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Kick Boxing

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UNA SETTIMANA DOPO LA Champion's Sphinx Night DI NETTUNO, ECCO CHE GIORGIO PERRECA REPLICA CON UNA SECONDA SERATA DI SPORT DA COMBATTIMENTO IN UNA NUOVA ZONA: VITERBO. ECCOVI L’ENNESIMA RECENSIONE DI UNA DELLE TANTE RIUNIONI PROFESSIONISTICHE INTERNAZIONALI, CHE HANNO TENUTO IMPEGNATI I NOSTRI ATTIVI PORMOTERS NELL’ESTATE APPENA TRASCORSA.

KICK BOXER’S SPHINX NIGHT

Di: Paolo Colantoni

VITERBO 24/08/06

Per la prima volta a Viterbo, grazie all’impegno dei maestri Giorgio Perreca (organizzatore di Champion's Sphinx Night  solo sei giorni fa) e Daniele Cecconi (Sphinx Gym di Orte), in collaborazione con l’Assessorato al turismo e allo sport, si è potuta disputare la prima KICKBOXER’S SPHINX NIGHT.

Il tutto si è svolto all’interno della manifestazione estiva all’aperto di prato giardino, denominato “summer village”, ed è stato un grande evento sportivo da combattimento internazionale.

Per l’occasione, sono stati tre gli incontri professionistici di altissimo livello presentati al pubblico viterbese: un titolo intercontinentale e due titoli italiani, uno maschile e uno femminile, ma anche un combattimento tra due giovani dilettanti juniores.

Incredibilmente data la stagione, la manifestazione all’aperto avrebbe potuto non svolgersi per le avverse condizioni meteorologiche, ma tra fulmini, pioggia e tempeste di vento, alle ore 22:00 è tornato magicamente il sereno e con circa un’ora di ritardo si è potuto finalmente iniziare.

Sul megapalco allestito per le numerose manifestazioni dell’estate viterbese, il ring montato sotto l’imponente impianto stereofonico richiamava l’attenzione di tutti i presenti e dei tifosi venuti in gran massa da Roma e dintorni.

Quattro gli atleti romani infatti, sono in programma per quest’evento, tutti dello Sphinx Team dei maestri Perreca, El Helve e Spinelli. Aprono la serata due giovani atleti di 16 anni, in procinto di partire per i mondiali juniores in Croazia il prossimo 28 settembre, Dario Chiappini e Mattia Amicone si affrontano con le regole della kick boxing sulla distanza dei due round.

    

Buon avvio di Mattia Amicone che riesce a colpire in velocità anticipando con colpi singoli ma efficaci il suo avversario e ad aggiudicarsi il 1° ROUND. Ottimo il recupero di Dario Chiappini nel 2° ROUND che colpisce a sua volta Amicone con buone serie di calci e pugni, aggiudicandosi così la ripresa. Il verdetto di parità rispecchia l’andamento del combattimento e premia i due giovani atleti, proiettandoli verso i campionati mondiali più consapevoli delle proprie capacità.

LOW KICK: TITOLO ITALIANO PROFESSIONISTI 5X3 KG. -64,600

Marco De Paolis

(Sphinx Team Roma)

V/s

Fabio Nubile

 (Team Bergamini Pescara)

Il secondo incontro della serata vede affrontarsi Marco De Paolis dello Sphinx Team (già campione italiano WAKO 2006) e Fabio Nubile del Bergamini Team (giovane promessa pescarese) per contendersi il titolo italiano professionisti della categoria 64,600 di kick boxing.

    

Tecnicamente molto ben impostati, i due kickboxers, sin dalle prime battute del 1° ROUND si sono scambiati pregevoli tecniche di calcio e di pugno. Equilibrato fin dall’inizio del 3° ROUND, il match prende ora un’impronta più consistente da parte del romano che inizia a colpire in serie evitando  i colpi isolati del pur bravo Nubile.

4° ROUND più tranquillo dei precedenti, di recupero per i due atleti, che hanno speso molte energie e per la prima volta stanno combattendo sulla durata di tre minuti per round.

    

5° ed ULTIMO ROUND molto combattuto come si prevedeva, Nubile prova a colpire duro di pugno De Paolis che evita con continui spostamenti e risponde bene con low kicks e high kicks precisi ed efficaci. Verdetto unanime quindi, e Marco De Paolis, che dopo il titolo nei dilettanti wako, s’impossessa così anche del titolo italiano pro 64,600.

          

LOW KICK: TITOLO ITALIANO FEMMINILE PROFESSIONISTI 5X3 KG.-52

Rita De Angelis

(Sphinx Team Roma)

   V/s

   Emanuela Margutti

(Magic Gym Roma)

                                                                     

Per il terzo incontro della serata si affrontano per il titolo italiano pro 52,00 Kg due fortissime atlete di kick boxing: la pluricampionessa d’Italia, 2° agli europei 2004 (VEDI: Campionati Europei a Budva) e 2° ai mondiali 2005 (VEDI: I mondiali WAKO di Agadir ) Rita De Angelis, contro Emanuela Margutti campionessa italiana WAKO 2006. (VEDI: Assoluti FIKB 2006 Monza)

Rita De Angelis, ferma dall’attività per un breve periodo, trasferitasi in Spagna per gli studi universitari, ha avuto solamente tre settimane di preparazione per questo match. Emanuela Margutti, atleta emergente,  proviene invece da un ottimo 1° posto nei campionati nazionali FIKB 2006.

    

Inizia male il match per la De Angelis. Non sembra lei, troppo tesa, contratta soprattutto di pugno. La Margutti colpisce di low kick e tiene l’iniziativa nel centro del ring, così si aggiudica la prima ripresa. Al gong del 2° ROUND la De Angelis inizia a muoversi con più scioltezza, come sa fare  lei, braccio sinistro a ruotare davanti, gamba sinistra mobile a fintare, ad invitare la sua avversaria, che cade nel tranello e subisce i colpi duri alle gambe.

2° round per la De Angelis.

3° e 4° ROUND come il precedente. Rita ha preso bene le distanze dalla pur forte Margutti che comunque continua a rispondere con tanta grinta. L’esperienza della De Angelis è palpabile, si muove bene sul ring e riesce a bloccare sul nascere le azioni della sua avversaria e a rispondere con calci alle gambe e ganci al viso.

5° ed ULTIMO ROUND. La De Angelis è avanti di punti e può anche permettersi di controllare la ripresa senza rischiare più del dovuto. Il poco tempo avuto per la preparazione non le permette di fare altrimenti. Vince così il titolo italiano professionisti per verdetto unanime, che comunque non si dice soddisfatta della propria prestazione, sicuramente al di sotto delle sue capacità.

FULL CONTACT: TITOLO INTERCONTINENTALE WAKOpro 10X2 KG. 69,2

Eugenio Annese

(Sphinx Team Roma)

V/s

Robert Rayman

(WAKO England –Londra-)

4° MATCH. Clou della serata, l’attesissimo campionato intercontinentale (vacante) di full contact Kg. 69,200 tra l’inglese Scott Taylor (sfidante ufficiale) e il romano Eugenio Annese.

     

Eugenio è un forte atleta di 39 anni. Ha avuto una buona carriera agonistica, vincendo molti dei suoi incontri da professionista prima del limite. Ha il dono del K.O. ma stranamente non ha mai avuto una chance internazionale. Ex allievo di Paolo Liberati, si allena da alcuni mesi nello Sphinx Team con il maestro Giorgio Perreca. Li ha trovato gli stimoli giusti, un clima agonistico idoneo, un team famoso dove poter fare il grande salto. Ha puntato in alto Eugenio, d’accordo con il suo maestro ed amico, consapevole di avere un’unica e forse ultima possibilità, il titolo intercontinentale professionisti. Eugenio si è preparato al top per disputare 10 rounds di fuoco, e così è stato. Lo sfidante è un giovane astro nascente di 19 anni, ma con un curriculum da far paura. 18 incontri disputati, imbattuto, di cui 9 prima del limite!!! Il presidente Ennio Falsoni ha preteso questo avversario per il titolo intercontinentale premuto dalle continue richieste da parte della federazione inglese Wako.

Dopo gli inni nazionali di rito possiamo assistere finalmente a questo attesissimo confronto.

    

1° ROUND – Eugenio è teso, nervoso, troppo rigido, sente troppo il peso del match. L’inglese è più sciolto e capisce che deve darsi da fare per vincere. Così inizia bene calciando molto mantenendo la distanza, ma sono colpi che Eugenio incassa senza batter ciglio. Primo round per l’inglese.

2° ROUND – Eugenio prova ad attaccare ma è ancora troppo teso e nervoso e l’inglese fresco e mobile, lo anticipa e lo manda a vuoto. 2° round ancora per l’inglese.

3° ROUND – Come nel precedente Taylor si muove veloce e tiene bene la distanza, ma inizia a soffrire per la pressione sistematica di Annese. 3° round equilibrato.

4° ROUND – Annese è più sciolto ora, più mobile sul tronco. Pressandolo,  riesce a chiudere l’inglese alle corde e in uno scambio lo centra con un forte gancio destro, che Taylor accusa. 4^ ripresa a favore di Annese.

5° ROUND – L’inglese capisce di non poter concedere la corta distanza al suo avversario, più forte e determinato di lui. Taylor continua a girare per evitare i suoi attacchi. Si stanca molto però, e calcia sempre meno. 5° round equilibrato.

Come il precedente, sia nel 6° che nel 7° ROUND Annese pressa il suo avversario, che ora soffre i corpo a corpo asfissianti dai quali riesce ad uscirne sempre più di rado.

Siamo all’8° ROUND – Il match è ancora molto equilibrato, Annese sa che deve fare di più del suo giovane avversario. Lo insegue nel ring, lo chiude alle corde, lo colpisce ripetutamente soprattutto di pugno. Si aggiudica l’8° round, ed anche il 9° ROUND è identico al precedente.

10° ed ULTIMO ROUND – Annese si carica, incitato dai molti amici e parenti a bordo ring, vuole vincere a tutti i costi, pressa incessantemente l’inglese e lo porta alle corde, dove lo colpisce ripetutamente. Taylor riesce solo a chiudersi in clinch e a limitare i danni. Niente di più. Finisce il match e Annese alza le braccia sicuro della vittoria.

Il ring si riempie di gente, di amici e di parenti che vogliono abbracciarlo e complimentarsi con lui ancor prima del verdetto. Si fa sgomberare il ring con non poche difficoltà, si ascolta cos’ in silenzio la lettura dei cartellini: 99/96 – 98/95 – 99/98 – e anche per il giudice inglese il verdetto è unanime. Eugenio Annese è il nuovo campione intercontinentale di full contact Kg. 69,200.

E’ il momento tanto desiderato, sognato ed inseguito da una vita, ed ora è lì tutto suo. Eugenio al microfono ringrazia tutti, la moglie, la famiglia, gli amici, gli sparring, il suo maestro. Ne ha per tutti Eugenio, e con gli occhi gonfi di lacrime e il corpo dolorante dalla fatica annuncia così il suo ritiro: “è stato bellissimo vincere così, con tutti voi, vi ringrazio, questa cintura è per voi”. Grazie a te Eugenio, hai dimostrato di essere un campione vero stasera e  lo resterai anche domani, con un pizzico di nostalgia in più.

    

Si ringraziano per la realizzazione della manifestazione:

  • Ennio Falsoni, presidente FIKB WAKO;

  • Giorgio Perreca e Daniele Cecconi (promoter);

  • Assessore Mauro Rotelli (Comune di Viterbo);

  • dott. Alessio Marzo (specialista in fisioterapia);

  • EVERLAST e SPHINX (attrezzatura sport da ring);

  • SPORT TIME (attrezzature per lo sport);

  • SPHINX GYM Roma-Orte.


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