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ELISABETTA TONELLO, AFFASCINANTE MANAGER DELLA GITEXPOINT (IMPORTATRICE PER L’ITALIA DELLA SPHINX EVERLAST) RICEVE NEI SUOI UFFICI LA “ALESSANDRO GOTTI PROMOTION” CON IL SUO TESTIMONIAL KAOPOM LEK. LEI STESSA CE NE INVIA L’ANNUNCIO, ASSIEME A TANTE ALTRE INTERESSANTI INFORMAZIONI.Kaopom Lek alla GITEXPOINTMuay Thai a Caerano San MarcoDi: Elisabetta Tonello (SPHINX EVERLAST)Il campione tailandese di Muay Thai ha visitato la sede di GITEXPOINT SRL a Caerano di San Marco, sempre in prima fila nel mondo dello sport. Som Sak Trachumwong, più noto con il nikname da combattimento “Kaopon Lek“che usa sui ring di Muay Thai (Boxe Tailandese) ha visitato la sede di GITEXPOINT, importatore italiano di importanti marchi tra cui SPHINX EVERLAST e direttamente coinvolto nello sviluppo del marchio italiano INFINITO per l'abbigliamento tecnologico sportivo. Kaopon Lek ha iniziato a combattere in Italia quando era nel pieno della carriera in Tailandia. Egli è campione del modo MTA Mondiale Wako kg. 66, nel 1999 è stato campione del Lumpini Stadium e Ramchedamen stadium in Tailandia, tempio dei grandi campioni di Muay Thai. Ha combattuto a Parigi, Amsterdam, in Marocco ed in Inghilterra. E' uno degli atleti più richiesti in Italia ed in Europa. Ha all'attivo 204 incontri di cui 174 vinti, 30 persi, nessun pareggio. Due parole per spiegare ai neofiti cos'è il Muay Thai... nota anche con i nomi di Thai Boxe o Boxe Tailandese, ha le sue origini nella Mae Mai, antica tecnica di lotta Thailandese che veniva appresa e utilizzata dai guerrieri, qualora avessero perso le armi in combattimento.
Spesso, essendo tramandate in origine oralmente, le storie legate alla Muay Thai sono circondate dalla leggenda come quella di Nai Khanom Thom, principe ereditario del regno del Siam (attuale Thailandia) che fu fatto prigioniero dai birmani. Per guadagnarsi la libertà in una sfida impressionò il re birmano battendo a mani nude 100 tra i suoi guerrieri. Alcuni sostengono che egli abbia vinto, oltre la sua libertà, anche quella di tutti i prigionieri che erano con lui. In ogni caso, per chi pratica la Muay Thai, è importante capire che la figura di Nkt rappresenta lo spirito del Nak Muay: colui che non si arrende davanti alle avversità e che con coraggio e determinazione domina gli eventi. Da quel giorno, il 17 Marzo è diventato il giorno della Muay Thai. Altro sorprendente personaggio della tradizione Thai è il cosiddetto "Re Tigre", il cui vero nome era Pra Chao Sua. Si racconta che durante il suo regno, agli inizi del Settecento, questo sovrano amasse recarsi nei villaggi sotto false spoglie per trovare combattenti da affrontare e misurare così le sue capacità. Il Muay Thai cominciò a diventare sport nel senso comunemente inteso si dal 1500, nei primi tempi di pace del popolo Siamese, quando i cittadini organizzavano manifestazioni ed incontri. La Thai Boxing diventò lo sport preferito dai civili, sia per divertimenti che per difesa personale (Mae Mai Muay Thai). Ma la vera connotazione di sport le fu data durante il regno del re Rama VI nel B.E. 2464 (I.E. 1921 A.D.). Il re comandò il generale PRAIA NONTISEN SURENTARA PAHDI di costruire uno stadio nel SUAN KULAB college e di organizzare competizioni ogni sabato.
Negli anni la Muay Thai si è evoluta verso la dimensione sportiva smorzando i suoi significati ancestrali arricchendosi però dell'aspetto ludico; oggi identifica l'aspetto sportivo dell'arte marziale ed è seguitissima dai giovani di tutto il mondo. Questa particolare disciplina viene importata in Italia a fine anni '90 ma è a partire dal 2000 che si impone notevolmente nello scenario italiano grazie all'operato di Alessandro Gotti appassionato e lui stesso maestro di Muay Thai e di altre arti marziali; proprietario della palestra Lion Gym di Trieste, Gotti organizza manifestazioni da ormai 13 anni e da 7 ha sotto la sua ala il campione tailandese Kaopon Lek .
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