IL NOSTRO PICCIRILLI FRANCO CI PARLA DEI MOTIVI
E DELL’IMPORTANZA DI QUESTA CONFERENZA, OLTRE AD ENTRARE NEL DETTAGLIO DI SCELTA
DEI PERSONAGGI INVITATI E DELL’ ORGANIZZAZIONE MESSA IN PIEDI PER LA SUA
ATTUAZIONE.
Una Conferenza Storica
Di: Franco Piccirilli
Attraverso
le pagine di questa rivista abbiamo dato modo agli sport da combattimento ed in
particolare alla kickboxing, di portare la propria attività all’attenzione di un
pubblico sempre più vasto, facendo emergere quanto di sommerso vi era in questo
ambito sportivo. La maggior notorietà e conoscenza dell’attività della
kickboxing e delle varie discipline in essa incluse, ha di fatto dato luogo ad
una discussione, seppur non apertamente evidenziata, intorno a questi sport,
attraverso l’operosità delle molte associazioni sportive che si occupano di
queste discipline. Attività che, grazie ad una
rivista specializzata come questa, sta
avendo quell’attenzione per il giusto e meritato ruolo che questi sport da
contatto hanno, nel panorama complessivo. In questi anni si è dunque avuto
quantomeno un incremento di visibilità del lavoro svolto dalle diverse
associazioni sportive e degli eventi sportivi promossi, le quali in questo modo,
non rimangono certo circoscritte al solo luogo dove queste manifestazioni
vengono effettuate. Così… per le grandi manifestazioni come anche per quelle
minori, è possibile adesso dare risalto a questa numerosa ed operosa attività
capillare, anche a livello nazionale, con il contributo indipendente, autorevole
e indiscutibile… de ilguerriero.it che, attraverso le sue recensioni e gli
speciali, ha innegabilmente fatto conoscere al vasto pubblico dei nostri
appassionati lettori, molte cose di questo nostro certosino lavoro. Ecco che
conseguentemente a questo, è scaturita inevitabilmente anche una discussione su
queste discipline da combattimento, sulla loro attuale situazione e futura
evoluzione, attraverso quello che sono adesso… e addirittura andando a ritroso
per scoprirne quelle che potrebbero essere le sue radici. Almeno per
quanto riguarda l’Italia. Una discussione questa, che spesso ha portato ad
affermazioni su fatti e notizie forse affrettate, talvolta taciute, ma molto più
spesso semplicemente ignorate… dando vita a insensate “chiacchiere”… per
cui potrebbe anche sembrare che ognuno possa dire ciò che più gli convenga far
sapere, minando non solo la credibilità delle persone, ma quel che è peggio…
anche dell’intero comparto sportivo della kikcboxing.
Per poter quindi proseguire in questo processo,
innescato attraverso le pagine di questa rivista elettronica, perseguendo
l’obiettivo di poter contribuire a dare a questi sport il giusto posto che
meritano, era necessario anche sapere, con un buon margine di obiettività
attraverso fatti documentati, cosa queste discipline sono… ma soprattutto quello
che sono state! Perché ciò che sono adesso, quello che molti conoscono di queste
discipline, è solo ciò che vediamo e leggiamo adesso. Ma cosa è quello che
leggiamo, che vediamo organizzare in maniera sempre più esemplare? Come è
avvenuto… come è nato e come si è evoluto, questo processo a cui siamo giunti
fino ad ora? I molti insegnanti di queste discipline, che sembrano apparire “ad
un certo punto” nel firmamento di questi sport, da dove vengono? Che esperienze
hanno? Come sono arrivati? E dato che nessuno nasce imparato… Come si sono
formati?
Talvolta, la non chiarezza su questi punti
contribuisce a rendere meno efficaci, se non addirittura “vani”, i tentativi di
rendere onore a queste discipline ed alle molte persone che da sempre vi si
dedicano con passione, dagli insegnanti ai moltissimi praticanti, rischiando di
continuare ad alimentare inutili, quanto deleteri pregiudizi che molti ancora
hanno verso questo nostro ambiente. E se questi pregiudizi ci sono… come dice
sempre il vecchio “Fragga”… ci sarà pure anche un solo motivo valido no?.
In Redazione, da tempo avevamo messo in conto
questo aspetto dell’annosa questione e stavamo appunto studiando il modo per
poter dare un ulteriore contributo a quanti ci chiedevano continue spiegazioni
su “chi” e “cosa”… sul “quando” e “dove”… sul “come” e “perché”… in merito a
questi nostri sport da combattimento...
Naturalmente e come ormai tutti sanno, tra i
nostri collaboratori annoveriamo nomi di rilevo e fra questi l’autorevole
presenza di Roberto Fragale,
che di questo ambiente è forse uno dei maggiori conoscitori in assoluto, vuoi
perché da tanti anni li segue, ma forse soprattutto perché lui c’era già… e c’è
sempre stato… fin dall’inizio… e continua ancora ad esserci! C’era dove?...
forse ancora qualcuno si chiederà... Seguitemi allora, e vi condurrò dove
Roberto Fragale è da sempre stato…
Insieme a tutta la Redazione quindi, è venuta
fuori l’idea di far conoscere alcuni vecchi fatti innegabili della vita di
questi sport da combattimento, nel processo della loro primordiale nascita e
formazione e poi nella conseguente evoluzione. Chi poteva quindi avere accesso a
tali fatti, tanto da poterli raccontare se non i… veri e propri protagonisti
principali di questi fatti? Tra i quali provate a pensare chi c’era? Si, proprio
lui… “u president”.
Certo non era solo, con lui e coinvolti insieme
al giovane Roberto Fragale, c’erano anche altre persone. Proprio per non far
continuare a credere a molti che potrebbe essere stato solo Fragale con la sua
personale attività promozionale a realizzare tutto quello che oggi è la
kickboxing, dovevamo in qualche modo contattare questi altri personaggi e quindi
insieme, fare un viaggio in questo nostro mondo sportivo… ma partendo fin da
allora… L’intenzione era per il momento, realizzare questo viaggio entro i
confini pisani, anche se si potrebbe ben pensare… che comunque, proprio da qui
il processo è schizzato…
Alcuni di questi personaggi sono tutt’ora in
attività, mentre altri si sono dedicati ad altri piaceri, naturalmente sempre e
comunque in ambito sportivo. Se da una parte volevamo fare qualche passo
indietro, riallacciando le fila ad un passato che sembrerebbe stato perso o
almeno dimenticato o volutamente ignorato, dall’altra volevamo anche far notare
come da quel periodo sia scaturito un processo in divenire… che aveva poi
portato alla attuale situazione della kickboxing, almeno nel territorio pisano,
per il momento. Per questo era quindi stato deciso di invitare i tanti
responsabili tecnici delle diverse realtà sportive, che in quest’area si
occupano di kickboxing. Ecco quindi che il numero di persone coinvolte in questo
nostro progetto culturale, diveniva importante, come del resto rilevante… era
già il poterne parlare come avevamo pensato di fare.
Considerato quindi il numero di persone che
sarebbero state invitate ad intervenire, ci voleva anche una sede adeguata per
ospitarli… Dopo varie opzioni, ognuna delle quali con caratteristiche
particolari, ma non complete come noi volevamo che fosse, si è resa disponibile
la struttura dell’ads Scuola Arti
Marziali Fragale, gestita da
Federico Fragale,
il quale ben volentieri aveva già messo a disposizione i suoi locali per
ospitare questo racconto… storico. Ma a noi non bastava… Volevamo fare anche
qualcosa che potesse restare, per quanti volessero comprendere meglio il
presente, per lo sviluppo futuro di questi sport da contatto, attraverso la
conoscenza del passato.
In una delle nostre riunioni di Redazione era
stato pensato quindi, di impostare questo incontro come un vero e proprio talk
show, oltretutto video-registrando professionalmente e per intero, questo
incontro. Incontro che prendeva sempre più la consistenza di una vera e propria
conferenza storica. Con Federico Fragale avevamo prima preso in esame e poi
realizzato una semplice scenografia, all’interno della sala dove solitamente si
tengono i diversi corsi delle varie discipline: una zona palco con sedie, dove
gli ospiti avrebbero conversato ed un’area riservata agli invitati, che potevano
così assistere alla conferenza, seduti comodamente ad un tavolino e dove alcuni
ragazzi “in divisa” (de ilGierriero.it) avrebbero offerto loro qualche
stuzzichino e da bere, mentre assistevano alla conferenza storica sulle nostre e
loro… discipline sportive.
Affinchè restasse memoria di questo evento, oltre
a quanto scritto… volevamo infatti, anche la sua completa registrazione video.
Per le riprese video ci siamo quindi affidati alla professionalità del nostro
esperto Michele Baschieri, a cui deleghiamo sempre più spesso l’organizzazione e
la realizzazione delle immagini video de ilguerriero.it. Nell’occasione abbiamo
avuto anche la collaborazione dell’esperienza di Vittorio Caselli, per
l’impianto audio e supporto video, un compagno di avventura di quei tempi,
restato sempre nell’ambiente, e che ha anch’esso iniziato adesso a supportarci
tecnologicamente, per quelle che sono le sue abili competenze in questo campo.
I tempi erano stretti, considerata la stagione e
la prossima fine dell’attività nelle società sportive… era stato deciso di dare
seguito a tutto questo progetto… per l’ultimo sabato del mese di maggio 2008. La
Redazione aveva quindi pregato Roberto Fragale di contattare i diversi
personaggi che sarebbero dovuti intervenire alla conferenza e tutte le diverse
realtà sportive che si occupano di kickboxing sul territorio. Mentre invece, la
Redazione si sarebbe occupata della completa e complessa, organizzazione della
conferenza. Presto quindi, si era costituito un gruppo di persone impegnate
nella realizzazione di questo programma, ognuno con compiti ben precisi da
portare a termine per raggiungere il risultato finale, per come avevamo pensato
che dovesse essere e risultare in ultimo la conferenza. Tutte le autorevoli
persone avvicinate da Fragale avevano assicurato la loro presenza, mostrandosi
partecipi e coinvolti in questo progetto, che per altro li riguardava anche in
prima persona. Infatti, in quella sede si sarebbe parlato non solo di come era
prima, come fu all’inizio e di come si evolse… ma anche di come è adesso… e…
adesso ci sono anche loro!
Proprio per questo era stato convenuto, su
suggerimento dello stesso Roberto Fragale, di presentarli singolarmente con un
loro intervento all’interno della conferenza, anche in segno del rispetto e del
contributo che la loro personale attività, sta comunque dando all’intero
movimento della kickboxing pisana e non solo. La conferenza avrebbe anche avuto
bisogno di un conduttore per sollecitare gli argomenti e “solleticare” la
discussione tra gli ospiti. Tale compito era stato affidato a Luigi Merlini,
altro nostro collaboratore che più di ogni altro conosce meglio la storia ed i
personaggi che vi si sono avvicendati negli anni. Infine, per poter curare anche
quello che era l’aspetto sociale di quel periodo e quello che invece è adesso,
era stato chiamato per l’occasione anche il dott. Paolo Bernardini,
dottore in psicologia, oltre che anche lui… antico praticante e Campione
Nazionale proveniente dalla Scuola Fragale, oltre che adesso… anche grande ed
appassionato collaboratore de ilguerriero.it.
La presenza di tutti questi personaggi, insieme
agli ospiti invitati, dava certamente autorevolezza alla conferenza, ma per
darle maggiore ufficialità avevamo chiamato come ospite particolare anche
Alessio Carli, giornalista sportivo di 50 Canale, nota emittente televisiva
locale, attenta anche ad avvenimenti di un certo rilievo sportivo, anche degli
sport emergenti o da pochissimo consolidati, come appunto questo che si stava
delineando.
Ben contento di partecipare, Alessio Carli ha
assicurato con la sua sola presenza, confermata poi da alcuni suoi interventi,
l’attenzione della città e dei mass media, verso questo movimento sportivo.
Tutto era quindi pronto per questo importante
avvenimento che si collocava come strumento di promozione e conoscenza, a
supporto dell’attività sportiva delle molte società di kickboxing presenti sul
territorio. Un evento di per se storico e forse anche in tutti i sensi… proprio
perché mai realizzato, e che per la prima volta veniva proposto in una delle
sedi storiche della kickboxing, non solo pisana, ma nazionale, la Scuola Arti
Marziali Fragale di Pisa.
E proprio per la sua straordinarietà, e per
l’ambizioso argomento che veniva trattato, posso dire che questa sarebbe stata
la prima conferenza storica sulla kickboxing in Italia.
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