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Preparazione atletica

E’ ORA DI BRUCIARE!

Il periodo è già avanzato per quello che solitamente dovremmo comunemente esserci già preoccupati di fare, ma dato che l’argomento è sempre di attualità,  quanto purtroppo “costellato” di informazioni diverse e contrastanti… che abbiamo chiesto ad una nostra “nuova” autorevole e gentile collaboratrice, di chiarirci meglio le idee in merito.

Di:  ELENA LEVANTI

(diplomata ISEF e istruttrice presso palestra ZENIT di Pisa)

Come probabilmente saprete, la scelta del “momento giusto” è determinante in qualsiasi ambito ed in quasi tutti gli aspetti della vita e quindi anche sicuramente nello sport. Ma il vero problema forse, è invece riuscire a comprendere e stabilire “quando” sia il momento migliore per noi, tenendo naturalmente conto di parametri fisiologici oggettivi, ma anche di esigenze specifiche personali e delle variabili disponibilità individuali. Per esempio, per quanto riguarda il warkout cardiovascolare quotidiano, in quale momento della giornata è più appropriato farlo?

 

Da qualche parte avrete sicuramente letto, che per prima cosa la mattina bisognerebbe dedicarsi all’attività aerobica. In altre invece, ci consigliavano di farlo subito dopo l’allenamento con i pesi, o forse magari, prima di questo… Da altre parti ancora invece, potreste aver letto che è consigliato farlo nei giorni in cui non ci si allena con i pesi. Un bel dilemma eh? Quali consigli seguire dunque, ma soprattutto… perchè?

   

Tutti questi attendibili testi quindi, sembrano avere una propria diversa e persino opposta opinione, sul momento chiave per ottimizzare il potenziale di combustione dei grassi legato all’attività aerobica. Ma  per aiutarvi a comprenderne e scoprirne il vero motivo, forse è meglio affidarci alla letteratura scientifica ed altri esperti. Non preoccupatevi però, perchè per facilitarne la comprensione a tutti, cercherò di farlo nel modo più semplice ed elementare possibile.

 

Il cardio di mattina: la teoria secondo cui l’attività aerobica a stomaco vuoto e subito appena alzati, ha il maggior potenziale di riduzione dei grassi è confermato dalla ricerca. Durante il sonno infatti, i muscoli passano quasi esclusivamente al consumo dei grassi, così da lasciare il glucosio a disposizione del cervello. I livelli di glucosio e glicogeno nei muscoli quindi, rimangono relativamente invariati durante la notte (questo dato è riportato in numerosi testi scientifici). In questa fase i livelli di insulina sono molto bassi e ce lo conferma il conseguente aumento dei grassi che lasciano le cellule adipose per passare ai muscoli, dove vengono poi ossidati, ovvero “bruciati”. Potrete quindi trarre vantaggio da questo particolare e momentaneo ciclo di combustione, facendo il cardio di prima mattina, subito appena alzati e prima della colazione.

Altri benefici del cardio mattutino, oltre al vantaggio della combustione dei grassi sono:

  • sensazione di benessere, influsso positivo di energie che prosegue durante tutta la giornata;

  • modifica dell’orologio biologico, migliorando le funzioni fisiologiche per il resto della giornata

 

Attenzione: però, se è vero che  l’esercizio cardiovascolare a stomaco vuoto dà il maggior potenziale di combustione dei grassi, è vero altresì che può indurre l’organismo a  bruciare anche le proteine dei muscoli. Per impedire il catabolismo muscolare infatti, c’è chi consiglia integratori di aminoacidi o proteine, che forniscono alanina e glutammina prima della sessione mattutina del cardio.

 

Ma allora… viene prima il cardio o dopo…?

 

Prima: se la vostra preoccupazione principale è la riduzione del grasso corporeo, in questo caso è sempre meglio correre o andare in bicicletta,  prima di fare i pesi.

 

Alla fine: se puntate invece principalmente alla massa muscolare, suggeriamo l’approccio opposto, fare cioè prima l’allenamento con i pesi (dopo il riscaldamento) quando i livelli energetici sono quindi al massimo.

In questo modo né l’intensità della sessione di sollevamento, né la potenza o la massa muscolare, verranno pregiudicate. Alcuni esperti infatti, ritengono che fare il cardio subito dopo l’allenamento con i pesi, faccia incrementare  la combustione dei grassi, poiché con questo metodo cronologico  vengono esaurite le disponibilità  energetiche di glicogeno durante l’allenamento con i pesi e successivamente quindi, si attinge più rapidamente alle riserve energetiche di grasso, durante la seguente fase aerobica.

 

Il cardio nei giorni in cui non ci si allena con i pesi

 

Se per voi invece, sono importanti e in ugual misura, sia la riduzione di grasso e sia la massa muscolare, potreste fare il cardio nei giorni in cui non sollevate i pesi. Troppo allenamento nello stesso giorno infatti, comporterebbe sicuramente un drastico aumento del cortisolo ( un ormone catabolico ) Eseguire esercizi e allenamenti diversi in giorni separati, previene infatti il rischio di un alto livello di cortisolo e aiuta  quindi a mantenere la massa muscolare.

 

Trovate il vostro ritmo

Comunque, indipendentemente da quale teoria vi è più consona e decidete di abbracciare ed osservare, ricordate che fare un po’ di cardio è sempre meglio di niente! Prima di colazione o prima di andare a dormire? In giorni diversi dai pesi o no? Prima di questi o dopo? In ogni caso ne trarrete sicuramente dei benefici:

 

  • maggior consumo calorico;

  • maggiore riduzione dei grassi;

  • maggior senso di benessere.

 

E ricordate che il miglior metodo, è fare il cardio negli orari più congeniali alla “vostra” giornata.

  


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