|
ECCOVI IL RESOCONTO DEL NOSTRO INVIATO REDAZIONALE A BANGKOK PER SEGUIRE IN PRIMA PERSONA I MONDIALI WMF E LE PERFORMANCE DEI NOSTRI ATLETI. IL NOSTRO FRANCO PICCIRILLI E’ ARRIVATO A BANGKOK IL 6 MARZO… MA RACCOLTE LE NOTIZIE PER TESTIMONIANZA DIRETTA E PROCURATISI LE FOTOGAFIE, CI RACCONTA ADESSO I FATTI ACCADUTI.L’ARRIVO DEGLI ATLETI a BangkokDi: Franco Piccirilli (nostro inviato a Bangkok)Come abbiamo già avuto modo di informarvi in un nostro precedente articolo (VEDI: FIKB e IMBA insieme ai mondiali WMF) quest’anno la nazionale italiana che ci rappresentava ai mondiali di Bangkok era formata dall’unione dei selezionati da Diego Calzolari, D.T. FIKB; assieme a quelli dell’IMBA (International Muay Boran Accademy) e facente capo a Marco De Cesaris. Quest’ultima aveva anche un folto gruppo di atleti al seguito, che partecipavano ai Campionati Mondiali di Muay Boran, editi sotto l’egida della Federazione Mondiale di Muay Boran (WMBF).. ma tra questi presentava anche due validi atleti per la Muay Thai, che assieme ai sei della FIKB hanno rappresentato il nostro Paese in questo mondiale di Muay Thai WMF. QUESTA, LA SQUADRA COMPETA CHE L’ITALIA SCHIERAVA. Sei, i rappresentanti FIKB:
Due, i rappresentanti IMBA:
Questa era dunque la squadra italiana di tutto rispetto e formata dai più forti atleti di Muay Thai. La squadra FIKB era partita per raggiungere la Thailandia il 25 febbraio. Questo per dar modo agli atleti di acclimatarsi ed abituarsi al nuovo e diverso fuso orario, e quindi per salire sul ring al massimo della propria forma. Grazie infatti al generoso sostegno economico della federazione, quest’ anno alla squadra azzurra gli era stata data l’opportunità di alloggiare al W.P.T. GYM la settimana precedente i campionati mondiali, per rifinire la preparazione atletica a e tecnica in vista della prova impegnativa quali i campionati WMF.
La settimana precedente i Mondiali, è stata quindi vissuta dai nostri alfieri all’interno di un campo di allenamento, quello di Master Pimu, allenandosi per poter sostenere, al meglio delle loro possibilità, il duro torneo.
Passata quindi la settimana tra impegnativi allenamenti e grandi sudate… si arriva al 2 marzo e la squadra FIKB si trasferisce al Sol Twin Towers Hotel di Bangkok, dove si riunisce con i membri ed atleti dell’IMBA accompagnati da Marco De Cesaris. L’hotel è ottimamente dislocato, in fatti si trova a poca distanza dal National Stadium dove si svolgeranno i campionati WMF. La struttura del Sol Twin Tower Hotel ospitava tutte le 33 nazionali partecipanti ai mondiali WMF del 2007.
L’attesa delle competizioni è stata lunga, perché occorreranno altri tre giorni prima che il campionato possa cominciare (le gare sono iniziate infatti il 5 marzo) durante i quali erano state definite alcune pratiche burocratiche, visite mediche, iscrizioni, controlli peso ed attendere gli importantissimi sorteggi per gli abbinamenti degli atleti nel torneo!
Per quanto mi dicono che, sia il camp che gli alloggi e la cucina dal M° Pimu, fossero più che soddisfacenti… e benché l’emozione di vivere in un vero camp tailandese 24 ore al giorno… comprendo che potesse essere tanta… credo che il successivo cambio di residenza… si possa definire (senza offesa per nessuno) come un “dalle stalle alle stelle”! Ed io posso confermarvi solo le stelle…
Il Sol Twin Towers Hotel di Bangkok è infatti uno dei migliori hotel della capitale tailandese, dove il lusso ed il comfort la fanno veramente da padrone! 16 piani, 12 ascensori, scale mobili, camere spaziosissime con letti enormi e complete di tutto quanto possa occorrere, piscina, palestra, sala massaggi e centro relax, idromassaggio…
sauna e bagno turco… piano bar, night, ristoranti di ogni tipo con specialità mondiali ed una reception principesca, dove ogni sera intrattengono gli ospiti due bellissime ragazze thai (una musicista ed una danzatrice) a dare loro il benvenuto in abiti tradizionali.
Ed inoltre… negozi di ogni tipo! Dai souvenir al parrucchiere e sarto…! Sempre nello stesso hotel era stato sistemato il quartier generale di tutta l’organizzazione dei mondiali WMF, per pesature, riunioni, conferenze meeting, corsi arbitrali ecc.
La localizzazione strategica dell’hotel, situato in pieno centro di Bangkok, a due passi dai posti più emblematici della città… ne faceva il luogo ideale per le eventuali successive escursioni in città. Devo anche dire che fino alla fine dei mondiali, ho notato che nessuno degli atleti si era mai mosso dall’hotel se non per andare “appunto” al National Stadium, dove si svolgevano i mondiali, mostrando quella che ritengo essere grande serietà da parte di chi è venuto qui per combattere in un campionato non certo facile, dopo essere stato selezionato da una ampia rosa di altri combattenti azzurrabili. |