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CONCLUSISI I 15° GIOCHI PANAMERICANI DI PUGILATO… VEDIAMO ALCUNI RISULTATI FINALI, GENTILMENTE INVIATICI DALLA SEMPRE AGGIORNATISSIMA REDAZIONE DI BOXEMACCHERONI.

I PANAMERECANI DI BOXE

Di: La Redazione
(Tratto da Boxemaccheroni)

Si sono svolti a Rio de Janeiro dal 20 al 28 luglio i “ 15esimi Giochi Panamericani ” nei quali era incluso il torneo di boxe . Un torneo altamente qualificato e passerella ideale per mettere in mostra i talenti del continente America . Come al solito l’attrazione era costiruita dallo squadrone cubano che stingendosi intorno a Guillermo Rigondeaux, cecava di ricomporsi  e compattarsi dopo la fuga verso il professionismo  di Gamboa, Bartelemy  e Solis . Ma proprio da Rigondeaux E’ arrivata la delusione più cocente per i tifosi cubani , non sotto forma di sconfitta sul ring che e’ quasi impossibile , ma sotto forma di aggregazione alla fuga dei tre gia’ citati con l’aggiunta del forte peso medio Erislandi Lara . In  parole povere , lo squadrone cubano , ha perso 5 dei suoi migliori pugili che sono “scappati ” verso il professionismo ! Anche se Cuba e’ una nazione che puo’ contare su una “ riserva ” immensa di risorse e di talenti , e’ un colpo che ha  “ sentito ” ed un segno evidente sono state le dichiarazioni di “ fuego ” di Fidel “ Leader Maximo ” Castro .  Se pensate che il risultato del 2003 a Santo Domingo con 6 medaglie d’oro conquistate fu considerato una mezza delusione … potete rendervi conto della preoccupazione dello staff cubano . Poi da quelle parti non rescindono i contratti … chiudono direttamente il tubo dell’ossigeno !  C’era anche come elemento di curiosita’ da seguire l’evolversi del record di Rigondeaux che era arrivato a 102 vittorie consecutive dal 2003 ! Insomma tanti motivi d’interesse che sono venuti a mancare con la fuga dei due talenti ma per fortuna ce n’erano tanti altri che calamitavano l’attenzione su questo avvenimento molto sentito . Pensate che i brasiliani , la nazione ospite , avevano bloccato il passaggio al professionismo di alcuni olimpici 2004 come Davi Souza, Myke Carvalho e Washington Silva per ben figurare in questa manifestazione .  Ma la medaglia e’ venuta da Pedro Lima che pero’ ha potuto contare sull’appoggio troppo compiacente della giuria . Ogni mondo e’ paese e chi organizza si prende tutti i vantaggi . I venezuelani che a casa loro sono imbattibili qui a Rio sono spariti , segno che certe vittorie non servono a nulla ! Per quanto riguarda il torneo lo presentiamo in ordine di categoria .

Nei minimosca ha vinto  l’americano Luis Yanez, un 18enne di origine messicana che vive  in Texas e fa il cameriere nel ristorante gestito dalla figlia del suo allenatore , che prima di ogni cosa , aspettava al varco il cubano Yasmpier Hernandez con il quale doveva dirimere una questione di superiorita’ non chiarita in un match precedente ( qualificazioni per i Panamericani di qualche mese fa … ) . Yanez dopo aver battuto il brasiliano Paulo Carvalho , se l’e’ trovato di fronte al secondo match e non ci sono state discussioni perche’ l’ha battuto per 11 a 8 . Ma la partita non e’ chiusa . Nel match successivo Yanez batte il dominicano Winston Mendez che a sua volta aveva battuto il colombiano Padilla , per 14 a 6 . In finale Yanez batte il venezuelano Kevin Wilson  Betancourt per 14 a 7 . In precedenza sempre Betancourt aveva battuto  il salvadoregno Corono ed il portoricano dal nome importante : Carlos Ortiz ! Yanez che magari non entusiasma molto a guardarlo …  e’ terribilmente efficace ed intelligente e  si propone come uno dei piu’ seri candidati ai mondiali di Chicago ed ai prossimi Giochi del 2008 . 

Nei pesi mosca emerge l’incredibile talento del piu’ dotato dei fratelli Arroyo !  Mc Williams e’ un rullo compressore , batte l’argentino Lucas Navarro per abbandono al 2° round , poi il colombiano William Urina per 16 a 7 e clamorosamente per RSCH al 2° round il cubano Yoandri Salinas ! Infine in una finale tutta da vedere e dopo essere finito due volte al tappeto , Arroyo batte  il dominicano Juan Carlos Payano per 12 a 11 con un verdetto che pero’ non ha convinto tutti . Payano aveva battuto l’americano di colore Qa’id Muhammad per 19 a 4, Eddy Valenzuela del Guatemala per 10 a 5 , il messicano Braulio Avila per 20 a 4 . Payano era stato inoltre  argento anche ai Panamericani del 2003 e vanta un record di 2 a 1 con il cubano Salinas.

Nei pesi gallo il messicano Carlos Cuadras non ringraziera’ mai abbastanza Guillermo Rigondeaux per la sua … fuga . Cuadras che aveva cominciato battendo per 13 a 7 il columbiano Ramiro Rojas , doveva incontrare nel secondo turno il cubano che come tutti sanno e’  volato tra le braccia dell’organizzatore turco Ahmet  Ohner . “ Dio e’ con me ! ” deve aver pensato il messicano ed ha battuto il pugile locale con il nome d’attore James Dean Pereira ed in finale il dominicano Claudio Marrero per 15 a 11 . questa categoria ha dovuto anche subire l’esclusione di uno dei favoriti , il venezuelano Hector Manzanilla che non ha fatto il peso per 100 grammi ! Uccidete l’allenatore .

Nei pesi piuma , finalmente Cuba centra l’oro . E’ Idel Torriente che fa apparire un timido sorriso sulle labbra del selezionatore cubano . Torriente mette in fila l’argentino Jesus Cuellar per abbandono al 2° round , il giamaicano Nicholas Walters per 18 a 1 , il nicaraguense Orlando Rizo per 25 a 3 ed in finale il portoricano Abner Cotto per 7 a 5 . Cotto aveva eliminato l’americano Luis Del Valle ed il brasilianoDavid Sousa . I cubani ci prendono gusto ed anche Yordenis Ugas sale sul podio più alto dei pesi leggeri . Ugas che era reduce dalla controversa  sconfitta con il dominicano  Johnathan Batista ( che qui a Rio e’ uscito al primo turno con il brasiliano Everton Lopes con un verdetto casalingo … )   ha battuto il colombiano Darley Perez per 8 a 4 , l’argentino Luis Rueda per 20 a 7 ed in finale il brasiliano Everton Lopes per 21 a 8 .

Nei superleggeri gli americani hanno piazzato il coloured Karl Dargan sul podio. Dargan ha avuto una fortuna pazzesca e gli e’ bastato  vincere solo due match per arrivare all’oro ! Passato il primo turno per sorteggio , nel secondo ha usufruito del forfait del salvadoregno Carlos Hernandez ed era gia’ bronzo . In semifinale ha battuto il brasiliano Mike Carvalho per 9 a 8 ed in finale ha battuto per 9 a 4 il portoricano Johnathan Gonzales che aveva fatto il lavoro piu’ grosso battendo il cubano Innocente Fiss in semifinale per 4 a 2. Fiss a sua volta aveva superato un altro pericoloso cliente nel dominicano Felix Guzman battuto solo per 13 a 12 . Guzman un pericoloso picchiatore ,  aveva liquidato in due rounds il campione sudamericano , l’argentino  Gumersindo Carrasco ! In questa categoria inoltre il rappresentante delle Isole Vergini Hugo Moolenar , argento ai Giochi Centro America e Caraibi, non e’ ,rientrato nei limiti di  peso .  I pesi welters  vedono finalmente la vittoria di un pugile locale , Pedro Lima , che guadagna l’oro con un verdetto “ casalingo ” per 7 a 6 sull’americano Demetrius Andrade . In questa categoria la defezione di Erislandi  Lara consegna nelle mani del giamaicano Ricardo Smith la medaglia di bronzo che rimane pero’  per lui l’unico metallo , perche’ nel match successivo viene battuto per 12 a 4 da Lima . Andrade e’ stato l’elemento più interessante della categoria ed ha battuto per 23 a 5 John Jackson delle Isole Vergini , il  forte venezuelano Juan Carlos Prada per RSCO al 3° round , l’argentino Diego Chaves con un perentorio 22 a 0 ed in  finale si e’ dovuto inchinare alla “ ragion di stato ” , ma e’ il vincitore morale del torneo .

Nei pesi medi Cuba coglie il terzo titolo con  Emilio Correa che comincia subito in modo impressionante mettendo knockout l’americano Shawn Porter in 2 rounds . Poi affronta nuovamente  il messicano Marco Periban con il quale aveva perso in modo controverso alle recenti qualificazioni panamericane  , ma stavolta “ non c’e’ trippa per gatti ” e lo batte con un perentorio ed indiscutibile    34 a 10 . In semifinale trova una certa resistenza nell’interessante ecuadoriano Carlos Gongora che batte per 21 a 13 ed in finale supera nettamente con un largo 22 a 5 il dominicano Argenis Nunez .  

Nei mediomassimi un’altra “ sorpresona ” con il colombiano Eleider Alvarez che sale sul podio piu’  alto nell’unico modo possibile … mettendo knockout al 3° round il cubano Yusiel Napoles ! In precedenza Alvarez aveva battuto il venezuelano Wilfredo Rivero per 13 a 4 , l’ecuadoriano Julio Castillo in un tiratissimo confronto che si chiude 10 a 8 e  che dimostra la qualita’ dell’allenatore cubano tecnico degli ecuadoriani che ha fatto miracoli con il materiale a disposizione . Napoles prima di sprofondare nella “ notte dei sogni ” aveva battuto il dominicano Vera in 2  rounds e l’americano Cristopher Downs per 8 a 5 .  Doppietta cubana che trasforma in un quasi trionfo una difficile partecipazione . Osmay Acosta , l’erede  “ per forza ” di Solis , batte in finale il venezuelano Jose Payares per 11 a 3 , dopo aver superato il colombiano Deivis Julio per 10 a 2 ed in semifinale il brasiliano Rafael Lima per RSCH al 2° round . 

Nei supermassimi i cubani scoprono di avere un campione nel giovane Roberto Alfonso che batte per 8 a 2 il dominicano Cristian Cabrera , per 4 a 0 il brasiliano Antonio Rogerio Nogueira ed in finale il colombiano Oscar Rivas . Ma in queste due ultime categorie gli avversari dei due cubani non sono certo all’altezza di quelli che troveranno in Europa . In questa categoria e’ venuto a mancare l’americano Mike Wilson , dato in gran forma .  Wilson e’ stato battuto per RSCH al 3 ° round dal canadese Didier Bence ( … che poi ha dato forfait nel match successivo ! ) . La decisione dell’arbitro ( italiano )  non e’ stata  “ apprezzata ” dagli americani che ritenevano non solo il loro pugile in grado di continuare ma addirittura in grado di vincere ( a loro giudizio chi aveva preso i colpi piu’ pesanti era proprio Bence ! )  . Inoltre la decisione di sancire con l”H” ( head = testa ) lo stop , aveva come conseguenza  quello di far escludere Wilson dai prossimi  TRIALS ,  per l’automatico  fermo di 30 giorni previsto dal regolamento . Ma gli americani … sono riusciti ad evitare la sospensione . Noi abbiamo visionato un filmato su “You tube ” del match che e’ stato trasmesso anche da alcune reti televisive  USA . Se ci e’ consentito esprimere un parere … avremmo fatto continuare Wilson ! Noi pero’ non eravamo  a Rio de Janeiro ,  ma  seduti comodamente a casa nostra e lontani dall’azione , per cui se l’arbitro ha agito cosi’ , avra’ avuto le sue buone ragioni potendo osservare  piu’ da vicino   lo “ stato ” fisico  del pugile . In ogni caso vorremmo ribadire che noi  saremo sempre dalla  parte di chi interrompe prima un match piuttosto che dalla parte di quelli che …  lo interrompono dopo !


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