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Le curiosità del nostro inviatoDi: Franco Piccirilli
Come vi ho già scritto nel precedente articolo riguardante il viaggio, eravamo infine arrivati a Jesolo Lido, “u president” compreso e al seguito anche di Lorenza De Muro in largo anticipo, proprio per potercene stare tranquillamente seduti al bar, trattenuti da un buon caffè di tardo pomeriggio. Riparati dal sole da un mega ombrellone, avevamo ordinato le nostre bevande per prepararci ai compiti che avremmo dovuto assolvere nella serata, ben sapendo ognuno quello che avrebbe dovuto svolgere.
Fragale intanto veniva catturato da Claudio Baccolini, un Ufficiale di Gara recentemente entrato nella FIKB, proveniente dalle fila della FIST, i cui resti confluiranno presto definitivamente in FIKB. Sempre presente anche lui nelle manifestazioni importanti e particolarmente in quelle organizzate dai promoters provenienti dalla FIST. Da quello che me ne dice Fragale, sembra essere uno dei migliori arbitri della ex FIST, vantando molta esperienza non solo nell’arbitraggio di incontri di kick boxing, ma anche in incontri di pugilato. Insieme a lui erano stati convocati dall’organizzatore anche altri due Ufficiali di Gara, i Sig.ri Giacobbe Serbati e Vito Cavallino, gli stessi che avevamo già incontrato in un’altra manifestazione (VEDI: Jesolo Night Fight 2007) sempre organizzata da Roberto Agostinetto quest’inverno a Jesolo e di cui vi abbiamo fatto una completa recensione dell’evento sulle pagine di questa rivista web.
L’edizione del Best of The Best a cui avremmo assistito, era arrivata alla sua sesta edizione. Organizzata dal maestro Agostinetto e con il benevolo patrocinio del Comune di Jesolo. La serata si svolgeva in Piazza Aurora, una centralissima piazza di Jesolo Lido, ad ingresso gratuito e per cui l’organizzazione si attendeva anche una notevole affluenza di pubblico. Questa piazza era particolare, essendo fatta ad anfiteatro, in cui il ring era stato montato nella sottostante buca, così che il pubblico, disposto a semicerchio intorno al ring, potesse averne una visuale completa dall’alto degli spalti.
Il maestro Agostinetto era ancora indaffarato con il suo efficiente staff nell’ultimazione del montaggio della struttura del ring, mentre altri tecnici stavano preparando gli impianti luci e audio, che sarebbero stati utilizzati durante la serata del Best of The Best VI. Era stato sistemato anche un megaschermo dietro il ring, posto in alto rispetto a questo, su quello che credo sia il palco utilizzato anche per altri tipi di rappresentazioni. Il megaschermo consentiva la visione degli incontri anche da lontano, realizzando primi piani degli atleti, che altrimenti potevano sfuggire al pubblico disposto alle estremità dell’anfiteatro. Questo megaschermo sarebbe poi stato utilizzato anche per lo scorrimento dei banners pubblicitari degli sponsor della serata. Sponsor il cui contributo aveva permesso che il pubblico presente potesse assistere alla manifestazione gratuitamente, offrendo quindi e proprio a loro, questa bella serata di sport da combattimento.
Roberto Agostinetto vedendo Fragale, ci veniva incontro salutandoci cordialmente, ma non volendogli rubare tempo, avendolo visto molto preso nell’allestimento delle attrezzature, ci limitiamo a chiedergli dove poter mettere bene in evidenza il nostro striscione, che immancabilmente non manchiamo di mostrare là dove siamo presenti, annunciando così al pubblico presente, la successiva uscita di una completa recensione della serata con i filmati dei migliori incontri. Con nostra sorpresa Agostinetto ci dice che tra i banners scorrevoli che verranno proiettati sul megaschermo ha inserito anche quello de ilguerriero.it .
Ottenuto quindi l’inevitabile assenso di Agostinetto per poter piazzare lo striscione dove ritenevano più opportuno, lo mettiamo ben in vista per il pubblico presente, rimarcando il fatto che ilguerriero.it era presente a Jesolo Lido per fare la recensione della serata. Lo striscione era stato sistemato di fianco al megaschermo, in alto sul palco posto dietro al ring.
Fragale intanto incontrava e si intratteneva con il sig. Petrosian, il padre di Giorgio e Armen, noti entrambi per essere grandi atleti emergenti, Giorgio soprattutto… per essersi posto all’attenzione del pubblico mondiale di appassionati di sport da ring, arrivando a confrontarsi e tener testa a Buakaw Por. Pramuk, impenseriendolo non certo poco e strappandogli un pareggio abbastanza discutibile! Giorgio avrebbe dovuto essere presente alla serata per sostenere e fare da coach al fratello ed ancora ad alcuni atleti del team Gladiatorum Nemenes di Gorizia dove si allena, che avrebbero combattuto quella sera.
Poco dopo ecco ancora Fragale che si fermava a scambiare qualche battuta con Flavio Monti, presente a questa manifestazione tra il pubblico. Ma anche la nostra Lorenza, vedo che si era intrattenuta con lui, ricordando tempi in cui anche lei cavalcava i ring ed aveva incrociato i guantoni con una allieva di Monti, alla quale lui stesso adesso faceva i complimenti per come si muoveva tra le corde, iniettandogli una buona dose di autostima, per come forse non sapeva di essere stata notata, non solo per i suoi delicati longilinei lineamenti…
Intanto Agostinetto aveva convocato gli arbitri e giudici per un breafing preliminare sulla serata, particolarmente agitato e dando quelle disposizioni che riteneva fossero importanti prima degli incontri che si sarebbero svolti di lì a poco… Ma la sua agitazione sembrava potesse essere contagiosa e Fragale quindi con l’occasione, non mancava invece di sottolineare “quali” compiti e “come” questi dovevano essere svolti dagli Ufficiali di Gara per il regolare svolgimento della serata… rimarcando il fatto che conoscendoli confidava fiducioso nelle loro indubbie capacità, restituendo serenità e tranquillità agli arbitri e giudici impegnati in questi frangenti, per poter fare al meglio il proprio lavoro e per il quale Agostinetto li aveva espressamente convocati.
Gli ufficiali di gara presenti al The Best of Best VI erano: Roberto Fragale, Claudio Baccolini, Lorenza De Muro, Vito Cavallino, Giacobbe Serbati. Per la serata Agostinetto aveva addirittura fatto realizzare una apposita maglietta da far indossare agli ufficiali di gara, in cui era bene evidente il nome della manifestazione Best of The Best VI, in modo che il pubblico potesse notare i componenti dello staff giudicante. Ma anche i ragazzi dello staff indossavano una analoga maglietta appositamente predisposta per loro e con indicato “Staff”, in modo che potessero muoversi liberamente entro lo spazio vicino al ring. Persino gli atleti avevano magliette della serata di colore blu o rosso a seconda del colore del proprio angolo.
Il tavolo della giuria era sistemato tra il ring ed il palco soprastante, di fronte al pubblico. Intanto era arrivato anche il medico dell’organizzazione, sempre presente alle manifestazioni organizzate dal Roberto Agostinetto, e l’ambulanza della Pubblica Assistenza attrezzata per gli eventuali infortuni che dovessero capitare, (come purtroppo era poi successo ad uno di questi) agli atleti in questo tipo di competizioni. Al tavolo della giuria intanto aveva preso posto Roberto Fragale che avrebbe fatto da speaker della serata insieme al sig. Antonio. Il compito di cronometrista, figura certamente importante per la regolarità dei tempi di svolgimento degli incontri, era stato invece affidato ad un personaggio noto negli ambienti di questi sport da combattimento ed uno dei promotori del successo della Pro- Fighting, il maestro Mario Zanotti.
Zanotti aveva accolto con simpatica ironia il compito di cronometrista e con l’occasione si era seduto accanto a Fragale, che conosceva da tempo e con il quale mi era sembrato si trovasse subito in sintonia, prendendo seriamente la funzione che gli era stata affidata per questa serata. Ma forse questa era anche l’occasione per poter scambiare opinioni anche su questioni credo più politiche, oltre che naturalmente sugli incontri della serata.
Nel frattempo erano arrivate anche le ring girls, …, ingaggiate per dare anche un tocco di femminilità ed eleganza alla serata, le quali ci avrebbero allietato con i loro passaggi durante le pause dei match. Forse queste ragazze sembravano non essere proprio a loro agio di fronte al pubblico. Quest’ultimo devo dire, si era mostrato educato e compassato, evitando quei fischi ed urla da bar che solitamente in simili occasioni, accompagnavano l’uscita sul ring delle ring girls. Un pubblico composto, corretto, che spaziava in ogni età, dal ragazzino all’anziano.
Infatti la Piazza Aurora, dove si svolgeva la manifestazione, era posta lungo quella poteva essere la passeggiata in centro di Jesolo Lido, per cui inevitabilmente avrebbe richiamato molte persone e di ogni genere, quantomeno per curiosare su quello che stava accadendo nell’arena. Con l’imbrunire si erano infatti radunati sugli spalti un numero considerevole di persone, forse circa 2.000, venuti per gustarsi questi combattimenti sul ring, che spaziavano dalla kick boxing alla muay thai, al K-1.
Presente alla serata anche l’Assessore allo Sport di Jesolo, a rappresentare l’Amministrazione Comunale che aveva concesso il patrocinio per l’evento. La sua giovane età mostrava forse quelle caratteristiche di attenzione verso sport considerati secondari, ma che per il riscontro di pubblico sembrava essere comunque molto apprezzato. Fragale ne approfitta quindi per una sua intervista in diretta e da risalto così alla presenza istituzionale, a supporto di uno sport in piena espansione e successo.
A questo punto mancavano solo gli atleti. Questi erano sparsi intorno all’arena, ognuno per proprio conto, con il proprio team, si stavano preparando, indossando le consuete fasce di protezione per le mani, massaggi, schemi tecnici di combattimento e quanto altro per essere pronti all’incontro sul ring. Questo però non consentiva all’organizzazione di sapere se gli atleti che venivano di volta in volta chiamati fossero pronti o meno. Per questo motivo tutti gli atleti e i loro rispettivi team erano stati invitati a portarsi dietro le quinte del palco, che in quel contesto fungeva da spogliatoio e da cui sarebbero dovuti uscire dopo la chiamata da parte dello speaker. Nonostante diversi inviti di Agostinetto in tal senso, sembrava non volessero smuoversi da dove si erano sistemati, tanto che poi Fragale, con ferma autorevolezza, ha dovuto ordinare loro dal microfono… di portarsi dove gli era stato indicato.
Verificato quindi che tutti erano al proprio posto, che il sole era ormai tramontato, lasciando entrare le tenebre illuminate dalle luci montate sull’americana sopra il ring, il sig. Antonio saliva tra le 4 corde per presentare la serata al numeroso pubblico che si era radunato copiosamente introno al ring.
Doveroso da parte dello speaker, per conto dell’organizzazione, era il ringraziamento agli sponsor che avevano offerto la realizzazione di questo evento e quindi passava la parola a Fragale per la presentazione tecnica delle discipline, per il saluto della Federazione rappresentante e l’annuncio del primo combattimento con i nomi e provenienza dei relativi atleti.
Vi lascio e passo quindi a questo punto, alla recensione dei combattimenti che si sono susseguiti sul ring durante questa 6° edizione del Best of The Best VI a Jesolo Lido.
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