|
SI E’ SVOLTO A PISA IL 13 GENNAIO LO STAGE REGIONALE DI WING TSUN COORDINATO DAL SUO RESPONSABILE M° GIULIANO MONI. NATURALMENTE ABBIAMO INVIATO I NOSTRI DUE MIGLIORI COLLABORATORI SPECIFICI PER LE ARTI MARZIALI, CHE CI HANNO CONFEZIONATO QUESTO ARTICOLO ESPLICATIVO. IN ALLEGATO, ANCHE UN COMUNICATO DEGLI ORGANIZZATORI.Wing Tsun:
|
Il WingTsun,arte marziale che nasce in Cina circa 250 anni fa per specifiche esigenze di autodifesa è stata, forse unica nel suo genere, creata interamente da una donna e da questa passata ad un'altra donna, sua giovane allieva di nome Im Wing Tsun, la quale la perfezionò e la tramandò dandole il suo nome. Probabilmente proprio a causa della sua ascendenza femminile il WingTsun è adatto a tutti. In effetti non richiede particolari doti fisiche o di agilità per essere praticato ma si basa sull'economia e al contempo efficacia di pochi movimenti base,estremamente naturali,ispirati ai principi del taoismo, che combinati opportunamente consentono al praticante di ottenere straordinari risultati in combattimento. Oltre a questo, la sua pratica costante favorisce la concentrazione,migliora la postura e la mobilità articolare, accresce la sensibilità del corpo sviluppando l'innata capacità di reazione del nostro organismo di fronte ai pericoli. E' adatto quindi, sia a chi vuole semplicemente imparare una tecnica di autodifesa per affrontare la vita di tutti i giorni, sia ai professionisti dell'esercito e delle forze dell'ordine. Attualmente,il WingTsun del Great Grand Master Leung Ting è insegnato in Italia dal Maestro F. Cuciuffo, che allena anche i corpi speciali.Fra i suoi principali collaboratori figura il maestro Moni,coordinatore regionale per la Toscana, che ha diretto il grande stage pisano organizzato dall'insegnante Giorgio Malacarne. Al raduno pisano, oltre agli allievi di Si Hing Malacarne, provenienti dai suoi numerosi corsi attivi a Pisa, hanno partecipato allievi di tutte le età, provenienti da tutta la Toscana, i quali hanno avuto,come sempre, divisi in gruppi di pari livello, la possibilità di confrontarsi tra di loro sotto la guida di esperti istruttori. Ogni stage,offre la possibilità, per chi lo vuole, di affrontare gli esami per il passaggio di grado. In questa occasione, numerose sono state le promozioni ai gradi superiori senza contare gli allievi, anche giovanissimi che hanno conseguito il primo grado, segno questo del sempre maggiore interesse con il quale viene seguito il WingTsun in tutte le fasce d'età. |
Mentre i due nostri personaggi ci stavano raccontando tutto questo, vediamo arrivare anche gli inviati di 50 Canale, per un servizio sullo stage. Essendo i tempi televisivi forse diversi da quelli del web, l’inviato di 50 Canale ci chiede gentilmente di poter fare qualche domanda agli organizzatori dello stage. Fragale, avendo compreso e conoscendo già l’inviato di 50 Canale, non esista a farsi da parte per consentire alla telecamera di 50 Canale a al suo inviato di fare il servizio, per il quale anche loro erano al palazzetto.
Finita l’intervista televisiva Giorgio Malacarne e Giuliano Moni si avvicinano nuovamente a Fragale per continuare il discorso che avevano cominciato, spaziando dai principi del Wing Tsun alla situazione delle arti marziali.
Poi sono passati ad esporre alcuni aspetti dell’organizzazione del Wing Tsun, per far conoscere meglio la sua struttura organizzativa. Così ci dicono che loro fanno parte e seguono il sistema Leung Ting.
Keith R. Kernspecht, un esperto di arti marziali tedesco, invitò Leung Ting (allievo di Yip Man) in Germania, divenendo egli stesso suo allievo. In seguito a questo incontro, Kernspecht fondò la EWTO (European Wing Tsun Organization) diffondendo lo stile in Europa. In Italia questa organizzazione è rappresentata dal Maestro F. Cuciuffo e dai suoi collaboratori: Si-Fu Moni Giuliano, Coordinatore della Toscana e Si-Hing Malacarne Giorgio, Insegnante con numerosi corsi a Pisa ed in tutta la provincia.
Ma i nostri organizzatori non possono trattenersi quanto magari desidererebbero per continuare a parlarci della loro arte, perché gli ospiti dello stage richiedono, giustamente, la loro presenza per coordinare e mostrare al meglio le tecniche che stanno provando.
Ma prima di andare gli chiediamo alcuni riferimenti per chi volesse mettersi n contato con questa organizzazione o semplicemente avere altre informazioni sul Wing Tsun.
Segnaliamo quindi che è possibile trovare anche sul web alcune informazioni e precisamente sui siti www.wingtsuntoscana.it e www.wtpisa.net. Su quest'ultimo è anche possibile iscriversi ad una interessante newsletter ed usufruire di un'utile sezione download.
Salutiamo quindi Giuliano Moni e Giorgio Malacarne e li lasciamo ai loro doverosi compiti.
Il tempo di fare qualche altra foto e poi con Fragale abbandoniamo il tempio dello sport pisano, certo di aver fatto ancora una volta un buon lavoro di comunicazione per la diffusione e conoscenza anche di questa arte marziale, ai numerosi lettori del “Il Codino Parlante Arti Marziali”.
LEGGI IL
COMUICATO STAMPA DEGLI ORGANIZZATORI
(Di: Antonella Cecchi )