ANCORA UNA SERATA DEI NOSTRI SPORT DA
COMBATTIMENTO IN UNA NUOVA LOCALITA’ TOSCANA. TUTTO LO STAFF DE ILGUERRIERO.IT
E’ STATO BEN LIETO DI AIUTARE GLI APPASSIONATI DIRIGENTI DI UNA GIOVANISSIMA
SOCIETA’ FEDERALE, A PRESENTARE DEGNAMENTE QUESTE DISCIPLINE DA COMBATTIMENTO AI
PROPRI CONCITTADINI E SOPRATTUTTO ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DEL LUOGO.
Chianti Fight Night
Di: Franco Piccirilli
TAVARNELLE VAL DI PESA. La serata, come
gli era stato consigliato dal nostro staff dirigenziale, si è svolta come una
appropriata e necessaria mostra pubblicitaria oltre che esplicativa della
kickboxing… un vero e proprio viaggio nella conoscenza di questi sport da
combattimento, per un pubblico che in maggioranza, molto probabilmente non
sapeva ancora precisamente di cosa si trattasse. Soprattutto, non pensava certo
ad una organizzazione così ordinata, precisa e puntuale, come invece si è
dimostrata l’intera serata, con l’autorevole guida dirigenziale a supporto dei
giovani organizzatori.
Ring regolamentare, americana, luci e fumi… per una prima presentazione nel
cuore delle colline toscane, nel regno del Chianti… il vino rosso italiano per
eccellenza! E tantissimi gli sponsor produttori dei nettari locali che hanno
aderito e reso possibile lo svolgimento dell’iniziativa sportiva nel proprio
paese:
- Macelleria Il Palio di Parti Danilo (sponsor che ha offerto la
cesta di salumi al vincitore dell’incontro Pro)
- Bauhaus art design
- Fattoria Pogni
- Cantina Casanova di Bucciarelli
- Cantina Castelnuovo Tancredi
- Azienda agricola il Biro (ha inoltre offerto il vino agli ospiti
del parterre)
- Azienda Bocelli di Alberto Bocelli
- Cantina sociale di Poggibonsi
- Mormoraia
Roberto Fragale, come del resto aveva già fatto in conferenza stampa (VEDI:
Promo: Chianti Fight Night) è partito con la doverosa spiegazione di cosa
fosse questa disciplina e da dove venisse… quali i motivi che l’hanno generata
agli esordi degli anni 70 e quali, le discendenze tecnico-marziali. E parlando
delle discendenze della kickboxing non si poteva non parlare delle arti marziali
ed a questo proposito ha avuto luogo una dimostrazione di judo, presentata dalla
palestra locale JUDOKAI del M° Buti.
E qui si è potuta notare tutta l’enorme ed
insolita cultura marziale del M° Roberto Fragale, il quale ha iniziato a
coinvolgere il pubblico con le sue spiegazioni sulla nascita ed evoluzione delle
arti marziali. Dapprima una disciplina marziale generale e poi parti ed
approfondimenti di questa, che generano ognuna una diversa e particolare arte
marziale, ancora meglio definita nelle tecniche e peculiarità…
Come il Judo appunto, che è stata la prima arte
marziale che, per avvantaggiare la sua promozione, ha fatto il salto nel
regolamento sportivo, divenendo quindi sport e la prima in assoluto ad ottenere
il riconoscimento dei vari Comitati Olimpici Nazionali e poi internazionali, per
poi approdare infine alle Olimpiadi. La dimostrazione di Judo è stata
piacevolmente accolta da lunghi applausi, quando è poi salito il piccolo bambino
(figlio del maestro) che mostrava l’ottima conoscenza di abili schemi tecnici.
Ma se il Judo si è specializzato ed ha
approfondito la parte del combattimento del corpo a corpo, con prese, leve,
proiezioni ecc… altre arti marziali hanno invece prediletto ed approfondito lo
studio del combattimento a distanza con colpi di calcio e pugno… la kickboxing
infatti, è derivata proprio dalle tecniche di queste arti marziali ed è…
potremmo dire… la loro estremizzata sportivizzazione più moderna… anche se
ognuna di queste arti marziali ha poi fatto un proprio personale e preciso
percorso nella sua recente sportivizzazione e molte delle quali hanno già
ottenuto il riconoscimento e di Comitati Olimpici Nazionali ed alcuni, persino
di quello internazionale.
Comunque la kickboxing, che all’inizio era vista
più come una concorrente delle arti marziali che altro.. è poi con il tempo
divenuta una vera e propria disciplina sportiva a se stante, dividendosi
successivamente persino in tantissime specialità da combattimento a contatto
morbido e pieno, con tante classi di divisioni tra gli atleti per categorie di
abilità e categorie di peso…
Semi contact, light contact, low kick light, full
contact, low kick e K-1rules… di cui vedremo appunto alcuni incontri durante la
serata… ma anche in specialità che non prevedono affatto il contatto fisico,
come l’aero/kickboxing e le disco-forms che, assieme al semi contact,
rappresentano il trat-d’union… l’elemento di continuazione tra le arti marziali
e la kickboxing. Arrivando infine ad ottenere anch’essa il riconoscimento del
CONI sotto l’egida della FIKB.
La kickboxing come sport puro dunque… e proprio
per questo indirizzato a giovani e meno giovani di ambo i sessi e persino ai
bambini… e su queste parole, salgono sul ring i fantastici bambini della
Scuola Fragale, diretti
dall’insegnante Marisa Fragale e che, come al solito, infiammano il
pubblico mostrando di possedere difficili schemi tecnico-motori e
particolarmente spettacolari come il pugno a pendolo, il calcio girato, saltato…
ecc. una pratica sportiva esaltante quindi per i giovani atleti che da tempo
ormai partecipano a propri tornei non competitivi e particolarmente educativi,
di avviamento agli sport da combattimento.
Discipline queste che seguono i giovani guerrieri
nei loro vari stadi evolutivi, dividendoli in varie fasce d’età e conoscenza
tecnica, oltre che con varie tipologie di combattimento più o meno impegnative.
È il caso degli juniores, ragazzi sotto i 18 anni, che hanno eseguito un
combattimento dimostrativo di kick light, dando così l’occasione a Roberto
Fragale di spiegarne le regole che lo esprimono, nell’agonismo federale.
DIMOSTRAZIONE KICK LIGHT JUNIORES PESO
SUPERMASSIMI
DELLA BARBA GYM S.MINIATO del M° Claudio Pistolesi
Ma i nostri sport sono diretti, indirizzati e raccomandabili anche per le
donne… ed a questo proposito abbiamo una dimostrazione della cosa, tra due
atlete…
DIMOSTRAZIONE KICK LIGHT FEMMINILE PESO -65 KG
SARCONIO DEBHORA V/S MARGHERITA
CIOPPI
(FIGHT E FITNESS LUCCA) (MUAY THAI CHIANTI)
Le due amazzoni hanno fatto comprendere come
queste discipline siano indicate anche per le donne, non solo come una mera
attività sportiva fine a se stessa… ma anche con valide utilizzazioni come
difesa personale. Le due ragazze sono state molto corrette, ma non hanno
risparmiato di dare delle potenti accelerate alle proprie tecniche, mostrando
comportamenti tecnico-tattici, forse insospettati al pubblico presente. Dopo
questa dimostrazione la serata è proseguita con gli incontri competitivi
previsti nel programma.
In questa descrizione ho approfittato delle
competenze e ampie conoscenze di Roberto Fragale, che ringrazio per la sua
sempre autorevole collaborazione con la redazione.
KICK LIGHT -90 KG 2X2
STEFANELLI LORENZO VS CIRELLI
GIULIO
(Muay Thai Chianti) (Barba Gym S.Miniato)
Un confronto molto composto e basato su schemi
tecnici semplici ma efficaci, che hanno dato modo di cominciare a comprenderne
le valenze dei punteggi, sui cartellini dei giudici. Vince Giulio Cirelli per
giudizio unanime
KICK LIGHT -75 KG 2X2
PABA PIERPAOLO V/S SIMONE GRIGATTI
(Fight & Fitness Lucca)
(Scuola Fragale Pisa)
Un incontro tecnicamente più incisivo, anche se
mantenuto sempre in cavalleresco comportamento dei contendenti. Una peculiarità
questa, che ha dato modo di separare bene i concetti di determinazione, tecnica,
aggressività o violenza gratuita.
Vince Simone Grigatti per giudizio unanime.
LOW KICK -71 KG 2X2
TANDA SIMONE V/S MATTEO CARA
(Muay Thai Chianti)
(Scuola Fragale Pisa)
Un primo incontro a contatto pieno dilettanti,
per stabilire e mostrare subito le differenze di tecnica ed esplosività. Un
incontro molto tecnico e sportivo tra i due che già si conoscevano, per aver
combattuto molte altre volte assieme. Vince ancora una volta Matteo Cara,
per giudizio unanime
KICK LIGHT -75 KG 2X2
SERCHI FRANCESCO V/S GRIGATTI SIMONE
(Muay Thai Chianti)
(Scuola Fragale Pisa)
Ancora un incontro di kick light per far notare
di nuovo ed a maggior ragione ancora meglio… la differenza tra queste specialità
a contatto morbido e quelle a pieno contatto. Ancora un ottimo Grigatti che
conduce un incontro dal punto di vista tecnico-tattico, contro un pur valido
avversario, ma con sicuramente minore esperienza agonistica. Vince Simone
Grigatti, per giudizio unanime
LOW KICK -71 KG 2X2
RICCARDO CORSINI VS VERNUCCIO MARCO
(Muay Thai Chianti) (Marceddu Team)
Si passa nuovamente ad un confronto a contatto
pieno ed ancora di categoria dilettanti. Questo è molto più veemente e
concitato. Corsini mostra di avere buone tecniche e buona potenza ed essendo
l’atleta di casa ha tutto il pubblico dalla sua. Ma Vernuccio non gli è certo da
meno e la lotta ingaggiata coinvolge letteralmente tutto il pubblico presente
dei concittadini. Un confronto pressoché pari… con un leggero vantaggio da parte
di Vernuccio, che infatti si aggiudica di un soffio il risultato utile.
Vince Marco Vernuccio per 2 giudizi a 1
Roberto Fragale sale sul ring ed elogia la
società organizzatrice… che pur di essere sicuri ed offrire un bello spettacolo
tecnico ai propri concittadini, non ha esitato a chiamare le migliori scuole
presenti sul territorio e loro buoni atleti, non cercando certo incontri facili
per i propri assistiti e mostrando uno spirito sportivo non certo comune… invece
di ricercare facili quanto effimeri, primordiali successi… ed a maggior riprova
di ciò…
chiama sul ring uno dei coaches delle scuole
intervenute: Gianpietro Marceddu… festeggiando la sua cintura ultimamente
conquistata di Campione del Mondo di Muay
Thai, oltretutto in una categoria di peso superiore alla sua solita. Due
parole al microfono anche per Marceddu, che saluta tutti e molto modestamente
ringrazia per la premurosa e gentile accoglienza ricevuta dagli organizzatori.
Si chiamano poi gli Assessori presenti sul ring:
Ass. alla cultura di Tavarnelle Val di Pesa Marco Secci; Ass allo sport
di Tavarnelle Val di Pesa Gianpiero Galgani; Ass allo sport e alla
cultura di Barberino Val d’Elsa Giacomo Concetti.
Dopo averli ringraziati per il patrocinio
comunale e tutto l’aiuto e comprensione ricevuta, sono stati premiati con una
targa ricordo, dal Presidente della società organizzatrice: Massimo Crocchini.
Gli Assessori spendono due parole al microfono
per manifestare la propria piacevole sorpresa di vedere un evento così abilmente
messo in opera dai loro concittadini ed elogiare particolarmente tutta la loro
attività sportiva e promozionale.
Ma il tecnico Gianni Nencini, fa presente
le tante problematiche incontrare e risolte con l’aiuto di molti amici
competenti nel ramo, non ultimo il fatto di aver dovuto traslocare la
manifestazione (prevista in un primo momento nella piazza del comune)
all’interno del locale palazzetto…
Proprio per questo chiama sul ring il geometra
Federico Soffici, che si è occupato di tutta la certificazione degli
impianti comunali e lo premia con una targa ricordo della serata.
THAI -71 KG 5X2 PRO
YZIZ RAMADANI VS ALESSANDRO RIGUCCINI
(Marceddu Team+Muay Thai Chianti) (Alterego S.
Sepolcro)
Dopo tutte queste premiazioni siamo pronti per
l’ultimo incontro in programma. Andando in crescendo… non potevamo alla fine del
tutto e come clou della serata… non presentare un incontro nella specialità
della Thai Boxe e nella categoria professionisti. Terminando così di mostrare e
spiegare, sia pur sommariamente, la vasta gamma di specialità e settori delle
nostre discipline sportive.
L’incontro è stato particolarmente avvincente con continui ribaltamenti di
posizione. Un incontro con tecniche spettacolari, ma anche molto incisivo da
entrambe le parti, pur tuttavia nessuno dei due si è manifestatamene imposto
sull’altro. Per i giudici vince per preferenza Yaziz… per altri invece avrebbe
vinto l’altrettanto bravo Riguccini… anche se a mio modesto parere, un pareggio
avrebbe accontentato entrambi e scontentato nessuno. Vince Yaziz Ramadani
per 2 giudizi a 1
Ma la vera vincitrice della serata.. credo
proprio sia stata la kickboxing, che si è mostrata in maniera oltremodo
dignitosa, facendo soprattutto cadere alcuni preconcetti che forse ancora ci
accompagnano nei meno informati, ma ha fatto anche comprendere quali risvolti
educativo-formativi potrebbe rappresentare per i nostri giovani, se praticata
sotto la guida di persone esperte, qualificate e responsabili.
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