ECCOVI LA RECENSIONE DI QUESTA FINALISSIMA MASCHILE CON TUTTA LA CRONACA DELL’INCONTRO E CON ADDIRITTURA IL FILMATO COMPETO FATTOCI DAL NOSTRO OPERATORE MICHELE BASCHIERI ED OFFERTOCI DALLA SPHINX-EVERLAST CHE HA SPONSORIZZATO L’INTERA SERATA PISANA DE:  “ILGUERRIERO.IT SOTTO LA TORRE”.

Coppa Italia FIKB di K-1 Rules a PISA

K-1 Rules finalissima maschile 1° serie ,  Categoria kg -71

Fabio Ambrosini    V/s   Giacomo Di Pietro
    

Conoscevamo Ambrosini perché aveva partecipato con begli incontri e risultati anche all’edizione scorsa del 2006. Di Pietro invece lo conoscevamo già per le sue doti di agguerrito e valoroso guerriero, avendolo ammirato a Lucca in quella elegante edizione di: La Resa dei Conti  10, organizzata dalla Fight & Fitness di Lenzi Cristiano con la collaborazione del nostro Staff… dove sostenne un bellissimo match professionistico di Shoot Boxe con Simone Calngelosi. Sapevamo quindi, che sarebbe stato un bello spettacolo da offrire ai nostri tanti occasionali, ma autorevoli osservatori.

Arbitro: sig. Francesco Pellegrino

Giudici: Luigi Merlini, Flavio Brivio, Claudio Baccolini.

Il match parte subito di gran carriera, con Giacomo che va all’attacco e Fabio che risponde colpo su colpo. Un confronto esaltante e che l’arbitro Pellegrino deve faticare non poco per mantenerlo nei limiti della tecnica. Ma entrambi gli atleti sono tanto agguerriti quanto corretti ed il combattimento che ne fuoriesce è veramente un bello spettacolo di agguerrito combattimento sportivo.

Più estroso ed imprevedibile Di Pietro,  molto più composto e tecnico Ambrosini, sembrano equivalersi a livello di punteggio, anche se le spettacolari tecniche di Giacomo, con calci alti e ginocchiate saltate, fanno forse credere e pendere un po’ l’ago della bilancia degli spettatori, dalla sua parte.

Nella sua inarrestabile azione, Giacomo mette anche un pugno girato e non fa mai un passo indietro, neanche quando Ambrosini giunge spesso a  segno con i suoi precisi ed efficaci contrattacchi.

Nel secondo round, Di Pietro inizia un po’ più calmo e riflessivo… ma su questi tempi entra subito Fabio, che inizia a recuperare l’iniziativa e riguadagnando quel terreno forse perduto, nel corso del primo round. Giacomo riprende quindi i ritmi del primo round e ricomincia un’altra sua continua offensiva a cui Ambrosini non si fa certo trovare impreparato e non si tira affatto indietro… ricomincia così un altro round di fuoco!

Entrambi si cercano con colpi portati in potenza ed ambedue mostrano straordinarie doti di generosità e coraggio. Di Pietro è forse un po’ più confusionario nelle azioni, ma è estremamente efficace nella pratica, efficacia che certo non manca neanche a Ambrosini, ma a questo ritmo così alto è veramente difficile poter giudicare.

La campanella di fine round li sorprende ancora una volta in piena azione, con Di Pietro ancora in attacco, ma con Ambrosini che non perde una sola occasione di rivalsa.

Il terzo round vede ancora Di Pietro portarsi in attacco, ma sembra che cominci forse ad accusare un po’ di stanchezza ed in cui Ambrosini riesce ancora meglio, a replicare sugli attacchi ricevuti.

Purtuttavia, Giacomo non arresta un attimo la sua azione aggressiva ed a tratti, sembra che riesca a mantenere costante l’iniziativa anche in questo inizio di fine round.

Ancora scontri a due mani e poi ancora ginocchiate saltate dell’inesauribile Giacomo, che sembra non aver affatto finito la riserva energetica. Ma anche Fabio si esibisce adesso in una spettacolare ginocchiata saltata, come a voler dimostrare di non essergli secondo neanche nelle proprie peculiarità e sapienza tecnica.

Di Pietro ha un attimo di pausa (veramente uno dei pochi) in cui si inserisce immediatamente il bravo Fabio e rimonta sicuramente dell’eventuale terreno perduto. Ma poi Giacomo ricomincia la sua azione asfissiante che, sebbene un po’ confusionaria, sembra sia la tattica che non consente a Fabio di far più palesemente valere, la sua forse migliore impostazione tecnica.

La campanella di fine confronto li sorprende al centro ring in un ennesimo scontro a due mani… i due valorosi si abbracciano… il pubblico applaude… gli angoli si complimentano… un bello spettacolo sportivo in tutti i sensi.

Un match sicuramente di diffide valutazione… ed infatti… con un giudizio di parità e per preferenza… vince l’incontro di un soffio, Fabio Ambrosini, con cui molto sportivamente si congratula il correttissimo Giacomo Di Pietro.

Viene fatta indossare a Fabio, la cintura appositamente coniata da ilGuerriero.it per questa serata “ILGUERRIERO.IT SOTTO LA TORRE”. Coppa in premio al Bravissimo Di Pietro, che raccoglie anch’egli un fragoroso applauso del pubblico ed i nostri personali complimenti per le qualità mostrate. Ad entrambi la Torre Pendente offerta dal Comune di Pisa e cartellina turistica offerta dall’Azienda Provinciale del Turismo di Pisa.

FILMATO COMPLETO DEL CONFRONTO OFFERTO DA “EVERLAST”