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Thailand

4° Gala Professionistico della WAKOpro THAILAND

LA FANTASTICA SERATA

Di: Roberto Fragale

 

Alle 19,00 La piazza interna dell’Avenue di Pattaya era già gremita di persone, le 500 sedie del parterre erano già tutte occupate e molta altra gente era invece comodamente seduta ai tavoli dei tanti bar e ristoranti sulle terrazze che si affacciano proprio sulla piazza d’ingresso. Dopo l’inno thailanese e quello italiano, poche parole del presentatore ufficiale per spiegare l’avvenimento… ed i primi due atleti sono già sul ring per il primo incontro d’apertura del 4° gala professionistico della WAKO Thailand.

 

1) PRESTIGE FIGHT

Tongtang Pornvarin    vs    Noppason Sor.Grinmee
(THA)                                           (THA)

  

Questo è un prestige fight senza nessun titolo in palio, che avevamo pensato di aggiungere in apertura dei 5 incontri internazionali tra Italia e Thailandia, per iniziare a scaldare gli animi.

  

Sono due ragazzini di 12 anni, ma che hanno già all’attivo una cinquantina di incontri. E l’esperienza la si nota fin dalle prime battute, nelle movenze, studio e strategia adottata.

  

Un primo round di studio come vuole l’usanza thai e poi si entra nel vivo della battaglia. Sono semplicemente fantastici!

 

Rispondono colpo su colpo e da perfetti mestieranti mostrano tutte le proprie potenzialità. Non lesinano neanche colpi di gomito ed il combattimento è molto equilibrato.

 

Un vero e proprio primo assaggio di apertura che dava il “la” a tutta la serata. Vince ai punti Tongtang Pornvarin per le innumerevoli ginocchiate andate a segno, che il suo fisico più longilineo gli permetteva di lanciare con continuità e ad una maggiore distanza. Ma anche Noppason Sor.Grinmee non ha certo sfigurato e gli applausi finali del pubblico sono sicuramente per entrambi.

2) TITOLO CAMPIONE DI PATTAYA WAKO THAILAND

Giovanni Redi           vs           Rattananoi Sitpholek
(ITA)                                               (THA)

 

I due guerrieri si erano già incontrati nel mese di marzo al Lumpini boxing Stadium e Giovanni aveva vinto il confronto, con vari capovolgimenti di situazione… dopo aver quasi provocato un KO nel corso del 3° round e mentre si avviava a vincere l’incontro, prima dello scadere del tempo Rattananoi lo aveva colpito duramente di pugno facendoci temere il peggio, ma Giovanni aveva recuperato e vinto quindi l’importante confronto.

 

Da quel momento in poi Rattananoi aveva sempre chiesto la rivincita che per altro Giovanni era pronto a concedere. Anche Rattananoi si allena a Pattaya e dato che Giovanni ha ancora pochi incontri professionistici al suo attivo, avevo quindi pensato di considerare valido l’incontro per una nostra cintura… ma mettendo in palio il titolo di Campione di Pattaya della WAKO Thailand.

 

Effettuata la Ram Muay Giovanni (in pantaloncini nero-azzurri in onore della pisana squadra calcistica del cuore)   consegna la scultura della Torre di Pisa all’avversario in segno di rispetto e correttezza… dopodichè inizia la battaglia! Giovanni è sicuro di se e conduce un bel primo round, su un avversario che sembra invece attendere un errore avversario che potrebbe essergli fatale.

 

Nel secondo round Giovanni si fa ancora più intraprendente ed i suoi attacchi sono forse un po’ più sconsiderati… e Rattananoi ne approfitta immediatamente… un poderoso gancio sx atterra l’italiano che incredulo e momentaneamente smarrito, si rialza a fatica. All’8 dell’arbitro Giovanni è pronto e si riprende.

 

Il colpo ha fatto il suo effetto e Giovanni deve stringere i forte denti e far ricorso a tutte le sue energie strategiche e forza di volontà, per terminare a stento la ripresa ed arginare un determinatissimo Rattananoi che voleva a tutti i costi pareggiare i conti con lui, chiudendo prima del limite.

 

Nel terzo round Giovanni mostra di essersi ripreso quasi totalmente e ricomincia a portare i suoi attacchi… ma stavolta è molto più guardingo e prudente. Ancora un terzo round a favore dell’italiano, dopo il secondo sicuramente perduto, a causa del conteggio.

 

Nel quarto round Giovanni preme sull’acceleratore e centra un paio di volte l’avversario con potenti ginocchiate che seguono le sue potenti azioni pugilistiche. Rattananoi ha un attimo di smarrimento in cui mostra stanchezza e l’italiano ne approfitta immediatamente.

 

Dopo un’azione pugilistica andata perfettamente a segno, fa seguire potenti ginocchiate al corpo che sconquassano Rattananoi ed infine lo pizzica con una ginocchiata precisissima al mento.

 

Rattananoi crolla al suolo ed il conteggio arbitrale non è sufficiente a farlo rialzare… è KO ed i medici devono soccorrerlo sul ring per rianimarlo e rimetterlo in piedi. Giovanni urla tutta la sua gioia ed è il primo italiano a cui viene cinta la vita con la cintura della WAKO Thailand.

 

Con questa ennesima prova, Giovanni ha dimostrato tutto il suo enorme carattere e tutta la sua integrità fisica… il suo prossimo appuntamento sarà ad un torneo di Muay Thai in Cina ai primi di Agosto e motivo per cui è tornato ad allenarsi al Pattaya Kombat Village, sotto la supervisione del nostro Cristian Daghio.

 

3) TITOLO CAMPIONE JUNIORES WAKO THAILAND

Mathias Gallo Cassarino    vs    Eckachai Shothippawan
(ITA)                                               (THA)

 

Iniziano i titoli veri e propri della WAKO Thailand… cominciamo con un titolo Juniores. Mathias si allena da molto tempo in Thailandia, ha girato molti Camp di Bangkok, a Puket, a Ko Samui e di Pattaya… infine si è stabilito al Pattaya Kombat Village dove Cristian lo segue da diversi anni.

 

Ha 17 anni, ma molta esperienza ed ha sempre combattuto in Thailandia fin da quando all’età di 12 anni ha iniziato con la Muay Thai. È sempre accompagnato dal padre Roberto, che si è trasferito con la moglie a Pattaya proprio per seguirlo da vicino nella sua carriera.

 

Mathias è moto conosciuto ed apprezzato dagli appassionati locali, ma anche il suo avversario non è certo un novellino… e molti dei thai presenti sono venuti a vedere proprio questo incontro… Mathias consegna la scultura della Torre Pendente al suo avversario ed iniziano le ostilità.

 

Il primo roud di studio ci fa comprendere che Mathias ha raggiunto un livello tecnico che non ha niente da invidiare ai migliori atleti thai, ma ci fa comprendere anche che stasera sarà per lui una dura prova…. Il suo avversario Eckachai Shothippawan non gli è certo da meno e non sembra affatto voglia regalargli la cintura.

 

Il secondo round è una vera battaglia per Mathias, ma che riesce ad arginare con successo gli attacchi avversari e rimettendo a sua volta… un round forse in favore del Thai.

 

Il terzo round e sicuramente a vantaggio di Eckachai e sebbene Mathias non abbia neanche un attimo di smarrimento o cedimento fisico, è sempre lui che esce vincente da ogni scontro.

 

Nel round seguente dall’angolo gli danno indicazioni per cambiare tattica e sembra che mantenendo lo scontro alla distanza pugilistica l’italiano possa avere la meglio. I suoi diretti lo centrano più volte e sembra che  l’avversario sia in procinto di iniziare a cedere… un round sicuramente per l’italiano.

 

Nel 5° ed ultimo round si gioca il tutto per tutto… i due guerrieri sono sostanzialmente pari… l’ultimo round è il decisivo. Mathias tenta di riprodurre la strategia del 4° round, ma Eckachai gli impedisce di attuarla perché pressandolo lo costringe al clinch, in cui pare abbia maggiore dimestichezza.

 

Un verdetto incerto… ma alla fine i giudici concordano per la vittoria a Eckachai, che felicissimo indossa la cintura WAKO Thailand. Ci spiace per Mathias, ma è stato un bell’incontro ed in cui non ha affatto sfigurato… avrà sicuramente occasione di rifarsi presto.

 

4) TITOLO CAMPIONESSA WAKO THAILAND

Sindy Huyer             vs         Nongprim Sitwongdern
(ITA)                                                      (THA)

 

Questo era un incontro molto importante e per cui era arrivato anche un promoter di Bangkok proprio per visionare Sindy Huyer. Alleva di Diego Calzari ha da poco vinto la cintura mondiale W.M.A. , W.P.M.F. e W.M.C. e nel mese di agosto volerà in Australia per fare le prime difese.

Fantastica serata 2…………………..

 

Da come ha combattuto per la conquista dell’ultima cintura conquistata a Marzo (eravamo a bordo ring per vederla) sapevamo che non era semplice trovare un avversaria in grado di impensierirla… alla fine la scelta e ricaduta su  Nongprim Sitwongdern e più leggevo il suo curriculum e più mi dicevo che avevamo fatto la scelta giusta.

 

Come Sindy, anche la thai è molto carina ed ha un team d’angolo composto di tutte ragazze, quando tutte e 4 le nostre ring girl salgono sul ring per improvvisare un intermezzo danzante… il pubblico mostra di apprezzare tutta quella presenza femminile sul ring (cosa alla quale non è abituato… perchè negli stadi di norma non c’è neanche la ring girl e quando c’è… non può assolutamente entrare nel ring e le guerriere devono salire senza Mongkol sulla testa o passare sotto l’ultima corda…)

 

Dopo la Ram Muay “solito” omaggio alla guerriera tailandese della Torre Pendente e siamo pronti per gustarci l’interessante incontro. Sindy è più alta ed ha buon gioco pugilistico nei suoi confronti, ma seppur ancora nel primo round non lesina neanche numerosi colpi di gomito che fanno letteralmente infiammare il pubblico.

 

La Thai mostra all’inizio di essere più esperta nel clinch e nelle ginocchiate, ma alla distanza è l’italiana che ha continuamente la meglio. Sindy ha un ritmo di combattimento molto alto e con il passare delle riprese  Nongprim comincia ad accusare segni di stanchezza.

 

Così non è per la nostra connazionale che anzi, aumenta l’andatura e premendo ulteriormente sull’acceleratore mette l’avversaria più volte in seria difficoltà.

 

Tuttavia l’esperienza della guerriera thai le permette di districarsi abbastanza agevolmente da ogni brutta situazione che gli si viene a creare, ma Sindy non demorde e chiude l’incontro in un crescendo veramente asfissiante per Nongprim.

 

Il pubblico è tutto per lei (non è cosa di tutti i giorni vedere una affascinante farang bionda, che picchia come un fabbro ed in perfetto stile thai…)

 

Il verdetto dei giudici non lascia scampo alla guerriera thai e Sindy conquista con pieno merito anche questa sua ennesima (la 4°…) cintura di Campionessa di Muay Thai.

 

5) TITOLO CAMPIONE WAKO THAILAND

Cristian Daghio         vs      Nubgdiauw Loeknaklua
(ITA)                                           (THA)

 

Anche questo incontro aveva attirato molta gente tra gli appassionati locali. Cristian è molto conosciuto e le imprese di cui è stato capace in questi ultimi anni allo stadio, lo hanno fatto divenire come uno dei guerrieri più conosciuti e seguiti dagli scommettitori.

 

Anche il suo avversario Nubgdiauw Loeknaklua è molto conosciuto e pare che ultimamente combatta con successo ogni settimana, al Fairtex Stadium (ex Tepprasith)

 

In questo caso il Campione WAKO Thailand in Carica è Cristian (vinto nel 3° gala WAKO Thailand) e Nubgdiauw è lo sfidante. Dopo la rituale Ram Muay consegna della Torre Pendente, ormai eletta a simbolo d’Italia… e siamo pronti per l’ennesimo scontro.

 

Nubgdiauw inizia subito forte, con un middle in pieno costato che Cristian mostra di accusare… il Thai se ne avvede immediatamente e continua a calciare con inaudita potenza. Cristian è troppo impegnato ad arginare la furia avversaria ed inoltre sembra troppo dolorante ed impensierito per portare i suoi attacchi ed il primo round è sicuramente di Nubgdiauw.

 

All’angolo infatti, Cristian accusa un forte dolore al costato appena i coaches lo massaggiano e tra me  e me… mi dico che questo è l’ennesimo guaio in cui si è andato a cacciare quel pazzo di Cristian… sono proprio curioso di vedere come ne uscirà… perché conoscendolo molto bene ed avendone viste molte di queste sue situazioni catastrofiche… di questo ne sono ormai sicuro.. non so come… ma in qualche modo e come sempre… ne uscirà vivo!

 

Nel secondo round Cristian comincia a portare degli attacchi e bloccare le azioni avversarie in clinch. Questa è la peculiarità in cui Cristian eccelle e la sua morsa non lascia scampo. Da qui fa partire le sue larghe ginocchiate sulle anche per bloccare i forti calci avversari.

 

Ma Nubgdiauw non si da per vinto e ripresa ogni volta la distanza, porta dei fantastici calci in piena potenza, che spesso spostano Cristian da un angolo all’altro… un altro round  forse, a favore di Nubgdiauw.

 

Nel terzo round Cristian deve riuscire a ribaltare la situazione, altrimenti l’incontro è perso! L’italiano si alza dallo sgabello pronto e deciso a dare una svolta al match.

 

Parte con una combinazione di pugno che fa coprire l’avversario e poi mette dentro un low kick molto forte che Nubgdiauw accusa piegando le gambe… Cristian lo prende in clinch e porta una serie di ginocchiate al corpo… e mentre il thai sta cadendo a terra, gli mette dentro un’ultima terribile ginocchiata al plesso solare.

 

Nubgdiauw cade al tappeto esanime ed anche in questo caso devono intervenire i medici per rianimarlo prontamente sul ring. Quella vecchia volpe di Cristian l’aveva scampata ancora una volta e nella maniera più semplice e pulita… per ko!

 

Indossa con gioia la sua ennesima nuova cintura di Campione della WAKO Thailand e salutando il pubblico che lo acclamava, fa posto al prossimo incontro.

 

6) TITOLO CAMPIONE WAKO THAILAND

Diego Calzolari              vs                Silalit Sithpolek
(ITA)                                                        (THA)

 

Questo era l’incontro che ci impensieriva più di tutti… non che gli altri fossero certo facili… ma Diego ci aveva chiesto per questo suo incontro un atleta molto forte… ed infatti… un atleta molto forte gli avevano ingaggiato!

 

Il suo nome è Silalit Sithpolek ed ha al suo attivo ben oltre il centinaio di incontri di Muay Thai, che pratica sin da bambino… aveva ottenuto molti successi e sino all’anno scorso era il Campione del Lumpini.

 

Sia io che Cristian avevamo manifestato le nostre perplessità in merito… ma Diego rispondeva ogni volta che era un suo desiderio fare un match con un avversario molto forte… vincere o perdere non era importante… in vista di un suo prossimo impegno particolarmente eccezionale… questo avrebbe rappresentato il match di avvicinamento.

 

Sapeva dell’estrema difficoltà del suo match e per questo aveva voluto effettuare la sua preparazione presso i migliori Boxing Camp di Bangkok ed il preparatore Dam lo aveva appositamente seguito da Bangkok sin qua a Pattaya, per assisterlo durante il match. Ram Muay ed omaggio ormai rituale della Torre Pendente… siamo pronti… si parte!

 

Il primo round è di studio ed entrambi cominciano a scambiare qualche flebile colpo per poi accelerare improvvisamente e tentare di mettere a segno qualche brutto scherzo, ma i due sono particolarmente guardinghi. Un round sostanzialmente pari.

 

Nel secondo round Diego inizia a pigiare sull’acceleratore per dare al match il proprio ritmo. Silalit lo segue in tutto… adattandosi ogni volta alle mutate condizioni… uno scontro molto tecnico e soprattutto molto tattico da parte di entrambi. Diego va spesso a segno di pugno… ma il thai lo incrocia pericolosamente con gli hi kick. Diego Cambia atteggiamento e lascia partire prima il thai per parare, bloccare o schivare, e poi replicare a sua volta. Questa strategia sempre iniziare  a dare i frutti sperati.

 

Siamo orami al terzo round (la parte più importante del match) ed ora è Silalit che comincia a premere sull’acceleratore! Diego tiene bene il confronto e spesso riesce anche a piazzare dei bellissimi frontali in faccia e ad entragli nella guardia con le gomitate, prima di ingaggiare il clinch… ma Silalit sa il fatto suo anche nella lotta e non è facile per Diego non farsi proiettare  a terra.

 

Nel quarto round il combattimento sale al culmine… i due si scambiano calci a ripetizione uno dopo l’atro, nel corpo a corpo le gomitate si sprecano e Diego deve fare molta attenzione a non lasciarsi tagliare da quell’autentico demonio che gli stava davanti e che a questo punto, voleva chiudere sicuramente prima del limite.

 

Nell’ultimo round, Diego porta a segno un bellissimo pugno saltato dopo aver fintato un calcio… il pubblico applaude la spettacolare tecnica tranello ed il Thai risponde allora con una gomitata girata che fortunatamente trova Diego ben coperto… e poi replica ancora con un bellissimo calcio saltato… ma Diego si fa trovare pronto a riceverlo sui guanti e replica a sua volta con un pugno girato… il thai risponde con una ginocchiata volante… è il festival delle tecniche spettacolari!

 

 Gli spettatori dell’Avenue rumoreggiano e gli atleti, già nel pieno del combattimento,  non si risparmiano un attimo. È un finale incandescente quello che vede terminare l’incontro…

 

Diego ha avuto una bella rimonta sulla fine del match, ma non è stata sufficiente per aggiudicarsi il verdetto dei giudici. Ha comunque fatto un bellissimo match, sicuramente non facile per nessuno e sono tanti coloro i quali si complimenteranno con lui per la sua “tenuta” e la sapiente tecnica mostrata.

 

Diego saluta e ringrazia Silalit, il quale indossa con estrema gioia la cintura di Campione WAKO Thailand e si dice pronto a concedere volentieri la rivincita al valoroso e leale avversario.

 

7) PRESTIGE FIGHT

Gotnoy Or.Anegchai      vs    Kaichon Sor. Rangsan
(THA)                                                   (THA)

  

Orami il 4° gala della WAKO Thailand era arrivato felicemente al termine e mancava solo da eseguire l’altro incontro di chiusura che avevo voluto mettere nel cartello finale. Ancora due bambini… questa volta ancora più piccoli di quelli ingaggiati e mostrati in apertura… Gotnoy e  Kaichon hanno 6 anni… e circa 30 incontri disputati!

 

Hanno una faccia da furbetti e la loro maestria tecnica la si nota sin dall’effettuazione della Ram Muay… sono veramente piccolini… ed ogni volta che tornano all’angolo nella pausa del round, non posso fare a ameno di notare che, seduti sui pur piccoli sgabelli, i loro piedini non toccano terra!

 

Ma sul ring durante il combattimento sono un vero e proprio spettacolo… sono veramente fantastici! Blocchi, schivate, faccine di compiacimento… di inefficacia… di scherno… tutto quanto fa parte del repertorio dei navigati combattenti di Muay Thai lo posseggono… è come vedere due adulti in miniatura.

  

Il combattimento finisce quando Kaichon, dopo aver assestato un paio di middle al fegato… gli piazza una serie di ginocchiate al corpo che fanno crollare a terra il piccolo Gotnoy. Naturalmente l’arbitro interrompe immediatamente il match che termina così con la vittoria di Kaichon… il quale corre a scusarsi e sincerarsi delle condizioni dell’avversario.

  

Termina così il 4° gala della WAKO Thailand come meglio non potevamo organizzarlo… invito tutti gli a salire sul ring con le cinture indossate e con i loro coaches per una foto ricordo e proprio in quel momento inizia a schizzettare… appena in tempo! La nostra solita fortuna penso… ma è tutto un complimentarsi da parte di chiunque si avvicinasse ed anche Frank Sithpolek è rimasto contento della cosa… ci propone di ripetere l’esperimento il 27 dicembre a Pattaya, nel corso del più grande gala di Muay Thai che si organizza ogni anno in una grande piazza cittadina.

 

Vedremo gli dico… dicembre non è un mese di tutto riposo per noi… ma se fosse possibile ne saremmo molto lieti. Adesso non rimane che finire la serata con il party in discoteca ma prima, bisogna passare dal Camp di Cristian per far fare una doccia ai ragazzi…

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