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ABBIAMO APPENA PUBBLICATO (solo qualche giorno fa) UNA RISPOSTA DI CHIARIMENTO DEL DOTT. ENNIO FALSONI (come Presidente WAKO) AD UN ARTICOLO APPARSO SU BOXERINGWEB CHE RIGUARDAVA LA QUESTIONE DEL RICONOSCIMENTO AL GAISF DELLA WAKO ED UN PRESUNTO MINACCIATO RICORSO INTERNAZIONALE DELLA WKA. CI PERVIENE ADESSO UNA REPLICA DI ULTERIORE PRECISAZIONE A CURA DEL FIRMATARIO DI QUELL’ARTICOLO, IN RISPOSTA DI QUANTO COMUNICATOGLI DA ENNIO FALSONI.Per vostra conoscenza, questa è la risposta del Dott. Ennio Falsoni: RISPOSTA AL PRESIDENTE WAKO(n.d.r.) Diamo ovviamente spazio di replica al sig. Gherardi Paolo e parità di visibilità, per ovvie ragioni di correttezza e con le quali tendiamo a rimarcare la nostra trasparente linea editoriale informativa. (n.d.r.) Di: Gherardi Paolo
A fronte delle affermazioni scritte su vari siti internet da Ennio Falsoni a me direttamente rivolte volevo apportare alcuni chiarimenti. Nel ruolo della sezione Martial Art di Boxeringweb (www.boxeringweb.it), mi limito a scrivere articoli riguardanti il mondo delle arti marziali e sport da combattimento di cui faccio parte da circa 20 anni. Nel caso specifico che tanto ha colpito il Sig. Falsoni mi sono addirittura limitato a tradurre le lettere pervenutemi per conoscenza dal Presidente Mondiale IAKSA Mr. Prelog prima e in seguito dal Presidente Mondiale della WKA Mr. Ingram. Non è perciò a me che deve rivolgere informazioni specifiche sulla sua attività. Se vorrà trasmettermi risposte o notizie sulla sezione da me diretta sarò ben lieto di pubblicare qualsiasi articolo ritenuto di interesse per i nostri lettori. Potrà inviarla alla direzione di Boxeringweb o direttamente al mio indirizzo internet info@fightersteam.com. Sono esterrefatto nel leggere che il Sig. Falsoni non credeva che gli eventi di cui trattasi potessero interessare la Noble Art, credo che il legame con la Boxe sia diventato fondamentale e ad oggi sempre più rilevante. Personalmente ho avuto una grande soddisfazione nel ricevere l’incarico di dirigere per Boxeringweb una sezione specifica dedicata al nostro settore.
Rimango ovviamente a disposizione per ogni chiarimento il mio numero di telefono come qualsiasi altra informazione su di me sono a disposizione sul sito: www.fightersteam.com.
Come atleta sono nato e cresciuto in Wako (dal 1988) nelle cui fila ho svolto decine di gare tra cui la prima di Light contact organizzata dalla Federazione, nel 1996 raggiunto il titolo di istruttore il mio Maestro mi chiese di fargli da prestanome iscrivendomi alla IAKSA, in quanto nei regolamenti Wako è vietata l’iscrizione ad altre federazioni pena la squalifica. A questo sistema di utilizzo di allievi prestanome sono
costretti da anni parecchi Maestri Dirigenti di grandi squadre, al fine di dare
la libertà ai loro allievi di svolgere un maggior numero di gare o di iscriversi
all’Organizzazione ritenuta migliore. Sulle questioni internazionali mi auspico che sia lo sport della Kick Boxing completo di tutte le sue discipline ad andare avanti in un panorama olimpico. Paolo Gherardi |