LA RECENSIONE DELLA GIORNATA FINALE

Di: Roberto Fragale

Al mattino ci svegliamo tardissimo, o perlomeno non certo all’ora che ci eravamo prefissi… forse l’entusiasmo contagiante della bella serata ci aveva costretto alla discussione troppo a lungo… o forse complice anche un improvvisato rosario nel parcheggio, sorprendentemente organizzato da un eterogeneo gruppo di giovani perugini, che ci hanno tenuti svegli anche dopo che ci eravamo ormai messi in “cuccetta” nel camper della Redazione. Comunque benché ci siamo alzati tardi… posso dire che già alle 10 del mattino i 3 “camion attrezzati” per la ristorazione, erano attorniati ancora da una moltitudine di ragazzi famelici… ma anche che facevano degli ottimi cappuccini!

All’interno del palazzetto invece, le finalissime impazzavano ormai, in ogni categoria di peso e specialità. Tutte le aree impegnate quindi, alla conclusione dell’intera kermesse sportivo-marziale. Tutti gli incontri disputati in questa giornata quindi, sono di semifinali e finalissime delle varie categorie del torneo. Infatti anche l’angolo del podio per le premiazioni è in continuo fermento e la grandissima tavola delle premiazioni si sta lentamente svuotando.

E’ il terzo giorno di competizioni, ma tutta l’organizzazione sta ancora girando a pieno ritmo e tutto procede come di routine. Intravediamo anche il maestro Giuliano Fulvi che in prima persona arbitra un incontro di sanda e ci gustiamo il suo lavoro invidiandolo per la resistenza e l’organizzazione che mostra di possedere. Ci vede e appena finito l’incontro si fa subito sostituire per venire a fare due chiacchiere. Si è fatta l’ora di pranzo e ci invita a mangiare qualcosa nell’apposita mensa allestita in un ala del palazzetto, per tutto lo staff di collaboratori.

Accettiamo volentieri e non possiamo fare a meno di fargli i nostri complimenti per tutta l’organizzazione e gli proponiamo una intervista per chiarirci meglio le idee sulla sua organizzazione e su questa WCKA Italia. Accetta ben volentieri e ci invita a seguirlo nella sua Scuola in città. Nonostante noi gli diciamo che forse non sarebbe opportuno lasciare la gara senza di lui… ci sorride e ci dice che non c’è nessun problema… qui va tutto avanti anche senza di lui! Ok lo seguiamo in auto per andare a far visita alla sua scuola e continuiamo con le domande.

• VEDI: INTERVISTA AL MAESTRO GIULIANO FULVI

Giuliano ci ha dedicato più di un ora… abbiamo parlato di molte cose interessanti e confrontato le nostre idee, una intervista piacevole e stuzzicante, ma molto lunga e sono io in apprensione per lui. Ma quando torniamo al palazzetto tutto procede ancora secondo le sue precise stime e le premiazioni incombono una dopo l’altra come gli incontri che si susseguono ormai solo sulle materassine laterali.

Prima di congedarci di nuovo e riprendere ognuno la propria attività all’interno della manifestazione, il Maestro Giuliano Fulvi (da quel perfetto padrone di casa che si è finora mostrato) vuole dare un segno tangibile di gradimento al nostro incontro e ci chiama addirittura per conferirci una premiazione in segno di stima e ammirazione per il lavoro che stiamo svolgendo riguardo all’informazione del nostro mondo. Non credo ce ne fosse stato bisogno, ma non posso certo negare che la cosa ci riempie di orgoglio e ci fa un immenso piacere!

Bene, finiti i convenevoli ufficiali del caso, riprendiamo il lavoro. Giuliano riprende a dare una mano nei vari quadrati e noi ricominciamo a curiosare nelle varie specialità ed ambienti. Sono in corso le finali del K Star (volti nuovi per il cinema d’azione). Le telecamere seguono ormai quasi esclusivamente questo evento che per l’occasione si svolge proprio sulla pedana rialzata al centro della struttura. 

Sono ancora diversi, i finalisti di tutto il mondo che si contendono i primi posti. I partecipanti devono eseguire delle prove a piacere, eseguendo delle forme con le varie armi tradizionali e poi senza.. e dare prova espressiva delle proprie capacità recitative, oltre che atletiche e spettacolari.  È quindi un susseguirsi di performance spettacolari da parte di tutti gli esperti partecipanti.

Come in ogni selezione che si rispetti… ogni volta il numero degli atleti che passavano le selezioni si riduceva e dopo vari passaggi e richieste particolari da parte dei registi e talent scout, i magnifici 7 che arrivavano ad avere la meglio sui 40 partecipanti erano 4 atleti italiani e 3 atleti stranieri: Fabio Ciampaglia  (Salerno); Giuseppe Di Bari (Trani); Gabriele Ledri; Alex Miceli (Roma); Giampaolo Sauchella (Perugia); Sahade Elie (Libano); ed i 2 concorrenti Georgiani: Giga Khukhuianidze e Tato Tugushi. Il premio di questa selezione era un periodo di due settimane in allenamento al Monastero di Shaolin e la successiva possibilità di avere un futuro nel cinema d’azione.

Ormai l’intera competizione sta per giungere al termine… ma le sorprese non sono finite, perché uno dei collaboratori del maestro Giuliano Fulvi, ci consegna un cd con le foto della presentazione e sfilata di apertura del venerdì… alla quale noi non abbiamo assistito e di cui vi abbiamo però dato… un ampio reportage fotografico.

• VEDI: SFILATA DI APERTURA 12/5 (di: Franco Piccirilli)

Bene, scattiamo le ultime foto ai conclusivi podi e salutiamo tutti i gentilissimi collaboratori del maestro Giuliano Fulvi che ci hanno reso estremamente facile il lavoro in queste due piacevolissime giornate… andiamo a mangiare qualcosa in camper e poi di nuovo sulla strada… portare portare tutto il materiale in Redazione. Domani ci aspetta un lungo lavoro di recensione, ma ecco che prima di andare via la Dr.ssa Maria Luisa Lucchesi, che è la responsabile Ufficio Stampa WCKA , ci consegna il comunicato stampa ufficiale della gara, appena stampato… che naturalmente, vi alleghiamo.

• VEDI: COMUNICATO STAMPA FINALE ( di: Dr.ssa Maria Luisa Lucchesi)

APPUNTAMENTO QUINDI, PER IL PROSSIMO ANNO A PERUGIA… PER I 15° CAMPIONATI DI KUNG FU WUSHU DELLA WCKA