Organizzare un buon Collegiale Azzurri
…eccheccevò?
Di: Federico Fragale
L’estrema cura ed attenzioni riservate ai partecipanti che ogni
volta fissiamo per i collegiali azzurrabili e nella cui
organizzazione partecipa ilguerriero.it, hanno il preciso compito da
noi continuamente evidenziato, di trasmettere un messaggio ben
chiaro e preciso… quello di dare una sempre maggiore gratificazione
agli atleti selezionati, importanza ai collegiali stessi, alla
nazionale ed alla Federazione tutta dunque, per tentare quindi in
ultimo, anche di far comprendere gli enormi benefici di immagine e
soprattutto i preziosissimi contributi tecnici, che conseguentemente
ne derivano alla società organizzatrice ed ospitante.
Tutto questo nell’intento di poter arrivare una volta o l’altra
ad indire delle vere e proprie “gare di appalto”… per aggiudicare
l’onore e l’onere di ospitare gli azzurri nella propria città e
società, al miglior offerente! Cioè a colui o coloro i quali offrono
un’accoglienza ed ospitale permanenza, locali e attrezzature
migliori all’uso per le richieste del suo D.T.N. ed arrivare a fare
in modo che il collegiale dei nostri azzurri possa essere più
professionale possibile, sia per i risultati specifici che se ne
vogliono ottenere, che per gratificare i ragazzi e ricompensarli
almeno in parte, dei tanti sacrifici che ancora tutti questi devono
continuamente sostenere per mantenersi ai massimi livelli nazionali.
Visto che finora, avevo sempre partecipato attivamente
nell’organizzazione dei precedenti collegiali azzurri e dei
Campionati Italiani, tanto da essere inserito nel suo organico
federale come responsabile della promozione, questa volta il compito
attuativo era stato assegnato proprio a me dai suoi storici
Dirigenti Roberto Fragale e Diego Calzolari. Avendo imparato che per
prima cosa bisogna prendere esempio per poi poterlo dare, mi sono
come sempre ispirato a quelli già effettuati ed alla consulenza di
persone oltremodo competenti in materia… ma naturalmente, facendomi
soprattutto aiutare dai ragazzi del mio staff.
Erano molte le cose che dovevamo fare in questo week end,
partecipare come ospiti ai Campionati Italiani di Lotta della
FIJLKAM al Palasport, Preparare una giornata di sport da
combattimento sotto le logge del Comune di Pisa in occasione del
fermo del traffico… e montare il nostro ring a Viareggio in
occasione del mondiale di full Contact di Letizia Bitozzi, in cui
peraltro, avremmo avuto anche due atleti che vi partecipavano nel
sotto-clou… ma ci abbiamo provato ugualmente. Avendoci insegnato di
puntare sempre al massimo, ci eravamo detti che forse avremmo potuto
tentare di migliorarlo ancora, nei nostri già lusinghieri standard
organizzativi. Ma già sapevamo che non sarebbe stato certo facile ed
infatti…
Non c’è mai stata nessuna organizzazione di un qualsiasi
collegiale azzurrabili da noi indetta, che ci abbia dato così tanti
problemi come questa… e si, che nelle nostre intenzioni doveva
essere il migliore in assoluto. Meno male che la nostra solita
fortuna mai completamente cieca però (come dicono i nostri “grandi
vecchi”…) ci ha assistito come sempre e quindi non è stato certo il
peggiore anzi, per tanti versi si è mostrato almeno al pari dei
migliori… sicuramente all’altezza delle aspettative e quindi diciamo
pure che non ci è venuto affatto male… ma diciamo anche che volevamo
e potevamo fare molto, ma molto meglio! Come mi dice spesso il
nostro “boss”… pare sia io che non mi accontenti facilmente ed esigo
forse troppo dai miei mezzi, anche se stavolta non erano certo i
mezzi che ci mancavano… ma ben altro e di assolutamente
imponderabile… il tempo!
Tutti ci dicono adesso che la nostra organizzazione è stata molto
professionale… ma forse sono io che ci tenevo così tanto a
migliorarlo ancora, che non mi sono certo ritenuto pienamente
soddisfatto, ma sono sicuro che faremo ancora meglio la prossima
volta. Infatti, per ringraziare della mia recente nomina nella
Commissione Tecnica Nazionale da parte dei suoi due storici
dirigenti (Roberto Fragale e Diego Calzolari) con l’incarico di
occuparmi del comparto “promozionale” del Settore… mi ero attivato
per rendere questo appuntamento, almeno degno di essere accostato
agli eccezionali Campionati Italiani che avevamo appena finito di
organizzare a Pisa il 5, 6, 7 e 8 dicembre.
Approfittando quindi della collaborazione attiva ed il prezioso
appoggio che ultimamente gli sponsor del nostro portale informativo
non ci hanno mai fatto mancare, avevo infatti proposto di
organizzarlo in maniera che poteva veramente essere stupendo,
eccezionale e sicuramente altrettanto memorabile! Infatti volevo
farlo durare ben due giorni, un sabato ed una domenica, pagando il
pernotto in hotel, pranzi e cene a tutti i suoi partecipanti,
organizzando una Conferenza Stampa, assicurando felpe e maglie della
nazionale come sempre agli azzurri, per presentarli degnamente alle
autorità, giornalisti e telecamere di TV locali che volevamo
riuscire a far intervenire, come del resto era già avvenuto tutte le
altre volte.
Avevo infatti già predisposto tutto l’occorrente in base alla
prima data del 6 febbraio e pensavo fosse una cosa di poco conto se
lo rimandavamo di una settimana a causa della forte nevicata che si
era improvvisamente abbattuta sull’Italia, ma a quanto pare avevamo
fatto i conti senza l’oste! Diego infatti, ci dice che, non solo lui
non era assolutamente disponibile negli altri due prossimi week end,
perché impegnato continuamente in stages tecnici, corsi istruttori e
competizioni (ultimamente il settore della Muay Thai stà andando
veramente “alla grande” e questo è il prezzo da pagare per ogni suo
dirigente) l’unica data disponibile era quella del 27 febbraio e
dovevamo anche affrettarci alla sua effettuazione, perché i tempi
erano ormai stretti.
Bene, allora ci affrettiamo per organizzarlo a Pisa per il 27
febbraio e ci “muoviamo” per la Conferenza Stampa, ma nello stesso
periodo c’è il blocco del traffico, l’organizzazione dei Campionati
Italiani di Lotta FIJLKAM al Palasport e ci era stata affidata
l’organizzazione di una giornata di sport da combattimento in centro
città… (Pisaabbraccialosport 2009 ha lasciato il segno!) le
televisioni e le autorità sono impegnate in questi avvenimenti e
sarà difficile possano intervenire. Diego ci da l’OK per il solo 27
febbraio e ci richiede di poter utilizzare la pista del Campo di
Atletica Comunale come le ultime volte, per fare dei test
condizionali agli atleti azzurri. Sarà con lui anche il dott. Marco
Ceriani (nutrizionista federale degli azzurri) che terrà una
seminario specifico circa l’alimentazione da adottare durante la
preparazione e soprattutto accorgimenti particolari nel pre-post
gara, inoltre porterà per tutti gli atleti delle speciali calze
sperimentali da allenamento, che favorirebbero il ritorno venoso
negli sforzi di endurance.
Sarà della partita anche il D.T.N. degli Juniores Alessio
Padovani, che darà un grande ed indispensabile aiuto a Diego
Calzolari, nell’allenamento dei ragazzi ai pao. Ci rechiamo come al
solito a chiedere aiuto al nostro Marlo Puccetti dell’Ufficio Sport
Comunale, che naturalmente è ben lieto di darci la sua piena
disponibilità e quindi ci dice che gli impianti comunali di Atletica
sono a nostra disposizione. In quel week end però è impegnato in
molte altre mansioni e non può aiutarci ad organizzare la Conferenza
Stampa che volevamo per l’occasione. Ma sicuramente potrà portare
qualcuno a nome dell’Amministrazione Comunale a porgere i saluti
della città agli Azzurri di Muay Thai.. vedremo!
Bene, comunichiamo quanto fatto ed ottenuto a Diego e lui parte
con le convocazioni telefoniche agli atleti… |