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CI ERAVAMO GIA’ OCCUPATI DI QUESTA
SERATA, PER UNA DISCUSSIONE TROVATA SUL WEB ED INERENTE L’INCONTRO
DI DIPAOLA CONTRO AZZEDINE. PUR NON ESSENDO SOLO DI STERILE
POLEMICA, NON VORREMMO PERO’ CHE LA BELLISSIMA SERATA BOLOGNESE FOSSE
RICORDATA SOLO PER QUESTO INCRESCIOSO ACCADIMENTO ED ECCO CHE
PUBBLICHIAMO QUINDI, UN ALTRO ARTICOLO RECENSIVO SULLA SERATA DEL
PALASAVENA TROVATO NEL WEB.
Gala Gladiatori atto VIII
Nuova location, spettacolari giochi di
luci, incontri entusiasmanti, insomma un grande show. Con questi
ingredienti è stato accolto il folto pubblico recatosi sabato 25 ottobre
al PalaSavena di San Lazzaro di Savena per assistere all’ottava
edizione del galà “Gladiatori”, organizzato da Mario Zanotti e Claudio
Baccolini dell’Associazione Sportiva “Gladiatori Bologna”. Quattro ore
di intensi combattimenti che hanno emozionato il pubblico.
Ad aprire la serata un derby tutto
bolognese tra Dario Ferrauto del team Zanotti, al rientro dopo 5 anni di
lontananza dal ring, e Stefano Bonora del Team Stefani. L’incontro ha
visto un Bonora sempre all’attacco e un Ferrauto costretto ad
indietreggiare e colpire di rimessa. La vittoria viene data a Ferrauto
con un verdetto un po’ dubbio.
Secondo match al femminile che vede
prevalere l’atleta di casa Stefania Macchia sulla riminese Fabiana
Calici. Le due atlete hanno dato vita ad un match molto intenso e
combattuto.
Ottima impresa di Youness Ghal che vince
per ferita al secondo round contro l’esperto Gabriele Nanosetti di
Firenze, allenato dal maestro Peri. Ghal ha dimostrato match dopo match
di potersi affermare come uno dei migliori fighter italiani nei 70 Kg.
 Al
4° incontro entrano in scena i pesi massimi: mattatore dello spettacolo
Daniele Petroni del Rendoky Livorno dell’amico Massimo Rizzoli. Dopo una
prima ripresa molto combattuta Petroni acquista fiducia e disputa un
ottimo match contro Sergey Vassiliev del Pro-Figting Rimini, atleta di
ottima caratura che non è però riuscito a tener testa al fuoriclasse
toscano che lo ha costretto all’abbandono alla fine del terzo round.
Nella kickboxing grande sfoggio tecnico
tra l'imolese Damiano Poletti e il carpigiano trapiantato alla Sempre
Avanti, Matteo Romagnoli. I due fighters hanno dato vita all'incontro
più bello della serata. Cinque round al fulmicotone tra i due migliori
Kick- boxer del circuito Pro-Figting, che hanno catturato l’attenzione
di Eddye Cuthino e del pluri campione Andy Sower, presenti alla serata
come ospiti d’eccezione (Andy teneva uno stage tecnico a Bologna il
giorno seguente).
Nella muay thay vittoria ai punti dello
svizzero Didic Selmedine, che con la sua abilità nel clinch ha avuto la
meglio sulle temibili gomitate di Fabio Siciliani della Siam Boxing.
Fabio, dopo l’ottima prestazione di luglio contro il francese Mabel, ha
subito l’iniziativa del combattente svizzero e nonostante una prima
ripresa molto bilanciata non è riuscito ad arginare il talento
dell’avversario. Di sicuro sentiremo di nuovo parlare di Didic, vera
rivelazione della serata.
Impressionante nel K-1 il ko rifilato al
3° round (dopo un paio di conteggi) da Armen Petrosian al pur generoso
riminese Bruno Franchi nel 7° match della serata.
Nell’ottavo incontro Carlo Dipaola, di
sicuro l’Atleta Bolognese con maggiore esperienza dall’alto dei suoi 84
incontri disputati, perde ai punti, con un verdetto molto contestato
dallo stesso Dipaola, contro il marocchino Azzedine nelle regole della
Thai boxe.
Non è riuscita l'impresa ad Alessandro
Fiorini della DLF-Team Stefani, sconfitto per la seconda volta ai punti
dal campione algerino naturalizzato svizzero Belkacem (già mondiale di
full e kick e pugile professionista). Purtroppo Alessandro, uno dei
migliori Thai boxers della scena italiana, ha subito la particolare
tecnica dello svizzero non riuscendo ad imporre il suo stile di
combattimento.
 Nella
boxe, comoda vittoria ai punti per Simone Rotolo, salito sul ring con
maglia del Bologna di ordinanza, contro il carneade Attila Kiss: per il
bolognese doveva essere una sgambata in vista della sfida per il titolo
italiano contro Castellucci del 14 novembre ma il match per il tricolore
è stato rimandato a causa di una distorsione al ginocchio destro che
terrà lontano dal ring Castellucci per almeno un mese e mezzo.
Nel match clou 47° vittoria in carriera
su 58 incontri per l'applauditissimo Riccardo "Cobra" Cumani, che ha
demolito lo svizzero Gerry Weber. Già dal 1° round il portacolori della
Sempre Avanti aveva preso il sopravvento, ma nel 2° è arrivato un primo
atterramento, con un'entusiasmante serie di ginocchiate a corpo e viso,
un secondo knock-down su un'altra ginocchiata che ha costretto l'angolo
di Weber a gettare la spugna. Riccardo viene premiato da Biagio
Antonacci (sponsor dell’incontro con la sua società IRIS), appassionato
e praticante di Boxe thailandese.
Grande soddisfazione per l’Associazione
Gladiatori Bologna che ha già deciso di confermare a Novembre 2009 la IX
edizione dell’evento che si terrà nuovamente a San Lazzaro di Savena
grazie anche al contributo e il sostegno ricevuto dal comune stesso e
dai numerosi sponsor che da sempre ci sostengono (Convergence Consulting,
UPD, Meccanica Ingranaggi, solo per citarne alcuni)
L’Associazione ha rinnovato la propria
solidarietà alla Lega Italiana per la lotta contro i tumori, LILT,
devolvendo parte dell’ incasso in loro favore. |
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