La WTKA E’ PER NOI UNA NUOVA SIGLA ENTRATA A FAR PARTE DEL
PANORAMA INTERNAZIONALE DELLE ARTI MARZIALI. NON POTEVAMO FARE A MENO, PRIMA DI
PARLARVI DELLA SUA SECONDA EDIZIONE DEI CAMPIONATI MONDIALI OPEN DI KARATE, DI
INFORMARVI CIRCA LA SUA IDENTITA’, FINI DICHIARATI E PERSONAGGI FONDATORI. PER
RENDERVI QUESTO SERVIZIO, OLTRE A FARE LE NOSTRE RICERCHE PERSONALI, ABBIAMO
INCONTRATO PER VOI I MASSIMI SUOI ESPONENTI.
Cosa è la WTKA?
Di: Roberto Fragale
La
sua sigla significa: “WORLD TRADITIONAL KARATE ASSOCIATION”
In una sua scheda di auto-presentazione, che vi abbiamo
tradotto, si legge:
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La WTKA è una organizzazione democratica che riconosce
l’opportunità per tutti a divertirsi con il Karate e cooperare per il suo
sviluppo.
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La WTKA accetta più di una Federazione o Associazione per
ogni nazione.
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La WTKA rispetta tute le federazioni mondiali di Karate.
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Lo scopo della WTKA è di generare un ambiente
internazionale in cui i relativi membri possano cooperare in perfetta armonia
per lo sviluppo del Karate.
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La WTKA ha federazioni membri in tutti i cinque Continenti
e conta più di 80 Nazioni affiliate.
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La WTKA è una delle più prestigiose Federazioni di Karate
nel Mondo.
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La WTKA è una Federazione innovativa che crede in un
appassionato ed entusiastico modo di vivere il Karate-Do.
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Noi crediamo che qualunque praticante di Karate nel Mondo,
dovrebbe avere la possibilità di competere in eventi internazionali. La WTKA
da a chiunque questa possibilità.
Il Presidente WTKA
Mr.Michele Panfietti
CHI E’ MICHELE PANFIETTI?
Per chi non conosce il dott. Michele Panfietti (primo
Presidente dell’ organizzazione Mondiale –WTKA- da lui creata) diciamo che:
appassionato e praticante da sempre di arti marziali e degli sport da
combattimento, ha militato per molto tempo in molte federazioni, prima come
atleta, poi come insegnante tecnico e da ultimo pure come promoter, anche e
spesso, per eventi internazionali di altissimo prestigio. I primi praticanti
della Kick Boxing in Italia, lo ricorderanno sicuramente in parecchi bei
campionati italiani dell’ex FIAM, da lui organizzati a Massa ed in tante altre
riunioni professionistiche di Kick Boxing, allestite nella sua zona di
residenza. Ma il suo lavoro di promoter ed organizzatore di eventi sportivi, si
è esteso molte volte finanche nel settore pugilistico con la F.P.I. ed anche nel
comparto professionistico. Sempre sua, l’organizzazione dei campionati mondiali
WKA a Carrara nell’agosto del 2003, in nome e per conto della ex Federcombat.
Rientrato subito dopo nella ex
FIKEDA… (ora FIKB) si rese
immediatamente disponibile per l’organizzazione dei mondiali juniores e cadetti
della WAKO a Carrara nell’aprile del 2004. (VEDI:
Campionati Mondiali Juniores e Cadetti 2004 a Carrara
Campionati mondiali W.A.K.O.) Ed una settimana dopo poi a Massa, con i
mondiali WKO di Karate. In occasione dei quali, tra l’altro, le manifestazioni
usufruirono del servizio d’ordine resogli dallo staff de ilguerriero.it, in
aggiunta al loro personale. Il Dott. Michele Panfietti è anch’egli infatti, una
nostra vecchia conoscenza, in quanto usufruendo dei servizi de
ilguerriero.it, era precedentemente venuto
persino in Thailandia, per scoprire e comprendere questa nuova realtà della Muay
Thai!
A lui chiediamo che cosa sia la WTKA, come e perché sia nata…
Michele ci risponde che è una federazione mondiale di Karate che organizza
quest’anno il suo secondo torneo mondiale open di Karate e che ha anche
intenzione di cominciare ad occuparsi di Kick Boxing con il suo primo torneo
mondiale open, nei settori del semi contact, light contact e forme musicali. Dal
prossimo anno poi, sono già in programma all’estero i tornei mondiali open di
full contact, low kick e thai boxe. Ci dice che è nata per semplificare e
rispondere meglio alle proprie esigenze. Finora, aveva infatti dovuto sottostare
a molte e più disparate esigenze dettategli dai Presidenti delle varie sigle per
cui aveva lavorato e collaborato… Ma che ottenuta sufficiente esperienza e
conoscenze, finalmente adesso, ci dice sinceramente e più realisticamente, che
poteva invece tener conto solo delle proprie e senza sottostare a quelle di
nessun altro.
L’anno scorso erano partiti in sordina con il loro primo
torneo mondiale open e soltanto con le varie specialità del Karate. La cosa era
quindi andata molto bene e quest’anno poi, avevano addirittura ottenuto un
ancora maggiore numero di nazioni rappresentate… ben 35 ci dice! L’anno scorso,
la gara si era svolta su tre materassine ed in tre giorni… praticamente avevano
fatto “mezzanotte” ogni giorno! Quest’anno avevano approntato 4 materassine e
programmato lo svolgimento della gara in quattro giorni… malgrado la maggiore
affluenza di atleti (ci dice circa 600) le cose avrebbero dovuto andar meglio.
Era tuttavia ottimista per l’alta preparazione e particolare passione che vedeva
sprigionarsi da tutti i suoi collaboratori tecnici ed arbitrali, oltre che del
suo personale staff logistico, coordinato dal suo Vice Presidente WTKA mondiale:
Cristiano Radicchi.
Sig. CRISTIANO RADICCHI… ci prendiamo un caffè?
Incontriamo quindi per questo, anche Cristiano Radicchi e
durante una sua pausa ci prendiamo un buon caffè al bar del palazzetto
viareggino, per vedere di riuscire a saperne di più sul conto della WTKA. Sul
motivo della nascita e bisogno di creare la nuova WTKA, ci dice che tre anni fa,
avevano cominciato a lavorare per ricreare il settore di Karate tradizionale
nella WKA. Dopo che finalmente erano riusciti ad avere un sufficiente numero di
nazioni aderenti, avevano quindi programmato il Campionato Mondiale WKA nel
settore del Karate. Ma dopo aver tanto lavorato e speso “la faccia”, con parole
personali ed enormi energie nell’organizzazione di questi, per ottenere infine
gli alti patrocini delle varie Amministrazioni ed Istituzioni pubbliche, avevano
cominciato a subire opposizioni politiche da elementi del comparto kickboxistico
WKA.
I mondiali di kick boxing WKA infatti, furono programmati
proprio a ridosso della data da loro precedentemente scelta per quelli di Karate
e gli venivano adesso perciò, fatte pressioni politiche per cambiare la data di
questi. Era un grosso empasse che rischiava di vanificare tutto il loro faticoso
e prezioso lavoro… Lui e Michele Panfietti si erano quindi presi un periodo di
vacanza in un paradiso caraibico per smaltire lo stress e rilassarsi… ed avevano
poi pensato a mente fresca e rigenerata, a come poter risolvere il grosso
problema improvvisamente prospettatoglisi. Erano infine giunti ad una radicale
decisione che appariva si forzata, ma soprattutto coraggiosa! Avevano quindi
deciso di eliminare ogni problema alla radice… fondando una propria
organizzazione mondiale (WTKA) e decidendo quindi di partire nel 2005 con il
loro primo Campionato Mondiale open di Karate WTKA. La cosa aveva registrato un
certo successo e quindi avevano proseguito con l’organizzazione di questo loro
secondo… ma dicendoci anche che avevano già ricevuto moltissime richieste da
tanti altri Paesi stranieri, per le sue prossime organizzazioni.
Un plauso inoltre, va fatto anche a tutto il Direttivo
nazionale della WTKA Italia, che ci dicono essere diretto dal sig. Daniele
Angileri, Presidente della WTKA Italia e responsabile internazionale arbitri
WTKA. Suo Vice Presidente il sig. Fabio Castellucci, responsabile anche del
settore arbitrale WTKA Italia, i quali hanno contribuito non poco, al
raggiungimento degli obbiettivi precedentemente prefissati.
Bene, non possiamo che fare a tutti loro i complimenti per i
grandi successi finora raggiunti, ma augurandogli anche e naturalmente, un buon
proseguimento della loro fantastica avventura.
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