|
FINORA NON ERAVAMO MAI RIUSCITI AD AVERE NOTIZIE E FOTO DELLE SERATE NEL CIRCUITO SUPERLEAGUE… FINALMENTE COMINCIA A PERVENIRCI QUALCOSA DA LETTORI ED UTENTI ITALIANI CHE SI RECANO A QUESTE SERATE PROFESSIONISTICHE. MA INASPETTATAMENTE ANCHE NOSTRI ATLETI ITALIANI COMINCIANO AD ESSERE INGAGGIATI PER I LORO GALA. NON AVENDO SFIGURATO AFFATTO… CREDIAMO SIA LORO DI BUON AUSPICIO PER UNA RIPETIZIONE DELL’ESPERIMENTO.SUPERLEAGUE VIENNA- DIEGO CALZOLARI FA UN SOLO MATCH MA… UNA VITTORIA E UN PARI! –Di: Ufficio Stampa (Diego Calzolari)
Era mercoledì notte del 10 maggio ’06 quando di fronte alla solita “tarda cena” con buon vino, squilla il cellulare di Diego Calzolari. La super league stava cercando un rimpiazzo dell’ultimo minuto per la serata che si sarebbe svolta appena due giorni dopo a Vienna. Diego si mette al lavoro, si cerca un 71 kg classe C ed un 73 kg classe A. Tante telefonate nella notte fino alle 02,00 ma poche certezze, le conferme e ancor più dell’ultimo minuto… sarebbero avvenute forse l’indomani. Ma intanto Calzolai, certamente fiducioso di adempiere alle richieste fattegli, ferma i posti! A pranzo del giovedì, il classe C era stato confermato da Cristian Fabiano, atleta del team Calzolari, istruttore a Novara con Padovani. Invece per il classe A ancora nulla. Così prende vita la pazzia di Diego. Ormai fuori allenamento per i troppi impegni di famiglia e lavoro, si pesa e si trova proprio a 74 kg! Calzolari chiama Marco Franza e conferma il match per se stesso, specificando il proprio stato di mancato allenamento, ma nulla di male, Marco gli dice che se avesse fatto bene avrebbe potuto poi ripartecipare nella propria categoria di peso, i 67 kg! E’ venerdi mattina e Diego Calzolari salta nella macchinata organizzata per Vienna, dove si trova con Franza anche Roberto Cocco ed inaspettatamente Luca Caputo. Cocco avrebbe dovuto fare una rivincita in superleague e Caputo era un altro classe A nella serata… Incredibile, aveva sostenuto un match duro il sabato prima, nel quale a sua detta era andato “a risparmio” per poter sostenere pure il match a Vienna. Nonostante quei cinque round pro che si era fatto la settimana prima, dice di non avere particolari acciacchi e che anzi, avrebbe combattuto anche la settimana dopo agli italiani di Thaikick a Monza! Diego lo guarda incredulo, ma con tanta stima per il cuore di combattente che mostra. Arrivati a Vienna la brutta notizia, l’avversario di Cocco non era arrivato, si cercano rimpiazzi ma nulla da fare. Fabiano e Caputo abbinati con atleti locali, Calzolari con un combattente austriaco ma proveniente dal Congo! Budocenter di Vienna, ore 18,00 inizia la serata...
Il primo match è quello di Cristian Fabiano. Partiamo al meglio, il nostro atleta durante un assalto di boxe dell’avversario, in cui si teme il peggio, riesce a piazzargli una forte ginocchiata al volto! Nonostante l’arbitro (palesemente di parte) gli lasci oltre un minuto per riprendersi… non c’è nulla da fare. Eppure lo lasciano continuare… ma ancora provato dal colpo precedente, non riesce certo a riprendersi e Cristian Fabiano gli scaglia un forte gancio al volto che lo rispedisce nuovamente al tappeto… e stavolta gli impedisce di rialzarsi! E’ ko! Subito dopo sale sul ring Luca Caputo, sempre Franza e Cocco all’angolo. Un match intensissimo, fino alla fine, in cui agli assalti di boxe avversaria… Caputo risponde sempre con forti calci. Al verdetto è vittoria avversaria con sua piena soddisfazione, ma non da meno quella di Luca che ancora una volta metteva in mostra il suo cuore e la sua grande forza di combattente. Ultimo match prima dell’inizio del torneo Superleague:
Calzolai V/s AngeeraBallando in mezzo al fumo sale sul ring per l’Austria Angeera. Chiamato all’angolo opposto con tutto il pubblico contro, Diego Calzolari, che farà ingresso sul ring a braccia alte e mandando baci ai “generosi” e sportivi spalti. Parte il match e quasi subito Diego viene contato per un calcio al mento ricevuto a freddo, ma immediatamente dopo… l’avversario viene colpito da una forte tibiata alla coscia! Cambia il match, l’atleta di casa precedentemente intento ad impartire un ko lampo a Calzolai, accusa adesso vistosamente il colpo. Angeera, pugile professionista, si rivelerà ancora senza dubbio pericoloso, ma Diego continua a colpirgli la gamba d’appoggio e lo porta sull’orlo del ko. Ma anche in clinch l’avversario rischia parecchio, con diverse pericolosissime ginocchiate al mento. Diego deve andare a risparmio , non ha fiato da sprecare, e i pochi colpi che tira sono sempre forti ed fortunatamente giungono a segno. Colpirà pure il volto dell’atleta di casa con un forte calcio frontale, ma niente conteggio… il pubblico lo sostiene a più non posso e l’arbitro si guarda bene dal contarlo! Termina il match ai punti, e con grande festa già sul ring… la vittoria pienamente guadagnata, viene assegnata a Diego Calzolari. Fischia e urla del pubblico a più non posso. Ormai passati 2 minuti e fatte le foto di rito, si scende dal ring… ma colpo di scena, gli atleti vengono richiamati al centro del ring! Forse il pubblico avrà fatto giudizio come nelle arene romane? Si, con la scusa di non aver calcolato il conteggio iniziale a sfavore di Calzolai, il verdetto cambia in parità! Va bene lo stesso, comunque ottima prova per lo stato in cui Diego si trovava, i tre atleti hanno colpito l’organizzazione e come Franza poi rivela, tutto ciò andrà non solo a beneficio loro ma soprattutto dei futuri atleti italiani che avranno maggior possibilità di partecipazione nei circuiti professionistici leader del ring estero.
Adesso una mail che denuncia forse un po’ troppo criticamente, quella che presumiamo possa essere solo una momentanea “difficile” situazione in questo circuito:
Speriamo sia tutto frutto di un deprecabile mio abbaglio… altrimenti bel professionismo, vedremo quante edizioni ci saranno ancora. Dando uno sguardo alle stagioni passate, vedo che sono passati di anno in anno a fare sempre meno competizioni, addirittura quest’anno mi dicono che ne avevano in calendario 8… e ne hanno svolte solo 3! Non è un vero e proprio bel risultato… speriamo si riesca rialzare presto, quella che veniva considerata da tutti credo, come il più grande circuito europeo. Una mail che denuncia forse un po’ troppo criticamente, una situazione “difficile” in questo circuito… ma ci auguriamo possa essere stata scritta per dare una “scossa” e sferzata di rinnovata motivazione, a tutta la grande macchina organizzativa delle superleague. |