Teoria Scientifica e Pratica Sportiva
Di:
Michelangelo Manganello
La scuola Fragale è onorata di aver avuto la possibilità di
essere ospitati dal Prof. Marco Dini, durante una sua lezione per Il
Master in Scienza e Tecnologie di Alta Specializzazione in
Riabilitazione per quanto riguarda l’area inerente la
valutazione corporea degli atleti. Il Prof. Dini Marco è un vero e
proprio luminare in queste ricerche di studio.
Nato a Pisa il 27 Settembre 1961,
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Laurea
Specialistica in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche
-Univ.Studi di Pisa;
- Laurea Specialistica in Fisopatologia
Generale; Univ.Studi di Pisa;
- Ph.Doctor in Chimica Organica
Computazionale-Uni.Studi di Siena;
- Diploma di Specializzazione in Biochimica e
Chimica Clinica-Univ.Studi di Pisa;
- Diploma di Specializzazione in Scienza della
Nutrizione Umana -Univ.Studi di Siena;
- Docente Chimica Biorganica applicata - Scuola
di Specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica
–Facoltà di Medicina e Chirurgia -Univ.Studi di Pisa
dal 2003;
- Docente Biochimica e Biomeccanica della
Fatica Muscolare e della attività sportiva- Corso di
Laurea in Fisioterapia- Facoltà di Medicina e
Chirurgia-Univ.Studi di Pisa dal 2004;
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Giunti alla struttura “Matteo Remaggi” il Prof. Marco Dini
è stato lieto di farci visitare i vari locali dove il professore
esegue gli innumerevoli test per la valutazione dell’atleta: vo2max,
lattato ematico, opto jump, valutazione posturale e tanto altro… per
qualsiasi preparatore atletico… un vero è proprio “paese dei
balocchi!” E’ bellissimo sapere che c’è una persona cosi
professionale e preparata disposta a collaborare con noi. La “cavia”
richiestaci e che gli abbiamo portato è uno dei nostri atleti
d’elite Matteo Cara (volevamo fare bella figura!) certi del suo
ottimo stato di forma.
Il prof. Ha iniziato subito col peso, precisando che il metodo
migliore per valutarlo, è utilizzando una bilancia a cavalieri.
Inoltre ci ha mostrato altri strumenti per la valutazione corporea
del soggetto come il calibro osseo, un metro specifico per calcolare
l’indice di massa corporea, vari tipi di plicometri ed altro ancora.
Successivamente siamo passati alle misurazioni antropometriche
seguendo dei precisi punti di repere scelti su di un lato solo
dell’atleta: bicipite, polso, vita, fianchi (sul punto di massima
estensione del gluteo) radice della coscia, coscia mediale,
sovrapatellare (rotula) e caviglia.
E bravo Cara!!! I valori presi evidenziano subito un ottimo stato
di forma, risultato dato dalle proporzioni dei vari reperi.
Dopodichè siamo passati alla valutazione tramite la “Bioimpedenza”
una tecnica che stabilisce il valore dell’acqua totale corporea
grazie ad un segnale elettrico alternato a bassa frequenza ed
indolore ed in base al segnale di ritorno, si determina la
composizione corporea. Una maggiore resistenza equivale ad una
maggiore massa grassa.
Tramite inserimento di dati in un software specifico, siamo ora
in grado di visualizzare grafici relativi a tutti i distretti
corporei (arti inferiori, superiori, tronco ecc..) e di stabilire un
target da raggiungere in termini di riduzione o aumento di massa, la
percentuale di adipe in ogni parte del corpo e tanti altri dati
necessari per la pianificazione dell’allenamento e del regime
alimentare.
E’ inutile dire che abbiamo fatto una bella figura in quanto il
nostro atleta è risultato in stato di ottima forma per fare persino
il modello!
Il pomeriggio il prof. Ha valutato altri due dei nostri atleti
d’elite: Marchi Federico e Pavlo Martinyuk, consegnandoci così
importanti elementi per la valutazione e la scelta del loro
mesociclo di allenamento e dieta alimentare.
La scuola Fragale ringrazia vivamente il Prof. Dini, certi e
lieti di future collaborazioni! |