logo ilguerriero.it

L'esperienza Tailandese

italiani alla conquista della tailandia

CRISTIAN DAGHIO, (IL RAMON DEKER ITALIANO) VIVE, SI ALLENA E COMBATTE NELLA WMC TAILANDESE... ROBERTO FRAGALE, ARBITRA SUI RING PROFESSIONISTICI TAILANDESI...  A QUANDO IL PRIMO ITALIANO, PROMOTER IN TAILANDIA?

di: ROBERTO FRAGALE

Italia... popolo di amanti, navigatori, artisti e quant’altro si voglia dire... ma non certo di ...“conquistatori”, se non per... forse, l’accezione “emozionale” del termine! Proprio nell’accezione emozionale del termine.....   potrebbe essere vista quella che, in questo caso, potremmo intitolare: “ITALIANI ALLA CONQUISTA DELLA TAILANDIA”. Oltretutto in un campo e terreno di scontro.... o per meglio dire di “incontro” ..... quello a noi non certo favorevole della MUAY THAI !!! Cristian DaghioAbbiamo già avuto occasione di presentarvi in un precedente articolo... un italiano sconosciuto alle cronache, in occasione della sua conquistata corona mondiale, nella Thai Boxing della WAKO.... che si recava spesso in Tailandia per allenamenti e qualche incontro, per pagarsi il soggiorno al Camp... e “motivare” i thai, al suo allenamento! Il suo nome è Cristian Daghio o per meglio dire con il suo attuale nome di battaglia tailandese:”CRISCHIAI”, del “PHEDRUNGRANG BOXING CAMP” di Pattaya, nel quale vive sotto contratto da quasi un anno! Avevamo avuto “sentore” , delle sue potenzialità  quando... al ritorno di un  suo  ennesimo viaggio, combattè al tenda-strisce di Roma, contro il forte campione tailandese “NEUNG-PHICHIT” del “SITIODTONG” camp... conquistando  rispetto e stima dei Thai... perdendo l’incontro di corta misura... dopo 5 paurosi e fantastici rounds  esplosivi e ridondanti  di  gomitate!

Dopo il suo ultimo ritorno in Italia... il richiamo della Tailandia  gli è stato  fatale e così forte, che ha deciso di trasferirvisi per viverci... ed è così che... sistemati provvisoriamente i legami economici del lavoro in Patria... ha deciso di esercitare nella sua amata Pattaya, quello che meglio di altro sapeva e voleva fare... “LA MUAY THAI!!” Come non capirlo.... per chi ha avuto occasione di visitare Pattaya! Per tutti gli altri mortali possiamo dire che... è questa una ridente (è il caso di dirlo...) cittadina a circa 120 km a sud di Bang-Kok in riva al mare... da sempre posto di svago, vacanze  e divertimenti per occidentali... dove il costo della vita ci appare ridicolo... Dove sono situati i migliori camps di Muay Thai... Dove vivono e si allenano i più grandi campioni... Dove a sera per strada, ti sembra di essere in una discoteca all’aperto, con giochi cromatici di luci- laser... Dove il genere di musica e luci, cambia svoltato l’angolo... Dove ogni genere di divertimento è possibile, a costi per noi divertenti... Dove puoi vivere costantemente in pantaloncini, ciabatte e maglietta... in un relax continuo! Ed a proposito di relax... Dove te ne puoi stare durante una giornata di pioggia, in un magnifico centro di questo... con sauna e bagno turco (gustandoti frutta esotica e bevande dissetanti, gentilmente servite ai tavoli durante le pause) palestra attrezzata all’occidentale.... foot  massage, oil massage o thai massage.... il tutto pagando poco più di 20.000 lire!!! Dove ti sembra di essere Pinocchio nel paese dei balocchi  ma dove ogni mattina  puoi guardarti allo specchio senza la paura di vederti le orecchie allungate da asino!!! Dove quando ti infastidisce la vita vertiginosa che sei portato a fare... puoi prendere una barca e andare in un’isoletta disabitata per poche migliaia di lire, per fare il bagno in limpide,calde acque e  prendere il sole su una spiaggia rosa o bianchissima, oltretutto... deserta! Dove ritempratoti lo spirito, puoi ributtarti nella vorticosa spiaggia di Pattaya e permetterti di fare in un giorno solo, esperienze fantastiche come: lo sci d’acqua, l’acqua scooter, il banana boat, immersioni subaquee o goderti il panorama dall’alto, imbracato ad un paracadute e trascinato da un motoscafo! Dove insomma... puntualmente, al ritorno del viaggio... sei costretto a comperare un’altra valigia per trasportare le cose che sei stato indotto a comprare dai bassissimi prezzi! Alla luce di tutto questo... come non capire chi è stato definito da qualcuno... un bambino goloso in un magazzino all’ingrosso... di caramelle e dolciumi...! Cristian “Crischai” Daghio combatte metodicamente ogni mese (come tutti gli altri pugili del camp) al “boxing stadium” della città di Pattaya... Iscritto regolarmente nelle liste dei pugili professionisti tailandesi del “World Muay Thai Council”.. compete per la scalata alle classifiche dello stadio, disimpegnandosi bene ed iniziando a vincere combattimenti contro i thai, alcuni (come mostrano le foto) anche per KO! Possiamo definire tutto questo, come  il coronamento del “sogno di Cristian”... e di chissà  quanti altri appassionati atleti! “Crischiai” spera con questo, di ottenere un permesso di soggiorno più lungo,  sperando poi, di ottenerne uno di tipo illimitato. Cristian è abbastanza conosciuto ed apprezzato dai thai... non è raro che... passeggiando con lui sul lungomare, venga salutato e supportato dai thai che lo hanno apprezzato sul ring... è molto singoalare un “falang” (nome semplificativo con cui i thai identificano gli occidentali) che combatte metodicamente al boxing stadium......E come sempre succede... gli Italiani all’estero tendono ad allargare nel loro ambiente, la presenza di connazionali...  sfruttando ed usando l’esperienza e conoscenze acquisite nel corso della loro permanenza....Fragale mentre arbitra un incontro di Muai Thai a PattayaE’ così che nel corso di una visita dell’amico Roberto Fragale, noto appassionato e superbo arbitro di Thai.... Definito ai mondiali, come il migliore della IAMTF (fed. amatoriale tailandese). Già supervisore arbitrale ai mondiali WAKO per la thai boxing... Puntualmente chiamato a dirigere tutti gli incontri di tailandesi nel nostro Paese... Ingaggiato come arbitro nei famosi e ricchi tornei professionistici del K-1... E’ stato possibile avverare anche il suo sogno... “arbitrare la Muay Thai professionistica in Tailandia... in incontri validi per le classifiche WMC.!” E’ questo un evento del tutto eccezionale... comprensibile solo da chi, introdotto nell’ambiente, conosce l’importanza ed autorevolezza che i tailandesi conferiscono all’arbitro di un incontro di Muay Thai, dove oltretutto si scommettono molti soldi sul risultato... una cosa normalmente impossibile da realizzare! Ed è in questo caso che risalta l’ottima introduzione nell’ambiente di Cristian e sopratutto della “potenza” del suo manager “Nun”, che ha garantito personalmente (avendolo visto all’opera in Italia) su tutta l’operazione.  Ed è così che un altro italiano ha potuto fare il suo ingresso ufficiale sopra un  ring professionistico della Tailandia... collaborando  con una terna arbitrale venuta appositamente dal “Lumpini” di Bang-Kok! Naturalmente, per i motivi di cui sopra... gli è stato riservato il primo combattimento tra due mini-professionisti (tuttavia avevano già più di 40 incontri) che hanno fatto cose inimmaginabili per noi, oltretutto considerando l’età! Questo rappresenta un precedente importante... ed apre la strada a Roberto Fragale per l’arbitraggio professionistico in Tailandia. Alla fine del positivo evento infatti, gli è stato offerto un ingaggio per una successiva serata tra “Falang e Thai” allo stesso stadio... sfumato per gli impegni federali che lo riportavano in Italia... ma sono già state avviate le procedure per il suo tesseramento in Tailandia come arbitro del “World Muay Thai Council !” Sicuramente avrà in seguito la possibilità di farsi valere, come sempre, nell’arbitraggio... anche in Tailandia! Si conclude così l’avventura nel migliore dei modi... la realizzazione di un sogno... sopra ogni rosea aspettativa!

Lo stadio di PattayaMa l’evento più eclatante è secondo me, quello di Cristian Daghio... che potrebbe forse valergli l’appellativo del “Ramon Deker Italiano!”

Appassionati italiani competentemente introdotti nel mondo ed organizzazione della Muay Thai tailandese... come potevamo dubitare che potesse accadere? Adesso che è stata aperta una breccia... aspettiamo di vedere chi sarà in grado di allargarla... magari organizzando una serata di Muay Thai in Tailandia... e perchè non proprio a Pattaya? Bè... promoter italiani che organizzano in Tailandia... sarebbe proprio il massimo!


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it