LE INNOVATIVE EDIZIONI DEL TORNEO ILGUERRIERO.IT HANNO VERAMENTE FATTO SCALPORE NELL’AMBIENTE ED ATTIRANO SEMPRE PIU’ FAVOREVOLI CRITICHE, DA PARTE DI TUTTI GLI OSSERVATORI. UNO DEI SINTOMI DEL PALESE SUCCESSO CONTINUAMENTE RISCOSSO DAI NOSTRI TORNEI EDUCATIVO-PROMOZIONALI DI AVVIAMENTO AGONISTICO, E’ PROPRIO IL FATTO CHE MOLTI ISTRUTTORI PARTECIPANTIVI, COMINCIANO A RICHIEDERCI DI POTER EFFETTUARE UNA EDIZIONE NELLA LORO SEDE. Il 16° TORNEO ILGUERRIERO.IT  SI E’ SVOLTO QUINDI A LUCCA, DOMENICA 24 FEBBRAIO, NELLA PALESTRA DELLA FIGHT & FITNESS DEL M° CRISTIANO LENZI. IL TORNEO E’ STATO RISERVATO ESCLUSIVAMENTE ALLE CATEGIRE FEMMINILI E QUELLA DEI BAMBINI… E IL M° CRISTIANO LENZI HA VOLUTO OFFERIRE L’ISCRIZIONE A TUTTI I PARTECIPANTI, RENDENDOLA TOTALMENTE GRATUITA!!

16° Torneo ilGuerriero.it

Riservato alle Donne e Bambini

Di: Bestrice Guardati

Non posso certo dire che mi sia dispiaciuta, quando in Redazione mi hanno chiesto di occuparmene e recensire questo appuntamento sportivo, organizzato per volontà di Cristiano Lenzi e che andava in scena il 24 febbraio 2008, una domenica mattina, a Lucca. Vedere dei giovani guerrieri all’opera è sempre divertente ed appassionate, ma anche osservare compiaciuti con quanta cura e maturità si può contribuire ad educare continuamente ed anche persino attraverso le discipline da combattimento… può essere oltremodo piacevole!

Non si era ancora spenta l’eco dell’ultimo nostro 15° Torneo ilGuerriero.it quindi, che già annunciavamo la presentazione di questa 16° edizione del Torneo. Infatti la suddivisione in tante categorie e  specialità, per riuscire ad avere un numero minore di persone iscritte e quindi più congruo e semplice da gratificare, fa aumentare gioco-forza, la frequenza del torneo stesso!

Fortunatamente, altri fedeli appassionati delle nostre edizioni, cominciano a chiederci la possibilità di promuovere e realizzare una fase del nostro torneo educativo-formativo, anche nella loro sede sociale, il che non può che farci piacere per molti motivi.

Questo significa in primo luogo, che i richiedenti sono fermamente convinti della validità sperimentale del torneo, ma questo fa anche in modo che spostando la sua sede da quella della Scuola Arti Marziali Fragale, possano essere tanti, gli altri nuovi praticanti ed insegnanti… che entrano in contatto con la nostra realtà ed abbracciare anch’essi quindi, i nostri intenti educativo-formativi. Ma non ultimo poi, anche il fatto che preparare il torneo in questi termini, alleggerisce di molto il nostro lavoro organizzativo.

Per questo, quando il M° Cristiano Lenzi ci ha chiesto di poter organizzare un nostro Torneo educativo nella sua Fight & Fitness di Lucca, ben conoscendo la sua correttezza e nobiltà di intenti… non abbiamo certo avuto problemi ad accettare immediatamente. Il M° Cristiano Lenzi, mostrando ancora una volta la completa intenzionalità promozionale dell’evento, ci dice addirittura che vuole offrire lui stesso  l’iscrizione al torneo a tutti i partecipanti… perché sarà da lui resa completamente gratuita… accollandosi generosamente quindi… tutte le spese dell’organizzazione, arbitraggio e  premiazioni!

Questa è secondo me la cosa più affascinate, una organizzazione completamente disinteressata di chi ama queste discipline sportive e che non credo “chiunque” sia disposto ad offrire, sempre che sia anche in grado di saperlo fare in maniera così corretta ed attenta. La Fight & Fitness di Cristiano Lenzi è una società ultimamente venuta alla ribalta per essere stata organizzatrice di vari eventi promozionali, come di eleganti gala e manifestazioni di sport da combattimento nella propria città. (VEDI: Night Kick Out, Night Kick Out II, Night Kick Out 3, ma soprattutto… L’elegante e signorile "Resa dei Conti 10")

Il torneino de ilGuerriero.it quindi, non è che una “cosetta” da domenica mattina per la sua grande organizzazione, ma non per questo ha lesinato cura, attenzioni ed accorgimenti per tutti i guerrieri e guerriere. Bellissime coppe offerte interamente da Cristiano a tutti i bambini e coppe e medaglie sul podio, per le premiazioni delle donne.

Le sole categorie che entrano in scena questa volta infatti, sono solo quelle femminili e quelle dei bambini. Avevamo in mente già da tempo di riservare una edizione della nostra competizione alle donne… ed il momento propizio si è finalmente prospettato.

Il 24 febbraio dunque, presso la Fight & Fitness di Cristiano Lenzi a Lucca, Via Ingrillini 524 (località S. Filippo) alle ore 10,30 del mattino, ha avuto inizio la 16° edizione de il torneo ilGuerriero.it, riservato unicamente alle donne ed ai bambini.

Il Torneo ha visto puntualmente l’avvio alle ore 10,30 del mattino ed è terminato perfettamente alle ore 13,00… come del resto precedentemente previsto ed annunciato, proprio su questa rivista elettronica. Federico non finisce proprio mai di stupirci… calcolando sempre con precisione, anche e persino ogni volta, l’orario di chiusura del torneo!

Ricordo che già una volta la Fight & Fitness aveva ospitato un torneo riservato ai bambini… (VEDI: Piccoli guerrieri.... all'attacco!!) ma in questa edizione si aggiungono a questi anche le donne, nelle varie specialità. Un torneo quindi per sole donne esclusivamente a loro riservato nelle specialità del light contact e della low kick light con formula “Open”. Unica categoria disciplinare invece per i bambini, che pur divisi per fasce di età, combatteranno tutti nella disciplina della low kick light.

La Fight & Fitness lucchese, è un moderno centro sportivo di circa 700 mq, situato alla prima periferia di Lucca, dove si insegna e si pratica a tutti i livelli: Kick Boxing, Aikido, Karate, Shoot Boxing, Danza, Body Building ecc. con servizio di sauna, massaggi e solarium. Ha un fiorente gruppo di agonisti che si allenano anche alla domenica mattina, ma che hanno di buon grado ceduto il passo e la palestra, ai loro piccoli guerrieri e belle guerriere, per questo appuntamento educativo e di avviamento all’agonismo.

Ero sicura che doveva essere un “ambiente bello”… ma non lo intendevo certo dal punto di vista estetico… tuttavia ho potuto notare che anche questo aspetto non lascia  affatto a desiderare nel suo centro.

Ma noto oltretutto, che gli agonisti “sfrattati” del contatto pieno, non hanno mancato di portare un grosso stendardo di incitamento.. che anche se fatto in maniera fortunosa, fa comprendere l’incoraggiamento e considerazione, che danno alle proprie atlete in erba che si cimentano per la prima volta in incontri di kick boxing. Credo basti solo questo piccolo pensiero e delicata attenzione, a far comprendere il “simpatico” clima che si respira in questo suo centro sportivo… come dicevo prima: un ambiente “bello”, appunto!

Ma la categoria femminile non era la sola ad essere chiamata ad una loro primordiale verifica, perchè sono soprattutto i bambini che suscitano ogni volta simpatia e sorpresa. Effettivamente… la cosa che anche in me ha creato e suscitato maggior interesse e che soprattutto distingue i tornei de ilguerriero.it, oltre alla categoria esordienti… oltre al contatto tassativamente e veramente leggero osservato da tutti i suoi partecipanti… oltre ai guantoni insolitamente grossi e morbidi…. Sicuramente, è la categoria dei bambini che affrontano la prova del combattimento nella specialità della low kick light!

Categoria Bambini: Divisi per categorie di età sino ai 14 anni… ma poi e dal vivo anche di peso e corporatura… Fanno due o tre combattimenti con avversari diversi a seconda del numero presente in categoria… sono forniti di protezioni, quali: paradenti, caschetto con grata, conchiglia, parastinchi, calzari e… guanti da 18 oz, fornitigli dagli organizzatori (dei veri e propri innocui cuscini, soprattutto per loro!).

Ma la cosa “essenziale e particolare” è che non viene dato il giudizio per la vittoria e soprattutto per la frustrante sconfitta, a nessuno dei due! Ogni istruttore quindi, non spinge il proprio bambino nella “foga” del combattimento, ma gli chiede semplicemente di ripetere gli schemi tecnici che gli sono stati insegnati in palestra, nella sua strategica direzione “tecnico-tattica” dell’incontro…

Lo scopo ed obbiettivo di questo quindi, è riuscire a fare in un combattimento con un “avversario” che non conoscono, in un luogo nuovo e sconosciuto, su di un ring o su una materassina, con tante persone che lo guardano e per di più, con un autorità (l’arbitro) che lo dirige… tutto quello che ha imparato a fare in palestra con i compagni di allenamento.

Una situazione leggermente stressante per l’emotività a cui è sottoposta la sua personalità in processo di formazione, ma che deve essere attentamente controllata da arbitri esperti ed attentissimi alla loro integrità e soprattutto comportamento sportivo.

Quella che solitamente viene considerata (forse sommariamente) una disciplina non adatta ai bambini per la sua presupposta pericolosità, a causa del rischio infortuni e soprattutto a causa dell’altrettanto supposta mancanza educativa credo, dobbiamo sinceramente dire che invece… presentata nella consueta matura e responsabile maniera, che ormai ben tutti conosciamo… riscuote continuamente grandi successi di critica, soprattutto da parte dei genitori e genera progressiva volontà partecipativa da parte dei bambini che frequentano i corsi.

Ma dobbiamo dire che osserviamo anche volontà di iniziare la pratica della kickboxing, da parte di quei bambini che, forse più timorosi, più insicuri o meno intraprendenti, vengono in avanscoperta ad osservare gli amichetti o fratelli, in queste loro prime e divertenti prove sportive. Autentico “testimonial” di quanto dettovi finora… è Cristiano Lenzi, (D.T. ed insegnante FIKB di kick boxing e shoot boxe alla “Fight & Fitness” di Lucca) che da quando ha iniziato a portare i suoi pulcini alle gare de ilguerriero.it, ha visto improvvisamente crescere il suo corso di pulcini!

Felicemente sentite le favorevoli critiche dei genitori quindi, che sembrano entusiasti ancor più dei figli… ha pensato bene di organizzare questa riunione per una loro ulteriore performance sportiva, presso la sede della sua “Fight & Fitness” di Lucca.

Cristiano aveva infatti alcuni bambini che partecipavano per la primissima volta e, sebbene la “apparente competizione” loro riservata, non costituisca alcun rischio… ha addirittura e giustamente pensato che, organizzandola presso la loro consueta sede di allenamento (la “Fight & Fitness” di Lucca)  li avrebbe resi ancora più tranquilli dal punto di vista emotivo.

Già… è soprattutto l’emozione e lo stress da questo derivato, che viene insegnato a vincere e superare agevolmente ai bambini, in questo tipo di prova… e soprattutto li educa al rispetto del compagno di “test” (o avversario, come comunemente ed erroneamente viene chiamato).

In effetti i bambini non effettuano la prova di combattimento per battere nessun avversario, ma solo per provare ad eseguire le stesse tecniche che hanno imparato in palestra, addizionate dall’aggiunta emotiva di quella che credono sia una gara come quella dei grandi… perché organizzata esattamente come quella!

In effetti ed anche per far loro meglio “sentire” ed individuare l’autorità della pseudo-gara… si fa in modo che l’arbitro (non dando il giudizio di verdetto finale, non servono i giudici) sia abbigliato con la divisa de ilGuerriero.it e che gli dia la parvenza di essere come quello delle gare regolamentari… quelle vere! Praticamente… diciamo pure che “giocano” a fare le competizioni di kickboxing!

Cristiano ha messo a disposizione i locali della  “Fight & Fitness” ed i suoi bambini, Marisa Fragale della Scuola Arti Marziali Fragale ha portato qualcuno  dei propri… diversi bambini anche dalla Orler Team di Stiava e da parte della Grifa Gym di Montecatini…  Francesco Pellegrino e Matteo Manganello invece, si sono offerti volentieri per fungere da autorità costituita… indossando i panni dell’ arbitro. Come sempre, la mutua collaborazione e la comunione di intenti, oltre che il mantenimento sincero degli obiettivi dichiarati, da sempre buoni frutti e si è potuto così svolgere un piccolo test per molti nuovi “mini” guerrieri!

Oltretutto, dobbiamo dire che i bambini già “veterani” di questo tipo di “competizioni non competitive”… cominciano a far vedere con inconsueta “non chalance” dei veri e propri schemi tecnici di indubbia difficoltà e cominciano ad seguire persino dei personali loro virtuosismi! Si vedono dei pugni saltati…. Belle finte…. Calci doppiati… calci girati… e persino saltati!

Proprio questo ci fa comprendere che, oltre ad essere sulla strada giusta dal punto di vista ludico e conviviale… anche da quello tecnico, la cosa inizia addirittura a dare dei frutti, da noi persino neanche mai sperati o calcolati in precedenza.

E’ stato quindi possibile far fare loro tre incontri a testa… malgrado le evidenti differenze di stazza ed altezza, ma dobbiamo dire che anche laddove queste si sono manifestate più evidenti, non abbiamo registrato nessun tipo di problema. E’ l’allenatore all’angolo infatti, che guida il proprio bambino, l’intensità dei suoi attacchi, la sua tattica e strategia ed anche le sue intenzioni e dose di aggressività quindi.

Durante i loro test, ho avuto modo di parlare con le apprensive mamme, che subito rincuoratesi dopo aver visto lo svolgersi dei primi “test”, non hanno potuto far altro che elogiare la matura professionalità mostrata dal nostro movimento sportivo… e sono soprattutto queste, le cose che ci spingono ad andare avanti nelle promozioni di questi eventi, contenti e lusingati persino che possano avere il nostro nome (quello de ilguerriero.it) nel loro titolo ufficiale.

Emozionante anche il momento della premiazione, quando Cristiano Lenzi stringe la mano ad ognuno dei mini-atleti in segno di stima per la tecnica e l’impegno mostrato ed apprezzamento per il comportamento sportivo, mantenuto durante la gara.

Ma la cosa di ben maggiore importanza è che i bambini si sentano (nella continuazione del gioco) equiparati ai grandi e quindi responsabilizzati nel proprio comportamento cavalleresco. E come sempre… tanto più sono piccoli e tanto maggiore è l’effetto piacevole di vederli stringere la mano dell’organizzatore, da cui ricevono la premiazione.

Foto di rito dei felici partecipanti,  tutti assieme ed ognuno abbracciando la propria coppa conquistata con il superamento del loro test di combattimento nella low kick light. Se sapremo continuare a motivarli, dandogli continuamente obbiettivi progressivamente sempre più impegnativi e gratificanti… può darsi che avremo presto altri nuovi campioni in questi sport da combattimento… ma non abbiamo affatto fretta ed anche se ciò non accadesse, saremmo ugualmente soddisfatti per aver contribuito alla loro formazione psicofisica generale.

Le ragazze invece, hanno dato vita ai due tornei open si light contact e di low kick light, secondo le ormai vincenti consuetudini e che non ci stancheremo mai di ripetere affinché possano essere prese ad esempio da tanti altri organizzatori in tutto il Paese. Di seguito quindi, le azzeccatissime norme specifiche che regolamentano i nostri Tornei educativi de ilGuerriero.it

Torneo FEMMINILE di Light Contact: è questa una categoria di atlete con cinture “colorate” (da gialla a verde) che hanno già partecipato per due o tre volte alla categoria esordienti, o comunque atlete che già partecipano ai tornei Federali, anche se non con eccellenti risultati… non è certo questo, un torneo per sole campionesse… ma sicuramente per cercare di incoraggiarne potenzialmente delle nuove!

Sono divise in diverse categorie di peso come le cinture “colorate”  FIKB o come la situazione richiede più opportunamente di volta in volta. Le regole sono le stesse dei tornei Federali FIKB naturalmente, ma il contatto concesso dagli autorevoli arbitri è morbido.. non proprio come quello rigidamente tassativo degli esordienti… ma nemmeno certo, come quello dei tornei Federali (tanto per intenderci). Ma va detto anche che la discrezionalità è riservata solo ad espertissimi arbitri internazionali, la cui disinteressata professionalità è certamente fuori ogni discussione e al disopra di ogni eventuale partigianeria o campanilismo… mancandone direi, persino l’eventuale supposta ragione e motivo!

Questo è un torneo educativo appunto.. e deve unire… non certo dividere! Il risultato non è quindi importante quanto la convivialità… Inoltre, questa categoria di atlete combatte con guantoni da 18 oz (forniti dall’organizzatore) per evitare ulteriori ed eventuali, quanto spiacevoli e deplorevoli equivoci.

Si procede a decretare ed assegnare la vittoria per ogni incontro, tramite regolari cartellini Federali, compilati dai tre giudici e naturalmente… si viene eliminati o si prosegue nelle eliminatorie.

Torneo FEMMINILE di Low Kick Light: è anche questa una categoria di atlete con cinture “colorate” (fino a verde) che hanno già partecipato per due o tre volte alla categoria esordienti, o a quella del Light Contact, o comunque atlete che già partecipano ai tornei Federali, anche se non con eccellenti risultati… (la FIKB ha adesso aperto un vero e proprio settore di kick Light e si è iniziato ad indire veri e propri campionati nazionali) non è certo questo un torneo per i soli campionesse di questa nuovissima specialità, anzi!

Anche le atlete della kick light sono divise in diverse categorie di peso come le cinture “colorate” Federali o come la situazione oggettiva richiede di fare più opportunamente, di volta in volta. Le regole sono le stesse dei tornei Federali naturalmente, ma il contatto (non solo sui pugni, ma anche nei Low Kick) concesso dagli arbitri, è morbido.. non proprio come quello tassativo degli esordienti… ma sicuramente nemmeno come quello dei tornei Federali per intenderci.

Ma anche qua, va detto che la discrezionalità è riservata come al solito, solo ad espertissimi arbitri appositamente addestrati dalla Scuola Arbitraggio Fragale e al disopra di ogni campanilismo o interesse, se non legati unicamente a quello sportivo generale, nella serena riuscita dell’intera manifestazione promozionale.

Inoltre, anche questa categoria di atlete combatte con guantoni da 18 oz (forniti dall’organizzatore) per evitare ulteriori ed eventuali equivoci. Anche qua si procede alla decisione e all’assegnazione della vittoria per ogni incontro, tramite regolari cartellini Federali e naturalmente si viene eliminati o si prosegue nelle eliminatorie. Si dice sempre che questo torneo serve per educare i ragazzi… ma personalmente, credo che serva molto anche ai giovani coaches….!

Ci complimentiamo quindi con il M° Cristiano Lenzi per aver ben compreso ed abbracciato gli intenti educativo-promozionali di avviamento allo sport, di questi nostri tornei e lo ringraziamo per il notevole contributo apportato a tutto il nostro movimento sportivo.