Disciplina: K-1 Rules
GENERALE
Il K-1 Rules è uno sport da
combattimento derivato dai famosi tornei giapponesi denominati appunto di “K-1” . I
combattimenti a torneo o riunioni di K-1 Rules, si svolgono su di un ring.
ABBIGLIAMENTO DEGLI ATLETI E
PROTEZIONI
Gli atleti di K-1 Rules dovranno
presentarsi sul ring indossando i classici shorts, (non è consentito l’uso di mongkol e
prajeat tipici della Thai) a dorso nudo e perfettamente deterso con le seguenti protezioni:
-
Caschetto (ben serrato, in modo che
non possa ruotare nel "clinch”
-
Paradenti
-
Guanti 10 once
-
Conchiglia
-
Apposite protezioni per tibie e
caviglie
COLPI CONSENTITI
Nel K-1 Rules i colpi consentiti sono:
-
Calci: circolari, diretti,
frontali, laterali, con rotazione su se stessi, saltati. Si può colpire con qualsiasi
parte della gamba e del piede in tutti i bersagli consentiti. Sono consentiti solo calci
circolari agli arti inferiori.
-
Pugni: diretti, circolari, ganci
montanti e discendenti, avanzando o ruotando su se stessi, in elevazione e non, in tutti
i bersagli consentiti. Si può colpire con la parte frontale della mano chiusa a pugno
(articolazione carpo-metacarpica) e con il dorso del pugno. (consentito quindi il pugno
girato in rotazione “spinning back fist”)
-
Ginocchiate: dirette e circolari,
saltate e non. Si può colpire con qualsiasi parte del ginocchio, in tutti i bersagli
consentiti. (una sola ginocchiata dal clinch con una sola mano in presa al collo)
CLINCH
Il clinch come comunemente è inteso,
non è consentito, perché è possibile afferrare il collo avversario con una sola mano per
colpire immediatamente con una sola ginocchiata, dopodiché dovremo lasciare la presa. Per
poter portare una nuova ginocchiata bisognerà quindi lasciare la precedente e cambiare presa
al collo. Assolutamente proibita la presa al collo con due mani e proibita anche al corpo.
BERSAGLI CONSENTITI
Con le tecniche esposte nel precedente
paragrafo, si possono colpire i seguenti bersagli:
-
Testa: laterale, frontale, il viso,
ma non la nuca
-
Tronco: parte frontale, laterale,
le braccia.
-
Arti Inferiori: con calci circolari
in ogni loro parte o articolazione, sia gambe sia cosce (non la zona inguinale).
Proibite le spazzate con l’interno del piede.
PROIEZIONI
Durante il brevissimo clinch, attuabile
con una sola mano in presa al collo, non sono consentite le proiezioni. Sono proibite le
spazzate con l’interno del piede o gli agganci con la gamba su quella dell’avversario. E’
inoltre proibito sollevare l’avversario per poi gettarsi a terra con lui.
FALLI
Sarà prontamente richiamato
dall’arbitro l’atleta che:
-
Calcia tenendosi alle corde del
ring;
-
Afferra le corde durante il clinch
-
Afferra con due mani il collo
dell’avversario
-
Cintura l’avversario con la presa
al corpo
-
Colpisce l’avversario quando questo
è a terra
-
Usa proiezioni non consentite dal
regolamento
-
Continua a colpire dopo lo stop
dell’arbitro
-
Colpisce prima dell’ordine
dell’arbitro: combattere!
-
Gira deliberatamente la schiena al
combattimento;
-
Non esegue prontamente gli ordini
dell’arbitro
-
Tiene un comportamento irriverente
nei confronti di chiunque;
-
Tira o spinge dopo il bloccaggio di
una gamba o ginocchio;
N.B. L’atleta è anche responsabile del
comportamento dei propri coaches all’angolo, di cui pagherà le conseguenze in caso di
comportamento scorretto.
SANZIONI
L’arbitro secondo la gravità o
intenzionalità dell’azione (può anche consultarsi con i giudici) potrà:
-
Richiamarlo verbalmente; (se reputa
che il fallo NON è intenzionale e NON ha provocato danni significativi all’avversario)
-
Richiamarlo ufficialmente o
assegnando “meno un punto”, indicandolo ai giudici; (se la cosa continua a ripetersi, o
se è grave e intenzionale o se ha provocato danni abbastanza significativi)
-
Squalificarlo, indicandolo alla
giuria e ai giudici;
BLOCCAGGI
S’intendono “bloccati” e quindi non
validi ai fini del punteggio, tutti quei calci che s’infrangono contro la parte frontale
della gamba (tibia), e sugli avambracci. Saranno considerati validi ai fini del punteggio
tutti quei calci che, pur nel tentativo di bloccaggio o di evitare danni maggiori,
colpiranno con efficacia la parte laterale della gamba, anche se sollevata da terra, o le
braccia a protezione del costato.
N.B. Nel K-1 Rules, dopo aver bloccato
il calcio, si può afferrare la gamba dell’avversario e colpire di pugno o di ginocchio o di
calcio in tutti i bersagli consentiti, purché non si tiri o non si spinga, nel qual caso
l’arbitro interromperà immediatamente richiamando l’atleta. Dopo la presa della gamba è
consentito un solo colpo, dopodiché l’atleta dovrà lasciare immediatamente la presa.
CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI PUNTI
I giudici valuteranno ogni round
tenendo conto dei colpi dell’uno e dell’altro che giungeranno a segno con efficacia, cioè
che spostano l’avversario, o ne riducono la veemenza, o ne provochino espressioni
inequivocabili, o che raggiungano bersagli particolarmente sensibili, fegato, mento, bocca
dello stomaco. ..Naturalmente nell’assegnazione del punteggio, i calci e le ginocchiate
efficaci, hanno lo stesso valore dei pugni efficaci.
COACHES
Ogni atleta può essere assistito
all’angolo da due coaches, prima e dopo l’incontro e tra una ripresa e l’altra dove i due
possano salire all’angolo del ring loro assegnato, ma soltanto uno di loro potrà entrare
all’interno delle corde che delimitano il ring, l’altro dovrà starne fuori. I due coaches
dovranno indossare una tuta e scarpe ginniche, potranno portare apposita giacchetta
specifica per il coach, e dopo i loro interventi, sia prima dell’inizio di ogni round come
alla fine dell’incontro, dovranno lasciare la superficie del proprio angolo asciutta e
sgombra delle proprie attrezzature.
Durante lo svolgersi dell’incontro, i
coaches dovranno stare compostamente seduti ai posti loro assegnati ed in silenzio. |