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Luca Sabatini (Ro) vs Daniele Petroni (Li)

 

Adesso è veramente importantissimo (dopo aver passato due turni) il “modo” come i due atleti sono giunti alla disputa della finale del torneo. Luca Sabatini ha passato il 1° turno vincendo per ko a 2’ e 48’’ del 2° round ed il 2° turno, vincendo per ko dopo 1’ e 40’’ del 1° round. Daniele Petroni ha passato il primo turno dopo le tre regolari e dure riprese ed ha passato il 2° turno vincendo per ko dopo 2’ e 22’’ del 1° round. Ancora quindi, un dispendio maggiore di energie finora sostenuto dal livornese… ed in caso di equilibrio tecnico, l’accumulo residuo di acido lattico nei muscoli ed eventuali acciacchi fisici riportati, avrebbero potuto fare la reale differenza.

  

Tuttavia Daniele ha sulla carta una esperienza maggiore e continua ad essere quindi pronosticato da tutti come il favorito, anche nella finale. Inoltre il suo insegnante Massimo Rizzoli, mi dice che adesso è veramente ben allenato ed in piena forma fisica stavolta… non certo con la febbre come a Belgrado. Ultimamente poi, sappiamo che per premiarsi dopo la vittoria del suo terzo titolo mondiale WAKOpro in low kick a Belgrado, Daniele è andato a testare ed eventualmente rifinire ancora una volta la sua tecnica in Thailandia, allenandosi al Sityodtong e ultilizzando l’assistenza logistica da noi offertagli del nostro collaboratore estero sul posto: Simone Falcini. Daniele si dichiara infatti molto contento della ulteriore esperienza fatta ultimamente in Thailandia e dei risultati ottenuti.

  

1° Round:

Daniele avanza e Luca arretra, ma inizialmente è sempre Luca che attacca con veloci (e forse troppe) tecniche di pugno. Credo infatti che adesso, sia in atto principalmente una guerra di nervi e di personalità. Petroni mostra sicurezza “attiva”… Sabatini cerca di fare altrettanto, ma in risposta e senza troppa enfasi, ai colpi di alleggerimento di Daniele.

  

Le sue tecniche e combinazioni sono buone, ma sembra abbia ancora troppa fretta di piazzare i colpi e ne voglia mettere troppi e tutti assieme. Così facendo forse le sue azioni perdono un pò di efficacia, facendo così risaltare maggiormente quelle di Petroni e l’atteggiamento avversario nella sua globalità.  Daniele lo cerca ripetutamente con il suo diretto sx al corpo e viso, Luca prova un calcio girato che va fuori misura. Il campione livornese lo pressa ancora e Sabatini porta ancora un bel calcio in rotazione, ancora una volta fuori misura e cade. Poi mette buone azioni in attacco… e ripete ancora il calcio in rotazione… ancora una volta fuori misura e rimane voltato di spalle.

  

L’arbitro interrompe. I due si confrontano adesso alla distanza, in equilibrate e belle azioni pugilistiche.  Dopo diverse di queste e qualche conseguente ginocchiata da entrambe le parti… Sabatini porta ancora un calcio girato… fuori misura e rimane voltato di spalle, Petroni si spazientisce e l’arbitro Henke Verschuur lo richiama. Ancora azioni pugilistiche  a due mani ed una bella ginocchiata di Luca. Daniele lo incalza e lo chiude all’angolo, Luca porta ancora un calcio girato… fuori misura e rimane voltato di spalle, Daniele si ferma.. e l’arbitro richiama ancora Sabatini.

  

2° Round:

Lo scontro riparte subito con concitate azioni di pugno… belle combinazioni da entrambe le parti. Ma ancora una volta.. forse Luca ha troppa fretta di piazzare tanti.. forse “troppi” pugni a discapito della loro efficacia… Petroni lega e si protegge facilmente, lasciandolo sfogare. Ancora in clinch, e  Daniele porta una ginocchiata alla testa di Luca che però lo colpisce parzialmente.

  

Ancora Daniele che cerca il suo avversario e lo scontro si sposta sui calci. Petroni inizia a martellare la gamba arretrata di Luca, ma questo risponde bene ad ogni colpo. Metodicamente il livornese mette sempre il calcio sulla stessa gamba ad ogni fine azione pugilistica. Bellissimi ed eccitanti scontri a viso aperto dei due che si confrontano di pugno… ma poi è ancora e sempre Daniele che colpisce la gamba avversaria ad ogni fine azione.

  

Sabatini inizia forse a zoppicare e Petroni gli è sempre addosso.. ancora azioni pugilistiche, ma in uscita è ancora Daniele che porta il low kick sulla gamba arretrata. Sembra che il Campione abbia capito il problema avversario e come un implacabile e puntiglioso “ragioniere”, termina ogni tecnica con lo stesso low kick. Infine Luca porta un ennesimo calcio girato.. fuori misura, ma questa volta riesce a girarsi di nuovo e l’azione continua in clinch. Ancora una sfuriata pugilistica di Sabatini, Petroni si chiude e... risponde con i low kick.

  

3° Round:

Luca appare forse un po' provato ed è ancora Petroni che lo incalza e lo attacca di primo acchito sulla gamba dolorante, Sabatini risponde di pugno. Ancora in clinch e Daniele ancora con lo stesso low kick, ma prova anche una ginocchiata saltata che sfiora la testa di Sabatini.

  

Luca si difende come una belva ferita.. e lo fa molto bene, dimostrando uno stoicismo non comune e degno di un vero campione.  Dopo ancora parecchi e tremendi scambi a due mani, Luca porta ancora un calcio girato… fuori misura e cade a terra. Daniele continua  martellare la gamba già malconcia ed ecco che Sabatini prova una ginocchiata saltata, ma è fuori misura.

  

Ancora scambi dei due che entrano in clinch e si affrontano con le ginocchia.. equivalente il lavoro con questa peculiarità tecnica. Ancora un calcio girato di Sabatini… fuori misura e che lo fa rimanere girato di spalle… Daniele si lamenta e l’arbitro Henke Verschuur richiama Luca. Sabatini appare molto stanco, ma si batte ancora con immutato coraggio, anche se progressivamente con sempre meno decisione. Ancora una ginocchiata saltata di Luca e Petroni che risponde con un low kick, stavolta Sabatini zoppica vistosamente e riesce a chiudere in clinch.

  

Ancora eroici scambi tra i due, ma dove ormai la maggior freschezza di Petroni è evidente e si fa sentire… ma Luca non si sottrae alla sfida e risponde ogni volta con le ultime energie rimastegli. La fine del tempo li fa abbracciare a complimentare entrambi per la condotta e tenuta di gara. Degno di nota e da imitare, il contegno sportivo di entrambi in ogni occasione e punto del leale e cavalleresco confronto, malgrado l’alta posta in gioco: ben 3.000 Euro!

   

Vince ai punti Petroni

 


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