 |
Intervista a Simone Falcini
|

|
Corretto concorrente, ma non certo antagonista a
noi negli scopi, da un anno si occupa con le stesse finalità (quelle di
promuovere, divulgare e far crescere
la Muay
Thai
in Italia) di indirizzare atleti al Sityodtong di Pattaya e portare nel nostro
paese personaggi ed insegnanti tailandesi per una più corretta ed omogenea
divulgazione di questo sport. Lo abbiamo incontrato e intervistato per il
guerriero.it al Sityodtong boxing camp.
Di: Roberto Fragale
Allora
Simone, come vanno gli affari… anche se ultimamente, si direbbe che
siamo ormai divenuti concorrenti, non per questo credo dobbiamo
ignorarci, magari troviamo spazi collaborativi… La tua azienda, mi pare
cresca e si consolidi, che mi dici al riguardo?
Sono daccordissimo con te
Roberto… e lieto, tu la pensi così. Si, personalmente sono molto
contento e soddisfatto. Dopo solo un anno di attività, eccoci arrivati al
traguardo di agosto con un totale di 18 persone portate al campo.
Dopo un solo anno, non mi sembra male…ma credo
tu abbia fatto molto lavoro di promozione… e questo è il risultato
evidentemente.
Non solo, ma abbiamo avuto
tantissimi contatti rispetto alle 18 persone arrivate a buon fine… abbiamo
addirittura molte prenotazioni già fatte per il mese di dicembre… aspettiamo
conferma incrociando le dita!
Quali sono i problemi maggiori di questa
attività, se ci sono stati naturalmente…
Eccome… Ho moltissimi problemi
a vivere la “mia” vacanza, a causa di continue partenze per… e arrivi dall’Italia…
degli atleti. Poi ci sono i ritiri dell’ultimo momento… non è certo tutto
rose e fiori, ma certamente saranno problematiche che anche tu avrai e
conoscerai benissimo. Piuttosto la sorpresa più grande è stata quella di aver
trovato uno stadio chiuso (il Pattaya Muay Thai Stadium) dove avrei dovuto far
combattere molti miei atleti, ma vedremo di sostituirlo con incontri al boxing
bar. Non è la stessa cosa, lo so… ma meglio di niente, servirà almeno a
farli tornare a casa con la soddisfazione di aver incrociato i guanti con un
thailandese!
Ho saputo che hai comperato una villetta qua a
Pattaya… intendi forse trasferirti definitivamente?
Ma… Come fai a saperlo, non ti
si può nascondere niente eh? Si ho comperato casa… come certamente saprai
anche tu, la spesa non è proibitiva, ma non penso certo con questo, ad un
mio trasferimento, perché una parte della mia attività è in Italia..
anche se là ho venduto 2 attività commerciali (un ristorante ed una palestra)
questo servirà solo per migliorare l’attuale nuova attività che conduco
adesso, tra Italia e Thailandia..
Hai già pianificato programmi futuri a breve
scadenza?
Si… qualcosa. Avrò a
novembre e dicembre a Empoli, per stages in tutta Italia, un atleta del camp che
combatte al Lumpini stadium. A marzo porteremo in Italia 3 atleti del camp
per combattere in un grosso galà in Sicilia. In aprile, maggio e giugno farò
venire nuovamente a Empoli Yoddesha, Senan Yodtong ed il figlio Toy…
Faranno 3 grossi stage in Italia… uno al nord, uno al centro
ed uno al sud. A Dicembre organizziamo un altro viaggio e porto una
squadra di atleti a combattere allo stadio di Pattaya, per una serata tutta
Italia-Thailandia. Poi ci sono inoltre, tanti altri programmi e idee… ma tutti
in via di progettazione, pianificazione e svolgimento… per scaramanzia non
vorrei parlarne.
Ok
Simone, ma già quello che mi hai detto mi sembra tantissimo… compimenti! Ne
sono sinceramente contento, anche perché so che stai per iscriverti in FIKB e
saremo quindi sulla stessa barca, con stessi interessi e intenti promozionali,
mi auguro troveremo il modo di collaborare…
Ne sono sicuro… Ma devo
correggerti, personalmente sono già iscritto in FIKB ed ho intenzione di
continuare in futuro e trasferci tutto il gruppo nostro. Il mio unico scopo è
quello di far crescere i ragazzi in una Federazione sana e competente.
La FIKB
è l’unica che possiede un circuito serio a livello dilettantistico e d’altra
parte è l’unica che lo ha sempre avuto a mio avviso.
Allora ti dò il benvenuto, consentimi però una domanda forse
indiscreta… ma prima, in che federazione militavi?
In FKbi, ma questa ha
sviluppato solo i settori del semi contact e forme, oltretutto ha
una realtà “consolidata” ma limitata alla sola regione del Veneto, con rare
eccezioni. A noi veramente è sempre stata un po’ stretta perché per
quanto riguarda il settore a contatto pieno, questo è ancora da sviluppare, ma
credo che sarà impossibile per lei eguagliare
la FIKB.
Ok Simone, ti ringrazio dell’intervista e spero di vederci presto
collaboratori in Federazione.
Lo spero sinceramente anch’io…
ma so che stai partendo per Chang Mai alla ricerca di nuovi contatti per
ingrandire
la WAKO
Thailand
… chissà che con questa organizzazione non possiamo fare qualcosa in
collaborazione anche qua in Thailandia…
Certamente, constatando che esiste la volontà da
parte di entrambi, credo proprio che non sarà difficile aiutarci a vicenda in
futuro… ma per scaramanzia non vorrei ancora parlarne… limitiamoci ad
incrociare le dita per il momento!
|