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IL NOSTRO LUIGI MERLINI CI OMAGGIA DI UNA INTERESSANTE INTERVISTA AD UNO DEGLI ATTUALI MIGLIORI FIGHTER DI MUAY THAI NEL PANORAMA NAZIONALE.

Intervista a Fabio Siciliani

Di: Luigi Merlini

    

Luigi Merlini: Quanti anni hai e da quanto pratichi sport da ring? Chi sono stati i tuoi insegnati.. insomma, presentati ai nostri lettori.

Fabio Siciliani: Sono Fabio Siciliani ho 26 anni e pratico Muay Thai da quando ho 17/18 anni. Ho iniziato con il M. Toni Carrozzini della ZEN-SHIN Lecce, che mi ha seguito in due Campionati Italiani e un’ interregionale dell’allora IMTF. Notato dal Maestro Marco De Cesaris (un vero pioniere del settore) passai sotto la sua guida. Con  la supervisione del Maestro de Cesaris poi, ho partecipato a due Campionati Mondiali in Thailandia della IAMTF e della WMF ed ad un Europeo WMF nella Repubblica Ceca, portando a casa un Argento dal Campionato Europeo nel 2004, un’Oro nel Ram Muay contest a Praga nel 2004 ed un Bronzo dai Mondiali di Bangkok 2005. (VEDI: Campionati mondiali WMF giorno per giorno e Ai recenti Mondiali WMF di Bangkok) Passato poi al professionismo, il Maestro De Cesaris  mi affida a quello che ora … oltre ad essere il mio attuale coach,  è fra i miei più cari amici… il Maestro Flavio Monti di Bologna, il quale  mi accompagna in  ogni mia avventura agonistica.

Luigi Merlini: Ultimamente non ti abbiamo visto protagonista sui ring italiani…. Abbiamo saputo che hai rinunciato alla trasferta bulgara per i mondiali WMF a causa di un infortunio che spero sia del tutto risolto… (VEDI: Speciale: mondiali WMF giorno per giorno) Quanto sei stato fermo ed a quando risale il tuo ultimo match?

Fabio Siciliani: Il mio ultimo match risale a Gennaio scorso, contro Fabio Fanti durante i Campionati Italiani Muay Thai FIKB a Napoli. Avrei poi dovuto combattere a Imola il 2 Marzo contro Bruno Franchi  e in Bulgaria con la nazionale italiana a fine Marzo, (VEDI: La nazionale di Muay Thai) motivo per il quale ho accettato di presenziare al Campionato Italiano F.I.KB. Purtroppo mi sono infortunato in allenamento riportando una lacerazione muscolare di 4 cm sul quadricipite  destro… Ma ora è tutto OK e sono in gran forma.

    

Luigi Merlini: Cosa fai nella vita oltre alla Muay Thai ? Quali sono i tuoi hobby?

Fabio Siciliani: Nella mia città (Lecce) ho una  palestra “Oltrecorpo” nella quale insegno a tempo pieno Muay Thai  insieme a mia moglie, che si occupa del settore della danza classica, in quanto ballerina. Siamo genitori di due bambine: Greta e Silvia; e quindi sono davvero pochi i momenti di relax, nei quali comunque amo giocare con le mie piccole.

    

Luigi Merlini: Cosa ne pensi della scena italiana nel nostro sport?

Fabio Siciliani: Il livello sicuramente è alto rispetto a qualche anno fa, quando nessuno… nella Thai parlo, voleva fare il clinch  o comunque non tutti lo accettavano di buon grado. E poi il numero delle competizioni si è alzato notevolmente. Unica pecca del dilettantismo a mio avviso… è l’uso del corpetto… e nel professionismo invece… l’uso consentito dei gomiti che spesso… è praticamente nullo.

    

Luigi Merlini: Quali sono i tuoi fighters preferiti?

Fabio Siciliani: Stima altissima per J.W.P. e poi Fabio Pinca.

Luigi Merlini: Sappiamo che hai combattuto con avversari di ottima qualità, quali? E con quale, ritieni di aver fatto il tuo match migliore? E con quale invece… il peggiore?

Fabio Siciliani: Ho avuto la fortuna di affrontare ottimi avversari fra gli italiani di ottimo livello: Marco Santi, Saro Presti, Diego Ballardin… fra gli stranieri: (tutti con gomiti ammessi) il Bielorusso Yuri Bulat, lo sloveno Rozle Jarbinskek, il francese Jonathan Camara, il portoghese Arnaldo Silva, il bielorusso Dimitri Valent.. ecc. In Italia ho partecipato a diverse serate di gala internazionali, affrontando i rappresentanti delle nazionalità rumena, ungherese, francese,bielorussa ecc.. Credo che il mio match tecnicamente migliore, lo abbia fatto con Rozle Jarbinskek durante la semi finale Europea; per quanto riguarda il risultato invece… sicuramente contro l’ostico Silva, per il Titolo Intercontinentale Muay Thai WAKO-Pro. Il match peggiore… a dir la verità sono due: contro Armen Petrosian ho fatto una stupidaggine, accettando ugualmente l’incontro dopo aver passato la notte a vomitare e con la dissenteria in albergo a Trieste; e il secondo è quello per il Titolo Mondiale Wako_Pro a 75Kg dove ho preparato l’incontro solo con i miei ragazzi a Lecce… per affrontare il campione mondiale bielorusso Wako-WMF-WKN-WAKO-Pro-S-1 bilorussia. Questi infatti sono gli unici incontri persi da professionista.

    

Luigi Merlini: Nel tuo team ci sono atleti di buon livello, quali di questi vedi come possibili astri nascenti?

Fabio Siciliani: Il team Oltrecorpo, dalla sua apertura (novembre 2004) conta 2 titoli Italiani Muay chard kiek, 2 titoli italiani IMBA di muay thai, 1 titolo Italiano IASKA di Thai Boxe, 1 titolo italiano muay thai FIKB. 1 Coppa Italia FIKB, 3 Coppe Italia Muay chard kiek, +6 medaglie d’argento e 5 di bronzo in vari Campionati sparsi sulla penisola. Sicuramente i miei allievi più esperti sono Gianluca Siciliani, Stefano Frontini , Daniele di Bari e Domenico Ricciato.

    

Luigi Merlini: Quali sono gli avversari che più temi? E con quali invece vorresti combattere?

Fabio Siciliani: La scuola francese e quella bielorussa si presentano come molto dure… anche se ho imparato che non bisogna sottovalutare nessun’altro. Vorrei affrontare Jonathan Camara, Hittipol Akkasrivorn, e non mi dispiacerebbe un Re-match con Armen Petrosian.

    

Luigi Merlini: Cosa ne pensi dei titoli Pro?

Fabio Siciliani: Conscio del fatto che chi  indossa una qualsiasi cintura non sempre sia il vero Campione, mi attengo alla mia esperienza, nessuno mi ha mai regalato niente e gli avversari per i titoli come dice Monti “ci danno  sempre belle pesche”. In generale, credo però che si dovrebbero far rispettare un po’ di più le “scalette” per arrivare alla disputa dei titoli Pro….

    

Luigi Merlini: Abbiamo visto e letto che ultimamente la Muay Thai FIKB sembra essersi riorganizzata sotto la Direzione Sportiva dell'intero settore da parte di Roberto Fragale e con la Direzione Tecnica di Diego Calzolari... Quali sono i consigli o pareri che vorrebbe dargli per una sua migliore visibilità ed immagine, ma anche per arrivare ad una più completa copertura su tutto il territorio nazionale?

Fabio Siciliani: Le opportunità che la federazione offre sono tante: Coppa Italia, Campionati italiani e Coppa del Presidente. Queste competizioni, già da sole garantiscono un’ottima copertura di gare durante tutto l’anno accademico. Un’ulteriore sicurezza della identità della nostra disciplina è la garanzia di essere arbitrati e giudicati in puro stile Thai, tenendo in considerazione il Chap-ko (corpo a corpo) e tutto ciò che esso rappresenta. Quindi in ultimo, sottolineerei senz’altro, un  ottimo lavoro svolto da parte della Direzione Sportiva e da parte di quella Tecnica. Per quanto riguarda la visibilità, a mio avviso, si potrebbero  maggiormente valorizzare anche le competizioni in ambito regionale, magari con più gala che consentissero una maggiore crescita per gli atleti.

    

Luigi Merlini: ultimamente  Diego Calzolari ha combattuto e vinto proprio in Puglia, contro Ittipol Akkasrivorn... Sicuramente avrai visto il match di persona o almeno in televisione... Un italiano che vince contro un thai... Cosa ne pensi del match e del ritorno di immagine per la federazione ed i praticanti italiani?

Fabio Siciliani: Prima di tutto i complimenti ed un augurio speciale a Diego, che ha vinto con intelligenza un incontro  difficilissimo, contro un temibile ed autorevole avversario come Ittipol. Il match, a mio avviso, è stato da lui sapientemente portato ed abilmente gestito in clinch. A livello federale sicuramente… riveste un’ottima garanzia di serietà e veridicità per tutti.

    

Luigi Merlini:  I tuoi progetti per il futuro?

Fabio Siciliani: Spero la disputa del titolo mondiale della mia categoria. In attesa… sono disponibile per qualsiasi altro incontro di Muay Thai.

    

Luigi Merlini: Bene.. gli eventuali promoter italiani che ci leggono sono avvisati… C’è ancora qualcosa che vorresti dire ai lettori de il guerriero.it?

Fabio Siciliani: Si… praticate la Muay Thai… è un’ottima disciplina sportiva a qualunque livello sia praticata ed anche per chi non vuol fare dell’agonismo… credo che possa rappresentare anche e soprattutto un’ottima formazione per il carattere e personalità… soprattutto per i più giovani. Credo che la sua forma agonistica (se responsabilmente ben condotta) possa rappresentare un ottimo viatico per l’incanalamento positivo di tutta quella eventuale e naturale energia aggressiva giovanile… in una complessa attività fatta di regole, norme, rispetto, obiettivi e pianificazione… che risulta in ultimo come educativa e socializzante. Credo pertanto possa essere un ottima attività per la prevenzione e cura della disgregazione sociale di cui tanto leggiamo sulle cronache dei quotidiani. Trovo che ci sia stata molta disinformazione sull’argomento… ma anche tramite l’eccellente lavoro fatto negli ultimi anni da ilguerriero.it… ormai sembra avviarsi a divenire solo un brutto ricordo, di cui mi auguro ben presto non ne rimanga più traccia.   Un caro saluto a tutti!

MAGGIORI INFO E VIDEO: www.oltrecorpo.com


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