IL MOMENTO FATIDICO SI AVVICINA… ED IL NOSTRO COLLABORATORE FRANCO PICCIRILLI
SEGUE DA VICINO OGNI OPERAZIONE TECNICO-LOGISTICA… PROPRIO PER POTERCELA RACCONTARE NELLA
COMPILAZIONE DI QUELLO CHE DIVERRA’ UN VERO E PRORPIO “PROTOCOLLO ESECUTIVO” IN QUESTO GENERE DI
ORGANIZZAZIONI, ANCHE SE “SOLO”… E PER UN “SEMPLICE”… CAMPIONATO DILETTANTI!
Coppa Italia FIKB di K-1 Rules a PISA
Il giorno prima
Di: Franco Piccirilli
Da due giorni prima le squadre dello staff di Federico avevano iniziato a portare
il materiale occorrente al palasport, messo in un angolo e pronto per essere montato. Sin dalla
mattina prima infatti, erano cominciate le operazioni di montaggio e allestimento delle attrezzature
necessarie per lo svolgimento dei campionati italiani di k-1 Roules che avrebbero visto l’inizio il
giorno dopo, sabato 8 dicembre 2007.
Pensando quindi al giorno dopo, a come questo si sarebbe sviluppato sin dalla
mattina, quello prima era altrettanto importante affinché tutto fosse pronto e disponibile per
essere utilizzato nella giornata successiva.
La mattinata dunque era stata quasi interamente dedicata la montaggio del palco.
Infatti, come l’anno passato l’organizzazione aveva richiesto per la serata di poter avere un palco
per la presentazione degli ospiti ed esibizioni.
Quest’anno il palco era stato messo a disposizione dall’Amministrazione
Comunale che in questa edizione era anche co-organizzatrice insieme alla
Scuola Arti Marziali Fragale, della Coppa Italia
FIKB di K-1 Roules e della serata di gala “ilGuerriero.it sotto la Torre”.
Puntualmente come si erano accordati con il
Comitato Organizzatore, i tecnici comunali
erano arrivati alle 10.00 al palazzetto dello sport insieme a
Roberto Fragale, per decidere dove il palco doveva essere montato. In breve tempo e con il
sincronismo che ormai i tecnici comunali sono in grado di mettere in atto, la struttura era stata
montata nel posto indicato da Roberto Fragale, a cui l’organizzazione aveva delegato anche questo
altro compito.
Nel primo pomeriggio invece, erano arrivati gli altri ragazzi dello staff, per
montare il primo dei due ring necessari per gli incontri di eliminatorie del giorno successivo.
Questi fantastici ragazzi per operosità, sotto la direzione di
Federico Fragale e con l’esperienza acquista già
negli anni passati, costituiscono la vera ossatura di questa grande ed efficiente macchina
organizzatrice, permettendo di poter realizzare qualsiasi compito si renda necessario per il
corretto svolgimento di questa manifestazione.
Divisi in diverse squadre d’azione, alcuni scaricavano dal camion i vari pezzi
del ring, altri li portavano dentro il palazzetto e altri ancora procedevano al montaggio della
struttura. Organizzati in questo modo, in breve il ring era montato a tempo di record, con il telo e
le corde al loro posto.
Terminato il montaggio di questo primo ring, avevano subito continuato con la
preparazione dell’altro ring, portato nel frattempo al palazzetto da un’altra squadra di ragazzi
dello staff. Questo era stato all’ultimo momento ritenuto necessario e richiesto agli amici della
Pugilistica Galilei.
Infatti l’organizzazione aveva ricevuto notizie, anche se non ancora ufficiali,
circa le adesioni a questi campionati italiani FIKB
dalla sede centrale della Federazione. Tali notizie mettevano in evidenza come le iscrizioni erano
salite di numero oltre le più ottimistiche previsioni dell’organizzazione. Questa aveva quindi
giustamente voluto non farsi trovare impreparata. La ricerca di un ring all’ultimo momento si era
rivelata più difficoltosa del previsto, in quanto le varie società contattate avevano tali strutture
già impegnate altrove. Non restava che affidarsi alla possibilità che l’amministrazione comunale
potesse dare il proprio contributo per poter trovare una tale struttura.
Ed intatti l’Amministrazione Comunale sensibile a questa nuova richiesta aveva
subito proposto di rivolgersi agli amici della Pugilistica Galilei, che poco meno di un mese fa,
insieme al Comune di Pisa avevano dato vita ad una riunione di boxe dove il pugile
Dario Cichello aveva difeso il titolo
italiano dei medio massimi, proprio al palazzetto dello sport di Pisa.
Presi quindi gli accordi con la Pugilistica Pisana, il loro ring era arrivato nel
pomeriggio al palazzetto dello sport. Adesso l’organizzazione poteva essere certa del corretto
svolgimento dei campionati, nei tempi che aveva stabilito.
Con la guida di Giacomo Gneri, della Pugilistica Galilei e con
l’esperienza dei ragazzi dello staff dell’organizzazione, in poco tempo anche questo secondo ring
era stato allestito e in grado di poter ospitare all’interno delle corde tese, gli incontri del
giorno successivo.
L’organizzazione era adesso in grado di poter far fronte a tutti gli incontri in
programma, visto che le adesioni ne stavano nel frattempo confermando l’alta partecipazione (circa
100 atleti iscritti, per un’unica disciplina a contato pieno) a questa Coppa Italia FIKB di K-1
2007, di atleti provenienti da tutta Italia.
In serata poi erano arrivati anche i tecnici del service ingaggiato, per il
montaggio delle strutture per l’impianto audio e luci: una americana di 8x8 metri sopra il ring
centrale. Questo infatti sarebbe poi stato l’unico ring ad essere utilizzato nella serata de
ILGUERRIERO.IT SOTTO LA TORRE dove si sarebbero disputate le migliori finali di questa Coppa Italia
FIKB.
L’organizzazione aveva infatti previsto, al temine delle eliminatorie, di
smontare in breve tempo il secondo ring, lasciando solo quello centrale, con l’allestimento poi del
parterre per la serata di gala.
A corredo di queste strutture l’organizzazione aveva provveduto all’installazione
di un video proiettore che avrebbe mandato immagini di repertorio su di un megaschermo montato in
alto sugli spalti dietro il palco.
Intanto sul palco veniva allestita una vera e propria scenografia per l’entrata
degli atleti nella serata di gala. Questi infatti, sarebbero stati chiamati per nome e sarebbero
entrati sul palco attraverso un tendone posto sul fondo e poi, attraverso una passerella, avrebbero
raggiunto il ring centrale.
Intorno al parterre sono poi state appese le bandiere di vari paesi del mondo
alternate da quelle del Comune di Pisa, che ospitava questa manifestazione.
Non mancavano neanche gli striscioni dei numerosi sponsor della manifestazione
che, con il loro contributo, hanno permesso di offrire gratuitamente al pubblico l’ingresso e la
partecipazione alla serata di gala “ilGuerriero.it sotto la Torre”.
Mentre i tecnici del service procedevano al montaggio delle loro attrezzature, i
ragazzi dello staff proseguivano con l’allestimento delle finiture, nel modo che l’organizzazione
aveva ideato per rendere la Coppa Italia FIKB una manifestazione dilettantistica come forse e oserei
dire, mai se ne sono viste e non se ne vedono… in Italia.
Intanto sul fronte della partecipazione degli atleti, di verifica delle
iscrizioni e di quanto altro necessario per l’assistenza agli atleti, Francesco Pellegrino e
il suo staff erano all’opera nella sede della Scuola Arti Marziali Fragale. Qui infatti stavano
cominciando ad arrivare gli atleti per le operazioni di peso e la verifica dei certificati medici al
seguito di ognuno che sarebbero poi stati convalidati in occasione della visita medica il giorno
successivo.
Inoltre, Francesco Pellegrino stava “ancora aspettando” dalla sede centrale della
Federazione, l’invio dei tabelloni compilati per gli incontri da disputare il giorno dopo.
Intanto anche Roberto Fragale, che supervisionava il tutto al Palazzetto dello
sport, teneva i contatti con i vari gruppi dell’organizzazione e con la stessa Federazione, affinché
tutto procedesse come il Comitato Organizzatore aveva previsto.
Anche la Redazione del ilguerriero.it, coinvolta nell’organizzazione, aveva
seguito la giornata inviando me sul posto per poter riprendere e dare voce e immagini a tutti questi
ragazzi che, con il loro operoso impegno, hanno dimostrato di aver acquisito la professionalità
necessaria a cui potersi affidare per l’allestimento di una manifestazione come quella che si stava
delineando.
Il giorno era ormai tramontato da qualche ora e la sera era abbondantemente
penetrata in questa vigilia di gara, lo staff aveva terminato l’allestimento del palazzetto, pronto
per accogliere fin dall’alba del giorno dopo gli atleti iscritti a questa Coppa Italia FIKB.
Uscendo dal palazzetto Fragale mi aveva chiesto di accompagnarlo alla sede
dell’omonima Scuola, dove lo attendeva Francesco Pellegrino e… i tabelloni inviati finalmente dalla
Federazione: un centinaio di iscritti alla sola Coppa Italia, mentre altrettanti erano quelli
iscritti alla competizione educativo-formativo del
13° Torneo de ilguerriero.it.
Un gran numero di atleti da gestire, ma che vedendo le passate edizioni e
l’esperienza sviluppata dall’enorme staff di Federico, non c’era da dubitare che tutto si sarebbe
svolto nel migliore dei modi possibili, così come da sempre questo modo contraddistingue la Scuola
Arti Marziali Fragale: il numero di partecipanti, credo mostri il successo di questa organizzazione
nel presentare gli sport da combattimento, dai tornei educativi formativi a quelli più impegnativi
del contatto pieno, come questo si stava splendidamente allestendo.
L’allestimento del palasport sembrava ormai un vero capolavoro… io avevo salutato
Fragale, anche se sapevo che la giornata non era ancora finita per entrambi, dovendo io scaricare
tutto il materiale raccolto e preparare le attrezzature per il giorno dopo, con cui potervi
raccontare poi questa… avventura.
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