COME OGNI VOLTA IN VISITA A PATTAYA, IL NOSTRO ESPERTO COLLABORATORE ROBERTO FRAGALE, FA IL GIRO DEI CAMP E TIENE INFORMATI I NOSTRI LETTORI SULLE PRINCIPALI ED EVENTUALI NOVITA’ IN ESSI RISCONTRATE. QUESTA VOLTA PER ESEMPIO, HA TROVATO MOLTO CAMBIATO IL PIU’ VECCHIO E TRADIZIONALE DI QUESTI… VEDIAMO COME E PERCHE’.

THE NEW SITYODTONG BOXING CAMP

Di: Roberto Fragale

Quest’anno la mia consueta ed obbligata visita al Sityodtong Boxing Camp, mi ha riservato una gradita sorpresa. Erano molte infatti le novità e migliorie apportate a quello che è sicuramente più degli altri a Pattaya, uno dei “camp simbolo” della Muay Thai in Thailandia… almeno per come lo conosciamo noi italiani.

Affollato come non mai di atleti occidentali (che in numero sempre maggiore giungono da tutto il Mondo per allenarsi) aveva stavolta un volto veramente diverso. Il camp appariva particolarmente modificato, specialmente nella sua struttura di base.

Alcune pareti buttate giù… altre costruite… nuovi e  bellissimi tavoli, panche e poltrone in legno massello… tutto il suolo calpestabile piastrellato in ceramica… parcheggi ordinati per scooter ed auto… un nuovo negozietto per la vendita di protezioni, magliette e tutto quanto possa servire al farang bisognoso di riportare in patria cimeli ed attrezzature specifiche…

persino una scrivania e poltroncina per il “time peapol” (l’omino che tiene il tempo dei round e scandisce con quel tipico “leo, leo, leo, leo, leo…” l’approssimarsi del fine round, che termina con il suono di un assordante fischietto). C’era anche un terapista di medicina tradizionale per un suo pronto impiego sugli atleti che potessero averne immediato bisogno! Ma… che era accaduto?

L’interrogativo mi viene svelato da Simone Falcini… Senan Yodtong aveva vinto una bella sommetta alla lotteria! E che sommetta! Circa  2 miliardi di vecchie lire italiane (si vocifera…) e da spendere in Thailandia! Una somma capace di far perdere la testa quasi a chiunque qua… e non solo qua in Thailandia!

Ma a quanto pare… non a Mr. Yodtong! Simone mi dice infatti che sono state molte le donazioni in beneficenza che il “Grande Uomo” che alberga in Senan Yodtong, ha prontamente fatto. Altrettante elargizioni a familiari e parenti… ed infine si è tenuto qualcosa anche per se, in modo da non doversi preoccupare troppo per il suo prossimo futuro… oltre naturalmente ad aver fatto dei lavori di ristrutturazione al suo camp per renderlo più funzionale e maggiormente accogliente per i ragazzi ed i tanti bambini che lo abitano.

Anche i dormitori dei suoi piccoli pugili infatti, apparivano estremamente modificati ed accoglienti, letti a castello nuovi nuovi, comodini, televisori e quanto altro prima, poteva essere solo un grande desiderio e destinato a rimanere inappagato. Uno sguardo ai due coccodrilli che tiene nella vasca del giardino nella nuova villetta, ultimamente costruita accanto al camp… mi fa notare che questi sono cresciuti… ed anche parecchio!

Forse addirittura già in grado di poter combinare qualche brutto guaio.. ad uno dei  tanti bambini del camp che spesso, l’anno passato vedevo andare  a dargli fastidio con dei bastoni o con la fistola dell’acqua, per vederli muovere e “scattare”… Noto però che stavolta nessuno di essi gli si avvicina. Sicuramente gli devono essere stati impartiti ordini e disposizioni in merito da Yodtong… ed a quanto pare sono rispettate alla lettera!