Kick Boxing

Prima di tutto presentiamo la squadra che ha reso possibile e diretto tutta la serata, fuori e dentro il ring … ci spiace non avere le foto del fantastico gruppo dei ragazzi che hanno formato lo staff dell’organizzatore, ma qualcosa bisogna pur dimenticarsi per non essere antipaticamente perfetti… e questa volta è toccato a loro… mi spiace! Spero di poter rimediare in qualche modo, dicendo semplicemente quello che è stato il loro lavoro… e cioè che sono stati all’altezza di quanto richiesto dall’organizzatore… il vero motore propulsore di tutta la bella serata e che ha potuto scorrere senza intoppo alcuno, proprio per merito del loro impegno e capacità operative.

	ORGANIZZATORE: ROBERTO AGOSTINETTO
	COMMISSARIO DI RIUNIONE: ROBERTO FRAGALE
	REFEREE: CLAUDIO BACCOLINI
	JUDGE N°1: GIACOBBE SERBATI
	JUDGE N°2: VITO CAVALLINO
	JUDGE N°3: LORENZO GRAZIOSI

RAGAZZE RING: Elena Capatina (la bionda) vincitrice del concorso “miss. fashion estate 2006” e Roberta Tormenta (la mora) vincitrice del concorso “new model of the year 2006”

Finalmente siamo arrivati al “dunque” ed al momento “catarchico” della nostra venuta a Jesolo. Sono le 21,17 quando dagli spogliatoi giunge l’assenso per l’inizio della serata e Roberto Fragale prende posto al tavolo della Giuria, “imbraccia” il microfono ed inizia anch’egli il suo match, mentre io, imbracciata la mia fotocamera… inizio il mio! Fragale si presenta, saluta il pubblico, ringraziamenti all’organizzatore, agli sponsor… e breve discorso di saluto da parte e per conto del Presidente FIKB Ennio Falsoni, che sfortunatamente non ha potuto intervenire, ma che ha pensato bene di inviare tramite il suo rappresentante Roberto Fragale, un saluto a tutto il pubblico presente ed un buon augurio al promoter, per il positivo esito della serata.

Applausi doverosi per tutti loro e… si chiamano i primi guerrieri a scaldare gli animi degli appassionati spettatori. Questi sono accorsi non in numero da soddisfare pienamente le aspettative (dichiarateci in precedenza) di Roberto Agostinetto ed il valore tecnico-atletico fatto poi registrare dalla serata, ma è pur vero che è stato battuto ogni record fatto precedentemente registrare dal basket, che mi dicono abbia solitamente fatto al massimo… circa 4-500 spettatori. Non credo gli organizzatori si possano lamentare quindi… visto anche il fatto che di atleti del posto, ne erano impegnati nel sotto-clou (incontro clou tutto straniero, sebbene composto da atleti di ottimo livello) soltanto due (entrambi del M° Roberto Agostinetto) e che per il momento detengono il record di pubblico al Palacornago, con quelle che saranno state forse… circa 7-800 persone paganti.

Tutto i posti bordo-ring sono occupati e quasi tutta la tribuna centrale è gremita di pubblico...

Si parte quindi con il primo confronto della serata… e già noto una gran bella novità per quanto riguarda l’uso delle ragazze ring… queste sono due come quasi sempre, ma al contrario di come solitamente facciamo tutti noi (mandandone una alla volta ed utilizzandone due per cambiare ogni volta…) montano assieme sul ring e… una ha il cartellone con il numero del round e lo sponsor principale… mentre l’altra cambia cartello pubblicitario degli sponsor ad ogni round.

In questo modo si da maggiore gratificazione di visibilità ad ogni ditta sponsorizzante e Fragale, come speaker, ha l’opportunità di menzionare più spesso i tanto preziosi sponsor, che sembrano non mancare di certo al M° Agostinetto. Un’idea buona a mio avviso e che penso proprio, proporrò di adottare anche per noi, nei prossimi Campionati Italiani F.I.KB. a Pisa.

K-1 RULES 96 KG. 3X2

La serata comincia subito con un confronto tra titani. 96 kg la categoria di peso per entrambi gli atleti e giustamente… k-1 rules la specialità di combattimento proposta per questo confronto, che si presenta come oltremodo avvincente per la potenza che esprime fin dalle prime battute. Ed è soprattutto il padovano De Giorgi, che sembra esprimerne di più e raccoglierne quindi anche i migliori ed immediati frutti.

La sua scherma pugilistica sembra infatti essere migliore di quella di Marco Dalla Rica, spesso lo colpisce impunemente e lo manda ripetutamente a vuoto nelle repliche. Già nel primo round, sono ben due le volte che l’arbitro centrale (sig. Giacobbe Serbati) è costretto a contarlo dopo una serie di pugni al viso. Nel corso della seconda ripresa poi… un terzo conteggio fa decidere l’arbitro a sospendere definitivamente il confronto per 3 conteggi.

KICK BOXING 69 KG. 5X2

La serata continua con un incontro molto più esplosivo ed in una categoria di peso inferiore, quella dei 69 kg. Kick Boxing la specialità. Entrambi gli atleti sono aggressivi ed incisivi, ma la maggiore altezza e compostezza tecnica di Federico Vella, soprattutto nella schermaglia pugilistica, provoca un primo conteggio per Kristaj, già nel 1° round ed un secondo KD nel 2° round.

Poi Anton Kristaj ritrova una migliore impostazione e tiene testa sino all’ultimo all’avversario capitatogli in sorte… ma che continua però ad accumulare punti a suo vantaggio. Anton è molto abile con le gambe ed i suoi calci tengono sempre testa a quelli avversari… facendo di questo match, uno dei più apprezzabili tecnicamente a questa peculiarità di distanza. Ma alla fine delle 5 riprese è il più completo Federico, che si aggiudica il confronto.

THAI BOXE 69 KG. 5X2

Ancora un confronto nella stessa categoria di peso del precedente incontro, ma stavolta nelle regole della Thai Boxe. Anche questo si mostra fin da subito molto avvincente e tecnico. Ben impostato pugilisticamente, Matteo Danieli cerca il suo avversario… ma Alex Galavotti è concentratissimo e più completo dell’avversario, lo controlla quindi agilmente e replica con bellissime tecniche di calcio. Frequenti i suoi velocissimi e precisi stop-kick che sapientemente dosati, fermano sul nascere ogni iniziativa avversaria.

Siamo giunti quasi alla fine del primo round, quando l’arbitro centrale (sig. Vito Cavallino) da l’ordine (forse non troppo perentorio) di stop, mentre Alex sta portando un hi-kick che colpisce l’avversario all’occhio sx e gli impedisce di continuare. L’arbitro chiama a se i giudici… e sembra stiano decidendo o per la squalifica o per l’assegnazione del ko… ad Alex… quando pensano bene di chiamare a consulto anche il Capo Giuria Roberto Fragale il quale, a mio personalissimo avviso, trova subito la via più giusta di comportamento nel caso specifico. Decretando un più giusto ed equilibrato “NO CONTEST”.. match nullo e da rifare eventualmente in una prossima riunione. La motivazione viene spiegata da Fragale nel fatto che non si era svolto neanche un round completo dei 5 previsti e quindi non si poteva neanche assegnare la vittoria a colui il quale risultasse in vantaggio sino a quel momento… anche se ci spiega che questo lo si fa quando si è superato almeno la metà dei round in svolgimento.

Ed anche se ci sembrava proprio che Alex iniziava ad avere la meglio… gli indizi avuti a disposizione non erano certo sufficienti a far decretare un vincitore del confronto. Come mi dice spesso Fragale… non è difficile fare l’Arbitro, il Giudice, il Capo Giuria o il Commissario di Riunione… e per nessuna delle tante specialità da combattimento… basta che non succeda niente di strano o inconsueto… e chiunque potrebbe farlo!

K-1 RULES 62 KG. 5X2

Torna il K-1 Rules, con un allievo del M° Roberto Agostinetto: Enrico Annunziata, che doveva vedersela con il toscano Nicola Benelli, accompagnato all’angolo da Domenico Catalano. Non possiamo certo definire questo incontro come un confronto facile per l’atleta casalingo… perché Nicola è il vincitore degli ultimi Campionati Italiani FIST di specialità… ed anche perché al peso, ho notato che oltre ad essere meno alto, Enrico regalava anche qualche kilo a Nicola.

Entrambi gli atleti hanno dato vita ad un bellissimo ed equilibrato incontro, molto avvincente perché senza un attimo di sosta e dalle alterne vicende a favore ora dell’uno, ora dell’altro… ed il verdetto dei giudici, giunto con una decisione non unanime… spiega e dimostra eloquentemente quanto sinora da me osservato e detto.

THAI BOXE 70 KG. 5X2

Ancora Thai Boxe e di alto livello anche, per questo incontro internazionale di Carlo Di Paola. La presenza di questo atleta, sento che provoca un po’ di preoccupazione ed incredula sorpresa da parte di Fragale, visto che il Di Paola deve partire il giorno dopo per disputare i Mondiali Di Muay Thai a Bangkok… ed un eventuale incidente o potenziale infortunio della malora… potrebbe vanificarne la presenza.

Ma fortunatamente non accade niente di tutto questo al nostro “pazzo” ed intraprendente rappresentante negli azzurri FIKB. Sicuramente Michael Piscitello mostra di essere più incisivo con una boxe altamente spettacolare… ma il nostro alfiere si difende molto bene con i calci e addirittura nel clinch, mi appare forse e persino di poco superiore. Il giudizio è discorde e vede due giudici assegnare il pareggio ai due atleti. Il pubblico fischia il verdetto… ma dobbiamo considerare che se non conteggiamo come punteggio i colpi di pugno (come sembra che in FIST si faceva in questa specialità – e perciò si è deciso di continuare a fare in questa riunione) effettivamente forse, quello di “match pari”.. credo personalmente, sia il verdetto esattamente più giusto.

K-1 RULES FEMMINILE 52 KG. 4X2

MARIA ZORZI V/S SILVIA LA NOTTE
(PRO FIGHTING BOLOGNA) (PRO FIGHTING TONIC MILANO)

Torna nuovamente il K-1 rules, ma stavolta sono ragazze le due interpreti principali. Più alta la Zorzi, ma assolutamente una inarrestabile guerriera Silvia La Notte. Entrambe danno vita ad un incontro entusiasmante per l’equilibrio nel livello tecnico fatto registrare dalle due.

Forse più esplosiva Silvia La Notte, ma sicuramente dotata di un maggiore allungo la Maria Zorzi, che è abilissima a sfruttarlo continuamente. Tuttavia e malgrado le alterne vicende, nessuna delle due riesce a domare mai completamente l’avversaria.. ed il verdetto anche in questo confronto, non poteva non essere che di parità. Un giudice assegna la vittoria di un punto alla Zorzi, l’altro ancora di un punto alla Silvia… e l’altro da un giusto pareggio.

THAI BOXE FEMMINILE 58 KG. 4X2

Ancora due ragazze sul ring, ma stavolta la specialità è quella della Thai Boxe. Incontro internazionale della nostra Slauka Vitali, allenata dal M° Flavio Monti, contro una giovane ma agguerrita atleta di Lione. La vitali appare subito avvantaggiata da un maggiore allungo, ma alla distanza la francesina gli tiene testa molto caparbiamente e mettendo in mostra un caratterino tutt’altro che remissivo… ma è nel clinch che soprattutto è evidente la netta superiorità dell’atleta bolognese.

E proprio nel clinch, la costringe abilmente ogni volta a confrontarsi in ultimo di ogni azione, la brava e concentrata Vitali… continuando così ad aggiungere round dopo round, sempre più punti sul mio personalissimo cartellino. Sembra che anche i giudici abbiano avuto il mio stesso modo di vedere il match… poiché tutti ed indiscussamente, assegnano la vittoria alla brava atleta del M° Flavio Monti.

THAI BOXE 76,5 KG. 5X2

Ancora un incontro con un atleta del M° Roberto Agostinetto.. ed anche questo non si mostra affatto facile, per l’atleta di casa… il suo avversario è infatti un marocchino proveniente evidentemente dal Tae Kwoon Do, che mulina le sue gambe come un… “diavolo incacchiato”… e dopo pochi secondi dall’avvio.. provoca immediatamente un KD proprio con un calcio girato al mento! Kalezic si riprende subito ed inizia una battaglia talmente avvincente, che vede i due finire addirittura fuori dal ring. Ma proprio sullo scadere del primo round ed ancora con la stessa tecnica di calcio girato, Azzedine fa contare nuovamente all’arbitro centrale (sig. Claudio Baccolini) il coriaceo guerriero in forza alla Pro-Fightong Jesolo.

Il confronto continua sempre al massimo dell’intensità… ed ormai ben avvertito della pericolosità avversaria, Sergio non si fa più “fregare” iniziando una spettacolare rimonta che infiamma tutto il pubblico di casa! La sua boxe è molto incisiva e nel corso del 3° round è Azzedine questa volta, ad essere contato dall’arbitro Baccolini, a causa di una serie pugilistica alla testa. Nel corso del quarto round poi, ed in continua decisiva ripresa delle redini in mano, da parte di Kalezic… c’è una brutta ferita sull’arcata sopracciliare di Azzedine. Si chiama il medico, che ordina la sospensione del confronto.

K-1 RULES 73 KG. 5X2

FRANCO LAZZARO V/S STEFANO STRADELLA
(LYONS GYM TRIESTE) (PRO FIGHTING TONIC MILANO)

Si torna nuovamente al K-1 rules e con due atleti di eccezione. Il confronto sembra difficile e rischioso per entrambi… e l’incontro che ne è seguito è stato molto avvincente e con fasi continuamente alterne a favore dei due, ma sostanzialmente ogni round si concludeva con nessuno dei due che mostrava palesemente di aver preso il sopravvento sull’altro… tuttavia le tecniche che ne sono scaturite sono state di ottima fattura e lo spettacolo derivatone è stato superlativo!

Forse, meglio impostato pugilisticamemnte Stradella… ma i calci di Lazzaro mi sono sembrati più precisi… sia pur in maniera equilibrata per numero, con quelli avversari. Tuttavia Franco è molto migliorato nel clinch con il lavoro di ginocchio… e queste due peculiarità gli hanno consentito di portare a casa un pareggio, sicuramente meritato, a mio giudizio personale.

MUAY THAI 73 KG. 3X3

ABDALLAH MABEL V/S BARTOSZ KOSCIELNIAC
(TEAM NASSER LIONE) (THAI BOXE GYM KOLN- COLONIA- GER)

E siamo infine arrivati all’incontro clou della serata jesolana… un incontro di Muay Thai con gomiti ammessi, tra due atleti di eccezione, ma entrambi stranieri. Abdallah Mabel è il colored che ha messo ko di pugno il nostro Kaopomlek sul ring di Lione, che ha visto e potuto misurare, qual è il suo limite nell’accettare incontri così difficili con atleti di peso molto superiore al suo.. (circa 8 kg di differenza) L’avversario di Mabel è Bartosz Koscielniak, che è il campione tedesco WBC di Muay Thai.

Ottime tecniche fin dall’inizio di confronto, hanno fatto da motivo conduttore di tutto l’incontro… ma appariva subito superiore ad un occhio esperto ed attento.. l’atleta francese del famoso team lionese.

Tuttavia, le tecniche saltate di calcio e ginocchia, da parte di entrambi gli atleti, hanno tenuto col fiato sospeso tutto il pubblico sino alla fine. Ma anche l’intensità dell’incontro non è stato certo blanda… visto che anche in questo match si è visto “volare” fuori dal ring uno dei due atleti (il tedesco”).

Ma soprattutto nel terzo round e dove sono cominciate a piovere una dopo l’altra le gomitate.. il pubblico è stato particolarmente rapito dagli accadimenti … e se ne sono viste di tutti i tipi: saltate, girate, dirette e circolari.

Fortunatamente non ci sono stati tagli pericolosi e la superiorità (anche in questa peculiarità tecnica) del francese, è stata predominante. Effettua l’ultima premiazione degli atleti la bella Elisabetta Tonello; in rappresentanza della Everlast Italia. (lo sponsor tecnico della serata)