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TRA I VARI RITRATTI D’AUTORE CHE IL PRESIDENTE DELLA WTKA INTERNATIONAL DR. MICHELE PANFIETTI, HA FATTO AI PERSONAGGI PIU’ ILLUSTRI DEL MONDO MARZIALE E PUBBLICATI SUL SITO UFFICIALE DELLA WTKA… SPICCA QUELLO FATTO AL NOSTRO COLLABORATORE ROBERTO FRAGALE. E’ CON VERO PIACERE CHE, DOPO AVERLO RESO PIU’ ACCATTIVANTE CON FOTO A TEMA ED AUTENTICHE RELIQUIE D’EPOCA… LO PUBBLICHIAMO ANCHE NOI.

Viva la libertà, viva Fragale e viva l'Italia!

Visto che siamo in clima di europei e male non fa...

Di: Dott. Michele Panfietti
(Presidente WTKA International)

Non ricordo esattamente quando ho conosciuto Roberto Fragale,

Fragale con Panfietti     Fragale e Panfietti 

ma insieme a pochi altri è un personaggio storico delle arti marziali italiane ed in effetti si può dire che “di fama”… lo conosca da sempre, anche se di persona non saprei indicare esattamente il momento preciso in cui l'ho conosciuto!

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale 

Di lui ho sentito parlare spesso quando ancora praticavo i primi rudimenti di Kung Fu e Full Contact a Serravezza… Erano tempi epici per le arti marziali ed anche per me. Ricordo che mi sciroppavo con entusiasmo una decina di chilometri in motorino tre volte alla settimana, per andare ad allenarmi. Era la palestra di Kung Fu e Full Contact più vicina a Massa, la mia città, dove all'epoca praticavo Judo e Aikido ma volevo sperimentare, alle soglie dei 18 anni, qualcosa di più esplosivo e che imbrigliasse in maniera più dinamica le mie energie. Beata gioventù!

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale 

Oggi ho recuperato il valore educativo del Judo e dell'Aikido, due discipline meravigliose a cui sono molto legato, allora però… nel pieno dell'esuberanza giovanile mi sentivo di spaccare il mondo e volevo praticare uno sport con calci e pugni, che per me, proveniente dal mondo delle proiezioni e delle leve, mi sembrava molto più devastante.

Roberto Fragale     Roberto Fragale

I tempi erano totalmente diversi e per lo meno nella mia città, ma credo quasi ovunque, esisteva solo il Judo, il Karate e l'Aikido. Già sentire parlare di Kung Fu era come nominare qualcosa di esotico, misterioso, metafisico. Evocava un certo “non so che” di intangibile che aveva però, forse proprio per queste ragioni, un appeal incredibile; era impossibile resistere e poi quelli erano gli anni delle pellicole di quei fantastici film di Kung Fu, dove tutto era possibile... Che epoca! Si narravano storie incredibili ed avventure marziali che a raccontarle oggi, ci sarebbe solo da arrossire per la vergogna, ma allora era davvero una stagione di grandi illusioni e anche grandi cantonate!!!

Roberto Fragale     Roberto Fragale

Io volevo sperimentare di tutto, fu cosi che iniziai a praticare svariate discipline in un ottica a 360 gradi che è diventata poi parte integrante anche della WTKA: pugilato, karate, taekwondo, ju jitsu. Avevo il sacro fuoco della conoscenza, un'ossessione assoluta ed insanabile: mi chiudevo in camera a divorare tutti i testi possibili e immaginabili relativi alle arti marziali, peraltro difficilissimi da trovare a quei tempi.

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale

Mi ricordo che pieno di entusiasmo e con una passione sconfinata andavo in treno fino alla biblioteca Hoepli di Milano per comperare i miei primi volumi sulle varie arti marziali e che ancora conservo gelosamente: libri sul kyokunshinkai, lo shorinji kempo, il nunchaku, i libri di Fassi sul kung fu ed il karate e tutto quello che allora si poteva trovare. E che avrebbero potuto indicarmi la via da seguire, per arrivare alla conoscenza e all'illuminazione!!!! Erano DAVVERO altri tempi: le arti marziali rappresentavano qualcosa di indefinito, di misterioso e su di me allora ragazzo esercitavano un fascino indescrivibile ed una passione al limite dell'ossessione.

Roberto Fragale con Stefano Giannessi     Roberto Fragale

Ricordo che per un periodo volevo diventare un monaco shaolin!!! E non mi perdevo per nessuna ragione un solo episodio con Corradaine, una serie televisiva meravigliosa sul kung fu, ambientata in parte in Cina in un monastero ed in parte negli Stati Uniti… su un monaco shaolin che ha arruolato più fans alle arti marziali… di qualsiasi altro, dopo Bruce Lee.

Roberto Fragale     Roberto Fragale

Che ricordi meravigliosi pieni di ingenuità, passione e sperimentazione alla ricerca dell'arte marziale suprema ed invincibile. Erano tempi nei quali mi spostavo praticamente da una manifestazione all'altra: Milano, Genova, Firenze ovunque… per osservare da vicino i grandi maestri, le diverse arti marziali in una sete di sapere ed un ansia di apprendere… che non si esaurivano mai.

Roberto Fragale     Roberto Fragale con Stefano Giannessi     Roberto Fragale

Non che oggi io sia cambiato di molto eh, diciamocelo, forse il tutto si è solo spostato verso la WTKA dove indirizzo tutte le mie attenzioni, le mie premure, le mie energie.

E' finita l'epoca dell'apprendistato marziale, dello studio feroce, anche se ancora mi alleno e continuo a studiare la Kickboxing, la mia disciplina per eccellenza, ai santoni marziali però… non credo più!

Roberto Fragale     Roberto Fragale

IL TEMPO NON PASSA INVANO, un pò a dire il vero mi dispiace pure: in fondo è come scoprire che babbo natale non esiste, lascia l'amaro in bocca, ma ho scelto di tenere i piedi per terra e affrontare la vita con maggiore realismo, anche se non rimpiango nulla di quelle illusioni che mi hanno scaldato il cuore per tanti anni e mi hanno comunque indicato una via da seguire... Ogni stagione ha i sui sogni ed oggi il mio è la WTKA, che ho fondato sui fondamenti di quegli anni e di quelle speranze.

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale con Bill Wallace

EBBENE, in questo clima di grande fermento di illusioni ed esaltazioni continue in una ricerca asfissiante verso chissà quale verità superiore iniziai a praticare come detto il Kung fu e dopo poco tempo la Kickboxing. La mia ricerca era finalmente conclusa, avevo trovato marzialmente parlando la mia strada e la mia disciplina prediletta: la Kickboxing appunto e da li non mi sarei mai più mosso e ad oggi sono 24 anni ininterrotti, integrati qua e la dallo studio del karate per migliorare la mia scelta di tempo e il calcio frontale, del pugilato per le tecniche di braccia e poi successivamente della Muay thai, della savate, della kick jitzu e quant'altro avesse a che fare con le discipline inerenti appunto allo sport dei calci e pugni. Un amore ininterrotto che non finirà mai.....

Roberto Fragale     Roberto Fragale con Bill Wallace 

Praticamente da subito, forse anche per la vicinanza con Pisa, dove Roberto Fragale tutt’oggi vive e lavora, sentii spesso parlare di lui. Roberto è uno di quei personaggi che per il loro grande carisma, diventano protagonisti loro malgrado… di episodi a volte veri a volte surreali, ammantati di mistero e curiosità: Roberto Fragale era appunto come detto, il titolare della omonima Scuola che ancora e tutt'oggi dirige a Pisa.

Roberto Fragale     Roberto Fragale con Dominique Valera

Ricordo che mi ci recai pure tempo immemore addietro, spinto dal desiderio di migliorare il mio Kung fu. Pensavo infatti di iscrivermi all'università di Pisa, poi non se ne fece nulla, perchè andai a studiare Psicopedagogia e l'Isef a Firenze.

Roberto Fragale     Roberto Fragale

Roberto all'epoca… dopo un roseo trascorso nel Karate era divenuto professore di Kung fu, un grado paragonabile al 5° Dan, un grado che all’epoca incuteva un timore reverenziale pazzesco! Oggi significa poco, ma allora vi posso assicurare che i Dan erano “cosa seria” e quando sentivi parlare di terzo Dan, già ti mostravi pieno di rispetto ed ammirazione. Il quarto era quasi da leggenda ed il quinto… inarrivabile! A pensarci oggi viene da sorridere lo so, e l'ingenuità che avevamo era commovente.

Roberto Fragale con Jean Paul Ardissone     Roberto Fragale

Le cinture nere oggigiorno vanno via “come il pane” ma in quei tempi che furono e che mai più ritorneranno… non era certo così! Dal Karate al Kung fu, da questo al Contact ed arrivare dal Contact alla Muay Thai… per Roberto il passo fu breve, si fa per dire… (dopo soli 20 anni) e di questa disciplina ne è stato pioniere assoluto in Italia insieme a pochi altri tra i quali ricordo Giannessi, anche lui di Pisa e che venne alla ribalta delle cronache nazionali, nel momento in cui insegnava nella sede della sua attuale Scuola.

Roberto Fragale     Roberto Fragale con Franco Piccirilli     Roberto Fragale

Nella Thai ROBERTO ha costruito gran parte della sua carriera, vi eccelle come arbitro e come maestro coadiuvato dal figlio Federico, che ne porta avanti con grande valore la storia e la tradizione della Scuola FRAGALE. Una storia che si tramanda di padre in figlio… è qualcosa che già di per se ha un valore che travalica quello delle arti marziali, una storia fatta di grande passione tramandata da un contagioso amore.

Federico Fragale con Nonthachai Kiatwanlop     Federico Fragale con Nonthachai Kiatwanlop

Gli anni passano nel frattempo e Roberto, dopo aver partecipato con la squadra azzurra ai primi Campionati europei WAKO di Vienna nel 76 ed i primi mondiali WAKO a Berlino nel 78… è divenuto uno dei più stimati arbitri a livello mondiale, ha fatto parte del Direttivo Nazionale FIAM a cui ha dato molti atleti e medaglie nelle varie nazionali, ha creato il settore della Thai/Kick, vi ha fatto nascere quello della Muay Thai e di cui ne ha redatto il regolamento arbitrale, come per quello della thai/kick prima e del K-1 dopo. Attualmente in Italia è Presidente della Commissione Arbitrale Kickboxing e Direttore del settore Muay Thai della Fikb, la Federazione dove io stesso ho militato per tanti anni.

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale

E come se ciò non bastasse… è altresì un autorevolissimo membro della Commissione Internazionale sport da ring della WAKO. Una carriera fulminante la sua, in quella che sicuramente fino ad oggi è la federazione più strutturata ed organizzata della Kickboxing in Italia.

Roberto Fragale     Roberto Fragale    Roberto Fragale

E qui vorrei aprire una piccola parentesi: la concorrenza in Italia… riconosciamolo onestamente… non è altrettanto organizzata e strutturata come la Fikb. É sempre meglio dire la verità ed aver chiaro quelli che sono i punti di merito dell'uno e dell'altro, se si vuole davvero cercare di costruire qualcosa di serio e proporre un'alternativa valida.

Roberto Fragale

Tutto il settore delle federazioni non ufficiali, diciamo così, è rappresentato da diverse compagini tutte indipendenti ma ciascuna troppo piccola di per se stessa, per rappresentare una valida e credibile alternativa alla Fikb… eccezion fatta forse per la Iaksa, che vive di vita propria e che ha stretto un alleanza di ferro con Wtka, Wka, Fekda ed altre realtà federali… creando di fatto il primo nucleo di una interessante confederazione che già ad oggi e senza schiacciare troppo sull'acceleratore… al primo anno di blanda sperimentazione… ha prodotto tornei nazionali sulla falsariga della filosofia open Wtka, con centinaia di atleti su tutto il territorio nazionale: Palermo, Roma, Milano, Rimini. Da li a creare una incredibile e potentissima nuova Federazione il passo è breve...

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale con David CArlot

Per quanto mi riguarda è un peccato che questa collaborazione non possa estendersi alla Fikb… nella nostra MARATONA MARZIALE. E' stato un mio obbiettivo sin da subito ma i regolamenti federali parrebbero impedirne la realizzazione.... Sarebbe stata un'espressione di grande libertà, vedere anche questi bravi atleti partecipare a questo autorevole torneo  che è il più grande al mondo, ed è un vero peccato per noi non poterli ospitare.

arbitri WTKA     Roberto Fragale

Vedere la Maratona Marziale inserita nel calendario delle gare ufficiali Fikb senza inutili divisioni e contrapposizioni, sarebbe un'espressione di grande lungimiranza... Del resto non si capisce cosa mai potrebbe succedere: la Maratona Marziale in fondo… è nata proprio con questo intento sin dall'inizio e cioè quello di coinvolgere tutti gli atleti provenienti da qualsiasi federazione senza distinzione alcuna, per potersi confrontare IN UN CLIMA DI FESTA, DI SERENITA', DI ALLEGRIA… cosi com'è già di fatto! Purtroppo la cosa non è stata possibile attuarla ed io sinceramente non ne capisco il motivo.

Roberto Fragale con Michele Panfietti     Arbitri WTKA

Ad ogni buon conto, siccome sono uno che non si perde d'animo e sono abituato a rimboccarmi le maniche per trarre il meglio anche dalle cose negative, ho preso la palla al balzo ed ho creato la WTKA International, un'associazione dove sono confluiti 138 paesi da tutto il mondo in soli 4 anni! E per non abbandonare il mio sogno di organizzare il più grande torneo di arti marziali del mondo che coltivo da sempre, sono stato, diciamo cosi, costretto da esigenze congetturali a fare di necessità virtù e creare una organizzazione che supplisse alla mancanza di quelle ufficiali.

Roberto Fragale con Cristiano Radicchi     arbitri wtka

Oggi il torneo è cresciuto a dismisura e solo nel karate, per darvi un dato ufficiale, abbiamo 2200 iscrizioni!!!!!!! In questo settore non sentiamo davvero l'esigenza di fare di più o costituire un nuovo soggetto federale, abbiamo creato infatti una confederazione in Italia che funziona benissimo: i numeri ci sono testimoni ed anzi, semmai in futuro dovremmo limitarne le adesioni per non ingolfare il nostro Campionato. Adesso, avendo sistemato definitivamente il Karate in Italia con questo assetto fatto di collaborazioni a tutto tondo, dove ogni realtà si relaziona con le altre senza paure o pregiudizi pur mantenendo la propria totale indipendenza, vorrei concentrarmi di più sulla Kickboxing perchè li, in effetti, potremmo fare molto di più.

Roberto Fragale

E siccome il numero dei praticanti è molto più piccolo che nel Karate, per aumentarne la partecipazione alla Maratona Marziale, che è il mio credo assoluto e l’obiettivo che mi sono prefissato, se la fikb non potesse partecipare a causa di questi regolamenti federali che ne impediscono la partecipazione,  dovremmo gettare le basi perchè  questa  alleanza strategica, che gia esiste praticamente con tutte  le altre  federazioni italiane restanti di kick boxing,  si materializzi  in qualcosa di più concreto.  Chissà che non sia giunto il momento di provare a compattare tutte queste federazioni italiane su un piano di uguaglianza  democrazia e rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno, per eventualmente creare una valida alternativa alla Fikb, un'alternativa credibile sia sotto il profilo numerico che organizzativo... Staremo a vedere, se son rose fioriranno...!

Roberto Fragale vince contro Kam Muller (USA) - Pisa 1979

Una considerazione però voglio farla, certo che in Italia tutto è davvero particolare, difficile e le cose semplici diventano complicatissime. Una persona dopo anni e anni di gavetta vuole organizzare un torneo di arti marziali, coltiva il sogno sin da bambino di realizzare una specie di “piccola olimpiade” di tutte le arti marziali, dove il confronto tra tutti gli stili sia la prerogativa principale in un clima di festa, serenità ed allegria… senza barriere, senza divieti, tutti uniti sotto un unico cielo per cercare di creare qualcosa di simile ALLA MARATONA DI NEW YORK e che possa farci uscire dall'anonimato, che possa attrarre l'attenzione dei mass media per far conoscere i valori marziali al di fuori del ristretto cerchio degli appassionati…. Ebbene che cosa succede??!! Una levata di scudi generali, divieti e veti incrociati, niet di stampo sovietico. Insomma, quello che sarebbe la cosa più ovvia… cioè lasciare libere le persone di scegliere sulla base della qualità se partecipare o meno ad un evento lasciando liberi, e sottolineo questa parola LIBERI, ciascuno di decidere se partecipare a questo o a quel torneo, avviene esattamente il contrario!!!!!!!!!!

Maraton Martial Arts - WTKA

Fantastico!!! Così, per realizzare il proprio sogno si è costretti in questo strano paese a fare una fatica incredibile, laddove invece basterebbe usare solo un po’ di buon senso, ma siccome nella vita ho imparato a fare di necessità virtù, senza tanti piagnucolii e paure… la MARATONA MARZIALE è già una realtà viva e pulsante anche senza le cosiddette “federazioni ufficiali” perchè la forza dirompente di un principio di libertà vince sempre, è solo questione di tempo, la storia è li a dimostrarlo.

Roberto Fragale     Roberto Fragale     Roberto Fragale

E parlando di libertà non posso non continuare a parlare di Roberto Fragale appunto, che ho avuto modo di incontrare in varie occasioni, in vari eventi da lui e da me organizzati. Ci accomuna il desiderio di fare bene, di fare le cose seriamente, di non lasciare nulla al caso, è la cura dei piccoli particolari, quelle piccole ma fondamentali attenzioni che danno “senso e valore” alle manifestazioni, quella cura maniacale dei dettagli che già da soli contribuiscono nell'insieme a far sentire le persone coinvolte… spettatori attivi e non passivi, di un evento.

Roberto Fragale     Beatrice Guardati, Roberto Fragale e Federico Fragale

5 anni fa, durante l'organizzazione dei mondiali cadetti WAKO che organizzai proprio al complesso della Versilia di Carrara, dove oggi promuoviamo la Maratona Marziale, stringemmo un rapporto più forte ed una stima reciproca profonda…. Roberto mi gratificò per il lavoro che io e il mio staff avevamo fatto e la cosa mi fece molto piacere… Cristiano, Angela, Carlo, Marco, mi seguono fedelmente da una vita ed a volte un semplice complimento… dopo settimane e mesi di sacrifico inenarrabile… vale più di qualsiasi cosa per un organizzatore quale io mi sento.

tavolo premiazioni campionati italiani Pisa

Roberto si accorse, da persona intelligente ed attenta qual è… della cura che già allora dimostrammo tra le altre cose per gli arbitri che io, anche allora da semplice organizzatore, consideravo e tutt'oggi a maggior ragione considero… gli artefici del destino di una federazione! Quello che io dico E SCRIVO sugli arbitri, forse farà sorridere alcuni, ma a me nasce dal cuore, è coerente con la mia persona, dico sempre quello in cui credo. Per me gli arbitri sono come sacerdoti di anime, protagonisti di una danza cosmica che illumina il tatami… dove è lo spirito  delle persone ad entrare in gioco quando il gesto tecnico è così esasperato, come in un campionato mondiale, e la tecnica si fonde con l'anima.

Roberto Fragale     Roberto Fragale

Tutto ciò avviene però, solo quando si creano le condizioni perchè questo avvenga e le condizioni sono che gli arbitri siano totalmente liberi ed indipendenti e non ricevano il ben che minimo input dall'alto per il loro operato, che vengano trattati con il giusto rispetto e che siano consci dell'importanza che il loro ruolo riveste. Un ruolo che va al di la della gara, ma li coinvolge in una dinamica educativa e morale, ed in casa WTKA, scusate l'immodestia, questo noi ce l'abbiamo in maniera assoluta! Per questo i nostri campionati sono pervasi da questa atmosfera di serenità, di allegria, di gioia… che sorprendono tutti e non sono assolutamente il frutto del caso, ma di principi che fanno parte sin dall'inizio del dna della federazione e delle sue fondamenta che, anche per questo motivo, sono così forti e che e diventato il nostro vero marchio di fabbrica… che ci contraddistingue da qualsiasi altra manifestazione.

arbitri    

Mi ricordo nitidamente che durante i mondiali WAKO, avevamo allestito un vero e proprio ristorante seguito con grande gentilezza, come sempre del resto, da Angela e dal mio staff, proprio a ridosso delle aree di gara e tra l'incredulità degli arbitri WAKO, che non avevano a detta loro… mai ricevuto un tale trattamento. Li servivamo di tutto punto e non per mera formalità, ma per un vero e proprio spirito di servizio, per quella convinzione assoluta che mi è propria e sento parte integrante del mio modo di essere, di accogliere l'ospite al meglio delle mie possibilità, facendolo sentire al centro dell'attenzione… come giusto che sia in un evento sportivo che voglia definirsi Campionato del Mondo… Fu davvero molto gratificante ricevere i complimenti sinceri di così tante persone… che poi in definitiva collaboravano con noi per far funzionare il campionato mondiale e per decretarne il successo, come si fa a non gratificarli, a non trattarli con rispetto?

Cena BestFighter 2008     Roberto Fragale e Beatrice Guardati

Questa mentalità l'ho portata in dote anche alla WTKA, non mi costa fatica del resto perchè è parte di me, e i nostri arbitri, se dal punto di vista professionale sicuramente possono migliorare, come chiunque nella vita, sottoscritto compreso, moralmente mi permetto di dire che non ricevono lezioni da nessuno e che l'atmosfera di amicizia e di calore, di rispetto… che si respirano da noi, io non l'ho mai trovata in nessuna altra federazione che ho avuto modo di conoscere, e non sono poche nella mia carriera: WKO, WAKO,WKA etc. Non c'è trippa per gatti! Queste non  sono cose che  nascono da sole, sono cose che si costruiscono e che si devono avere nell'anima… il rispetto, l'amicizia, la sensibilità, la libertà… non sono valori che si generano da soli, non sono spighe di grano che crescono in un campo, sono valori per cui delle persone sono morte, ideali per cui delle persone hanno sacrificato la loro vita. Io  nel mio piccolo credo in questi valori, li sento palpitare in me e ho voluto riproporli in questa grande e meravigliosa avventura che si sta dimostrando la WTKA.

Roberto Fragale     Roberto Fragale

Oggi Roberto Fragale è un poliedrico personaggio della storia marziale italiana, come Maestro può dire davvero la sua ed ha segnato la storia delle arti marziali, come Arbitro di Kickboxing è un numero uno! Pound for Pound si direbbe nel pugilato! E' un organizzatore con i fiocchi, dove io stesso ho potuto toccare con mano la cura dei dettagli e l'attenzione per i particolari delle sue belle manifestazioni, è un imprenditore di successo che organizza vacanze, corsi e quant'altro… relativo al mondo thailandese e dove io stesso ho avuto modo di partecipare ad un viaggio da lui organizzato benissimo e che non scorderò mai a Pattaya… dove mi sono allenato due mesi in un Camp e dal quale come appassionato ho riportato ricordi, aneddoti ed impressioni indimenticabili... Unforgettable!

Francesco Pellegrino, Roberto Fragale e Luigi Merlini     Roberto Fragale, Marco Guarneri e Michele Panfietti

Se poi tutto ciò non bastasse, e qui veniamo alla parte che più mi interessa… Roberto è un uomo libero!!!  E questa parola per me racchiude tutto, come tutte le persone di carattere è spigoloso e indipendente, da toscano poi è socievole quel tanto che basta, ma sicuramente con un grande carisma ed un'autorevolezza… non comune! E' una persona di carattere e leale, potrà piacere oppure no… come tutti noi del resto, ma è un uomo che merita tutto il mio rispetto, un uomo, punto! Non c'è null'altro da aggiungere.

Ennio Falsoni     Federico Fragale e Beatrice Guardati

E gli uomini si giudicano anche dalle persone che hanno vicine ed io ho potuto vedere di persona l'amore ed il rispetto che il figlio nutre per lui… ho potuto osservare come questo sentimento sia profondamente ricambiato… come la moglie lo accudisca con grande intelligenza e sensibilità… senza mai risultare invadente, e come lei stessa venga ricambiata con grande dolcezza.

Federito Guardati     Lucia Colombo

Ma si sa… stare al centro dell'attenzione spesso genera invidie, antipatie, le malelingue sono sempre pronte a sciogliere il loro veleno… ma ci vogliono gli “attributi” ed a Roberto vedo che questi non fanno certo difetto, per navigare nel mare periglioso delle arti marziali e della vita per tanti anni ed uscirne sempre indenni, sempre con lo sguardo fiero ed orientato verso il futuro… che per Roberto è sempre fuorviero di buone nuove.

Roberto Fragale e Fabrizio Bergamini     Roberto Fragale con alcuni arbitri

Roberto è un vulcano di iniziative, è sempre in prima linea e più di ogni altra cosa è il creatore de ”ilguerriero.it” IL SUO CAPOLAVORO marziale!!! Per quanto mi riguarda è la sua opera più bella, perchè con grande coraggio ed intelligenza e spirito libertario… da voce a tutto il mondo marziale, nessuno escluso, in un mondo così globalizzato, omologato così tristemente, avvizzito e spaventato dai potenti di turno, in un mondo così tristemente piegato al volere di pochi… ci sono ancora e per fortuna uomini liberi che non hanno paura di essere se stessi, di sbatterti in faccia il proprio modo di essere e di pensare, senza compromessi, senza sovrastrutture, senza falsità...... Prendere o lasciare, puri e duri!!!!!!!!!

Roberto Fragale al 18° torneo de ilguerriero.it

Evviva il carattere e l'onesta di essere se stessi, non c'è cosa PIU' IMPORTANTE nella vita di quella di essere coerenti con se stessi, costi quel che costi! Caro Roberto un augurio mi sento di fartelo: continua così!!!!!!!!! Non cambiare mai!!!

Panfietti e Fragale     Roberto Fragale con Paolo Bernardini

L'affetto che conta veramente nella vita e l'unico che abbia un significato profondo… è quello dei nostri cari, delle persone che amiamo, tutto il resto è polvere, oggi qui, domani là..... E del doman, come dice il Poeta, non v'è certezza!!!! Ma dell'amore delle persone care, di quelle che ci vogliono bene per davvero, su quello si, si può costruire il nostro vero successo e li tu sei un Campione del Mondo che rinnova la sua sfida alla vita ed al suo significato più profondo ogni giorno.

Roberto Fragale

Il successo nel lavoro, che pure per un uomo è importante, comporta sempre grandi sacrifici e battaglie che sfibrano e logorano, e spesso si è soli… come spesso è solo chi ha valori veri e cose da esprimere. Chi si omologa, chi non ha il coraggio delle proprie idee per plageria o vigliaccheria… è destinato ad una vita vuota e soprattutto, se non è una persona di valore… ROSICA DALL'INVIDIA! Una volta si diceva “grande nemico, grande onore” significa che un uomo di valore non ha paura di esprimere le sue idee, di combattere le sue battaglie e di affrontare anche le conseguenze delle sue azioni…

Michele Panfietti     Franco SCorrano e Roberto Fragale

Io sono solo un uomo, come ce ne sono a milioni, con mille difetti e tante contraddizioni… non sono un santo, ma da uomo libero quale mi sento voglio dirti che ti stimo per quello che rappresenti e per quello che fai con grande coraggio e coerenza, per la tua scelta di lavorare al servizio della causa in cui credi come quella della Fikb, la tua missione, di essere comunque sempre fedele ed onesto a questo principio e a questa Federazione che ti fanno onore ed a quello di mettere la tua anima e le tue capacità al sevizio di questa splendida realtà, che io rispetto profondamente.

Corso nazionale arbitri FIKB     Roberto Fragale al corso nazionale arbitri FIKB

Di contribuire col tuo lavoro a farla crescere e svilupparla insieme a tanti altri come te, e nello stesso tempo dare spazio ad altre realtà certamente diverse ma di pari dignità, come quella rappresentata dalla WTKA.

Roberto Fragale     logo FIKB     Ennio Falsoni

Non ci sono contraddizioni in quello che dico, e chi non lo capisce non ha speranze...

In battaglia come nella vita si rispetta sempre l'avversario, ed io ne ho stima profonda, sempre e soprattutto se poi questo supposto avversario, che io non sento come tale, è la WAKO o la FIKB con uomini come te. Devo dire che allora e senza fare troppa fatica, la stima si trasforma in rispetto e personalmente ne ho sempre avuto per questa tua grande Federazione nella quale ho militato io stesso per tanti anni e per te Roberto, che sei un UOMO LIBERO e per cui come detto, signori...Tutti in piedi......Viva la libertà....viva Fragale, viva il guerriero.it .... e viva l'Italia!!!

arbitri WTKA


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