GIUNTA ORMAI ALLA VI EDIZIONE, L’ANNUALE RIUNIONE ORGANIZZATA DA RICCARDO BERGAMINI SULLA SPIAGGIA DI PESCARA. PROFESSIONALITA’, ELEGANZA E SIGNORILITA’… SONO GLI INGREDIENTI DA ASSOCIARE AD UN PREGEVOLE LIVELLO TECNICO, PER DARE UN’IDEA DELLA BELLA SERATA DI INIZIO ESTATE. PRESENTI LE MASSIME CARICHE ISTITUZIONALI, CITTADINE E FEDERALI, PER ASSISTERE AD UN VENTO SPORTIVO INTERNAZIONALE CULMINANTE CON LA SFIDA ALL’EUROPEO WAKOpro DI FULL CONTACT.

Kick Boxing Explosion VI

Di: Roberto Fragale

Come ogni anno in questo periodo, Riccardo Bergamini organizza sulla spiaggia del bellissimo lungomare di Pescara, la sua riunione estiva per sancire la fine degli impegni federali agonistici, dare impulso promozionale alle discipline da lui insegnate e testare i propri atleti alla fine della stagione sportiva. Questa manifestazione, che è ormai divenuta un appuntamento fisso per la città di Pescara, è da sempre organizzata sulla spiaggia del complesso balneare “le 4 vele”, dove ogni anno viene allestita una vera e propria arena all’aperto, attrezzata e completa di tutto punto. Ring centrale ed americana (per le luci) montata sopra di questo,  tribune con gradinate ai 4 lati dello stesso e con tanto di passerella per gli atleti, un elegante presentatore ed una bella e sorridente “ring girl” ad indicare il numero del round in svolgimento.

Tavoli a bordo ring per gli illustri ospiti ed i tanti sponsor che supportano l’intero evento, peraltro ricevuti da bellissime hostess e serviti da giovani camerieri… un nutrito ed attivissimo staff che lavora incessantemente  per mettere in scena quello che potremmo definire un evento particolarmente accattivante, che presenta con raffinatezza uno sport duro, ma   anche elegante e spettacolare, se fatto con sapiente regia organizzativa. Grande affluenza di pubblico come ogni anno, per lo spettacolo che Riccardo Bergamini offre ai suoi concittadini con ingresso libero.  8 gli incontri offerti al pubblico, di cui 3 confronti internazionali con propri atleti opposti ad una rappresentativa francese proveniente da Marsiglia ed accompagnati dall’illustre Didier Le Borgne.

Combattimento “clou” rappresentato dalla sfida al titolo europeo WAKOpro di un suo atleta pescarese al Campione in carica. Insomma… i più conosciuti ed autorevoli atleti pescaresi impegnati nell’evento che presenta e porta il nostro sport, nel posto dove in quel periodo, tutta la città si sposta a causa della calura estiva. La calda giornata e la bella serata di inizio week end infatti, ha fatto riempire totalmente le gradinate della spiaggia e molti erano anche quelli che ricavandosi posti di fortuna, hanno voluto ugualmente incitare i propri beniamini dalle postazioni più insolite e disparate. Al primo calar del sole, si accendono le luci sul ring e si inizia con la presentazione di tutti gli atleti che di li a poco, si sarebbero dati battaglia per una serata densa di emozioni. Si comincia a scaldare gli animi con due incontri di 2° serie che vedevano atleti locali opposti ad atleti campani, per incontri di rivincita.

FULL CONTACT kg. 63,3 2° SERIE  3 X 2

CIRO INCARNATO (NA) V/s DANIELE CENTANNI (PE)

Daniele Centanni ha 28 anni, con 4 incontri di 2° serie all’attivo: 2 vinti 1 pari 1 perso. Questo incontro si era già disputato nel gran gala di Kick Boxing tenutosi a Maddaloni (CE)  nel mese di febbraio (vedi: Ha "tuonato" il gran gala di Maddaloni) in cui l’atleta campano aveva battuto l’avversario abruzzese. 

Entrambi non certo espertissimi, hanno comunque dato vita ad un match piacevole dal punto di vista tecnico ed in cui stavolta, il pescarese ha mostrato sicuramente maggiore grinta e determinazione. Dopo avere decretato un primo conteggio nell’arco della prima ripresa, nella successiva metteva definitivamente fine al confronto, vincendo per KO a 34sec. dall’inizio del 2° round.

VINCE PER KO CIRO INCARNATO (NA)

KICK BOXING -81 KG. 2° SERIE  3 X 2

MICKAIL LAZARIEV (NA) V/s ROBERTO MASSACESI (PE)

Roberto Massacesi 35 anni, ha disputato 3 incontri di 2° serie 2 vinti 1 perso.

Anche questo incontro si era già disputato nel gran gala di Kick Boxing tenutosi a Maddaloni (CE) nel mese di febbraio (vedi: Ha "tuonato" il gran gala di Maddaloni) in cui l’atleta campano aveva battuto l’avversario abruzzese. 

Questa volta però Roberto Massacesi, combattendo nella sua città e con il pubblico a suo favore, ha fatto senz’altro di più. Forse, il campano ha mostrato sicuramente di essergli superiore tecnicamente, ma ha avuto ben poche occasioni per farlo… essendo continuamente sotto assalto avversario. Si è limitato quindi a controllarlo e rientrare nelle rare occasioni che ha avuto a disposizione. Nessuno dei due tuttavia ha prevalso nettamente sull’altro ed il difficile giudizio è stato quanto mai equo: INCONTRO PARI!

ITALIA – FRANCIA

Salita la temperatura emozionale del pubblico locale e presisi ognuno in parte, la propria rivincita sportiva, si passa ai tre incontri in programma con una rappresentativa del team Bergamini  ed una transalpina proveniente da Marsiglia.

FULL CONTACT FEMMINILE -55 1° SERIE  3 X 2

CAROLINE  LECUYER (FR) V/s SIMONETTA ANDRENACCI (ITA)

Simonetta Andrenacci ha 35 anni, nel 2003 è stata Campionessa Italiana FIKEDA (ora FIKB) di Full Contact. 28 gli incontri disputati, di cui 20 vinti, 4 pari e 4 persi.

Caroline Lecuyer atleta di 1° serie di Marsiglia con 12 incontri disputati: 9 vinti e 3 persi.

Simonetta inizia fin da subito ad imporre un  ritmo altissimo al match e sommerge letteralmente l’avversaria. Caroline non mostra certo intimidirsi e fronteggia ogni volta la situazione. Secondo round con la stessa intensità ed esito del primo, ma in finale di incontro, l’italiana mostra un calo fisico.

La transalpina tenta di sfruttarlo per riguadagnare il terreno perduto, ma le gambe della Andrenacci non le permettono di portare a termine il suo piano strategico. Ultimo sprint finale dell’italiana in chiusura… e si aggiudica il match per verdetto unanime, compreso quello del giudice francese.

VINCE AI PUNTI CON GIUDIZIO UNANIME: SIMONETTA ANDRENACCI. (Kick Boxing Team Bergamini PE)

FULL CONTACT -67 KG. 2° SERIE  3 X 2

KALIFA HAMIMED (FR) V/s FABIO NUBILE (ITA)

Kalifa Hamimed atleta di Marsiglia con 7 incontri all’attivo: 6 vinti e 1 perso.

Fabio Nubile 22 anni è al 3° incontro in carriera, 2 vinti.

Anche questo un confronto che si mostra subito incandescente. Il francese è molto determinato e spara forti colpi di pugno seguiti da veloci calci in uscita. Dopo una prima sorpresa iniziale, Fabio entra nel match ed inizia ad imporsi con ancora maggiore determinazione dell’avversario. Entrambi con buone tecniche di calcio, ma è con i pugni però, che si svolgono i confronti più duri e pericolosi.

Il francese abbassa spesso e pericolosamente la testa, l’arbitro lo richiama prontamente, ma  gli scontri duri continuano. Fintanto che in uscita da un ennesimo scontro, il transalpino emerge con un netto taglio sull’arcata sopracciliare sx. si chiama il medico che non riesce a fermare la ferita sanguinolenta… si ferma dunque l’incontro per R.S.C.I.

VINCE QUINDI L’INCONTRO: FABIO NUBILE (Kick Boxing Team Bergamini PE) PER R.S.C.I. (referee stop contest - injuri)

KICK BOXING -81 KG. 1° SERIE    3 X 2

ALIKAN ISKHABOU (FR) V/s ROBERTO MARGIOTTI (ITA)

Roberto Margotti 32 anni e nazionale FIKB di Low Kick.

Alikan Iskhabou atleta 1° serie di Marsiglia con 18 incontri all’attivo.

Il francese imposta subito il match sulla aggressività e potenza dei suoi pugni. Tuttavia la troppa foga non gli permette di sfruttare alcuni momenti favorevoli. Roberto accetta lo scontro pugilistico ed inizia anche un metodico lavoro con i low kick sulle gambe avversarie. Alikan sembra determinato e convinto di poter chiudere in fretta con i pugni e non si cura di calciare. L’arbitro centrale durante l’intervallo, gli ricorderà che gli mancano tre calci (dei sei obbligatori per ogni round) e che dovrà recuperarli nella seconda ripresa.

Calcia decisamente di più il francese nella ripresa successiva e Roberto mette a segno alcune buone tecniche di pugno. Ma il francese resta pericolosissimo a questa distanza e l’angolo italiano consiglia a Margiotti di continuare il lavoro con i low kick sulle gambe avversarie.

Il terzo round vede il francese dolorante sulle gambe e perciò molto meno efficace nella boxe. Roberto conserva ed aumenta il divario con ottime combinazioni pugilistiche e con calci bassi in uscita e vince anche questo terzo confronto tra Italia Francia, aggiudicandosi persino il benestare del giudice francese..

VINCE AI PUNTI PER GIUDIZIO UNANIME: ROBERTO MARGIOTTI (Kick Boxing Team Bergamini PE)

Finisce quindi con un felice 3 a 0 il confronto internazionale e si passa agli incontri nazionali, ma non per questo meno interessanti.

Sale sul ring, gentilmente invitato a farlo, il Presidente Ennio Falsoni che si congratula con gli organizzatori e come da questi richiestogli, rende noto il punto della situazione socio-politica della kick boxing. Dopo aver elogiato il lavoro espresso da Riccardo Bergamini nella regione Abruzzo come Commissario Federale e per i successi conseguiti come D.T. della Nazionale Azzurra, una piccola parentesi sul riconoscimento CONI di due anni fa e soprattutto il riconoscimento al GAISF della WAKO avvenuto questo anno… ci informa che tutti i suoi sforzi sono adesso tesi al tentativo riunificante di tutti i personaggi nazionali sotto un’unica sigla. Ci confida pure una indiscrezione in anteprima… sarebbero in corso delle  “riunioni trattative” per l’ingresso di grandi personaggi storicamente a lui contrapposti. <<Quando lo renderemo noto, qualcuno non crederà ai propri occhi>> Sono state le sue esatte parole!

Bene, dopo questa breve ed interessante parentesi, si continua con la serata di combattimenti programmati con un'altra rivincita eccellente di due atleti d’elite 1° serie, un campano ed un pescarese.

KICK BOXING -71 KG. 1° SERIE   3 X 2

PASQUALE COSTANTINO (NA) V/s ANDREA ANDRENACCI (PE)

Andrea Andrenacci 22 anni atleta di 1° serie con 17 match in carriera è Campione Italiano 2006 FIKB 1° serie, parteciperà ai prossimi europei WAKO in Macedonia. 18 incontri in carriera : 12 vinti, 3 pari e 3 persi.

Pasquale Costantino, valido atleta campano di 1° serie, ha disputato 20 match. Questo incontro si era già disputato nel gran gala di Kick Boxing tenutosi a Maddaloni (CE)  nel mese di febbraio (vedi: Ha "tuonato" il gran gala di Maddaloni) in cui l’atleta campano aveva battuto l’avversario abruzzese. 

Ancora una volta sembra che il tifo casalingo abbia molto merito in quanto a prestazioni degli atleti. Andrea infatti parte subito sciorinando un vasto repertorio di colpi ed azioni sempre diverse ma ugualmente efficaci, sul più calmo Costantino.

Soltanto alla distanza pugilistica, questo mostra di poter contrastare in qualche modo gli attacchi dell’atleta di casa, che appare davvero scatenato. Tuttavia un match molto tecnico, anche se estremamente veloce negli scambi e senza troppe pause.

Con tre riprese, fotocopie l’una dell’altra… Andrenacci salda subito il conto in sospeso con Costantino che, pur non sfigurando affatto, deve inchinarsi STAVOLTA alla superiorità avversaria.

VINCE AI PUNTI CON GIUDIZIO UNANIME: ANDREA ANDRENACCI (Kick Boxing Team Bergamini PE)

KICK BOXING FEMMNILE -65 KG. 1° SERIE   3 X 2

FRANCESCA LOLLINI (PT) V/s MIMMA MANDOLINI (PE)

Mimma Mandolini ha 26 anni, dal 2003 è Campioinessa Italiana FIKB di Kick Boxing, ha conquistato il titolo di Campionessa Mondiale nel 2005 agli ultimi mondiali WAKO di Agadir in Marocco. (VEDI: I mondiali WAKO di Agadir ) Mimma ha 21 incontri all’attivo: 15 vinti, 3 pari, 1 perso. Francesca Lollini, di Montecatini (Grifa Gym) è un’atleta di 1° serie e semifinalista ai recenti Campionati Assoluti FIKB di Monza. 12 gli incontri al suo attivo.

Sicuramente questo era uno degli incontri più attesi, se non addirittura il più atteso… visto che Mimma gode di grande popolarità sportiva a Pescara. (e ne ha di ben meritarla) Il suo ingresso sulla passerella, che la conduce al ring, è accolto da una ovazione generale del pubblico che la bella Mimma saluta, felice della calorosa accoglienza da questo riservatale. Il tempo di prepararsi all’angolo ed il “fight” dell’arbitro centrale da l’avvio al confronto.

E’ la Mandolini che rompe gli indugi e partendo a spron battuto incalza la toscana Lollini. Questa si chiude bene e risponde poi ogni volta con ganci molto stretti. La sua impostazione è prettamente pugilistica, ma mostra di non essere affatto impressionata o subire la personalità della pescarese.

Tuttavia alla distanza è Mimma che ha miglior uso e tempismo con i calci, con i quali inizia a fiaccare l’avversaria meno esperta, ma comunque pericolosa soprattutto in uscita dal clinch. Un primo round a favore della pescarese e l’inizio del seguente sulla stessa riga… ma questa volta la Francesca Lollini, dopo essersi ben coperta nei frequenti corpo a corpo in cui è costretta da Mimma,  arriva spesso a segno con i suoi ganci in uscita. Mandolini colpisce la toscana con bellissimo hi-kick che le provoca un taglio sotto l’occhio sx. l’arbitro interrompe e fa intervenire il medico. La ferita non è gravissima e con l’aiuto della vasellina si tampona la fuoriscita di sangue e si prosegue. Adesso Mandolini tenta di chiudere il match aumentando ancora l’andatura… ma la brava Francesca resiste, chiudendosi ogni volta e finisce anche il secondo round.

Nell’ultima ripresa l’angolo pescarese spinge al massimo la propria assistita e la Lollini deve veramente stringere i denti. Mimma la colpisce al corpo, ma ogni volta che la sua resistenza sembra essersi fiaccata… eccola che riesce con colpi pericolosi di pugno e calci sulle gambe. In ultimo di ripresa però è quasi esausta, anche se nonostante ciò, riesce coraggiosamente a terminare anche l’ultimo round.

Verdetto scontato e vittoria per Mimma Mandolini, ma un confronto in cui sicuramente la toscana ha mostrato tutto il suo valore e caparbietà di vera guerriera.. e chissà che in futuro non possa veramente iniziare a dargli fastidio…

L’azione più bella poi, la campionessa pescarese l’ha fatta come suo solito… riconoscendo ed omaggiando il valore dell’avversaria, subito dopo l’assegnazione del verdetto. Un comportamento che le fa sempre onore e che pur manifestando il vero spirito dei nostri sport… non sembra purtroppo essere da tutti.

VINCE AI PUNTI CON GIUDIZIO UNANIME: MIMMA MANDOLINI (Kick Boxing Team Bergamini PE)

Sale per la premiazione: l’Onorevole Antonio Razzi.

Sale poi nuovamente sul ring, anche il Presidente FIKB Ennio Falsoni che, per ricompensarla della sua ultima conquista mondiale ad Agadir… “motus presidenti” le conferisce il 2° grado di kick boxing. Proseguendo e per la stessa causa e motivazione… oltre che per il servizio finora reso in seno alla FIKB, come Presidente del Comitato Regionale dell’Abruzzo in tutti gli anni di permanenza e per i successi Federali ottenuti come D.T.N. nella disciplina Low Kick… conferisce il 7° grado al suo Maestro Riccardo Bergamini.

Un ulteriore premio e riconoscimento per la sua attività di successo nella città di Pescara, è assegnato a Riccardo Bergamini dal Vicesindaco: dott. Gianni Teodoro.

Archiviato anche questo penultimo incontro… siamo infine giunti all’evento più atteso da tutto il pubblico, l’incontro che vede il pescarese Raffaele Cipriani tentare la conquista al titolo Europeo WAKOpro contro il detentore francese Bryan Piezel.

Presentazione sul ring in “pompa magna” inni nazionali… ed in breve, il primo “fight arbitrale, seguito dal suono della campanella, decreta l’inizio della sfida europea.

TITOLO EUROPEO FULL CONTACT WAKOpro   10 X 2

BRYAN PIEZEL (FRA) V/s RAFFAELE CIPRIANI (ITA)

Bryan Piezel atleta di 32 anni di Reims. Detiene il titolo di Campione Europeo WAKOpro. Ha disputato nella sua carriera 70 incontri ed ha al suo attivo già 3 difese  del titolo europeo, vincendo per KO ogni volta! Raffaele Cipriani è Campione Italiano 1° serie di Full Contact nei pesi super welter. Ha 43 incontri totali all’attivo: 35 vinti 1 pari e 7 persi.

1° Round:  Un primo round di studio, ma molto mobile per entrambi. Piezel prende subito il centro del ring e Cipriani inizia a provare ad incalzarlo. Molti i frontali di Bryan (direi quasi a ripetizione) per mantenere la distanza, ma che iniziano a dare al match un ritmo continuo.  Questi sono spezzati solo dai circolari di Raffaele, a cui risponde prontamente e con la stessa tecnica il francese. Un primo attacco di calcio e pugno dell’italiano e poi il confronto si sposta sulle spazzate “gamba avanzata” per tentare ognuno di trarre in inganno l’avversario. Qualche combinazione calcio pugno più incisiva dell’italiano, a cui però risponde subito il campione in carica.  I suoi calci frontali continuati, terminano la prima ripresa.

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 1° ROUND

2° Round: Il secondo tempo riprende come potevamo aspettarci con i frontali consecutivi del francese, Raffaele risponde bene ma… all’ennesimo e abituale frontale del transalpino… l’italiano abbassa la guardia per pararlo e Piezel parte con un tremendo gancio dx al mento, che fa crollare a terra lo sfidante… l’arbitro procede al conteggio, all’8 sembra essersi ripreso bene e si continua.  Bryan incalza subito l’avversario e questo si difende, mostrando di essersi ripreso alla perfezione. Il Campione continua con i calci frontali e l’angolo italiano grida al nostro alfiere di fare attenzione e di non abbassare le braccia su questa tecnica- tranello. Adesso il combattimento accorcia la distanza ed i due si confrontano sulle tecniche pugilistiche. L’italiano mostra di sapersi destreggiare molto bene ed a questa distanza colpisce persino alla testa con un hi-kick il francese ed in un paio di occasioni lo tocca efficacemente anche di pugno. Ma questo rimane continuamente pericoloso ed inoltre quel frontale, pare iniziare a dare fastidio a Raffaele.  Il combattimento si sposta ancora sulla distanza pugilistica ed  richiamo arbitrale ad entrambi per “testa bassa” fa comprendere la foga dei colpi.

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 2° ROUND

3° Round: Al primo frontale del francese, Cipriani tenta un gancio dx di incontro, ma il calcio lo fa scivolare a terra. Sembra che i calci frontali lo innervosiscano molto. Ne deve subire alcuni ogni volta infatti, prima di poter accorciare ed esplodere i propri pugni. Ancora un hi-kick italiano raggiunge la testa del Campione, ma è sbilanciato e cade a terra.  Buone le tecniche di pugno italiane che giungono a segno, ma Bryan avanza continuamente e risponde pericolosamente, dando al confronto un ritmo elevatissimo.  Adesso il Campione inizia a provare dei pericolosissimi calci girati, in uscita dalle combinazioni di pugno. Cipriani infatti, iniziava a prevedere i suoi frontali ed un paio di volte lo aveva centrato di pugno, anticipandoglieli.

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 3° ROUND

4° Round: Ancora il francese con i suoi frontali e Cipriani che piazza un bellissimo gancio dx, ma il Campione mantiene è sempre il centro ed incalza continuamente ed in maniera asfissiante l’avversario e poi in uscita il calcio girato, che inizia a divenire pericoloso. Con i pugni sembra essere divenuto più incisivo l’italiano, che oltretutto riesce spesso a  schivare i frontali del francese e risponde con buone tecniche di pugno. Il confronto si sposta nel corpo a corpo, dove entrambi centrano l’avversario con ottime tecniche pugilistiche ed in cui Raffaele sembra a vere forse la meglio, ma ancora un bellissimo calcio girato sorprende l’italiano, che fortunatamente ha il guanto al suo posto e dove si infrange precisamente il tallone francese.

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 4° ROUND

5° Round: il Campione cambia ancora tecnica e ne prova una bellissima di spazzata dx e hi-kick sx, che sorprende l’italiano. Il match sale ancora di intensità e sono ancora i pugni che fanno dire la propria all’italiano… ma il Campione mantiene sempre il centro del ring ed è Cipriani che gli gira attorno. Questo non risparmia mai una volta di rispondere per le rime ad ogni attacco italiano. Tuttavia, se Cipriani ci sembra più preciso e metodico nell’uso dei pugni, il Campione ci sembra sicuramente più incisivo con i calci. Il francese cerca adesso la distanza corta e l’italiano può esplodere tutti i suoi colpi di pugno, ma l’avversario è ben chiuso ed integro, infatti inaspettatamente, parte l’ennesimo calcio girato, che sorprende ancora una volta Raffaele.

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 5° ROUND

6° Round: Il francese riprende subito con i frontali a ripetizione per incalzare lo sfidante e mantenerlo a distanza,  Raffaele schiva un ennesimo frontale e rientra con una bella combinazione pugilistica. Bryan attacca uno-due e poi un ennesimo calcio girato, che stavolta colpisce Raffaele in pieno volto, mentre portava un diretto sx e lo spedisce al tappeto. L’arbitro conta… Cipriani si rialza prontamente e barcolla sul ring tenendosi alle corde… arretra sull’angolo… all’8 dell’arbitro non è ancora pronto a combattere… 9-10 è KO!

GUARDA TU STESSO IL FILMATO INTEGRALE DEL 6° ROUND

L’arbitro invia gli atleti ai propri angoli e chiama il medico per Raffaele, che fortunatamente sembra essersi ripreso e non averne bisogno. Finisce qui il sogno europeo di Cipriani, ma non ha fatto sfigurato, ne per tecnica e tantomeno per coraggio. Questo, possiamo dire solo che è quanto può accadere… volendo fare un titolo vero, con campione vero, in una vera sfida… vincendola prima di tutto con se stessi, prima ancora che con l’avversario. Si sapeva benissimo che il valore del Campione in carica era congruo con il livello europeo, ma si è voluto tentare di dare a Pescara un titolo vero… visto che di quelli fasulli ne è pieno il mondo. Siamo inoltre sicuri che il pubblico ha apprezzato moltissimo anche per questo, la serata offertagli dalla Bodyline di Riccardo Bergamini,  i suoi atleti e tutto il suo staff.

Arrivederci al prossimo anno.. stessa spiaggia, stesso mare… per
Kick Boxing Explosion VII.