poi rivedendo il filmato si convince del risicato ma pur esistente vantaggio avversario.
Il commento del presidente Ennio Falsoni, in un suo recente articolo:Discorso a parte andrebbe fatto per Stella Morelli, allieva di Diego Calzolari che nonostante i suoi 32 anni di età, ha tanta grinta e voglia di combattere. Ha affrontato la tailandese Kritsana Rodvinij con grande cipiglio , spavaldamente e a detta di tutti aveva vinto largamente l’incontro. Ma i giudici non sono stati di questo avviso, purtroppo, ed è stata ingiustamente fatta fuori. |
Gianluca Mazzeo nei
Peccato per Gian Luca, che ultimamente aveva dato prova di attraversare un momento di massima forma… ma in questa occasione ha mostrato di essere al massimo negativo delle sue possibilità potenziali. Ma crediamo che una volta toccato il fondo… si possa più agevolmente risalire ed è quanto siamo sicuri saprà fare! In questi eventi internazionali sono molte le cose che influiscono… il cambio di fuso, il viaggio, il riposo, l’alimentazione, il brusco cambiamento di temperatura, umidità ecc… sembrava proprio che Gian Luca le avesse subite tutte assieme!
Evidentemente migliore quindi, anche se non ha certo dato il massimo potenziale sperato, questa seconda giornata di eliminatorie per la squadra italiana.
Domani ancora in scena i nostri rappresentanti nazionali rimasti in lizza.